Il 2020 del Pomigliano femminile è da ricordare promozione in serie B e il primato nel campionato cadetto. La squadra campane è reduce dal successo sul campo del Brescia, con una prestazione convincente e di carattere. Ilnapolionline.com ha intervistato il difensore centrale del Pomigliano Emanuela Schioppo sul momento della squadra e sugli obiettivi della società

Domenica importante successo sul campo del Brescia. Prestazione di carattere e primato in classifica. Cosa ne pensi in merito?
“Siamo soddisfatte perché abbiamo vinto in trasferta un’importante partita contro un avversario con ottime calciatrici e ci abbiamo messo carattere. Nel primo tempo abbiamo giocato bene e meritato il vantaggio, mentre nel secondo tempo la squadra si è difesa bene concedendo poco alle nostre avversarie. Per tutta la settimana abbiamo preparato al meglio la gara contro le lombarde, avevamo la giusta concentrazione e perciò è una vittoria che ci consente di essere prime in classifica”.

Le sconfitte contro la Riozzese Como e la Lazio, come le giudichi. Calo di concentrazione, oppure legati al mese di stop, causa Covid-19?
“Sono state due sconfitte contro due buone squadre, questo senza ombra di dubbio, ma noi potevamo fare di più. Entrambe le sfide non le abbiamo approcciate nel migliore dei modi e le nostre avversarie ne hanno approfittato. Sicuramente anche il mese di stop, causa Covid-19, ha inciso sul rendimento in campo, perciò si può aggiungere questo alle due sconfitte in trasferta”.

Il primo posto in classifica a metà Dicembre cambiano i vostri piani iniziali, oppure no?
“Noi come neo promossa ad inizio anno ci eravamo prefissati di ottenere una salvezza tranquilla/metà classifica, però la classifica attuale sicuramente ci rende tutte orgogliose. Il campionato è ancora lungo, non possiamo certamente ora fare previsioni sugli obiettivi finali. Con questo spirito che ci stiamo mettendo da qui a fine campionato, ci possiamo togliere diverse soddisfazioni. Dobbiamo proseguire su questa strada e a fine stagione tireremo le somme”.

Come compagna di reparto gioca con te la Cox, ottime prestazioni e rete decisiva contro il Pontedera. Come caratteristiche fisiche si avvicina a Sara Gama o ad Elena Linari?
“La Cox è davvero molto forte come difensore centrale. Attua un calcio pulito nei contrasti, infatti fino ad ora non ha nessun cartellino giallo o rosso. Sul piano fisico è davvero impressionante ed è stato importante con la rete realizzata al Pontedera. Come caratteristiche direi che si avvicina a Sara Gama, rispetto alla Linari. Il difensore della Juventus è sul piano difensivo molto forte nei contrasti, mentre la Cox è sicuramente più attenta a non fare falli. E’ chiaro che la differenza sta anche nell’esperienza a favore di Sara Gama che rimane a mio avviso una delle migliori nel suo ruolo”.

Restando su Sara Gama, cosa ne pensi del suo nuovo incarico di vice presidente dell’Aic per il vostro movimento?
“Sono contenta per lei, perché oltre che una delle migliori nel suo ruolo, è una ragazza che come tutte noi ha fatto tanti sacrifici per arrivare alla ribalta. E’ per Gama un incarico importante, è la prima donna che ha un ruolo davvero prestigioso. Il nostro movimento tra un paio di anni passerà al professionismo e questo certamente per noi calciatrici è un segnale non da poco per crescere in maniera definitiva”.

Credit Photo: Pierangelo Gatto