Il Tavagnacco è una delle squadre che punta in questa stagione alle zone alte del torneo di Serie B. Il team friulano si trova infatti, grazie ai 19 punti raccolti nelle 11 gare disputate, a cinque lunghezze dal primo posto che vale la promozione nella massima serie. Nella rosa gialloblù, dall’agosto del 2019, è presente il difensore classe ’99 Federica Veritti. Abbiamo raggiunto per qualche battuta l’ex Hellas Verona originaria di San Daniele del Friuli.

Federica siete ripartite in estate dopo il buon torneo dello scorso anno. Che ricordi sono rimasti di quel campionato?
“Ricordi contrastanti: da un lato abbiamo fatto una bella stagione ed eravamo ai vertici della classifica, dall’altro abbiamo commesso degli errori che ci hanno penalizzate e quindi c’è anche un po’ di rammarico per i punti persi nel corso della stagione”.

Per questa stagione quali erano i tuoi obiettivi e quali quelli della società?
“L’obiettivo della società è lottare per i posti alti della classifica, senza cercare per forza la promozione. Si guarda partita per partita, cercando di migliorare nel collettivo.
Il mio obiettivo è giocare e migliorare sui miei punti meno forti. Ovviamente uno dei miei obiettivi è anche quello di fare bene a livello di squadra e perché no sognare di raggiungere il primo posto”.

Dopo le prime undici giornate siete a 5 punti dal primo posto? Come è stata questa parte iniziale di stagione per voi? Soddisfatte di quanto fatto sino ad ora?
“La prima parte della stagione è stata positiva, peccato che però abbiamo perso punti per strada, specialmente nelle sfide contro la Torres, il Cittadella e la Pink Bari. Credo sia normale avere alti e bassi e probabilmente queste occasioni mancate ci hanno dato una spinta in più nelle gare successive. Su questo aspetto dobbiamo migliorare, dobbiamo essere più costanti e consapevoli di quello che possiamo fare”.

In casa sino ad ora un rendimento super. Siete imbattute con la miglior difesa interna, cosa cambia rispetto alle sfide in esterna?
“Quando giochi in casa, l’atmosfera che si respira è diversa. A differenza dell’anno scorso, siamo riuscite a far diventare il fattore campo determinante”.

Per te che stagione è stata sino ad ora?
“La stagione per me è stata abbastanza positiva, ci sono alcune cose su cui devo lavorare. Fatte queste premesse, una cosa su cui mi sto concentrando quest’anno è godermi a pieno il percorso che intraprendo, affrontando gli alti e bassi serenamente”.

Che giudizio ti sei fatta sul torneo di Serie B di quest’anno?
“La Serie B, come l’anno scorso, continua a essere una categoria molto combattuta. La differenza viene fatta da pochi punti e ogni partita è a se. È difficile fare pronostici e questo rende il campionato molto più avvincente”.

Cosa ti auguri per la seconda parte di stagione?
“Per il seconda parte di stagione, mi auguro che la squadra riesca a raggiungere la costanza giusta e che sia consapevole dei propri mezzi. Personalmente, tornare in campo il prima possibile”.