Una partita per cuori forti: un derby giocato a viso aperto da entrambe le squadre dove alla fine ne è uscito vincitore il Cesena.

Tre punti importanti che consentono al Cesena di rimanere agganciati al trenino di squadre che occupano la terza posizione virtuale dietro a Napoli e Lazio.

La partita si accende sin dai primi minuti con le bianconere che trovano il vantaggio all’8′ con Zanni: lancio di Carlini per la numero 28 che stoppa, vede Olivieri fuori dai pali e con un pallonetto perfetto trova il suo terzo gol in campionato. Nemmeno il tempo di esultare che la squadra di casa rimette in parità il risultato: Marengoni in area fa sedere la difesa e calcia verso la porta, Frigotto para ma sulla respinta ci arriva Montalti che di destro trova la rete. 

Il Cavalluccio non ci sta e continua a proporre gioco mettendo in difficoltà la retroguardia sammarinese: prima il cross di Distefano per Galli che in area anticipa tutte ma perde l’attimo per il tiro; subito dopo la squadra bianconera riconquista palla e colpisce un palo con Ploner. Continua il pressing con Distefano che tenta di sorprendere Olivieri sul primo palo ma la palla finisce fuori.

La spinta cesenate dà i suoi frutti al 18′: lancio perfetto di Pastore che trova Galli tra le linee, la numero 11 controlla la sfera, entra in area e, nonostante la marcatura, riesce con il sinistro a calciare trovando il suo primo gol stagionale.

Intorno alla mezz’ora il San Marino fa abbassare il Cesena e riesce a produrre più azioni pericolose soprattutto dai calci d’angolo come al 31′: il pallone arriva a Zito che la mette dentro, Barbieri colpisce ma Frigotto con un colpo di reni usa il pugno e mette fuori. 

Al 33′ situazione interessante da calcio d’angolo anche per la squadra di Mister Ardito: Zanni serve fuori area Casadei che si coordina e di prima calcia verso la porta sfiorando l’incrocio dei pali.

Nella ripresa le cose non cambiano: entrambe le squadre costruiscono e hanno diverse occasioni per trovare la rete. Le titane sono rientrate in campo con la voglia di agguantare il pareggio e la prima occasione arriva al 52′: secondo angolo di fila, dopo un serie di deviazioni il pallone arriva a Menin che spalle alla porta tenta la rovesciata, ma finisce alto. 

Cesena che gioca in contropiede: al 65′ Distefano serve nello spazio Galli, la quale tenta il colpo sotto che finisce alto. All’83′ il Cavalluccio ha l’occasione per chiudere la partita: contropiede con Distefano che supera in velocità Gallina, la 17 porta il pallone fino in fondo, cross nel mezzo dov’è completamente libera Galli che calcia centrale e Olivieri para in due tempi. Qualche secondo dopo sempre Galli serve sull’esterno Beleffi ma Olivieri anche questa volta si fa trovare pronta.

Nei minuti di recupero le titane hanno l’occasione per agguantare il pareggio: Barbieri da dentro l’area resiste alla marcatura, calcia di destro verso la porta ma il pallone colpisce la rete esterna dando a tutti l’illusione del gol.

Bella partita tra due squadre che negli anni si sono date battaglia con partite vivaci e quasi mai scontate. Ottimo risultato per le bianconere, che tornano alla vittoria dopo il risultato negativo ottenuto contro la Ternana.

Le parole di Mister Ardito:
“Nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni, potevamo chiudere avanti di un paio di gol, però il calcio è questo: quando non la metti dentro devi aspettarti il ritorno dell’avversario, a maggior ragione in un derby che nessuno vuole mai perdere. 

Credo che la squadra oggi abbia fatto bene due volte: prima perché il San Marino veniva da una vittoria per 4 a 0, avevano il morale a mille e giocavano in casa. Noi invece venivamo da una sconfitta pesante, dove abbiamo meritato di perdere perché siamo state ingenue anche se sul finale potevamo agguantare il pareggio su rigore. 

Nella partita di oggi la squadra ha risposto bene: nel primo tempo abbiamo iniziato con il 4-4-2 che ci ha dato ragione, poi nella ripresa siamo tornati al solito 4-3-3 visto anche il loro cambiamento di modulo e la squadra si è adattata bene, ha saputo soffrire quando ce n’era bisogno”. 

Il Mister guarda anche alle prossime sfide: “Domenica un’altra partita difficile e delicata contro un Verona che proprio oggi ha pareggiato con il Napoli. Giocheremo in casa dove forse la squadra non sempre si esprime in maniera limpida, siamo spesso contratte mentre in trasferta abbiamo un ottimo rendimento: se si considerassero solo le partite esterne saremmo in testa alla classifica a pari punti con la Lazio. Dobbiamo quindi continuare a lavorare perché prima della sosta abbiamo due partite su tre in casa e bisognerà fare e dare il massimo”.

 

San Marino: Olivieri; Gallina (96’ Larenza), Zito, Montalti; Ladu, Accornero (46′ Tamburini), Bertolotti (68’ Bolognini), Brambilla; Menin, Marengoni (62′ Micciarelli) Barbieri

A disp: Montanari; Amaduzzi; Petralia

All: Domenichetti

Cesena: Frigotto; Casadei, Pastore, Costa, Carlini; Cuciniello (73’ Beleffi), Ploner, Zanni (73’ Iriguchi); Distefano, Galli (85′ Nano), Porcarelli

A disp: Serafino; Manara; Bradau, Gidoni, Salimbeni; Costi

All: Ardito

Arbitro: Catanzaro Gianluca di Catanzaro

Assistenti: Raschiatore Nicolò di San Benedetto del Tronto e Gasparini Laura di Macerata

Ammonizioni: 46’ Zanni [C], 52’ Cuciniello [C], 59’ Bertolotti [SM]

Reti: 8′ Zanni [C], 9′ Montalti [SM], 18′ Galli [C]