Prima trasferta stagionale per il Chievo Women, che fa visita al Cittadella nella 2^ giornata di Serie B.
Un derby da vincere per la squadra di Venturi, che vuole dare seguito all’ottima prova all’esordio in cui ha battuto la Pro Sesto.

Il tecnico clivense conferma dieci delle undici ragazze gialloblù schierate una settimana fa. La novità di formazione è Lucrezia Salimbeni, centrocampista in grado di dare polmoni e dinamismo.
Confermatissima Jelena Marenic, matchwinner della prima di campionato, supportata da Valentina Bonie Rachele Peretti.

PRIMO TEMPO 

Partono subito forte le ragazze di casa, che dopo appena cinque minuti costruiscono quella che risulterà l’occasione granata più importante della prima frazione. Sul filtrante verso l’area la difesa gialloblù non riesce a intercettare e Vecchione, da pochi metri, non trova la porta.
Dopo il grande spavento, il Chievo si ricompone e comincia a costruire gioco.
Al 9′ Salimbeni si avventa sulla respinta del corner e scaglia un bolide che però dà solo l’illusione del gol, sfiorando il palo.
La numero 26 è fra le più attive della squadra scaligera nella prima parte dell’incontro ed è proprio lei a ripresentarsi davanti alla porta di Toniolo dopo uno scambio con Boni: conclusione ancora fuori dallo specchio della porta.

Tanti duelli individuali e generosità da ambo le parti in mezzo al campo danno vita a una partita piena di agonismo e sempre viva, anche senza troppe opportunità negli ultimi 16 metri.
L’ultimo squillo del primo tempo è l’iniziativa di Peretti sulla sinistra che pesca Tardini in area, ma la numero 25, in uno dei suoi caratteristici inserimenti, non riesce questa volta a impattare bene e spedisce fuori.
Zero a zero a reti bianche in una gara in cui però entrambe le compagini non si sono risparmiate.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa partenza aggressiva del Chievo, che spaventa subito Toniolo con Marenic. La centravanti serba, pescata in profondità, lascia partire il sinistro che finisce sull’esterno della rete.
Al minuto 56 torna a farsi avanti il Cittadella. Percussione in area che trova libera sul centrosinistra Begal, tiro a botta sicura che trova però prontissima Olivieri.

La squadra clivense alza la pressione e prova a spingere con ancora più convinzione alla ricerca della rete del vantaggio. Solo sfiorato al 65′, quando Salaorni viene dimenticata dalla difesa granata e stacca all’interno dell’area piccola: la veterana del club angola la sfera invece di impattare la palla piena e non trova lo specchio per una questione di centimetri.
L’unico pericolo dell’undici di casa arriva da punizione con Vecchione, che disegna una parabola che sorvola di poco la traversa.

Il Chievo prova a vincerla in tutti i modi e si affida agli strappi della subentrante Stefania Dallagiacoma. L’ala trentina, 3 gol negli ultimi due derby col Cittadella, semina il panico con un paio di discese sulla corsia di destra. Su una di queste le gialloblù sfiorano il vantaggio. Cross in mezzo della 29 su cui si coordina perfettamente capitan Boni in mezza rovesciata, che centra in pieno un difensore di casa con Toniolo già battuta.
Il forcing finale delle ragazze di Venturi non basta, il derby veneto finisce con un pari a reti bianche.
Prestazione positiva delle clivensi a cui è mancato solo il gol.
Il Chievo sale a 4 insieme al gruppone di testa, appuntamento fra sette giorni quando allo stadio Olivieri arrivera la neopromossa Sassari Torres.

TABELLINO

Cittadella Women 0: Toniolo; La Rocca, Masu, Meneghetti (41′ st Simeoni), Ripamonti; Fracaros, Domi (22′ st Zanni), Corazzi; Vecchione (41′ st Meggiolaro) , Begal (22′ st Nurzia), Ponte (36′ st Pizzolato). All. Salvatore Colantuono

CHIEVO WOMEN 0: Olivieri; Pecchini, Zanoletti, Salaorni, Mascanzoni; Salimbeni (41′ st Gidoni ), Bolognini (12′ st Dallagiacoma), Tardini; Peretti (25′ Verrino), Marenic, Boni. All. Giacomo Venturi

Ammonite: Ripamonti (CIT), Zanoletti (CHI), Salimbeni (CHI), Nurzia (CIT)

Credit Photo: Chievo Verona Women F.M.