Tutto pronto per l’apertura delle porte dell’ “Ezio Conti” di Dogana. Ospite? L’Orobica che troverà davanti la formazione casalinga sammarinese.
Quello che si prospetta è un incontro di vera e propria salvezza, ancora in bilico dopo la più recente caduta delle ragazze di Bragantini dinanzi al Genoa.
Nessun passo falso sarà ammesso, quindi, perché ormai è una fase che non fa sconti a nessuno e durante la quale non ci si può permettere di perdere punti; lo sa bene anche Valentina Congia che, ad un solo giorno dall’ultima gara domestica di campionato di serie B, ha dichiarato ai microfoni societari: “Ci prepariamo ad affrontare questo scontro diretto con una grande carica in corpo.
Lo spirito è quello di una squadra che non si accontenta di fare bene, ma che vuole dimostrare a tutti i costi di meritare la permanenza in questa categoria, e quella di domenica è l’occasione perfetta per dare una scossa al cammino. Non ho dubbi sul fatto che affronteremo la sfida con la mentalità che serve in casi come questo“.
Nonostante i risultati discontinui, il contributo difensivo ha premuto su atteggiamento e coesione, caratteristiche che non sono mai mancate durante il cammino stagionale: “Quella dell’ultimo periodo è una San Marino Academy molto più matura sotto il profilo della personalità – ha continuato ad affermare la medesima calciatrice biancoazzurra -. Lo abbiamo dimostrato con avversari sulla carta superiori a noi. Contro il Genoa, domenica, siamo uscite a testa altissima. Abbiamo retto a lungo il confronto, pagando dazio solo in poche occasioni che ci sono costate i gol. Succede, è il calcio, ma non per questo ne siamo uscite ridimensionate, anzi, abbiamo avuto la riprova della nostra maturazione. Che non deve finire, però“.
Ora l’obiettivo, come già ripetuto ultimamente anche dal tecnico della squadra, è solo uno: “La posta in palio è pesante; detto ciò sappiamo bene che la corsa salvezza non si risolverà domenica. Noi pensiamo solamente al nostro obiettivo di questo fine settimana, che è quello di portare a casa tutto quello che c’è a disposizione, ossia i tre punti.
Poi dovremo resettare tutto e ripartire, perché mancheranno altre due partite fondamentali, che in nessun caso potremo permetterci di prendere sottogamba.
Davanti a noi avremo un’Orobica molto diversa rispetto alla partita di andata. Anche loro, come noi, sono cresciute. Per questo il risultato di dicembre non conta nulla e noi non ne terremo minimamente conto. Si parte da 0-0, come sempre, e chi avrà più voglia di vincere prevarrà!“.
Si attende il finale di uno scontro diretto assolutamente non scontato ma fondamentale per una migliore chiusura del percorso.