Colui che è considerato il più grande manager del secolo (secondo l’autorevole opinione dei più grandi professori di management americani) Jack Welch, riassumeva la definizione di leader in poche, semplici, ma sapienti righe:

”Prima di diventare un leader il successo sta tutto nel crescere. Una volta diventati leader, invece, il successo sta nel far crescere gli altri.”

Niente di più semplice ed appropriato, per descrivere la leadership del Capitano rossoblu Francesca Da Ros. Componente umile, straordinario e imprescindibile per successo e coesione del fantastico gruppo delle Tose.

Nel consueto lavoro di riepilogo statistico dell’anno solare calcistico appena concluso, ne esce un dato clamoroso e a dir poco unico. Un vero Capitano non abbandona mai la nave nemmeno per un minuto…….e così lo è stato per l’ Airone rossoblu in tutte le partite di campionato di questa stagione (10) e di quella scorsa (14/15), al netto naturalmente dei minuti persi per l’espulsione rimediata a Cervia con il Riviera di Romagna. Dato straordinario per un giocatore di movimento (che non sia quindi un portiere); Francesca non ha saltato nemmeno un minuto, impiegata sempre e per tutti i 90′ sia da Fattorel che da De Biasi……che CAPITANO ragazzi!!!
Il capitano stakanovista che non perde neanche un solo minuto, è l’emblema inossidabile del sacrificio e di attaccamento a maglia e storia societaria di questo straordinario gruppo di lavoro.

Naturalmente la sopra citata espulsione non le ha permesso di fare l’en plein di presenze stagionali. Primato che spetta a Karin Mantoani, unica presente in campo in tutte le 25 partite di campionato disputate. A seguire a ruota, proprio il capitano con 24, le gemelle pordenonesi Mella e Perin con 23, Manzon 22, Virgili 21 e Reginato con 20.

Altre menzioni:

Natasha Piai con i 7 centri di questo campionato è la più prolifica sotto rete, davanti al neo-capitano della nazionale Under 19, Sara Mella con 5 realizzazioni.

Giovanna Coghetto (classe 2002), la più giovane interprete della stagione.

Monica Furlan, la più sfortunata. Per i 20′ giocati al rientro col Tavagnacco, giusto in tempo per assaporare profumo di serie A. Minuti pagati carissimo, con il nuovo grave infortunio che la tiene tuttora lontana dai campi di gioco

Adieu 2016…..Welcome 2017….
Come on TOSE….