E’ ufficiale: la Novese Calcio Femminile ha raggiunto l’accordo di Licenza con l’ U.S. Alessandria Calcio 1912 per quanto riguarda il settore femminile della squadra Grigia. Ad annunciarlo è il Presidente della Novese Davide Saccone: la Società Biancoceleste  – si legge nel post pubblicato sula pagina Facebook della squadra – ringrazia il Presidente Luca Di Masi dell’U.S. Alessandria Calcio 1912 per la fiducia riposta.

“Siamo gli unici in tutto il Piemonte, dopo la Juventus, ad aver raggiunto un accordo con una squadra professionistica – dichiara orgoglioso Maurizio Fossati, allenatore storico della Novese – l’Alessandria ha individuato noi come società all’interno della Provincia: saremo a tutti gli effetti il settore femminile dei Grigi. Alcuni dettagli sono ancora da definire, ma verranno chiariti a breve in una conferenza stampa congiunta con i Presidenti di entrambe le squadre. L’importante, per ora, è aver mosso il primo passo verso una società professionistica.

Secondo il ct biancoceleste, l’accordo porterà grandi vantaggi alla squadra: “Penso che qualsiasi squadra femminile nel panorama italiano non può che trarre vantaggio da questo tipo di accordi. Io penso anche alla carriera delle calciatrici, e credo che per loro questo accordo sia più che positivo: siamo contentissimi di averlo fatto”. Adesso, Fossati e la sua squadra guardano fiduciosi al futuro: “Mi auguro che il Presidente dell’Alessandria Luca Di Masi abbia l’entusiasmo, così come ha fatto la Juventus, di far crescere il movimento femminile nelle nostre zone. Ho grande fiducia in lui – prosegue Fossati – e bisogna ringraziarlo per ciò che ha fatto. Tra l’altro, proprio il 25 aprile l’Alessandria ha vinto la Coppa Italia di Serie C: è una società ambiziosa, che fa presagire uno sviluppo positivo del movimento del calcio femminile”.

Credit Photo: Novese Calcio Femminile – Pagina Facebook

Chiara Martinoli
Sono nata a Milano l’11 aprile 1993. Appassionata di calcio fin da quando era bambina, a 11 anni inizia a giocare nell’Atletico Milano e ci rimane a lungo. Abbandonata poi quest’esperienza si dedica alle altre sue passioni, la letteratura e il giornalismo. Dopo la laurea in Lettere e la collaborazione con diverse testate, ha deciso di far ritorno (da una prospettiva diversa) a quel mondo in cui ha lasciato un pezzo di cuore: il calcio femminile.