Parte con uno staff tecnico totalmente rinnovato ed un rosa modificata per metà, la stagione 2021-22 della San Marino Academy – impegnata nel campionato di Serie B femminile, dopo l’esperienza dell’anno passato nella massima serie –. Nonostante una prima fase di studio, sotto un caldo sole di metà settembre, sono le Titane a farsi preferire fin dalle prime battute. Tanto che nel primo quarto di gara si contano solo opportunità biancoazzurre: dopo il tentativo impreciso di Fusar Poli, contratta al limite per il primo calcio d’angolo arrivato già nel corso del primo minuto, è Menin a provarci senza troppa potenza. Difetto comune anche al colpo di testa di Jansen, arrivata da ghiotta posizione, ma abbrancato da Fabiano. Al quarto d’ora l’Academy va in porta sull’asse Fusar Poli-Papaleo, con quest’ultima a controllare in maniera imprecisa e finendo per favorire l’uscita coraggiosa dell’estremo sardo. Nell’occasione, contrasto doloroso per la caviglia dell’attaccante di casa, uscita per una manciata di secondi e tornata prontamente in campo. In quella porzione di inferiorità numerica, Menin si è resa protagonista di uno sfondamento dei suoi, contrato sul più bello da Scarpelli.

La Torres si fa vedere in ripartenza con Gomes, che battezza il corridoio centrale per far correre Bassano. Nell’occasione è attenta e veloce Piazza nel lasciare la porta ed anticipare di piede la giocata in profondità potenzialmente ferale. Episodio che non destabilizza la San Marino Academy, che torna prontamente a tessere interessanti trame di gioco. Alcune delle quali, favorite da errori avversari: così al 24’, quando un rinvio corto di Fabiano diviene preda di Menin. Dopo un contrasto al vertice, la palla schizza al limite per Barbieri che arma un destro a giro troppo abbondante rispetto al montante. Nella prima giornata di campionato c’è lavoro anche per Chiara Gualtieri, intervenuta per Papaleo in precedenza e al 25’ per soccorrere Yesica Menin. Accasciatasi a terra, il capitano sammarinese ha regalato momenti di apprensione salvo rientrare presto in campo. Si gioca poco nella fase centrale del primo tempo, anche per il contatto testa contro testa tra Jansen e Peddio dove ad avere la peggio è il laterale ospite, tornata comunque sul rettangolo verde di lì a poco.

L’Academy continua spingere, ma il gol sembra non voler arrivare. Non sullo scarico di Brambilla per Jansen, che calcia debolmente dai 25 metri, e nemmeno sull’azione manovrata che passata dalla verticalizzazione di Montalti e l’apertura di Jansen, per mettere in moto Papaleo. Immediato il cross per Barbieri, che non arriva all’impatto. Si segnala al 37’ il primo tiro in porta della Torres, ripartita in velocità con l’imbucata di Gomes per Bassano che si fa trenta metri palla al piede prima di convergere e saltare Montalti. Brava ad uscire Groff, che devia il destro dell’avversaria, impennatosi per una facile presa di Piazza.

Nella porzione finale di frazione, timide proteste dell’Academy per un presunto tocco col braccio in area di una tra Pederzani e Peddio. Sulla conclusione di Menin, infatti, sono due le avversarie arrivate a murata il capitano di casa che ravvisa un impatto illecito palla-mano. La Torres, dal suo canto, gioca solo in contropiede e c’è mancato davvero poco affinché la tattica di Genovese fruttasse il vantaggio. Dieci secondi prima del 45’, infatti, Gomes si fa trovare in posizione regolare sul centro-sinistra. Inutile e rischioso il tentativo in extremis di Montalti, che non riesce a fermare l’avversaria arrivata a sparare a dieci metri dalla porta, sparando incredibilmente alto al tu per tu con Piazza. Pericolo scampato per le Titane, che tornano a provarci nel finale, senza riuscire a calciare nello specchio della porta sassarese.

Nella ripresa suona tutta un’altra musica nello spartito biancoazzurro: già al 48’ Menin si conquista di ostinazione un angolo corto che Fusar Poli recapita a centro area. Colpo di testa da breve distanza di Barbieri, su cui si supera Fabiano, aiutata da una compagna nel negare un semplice tap-in a Menin. Dista però appena trenta secondi ulteriori il vantaggio sammarinese, che arriva dagli undici metri. Decisivo il tocco di mano di Ladu sull’iniziativa di Barbieri, che si incarica anche della battuta: spiazzata Fabiano, che battezza la battuta incrociata, e partita sbloccata dalla San Marino Academy.

Immediato intervento sullo scacchiere tattico di Genovese, che getta nella mischia Iannazzo e Lorieri, ma è sempre l’Academy a fare la partita. È il 54’ quando Menin fa il vuoto sulla corsia di competenza e appoggia d’esterno a Barbieri, che calcia col mancino trovando una deviazione in corner di un’avversaria. Peraltro il medesimo esito della simile combinazione che, passata da capitano e bomber, arriva a recapitare il pallone in area sul piede di Massa. Stop di destro e tiro di sinistro della neoentrata, che trova il determinante muro fuori di Blasoni. Tra le due opportunità, occasione Torres su calcio d’angolo: avvitamento di Iannazzo che arriva a colpire col tacco, spedendo fuori rispetto al montante presidiato da un difensore di casa. Decisamente più convincente l’Academy, ancora con Massa che ci prova dalla distanza al 68’, portando a casa un tiro dalla bandierina. Sugli sviluppi del quale la difesa sarda non libera, permettendo a Jansen di calciare dal cuore dell’area, purtroppo alle stelle.

Nonostante le sostituzioni, la Torres continua a prediligere le azioni di ripartenza risultando di tanto in tanto piuttosto pericolosa. Come al 77’ quando un mancato intervento di Montalti apre una prateria dove può correre Bassano, che allarga troppo la sua traiettoria per fare male a Piazza col diagonale mancino. In precedenza, bella combinazione tra Menin e Brambilla, che porta quest’ultima al traversone sul primo palo per l’intelligente velo di Barbieri che sorprende anche le compagne appostate nelle vicinanze.

Le padrone di casa continuano a provarci, facendosi vedere con l’elegante giocata di Massa che si sposta il pallone con la suola e corre sul centro sinistra per scambiare con Micciarelli e crossare al centro dove la terza linea di casa anticipa Barbieri. In seguito, la stessa attaccante torinese lavora bene spalle al corpo, porgendo un interessante pallone per Jansen che nuovamente spedisce alto sulla traversa.

Nel finale c’è spazio anche per Venturini e Baldini, che rilevano Montalti e Barbieri. Proprio Baldini, dopo meno di tre minuti dal suo ingresso in campo, chiude definitivamente i conti: il lancio in profondità per Massa porta a contatto la leggerissima attaccante dell’Academy con Airola. Il pallone rimane lì per Baldini che segue l’azione e di slancio arriva davanti a Fabiano. Sangue freddissimo per la romagnola, che batte con un destro radente l’estremo sardo e raddoppia il vantaggio di casa. Che diventerà triplo di lì a poco: merito ancora di Baldini, che scappa alle spalle di Blasoni e si conquista un calcio di rigore solare che comporta anche l’espulsione della centrale ospite. Dal dischetto Massa, che apre il piattone e cala il tris sammarinese all’alba di una nuova stagione in Serie B.

 

Serie B Femminile, 1. giornata | San Marino Academy-Sassari Torres 3-0

SAN MARINO ACADEMY [3-5-2]
A. Piazza; Montalti (dall’82’ Venturini), Groff, Kiamou; Marrone, Fusar Poli, Jansen, Brambilla, Menin (dal 72’ Micciarelli); Barbieri (dall’82’ Baldini), Papaleo (dal 60’ Massa)
A disposizione: Montanari, Nozzi, Bertolotti, Cecchini, Prinzivalli
Allenatore: Alessandro Recenti

SASSARI TORRES [3-5-2]
Fabiano; Blasoni, Airola, Congia; Peddio (dal 51’ Iannazzo), Accornero, Pederzani, Gomes, Ladu; Scarpelli (dal 51’ Lorieri), Ladu
A disposizione: Ventura
Allenatore: Antonio Genovese

Arbitro: Alessio Vincenzi di Bologna
Assistenti: Matteo Lauri di Gubbio e Mattia Piccinini di Ancona
Marcatori: 49’ rig. Barbieri, 86’ Baldini, 90’ rig. Massa
Ammoniti: Groff
Espulsi: Blasoni

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