Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza ci si avvicina alla sfida casalinga contro l’Arezzo, una squadra difficile da affrontare, che ha però il vantaggio di essere propositiva e quindi è un’altra partita dove il Lumezzane può dire la sua.
Sì, sicuramente ce la giocheremo a viso aperto. È una squadra allenata bene, che sa il fatto suo. Sarà una bellissima sfida e penso che chi riuscirà a esprimere il proprio gioco al meglio potrà ottenere un buon risultato.

All’andata era stata la gara che forse aveva fatto intravedere cosa poteva fare il Lumezzane. Finì 1-1 contro un Arezzo d’alta classifica, ma con il rammarico di non essere riusciti a portarla a casa, perché si era giocato veramente bene.
Sì, l’andata è stata una partita con rammarico, come hai detto, perché eravamo riuscite a giocare bene, a fare calcio. È stata forse la prima volta che ci siamo sentite davvero squadra. Sicuramente da lì il nostro percorso è partito con una marcia nuova e speriamo che anche questa volta possa avere lo stesso effetto.

Alle spalle c’è la trasferta di Roma, che interrompe la striscia di risultati utili consecutivi. Cosa ha detto quella gara e soprattutto cosa lascia a livello di infortuni?
È una gara in cui abbiamo perso tanto, sia dal punto di vista fisico che morale. È stata una partita difficile e tosta sotto tutti i punti di vista. Sapevamo che nascondeva delle insidie e proprio lì siamo scivolate. Penso che le ragazze ce l’abbiano messa tutta, ma sicuramente dobbiamo farci un esame di coscienza per cercare di capire cosa dobbiamo evitare che accada di nuovo.

Nulla cambia, la corsa è ancora lunga. L’obiettivo è vincere il più possibile e poi, solo alla fine, fare i conti.
Sì, esatto, le somme si tireranno alla fine. Noi siamo tranquille e andiamo avanti con il nostro lavoro. Sappiamo che finora ci ha dato tante soddisfazioni. Sappiamo qual è la via giusta e continueremo, con la massima umiltà, a giocarci tutte le partite.