Oggi conoscerà il suo vero valore: infatti, il Ravenna Women giocherà (ore 15 al Comunale) a Tavagnacco contro la formazione locale. Le friulane, che hanno contribuito alla storia recente del calcio femminile nostrano, hanno solo un punto in meno delle ravennati (7 contro 8) e hanno fermato sul pari (2-2) la capolista Pomigliano, al momento gli unici punti persi dalle campane. Insomma un avversario da prendere con le classiche molle, anche perché Ravenna (nella foto, Miriam Picchi) sta pensando in grande dopo un buon inizio di campionato: due vittorie e due pareggi, con tante recriminazioni per il 2-2 contro l’Orobica della terza giornata.

Reduci da due gare consecutive in casa, le giallorosse devono capire, al cospetto dell’ostico Tavagnacco di che pasta sono fatte e quali ambizioni possono avere. L’approccio positivo alla stagione lascia supporre che si possa fare bene e, comunque, provare a lottare per essere tra le prime della classe sino alla fine. Ravenna, assieme alla capolista Pomigliano, ha la miglior difesa del torneo, con appena 3 gol subiti, e ha il 50% di ’clean sheet’, ovvero due volte su quattro la sua porta è rimasta inviolata. Di contro le bizantine hanno segnato in ogni gara di questa stagione, dalle quattro di campionato a quella di Coppa Italia.

Credit Photo: Marco Montrone