Il pomeriggio di ieri ha consentito di mettere agli archivi l’undicesima giornata di Serie B, approdando così al giro di boa.

Il San Marino Academy, col successo ottenuto in casa contro il Cesena per 3-1, conferma la leadership della cadetteria: di giornata in giornata le sanmarinesi, che sono sempre di più trascinate dalla capocannoniere Raffaella Barbieri,  stanno diventando molto più di una sorpresa, giocando senza prefissarsi obiettivi, ma che prima o poi dovranno uscire fuori, e il ritorno ce lo farà capire. Così come dovranno fare le cesenati, in quanto la situazione per loro è abbastanza traballante: il campionato è ancora lungo e il San Marino non era di certo la formazione da strappare punti, ma gli scontri diretti che ci saranno nella seconda parte del campionato dovranno essere importanti, se vogliono restare in B.

Il Napoli, reduce da un pari e una sconfitta, doveva rispondere presente al San Marino e lo ha fatto bene, sconfiggendo per 2-0 il Permac Vittorio Veneto: le partenopee sanno che la A è alla loro portata e questa vittoria è senz’altro fondamentale, a differenza delle mafaldine che devono sempre più che altro a pensare su come restare in cadetteria.

Sul gradino più basso del podio abbiamo la Lazio, che ha fermato la rimonta stagionale del Ravenna: il 2-0 non lascia scampo alle ravennati, che hanno dovuto cedere il passo alle biancocelesti con una marcia in più ma soprattutto con l’entusiasmo a mille. Ci sono ancora 11 partite per le aquilotte che a questo punto devono pensare alla promozione, e domenica ci sarà subito lo scontro diretto con il San Marino. Per quanto riguarda il Ravenna il quinto posto momentaneo non è da buttare, visto come si erano messe le cose ad inizio campionato, ma se vogliono qualcosa in più lo dovranno mostrare nelle partite di ritorno.

La Riozzese è l’altra sorpresa del girone d’andata della cadetteria. Piegato 4-2 il Lady Granata Cittadella, quarto posto e a cinque punti dal secondo: non male per le rosanero, visto che l’obiettivo era restare in questa categoria, ma hai Rognoni e Codecà nel tuo gruppo e in due fanno 17 gol in campionato, allora puoi dormire sonni tranquilli e l’andamento stagionale delle riozzesi ne stanno dando conferma; le padovane invece sono ripiombate in zona playout, e il concetto vale per quello che è stato scritto sul Cesena.

Il Chievo Fortitudo Women piazza sei reti ad una Novese che ormai è sempre più in caduta libera e che deve trovare il più presto una soluzione, altrimenti la C diretta è più che mai inevitabile; le clivensi, col nuovo tecnico Dalla Pozza, hanno messo in cascina sette punti in tre partite, rilanciando le sue ambizioni alla promozione in Serie A, e vedremo se le prossime partite questi obiettivi verranno confermati, oppure sarà solamente fuoco di paglia.

Il 2-2 tra Perugia e Roma CF ci fa capire che le grifoncelle sono più vive che mai, in quanto sono sì all’ultimo posto, ma ormai hanno toccato le corde giuste in questa categoria, e per la lotta alla salvezza ci saranno anche loro, mentre le giallorosse, nonostante l’approdo in terra capitolina dell’esperta calciatrice Peneolpe Riboldi, confermano di essere state, insieme al Chievo, la vera delusione di questo campionato, e che ormai devono ragionare su come evitare di scendere in terza serie senza passare dagli spareggi, perché tra Novese, Roma CF e Perugia solo una si salverà dal baratro.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.