Con la terza giornata di Serie B andata in archivio, andiamo a scoprire la Top 11 di questo turno.

MODULO: 4-2-4

PORTIERE

Giulia Meleddu (Brescia CF)
Nel precedente turno è rimasta in panchina per lasciar spazio a Gilardi, ma se il Brescia ha confermato un portiere di livello come Giulia lo ha fatto per un solo motivo: perché è un muro invalicabile, e quando bisogna salire in cattedra, la ventitreene bresciana si mette in mostra, mantenendo inviolata la porta.

DIFENSORI

Elisa Galbiati (Brescia CF)
La dirigenza biancazzurra ha deciso di puntare su un elemento difensivo come la calciatrice di Treviglio, che a 28 anni ha visto nel Brescia l’occasione della sua vita. Ed Elisa come l’ha ripagata questa fiducia? Facile, con prestazioni di livello, e soprattutto è stata decisiva nel match contro il Tavagnacco. Certi treni passano, e Elisa lo ha preso al volo.

Emma Lipman (Lazio)
Saremo ripetitivi, ma la Lazio vuole la A. Ha rinforzato attacco e centrocampo. Ma ha fatto acquisti in difesa, prendendo dalla Florentia San Gimignano il difensore maltese classe ’89. Emma ovviamente non solo sta dietro, ma si fa notare anche davanti, partecipando alla sagra dei gol contro il Perugia.

Federica Parsani (Brescia CF)
Federica lo scorso anno ha dovuto lasciare l’Orobica, per provare a rilanciare una carriera che doveva e poteva ancora dire tanto. Il Brescia gliel’ha concesso, e la calciatrice bergamasca ha detto grazie non a parole, ma coi fatti. Una delle protagoniste del colpo esterno a Tavagnacco, ergendosi come un Ministro dell’Interno: difendendo il territorio con sicurezza.

Paola Cuciniello (Cesena)
La giocatrice sta trovando al suo terzo anno a Cesena quella stabilità che mancava dagli anni di Napoli. Anche se ha 23 anni Paola può essere ufficialmente il faro della difesa cesenate, e contro il Chievo la calciatrice di Napoli ha fatto bene, tenendo le gialloblù le più lontane possibili dalla loro area.

CENTROCAMPISTE

Giulia Ferrandi (Pomigliano)
Il Pomigliano ha ridato luce a quelle giocatrici che nell’ultimo anno non hanno brillato: Riboldi, Pinna, Schioppo e adesso Giulia, una che conosce molto bene il campionato cadetto, visto che l’ha vinto nel 2018 con la Florentia. Suo il gol che ha deciso il match con la Roma. Piacevole ritorno parte “non lo so”.

Marika Beleffi (Cesena)
Una vita con la maglia del Castelvecchio, poi diventato Cesena, a 22 anni ha dimostrato di essere decisiva, realizzando due reti in una sola gara. E non era un match qualunque, perché contro il Chievo le cesenati dovevano vincere. Può essere la ripartenza bianconera, e Marika deve essere uno di questi punti.

ATTACCANTI

Adriana Martín (Lazio)
La bomber biancoceleste, dopo una “pausa forzata” contro il Cittadella, è tornata nuovamente a dare sfogo, e contro il Perugia sono arrivate due reti pesantissime nell’economia del match. Ora per Adriana serve una sola parola: continuità.

Giorgia Pellegrinelli (Como)
Giorgia è dovuta ripartire lo scorso anno, dopo la fine dell’Atalanta Mozzanica, andando al Como, adesso la 21enne sta nuovamente dimostrando il valore che ha in attacco. Per informazioni rivolgersi al portiere del Pontedera, che ha dovuto raccogliere dalla rete due suoi palloni finiti alle sue spalle…

Isabel Cacciamali (Cittadella Women)
La granata classe ’99, dopo un anno difficile, sembra nuovamente riveder la luce, e lo ha fatto piazzando nei minuti finali quel colpo che serviva a mettere inizialmente ko il Vicenza. Speriamo che per Isabel sia solo l’inizio…

Noemi Visentin (Lazio)
Ha vent’anni, ma in campo sembra averne quasi trenta. Una sicurezza in quello che fa, e quello che tocca diventa oro: per Noemi è la sua seconda doppietta in questo campionato. Chi ben comincia è a metà dell’opera.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.