Il Tavagnacco ha ufficializzato il primo acquisto della stagione. Alla corte di mister Recenti ecco approdare dalla Lucchese Lisa Marchetti, portiere classe 1998. Il neo acquisto ha concluso la stagione con le rossonere al quarto posto, conquistato anche grazie alle sue prodezze. Originaria di Filecchio, paesino in provincia di Lucca, Marchetti si è raccontata ai microfoni del club gialloblù: “Sono felice di arrivare in una società storica del calcio femminile, Udine l’ho già visitata e me ne hanno parlato benissimo, è il posto ideale per maturare. Mi sono confrontata con persone di spessore, competenti e professionali”.

“Tra i pali bisogna essere efficaci, belli da vedere e sempre ben posizionati. Il gesto tecnico va curato. Quando mi riesce preciso, mi emoziono. E’ importante essere abili sia con le mani che con i piedi nel gioco moderno”. Si può sempre fare meglio. Le letture sulle palle alte sono un aspetto che devo cercare di progredire soprattutto in occasioni di calci piazzati”.

L’erede di Beatrice Beretta ha poi concluso: “Da piccola avevo sempre voglia di fare partite, il mio vicino di casa era un allenatore e giocavo spesso con suo figlio. Sono riuscita a convincere mia mamma a iscrivermi alla squadra di Lucca che, dopo il fallimento, è ripartita con un progetto nuovo”. E’ proprio qui che la carriera di Marchetti ha una svolta con la ragazza che scopre di essere abile a difendere lo specchio della porta da estremo difensore. “Il primo anno con la neonata Filecchio abbiamo conquistato la Promozione, vinto la Coppa Toscana e infine siamo state ripescate in Eccellenza. L’annata successiva ci siamo salvate e la stagione seguente abbiamo vinto il campionato arrivando in serie C”.

Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Attualmente è redattrice di SportdelSud, un giornale sportivo innovativo di partecipazione popolare che le ha offerto l'opportunità di mettersi alla guida di un progetto imprenditoriale nel settore della comunicazione. Conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e sta imparando anche il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.