In Serie B Chievo e Arezzo pareggiano per 2-2. In casa veneta nel post gara a parlare è stato il tecnico Fabio Ulderici che ha sottolineato: “Non era facile perché comunque quando vai sotto 2-0 riprenderla non è mai facile. È un peccato perché abbiamo fatto un buon primo tempo dove chiaramente potevamo fare meglio alcune cose. E poi è un peccato per quei dieci minuti dell’inizio secondo tempo, dove forse abbiamo regalato due situazioni che potevamo evitare”.
L’allenatore ha poi aggiunto: “Le ragazze sono state in gara, hanno voluto riprenderla, però nell’arco della partita abbiamo avuto anche qualche situazione in più. Nel primo tempo riuscivamo a muovere palla velocemente da una parte all’altra. Abbiamo trovato tutte quelle situazioni interessanti, da destra a sinistra e tra le linee. Sapevamo che loro, quando erano alte con il loro blocco difensivo, potevano subire questa situazione. Ad un certo punto, verso la fine del primo tempo, a tratti, quando è mancato invece questo palleggio veloce abbiamo iniziato a forzare qualche situazione un pochino più esterna. Andavamo a sbattere contro il loro muro e contro le giocatrici che accorciavano in appoggio e trovavamo qualche difficoltà in più”.
Il tecnico ha quindi concluso: “Ci siamo parlati nel secondo tempo negli spogliatoi e poi purtroppo ci sono stati quei dieci minuti. Nel secondo tempo abbiamo provato a cambiare, abbiamo provato a creare due superiorità numeriche esterne e siamo riusciti a riprenderla. Potevamo fare qualcosa in più. Dispiace perché noi vogliamo sempre vincere, però chiaramente poi quando vai sotto 2-0, il 2-2 è un punto importante Vogliamo fare 12 punti nelle ultime quattro gare. Abbiamo belle partite da giocare, partiamo da domenica con una trasferta difficilissima proprio per il viaggio, perché è una trasferta lunga e poi avremo Bologna, il derby e Brescia. Vogliamo chiudere bene, farlo per noi e poi vogliamo onorare questa maglia, questa società. Vogliamo cercare di farlo al massimo fino alla fine”.
