Quando si gioca un derby la concentrazione è sempre massima, i nervi sono tesi e l’adrenalina è a mille. Entrambe le squadre si giocano non solo la partita e i 3 punti annessi, ma anche un po’ di orgoglio. Nonostante ciò, e nonostante la grinta e la voglia di fare una buona prestazione, domenica scorsa le Tose del Permac Vittorio Veneto si sono dovute arrendere allo strapotere delle avversarie del Venezia, una delle squadre meglio equipaggiate in questa stagione.

Mister Massimo Zoni, intervistato da Vittorio Veneto Calcio, ha evidenziato alcune mancanze delle sue ragazze rispetto alla corazzata arancioneroverde:

Arrivavamo entrambi da 3 vittorie consecutive e la differenza non è solo di punti in classifica. Obiettivamente il Venezia ci sta davanti anche per il percorso di crescita che hanno fatto, al di là del fatto che il loro obiettivo è salire in Serie B quanto prima. Sono superiori a noi per forza fisica, mentalità e capacità di gioco. Noi siamo una squadra giovane, non abbiamo ancora l’atteggiamento giusto e ci sta che il nostro percorso sia ancora un po’ altalenante. Sicuramente oggi abbiamo dato una grossa mano al Venezia: in 3 dei 5 goal fatti le abbiamo aiutate in maniera molto attiva”.

Ripartire dagli errori è fondamentale per non perdere la bussola e per migliorare ciò che non ha funzionato nel gioco di squadra. Si intravede ormai la fine di questo campionato ed è necessario trovare il focus nelle proprie forze iniziando dall’ammissione dei propri limiti.

Abbiamo proprio sbagliato partita. Era una giornata no, l’importante è riprendere subito con in testa la gara contro una signora squadra, il Trento. Dovremo avere un atteggiamento diverso, altrimenti subiremo un altro risultato simile a oggi. C’è da fare un lavoro più a livello mentale, fisicamente non stiamo male. Lavoreremo di più sulla testa per non ripetere la non-prestazione di oggi”.