“Grande risultato e grande prova da parte delle mie ragazze. Era una gara difficile; conoscevamo il nostro avversario. Loro all’andata ci hanno fermato sul pari intrappolandoci nel loro palleggio. Sono un team organizzato, aggressivo, con molta qualità e questa vittoria ce la godiamo fino in fondo perché la reputo veramente importante”. Sono queste le parole del coach Emiliano Testini al termine della sfida vinta per 0-2 sul difficile campo delle Azalee Solbiatese. Una gara molto difficile e tosta, e basta guardare il numero delle ammonite tra le fila delle padrone di casa per capirlo. L’Arezzo Calcio Femminile arrivava a Varese con la consapevolezza di dover vincere per dare un forte segnale alle dirette inseguitrici, tra le quali ci sono proprio le avversarie lombarde. Nonostante qualche defezione ed alcune atlete non al meglio, il tecnico amaranto Emiliano Testini ha schierato una formazione interessante cedendo spazio anche ad alcuni elementi che, fin qui, hanno giocato poco.

Assente Orlandi, fermata dal giudice sportivo, l’allenatore toscano si affida alla classe infinita di Evelyn Vicchiarello che assume la guida del campo. In avanti si rivede Martina Ceccarelli. In porta invece spazio al neo acquisto polacco Siejka, determinante in diverse occasioni; in panchina Aliquò con Valgimigli ancora fuori per infortunio. Le ospiti la sbloccano grazie ad un bel goal di rapina di Giada Gnisci che approfitta di una corta respinta della difesa di casa. La Solbiatese prova a rendersi pericolosa ma impatta contro il duo Costantino-Ferretti e con l’estremo difensore Siejka quando le due centrali lasciano spazi di troppo. Cosa che è capitata rare volte. Nella ripresa, Testini manda in campo la giovane Ivanova, calciatrice bulgara diciottenne appena acquistata dal club aretino. Bastano pochi minuti per la calciatrice dell’est Europa per mettere dentro il primo goal con la nuova casacca. Esordio con rete per il nuovo innesto e festa grande per le amaranto che ora guidano con più sicurezza alla testa del Girone A della Serie C Femminile.

Testini però sa che non è ancora finita. Il Pinerolo, che deve recuperare alcuni match in sospeso causa Covid, non lascerà correre l’Arezzo senza farlo sudare: “sono una squadra che in questo momento sta macinando risultati positivi nonostante i momenti di difficoltà – spiega l’allenatore amaranto –. È un gruppo solido, compatto, quadrato, ha tante giocatrici brave. Penso che anche il Pavia abbia una rosa atta a poterci dar fastidio. Spero che nell’arco del campionato perdano punti per strada”. Intanto il coach può sorridere per l’ottima prestazione offerta dalle sue ragazze, in particolar modo da Giada Gnisci: “ha fatto una partita di sacrificio, sia in attacco sia in difesa. Ha segnato, si è messa a disposizione del gruppo dall’inizio alla fine. Penso che tutte abbiano fatto un’ottima gara interpretandola al meglio. Ci sono stati alcuni errori certo ma la prestazione tutto sommato è stata positiva. Siamo andati in confusione in alcuni momenti ma l’abbiamo comunque gestita bene”, conclude il tecnico delle toscane. Proprio Gnisci, a fine match, commenta: “la partita è andata bene e sono contenta per la prestazione. Sono tre punti importanti e dobbiamo andare avanti così. Quest’anno ogni match è difficile quindi dobbiamo impegnarci a dare il massimo giorno dopo giorno”.

Sempre in testa alla classifica dunque la formazione amaranto che la prossima settimana ospiterà al Città di Arezzo la Lucchese in cerca di punti, per un derby toscano che si preannuncia infuocato e ricco di adrenalina. L’Arezzo può guardare avanti con fiducia sapendo di poter contare anche su un nuovo elemento che ha subito dimostrato di aver confidenza con il goal e affiatamento con le nuove compagne.