Photo Credit: Camilla Tresso - Pagina Facebook Vicenza Calcio Femminile

Partita ricca di occasioni da una parte, un po’ meno dall’altra; il Vicenza come al solito crea di più, sembra avere più voglia, ma cambia totalmente atteggiamento quando è l’ora di tirare, ecco perché nonostante la bella prestazione difensiva (dove Fasoli ha reso la loro stella Edoci ad un fantasma che oltre a qualche bel dribbling non è mai riuscita a creare veramente pericoli).

Comunque si attacca, si spinge in avanti, si tira (seppur con meno coraggio della stagione scorsa), ma sembra che di colpo tutte si siano dimenticate i fondamentali della conclusione a rete, “malattia” che ha colpito anche Marta Basso, oggi protagonista dell’occasione più clamorosa mai sprecata ella stagione.

Anche il Riccione ci ha messo del proprio e qualche volta ha fatto tremare la schiena alla formazione veneta, ma più passava il tempo e più apparivano distratte, infuriate e fuori partita, come se si fossero arrese ad un risultato pesantissimo, ecco che allora sbagliavano passaggi, dribbling, movimenti ed anche allora il Vicenza non è riuscito ad approfittarne.

Sperando che questo virus passi al più presto (magari con il ritorno in campo di alcune indisponibili) ci si deve accontentare di una bella prestazione e di 1 punto conquistato, cosa che è mancata fin troppo in questo avvio.

AZIONI SALIENTI

17’: Erroraccio di Pagiarino affianco al palo della propria porta che liscia il pallone al momento del rinvio nella propria area, Uzqueda fa suo il possesso, tiro sul primo palo respinto da Palmiero Herrera.

22’: Bel filtrante in contropiede di Cattuzzo che trova Dal Bianco che scivola al momento del tiro, conclusione che diventa facile preda di Boaglio.

33’: Contropiede da manuale del Vicenza: lancio in profondità smarcante di Dal Bianco che trova Basso in mezzo a due, rallentata è costretta a girarsi e cercare una compagna, ecco che Cattuzzo sbuca dalle retrovie, riceve palla e calcia dal limite dell’area, un difensore riesce a sporcare la conclusione ed a renderla abbastanza debole da impedire pericoli.

71’: Filippi viene pescata sola sui 22 metri, conclusione potente che viene deviata in corner.

76’: Lancio millimetrico di Missiaggia che trova Penzo tra le linee, l’italo-tedesca prova il tocco sotto per saltare il portiere, ma la palla si alza sopra la traversa.

90+1’: Spiovente che raggiunge Marta Basso all’interno dell’area, stop che alza la palla e nonostante abbia tutto il tempo di calciare butta via l’occasione più ghiotta della stagione calciando al volo colpisce male la sfera che si spegne largamente fuori.

VICENZA CALCIO FEMMINILE: Palmiero Herrera, Fasoli, Maddalena (69’ Gobbato), Schiavo, Missiaggia, Pagiarino, Montemezzo, Cattuzzo, Basso, Dal Bianco (77’ Plechero), Bauce (54’ Penzo). A disp: Dalla Via, Pegoraro, Cecchinato, Lugato, D’Angelo, Battilana. All: Dalla Pozza.
FEMMINILE RICCIONE: Boaglio, Della Chiara (79’ Petrosino), Salhane (34’ Ciavatta), Neddar (86’ Calli), Greppi, Tiberio, Moscia, Pederzani (54’ Filippi), Uzqueda, Copia, Edoci. A disp: Fara, Albani, Barocci, Marcattili, Piras. All: Genovesio.
ARBITRO: Giorgiani di Pesaro.

Christian Berno
Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile