Brutta batosta per le ragazze di Mister Zoni, sconfitte in casa da un travolgente Venezia che domina e buca la rete per 5 volte. Quella di domenica è stata una partita a senso unico, segnata da tantissime occasioni per le arancioneroverdi contro quelle rare del Permac Vittorio Veneto, che già al 16° del primo tempo si è ritrovato in doppio svantaggio sul tabellino di gara.

Il difensore Carlotta Gava, ai microfoni di Vittorio Veneto Calcio, ha commentato a caldo la prova giudicandola dal punto di vista del reparto che occupa, trovatosi a contrastare avversarie molto fisiche e dotate di grande tecnica:
Il Venezia è una squadra molto esperta, lo sapevamo già. Noi magari dovevamo sopperire alla nostra inesperienza con la grinta, mettendoci anche quel qualcosa che forse è mancato come la voglia di lottare su tutti i palloni. Sono forti, ma non imbattibili, e lo abbiamo visto con il pareggio guadagnato all’andata. Non abbiamo fatto tanti tiri in porta, loro a differenza nostra quando arrivano davanti alla porta segnano“.

Ora le aspetta una lunga battaglia verso la fine del campionato, costellata di sfide impegnative che termineranno solo il 20 giugno. La prossima della lista è il Trento, secondo in classifica, e occorre rimettersi subito in marcia per non perdere concentrazione. “Ci sono tante partite, dobbiamo tornare ad allenaci con la testa vuota, serve archiviare la partita di oggi e cambiare mentalità per riprendere con la prossima gara nel migliore dei modi” – ha concluso Gava.

Anche Laura Tommasella, veterana rossoblù, ha espresso il suo rammarico per la pesante condanna inflittagli dalle avversarie, soprattutto a causa di alcuni deficit di gioco reiterati nel tempo che non hanno permesso alla squadra di ottenere risultati e prestazioni migliori:
Sin dall’inizio si vedeva che non sarebbe stata una delle nostre migliori partite, abbiamo subito iniziato a fare errori in tutte le zone del campo. Mi dispiace perché invece nella partita precedente avevamo trovato delle buone trame. Oggi abbiamo commesso degli errori che capitano spesso, soprattutto contro squadre che giocano meglio, ed è abbastanza pesante vedere che a fine stagione non si riesca a migliorare alcuni aspetti che sembravano migliorati nelle ultime partite. Abbiamo fatto un passo indietro. Andrei a fare maggior lavoro tattico in allenamento, perché alcuni errori grossolani si potrebbero benissimo evitare. La prossima sfida con il Trento? È la squadra che gioca meglio, mi ha molto impressionata. Ha un gioco molto veloce, sarà importante muoversi bene e coprire tutte le zone del campo senza farsi prendere dall’ansia”.

Credit Photo: Permac Vittorio Veneto