Simona Tomei, 24 anni, jolly difensivo proveniente dall’Asd Femminile Juventus Torino si è legata da qualche settimana al Lecce. La neo giallorossa, con oltre 100 presenze nei campionati di Serie A2, B e C, ha parlato nei giorni scorsi della sua nuova esperienza in terra salentina. La numero 25 delle pugliesi, quarte a meno cinque dalla vetta nel girone D di Serie C, si è fermata ai microfoni di Calcio Lecce. Queste le principali dichiarazioni della stessa calciatrice rilasciate qualche ora prima della sconfitta interna con la Ternana per 0-1.

Io ormai gioco da tanti anni, nonostante la mia età ormai ho accumulato più di 100 presenze ufficiale. Cominciai piccolissima. A Lecce ho trovato un’impostazione diversa rispetto all’ultima squadra dove militavo, la Juventus Femminile Torino. Il mister che avevo prediligeva l’impostazione dal basso. Ora, invece, tatticamente siamo riversati verso l’attacco e cerchiamo spesso il lancio per le punte. Come gioco e tattica non ho trovato altre differente. Mi trovo bene e il gruppo mi ha accolto bene. C’è un potenziale enorme nonostante la giovane età. Siamo un gruppo molto dotato nonostante i margini di miglioramento”.

“Da quando sono a Lecce non ho ancora giocato in difesa, ormai sono un jolly a tutto campo nonostante mi fossi presentata come terzino. Siamo la miglior difesa del torneo, e ciò deve essere un patrimonio per noi. E’ fondamentale mantenere questo trend, se non prendi gol non si può perdere. Cercheremo di mirare all’obiettivo massimo. La fase difensiva è una delle armi della nostra squadra ed è importante continuare su questa falsariga”.

“La media delle squadre presenti in Serie C si sta alzando rispetto agli altri anni. Nessuna squadra è materasso, tutte ti possono mettere in difficoltà e bisogna impegnarsi al massimo. Dobbiamo migliorare qualcosa per affrontare il ritorno e alzare l’asticella del nostro rendimento per sperare di giocarci le nostre chance. Cosa? La concretezza sotto porta, in attacco possiamo fare meglio e lo faremo. Partita dopo partita cercheremo di alzare il livello, gli scontri diretti con le squadre d’alta quota sono aperti e possiamo dire la nostra contro tutti”.

Credit Photo: Lecce Women