Crediti fotografici: Ufficio Stampa Trento Calcio Femminile

Il Trento Calcio Femminile comunica che la calciatrice Lorena Sartori, la scorsa stagione in forza alla Primavera gialloblu, quest’anno sarà protagonista con la prima squadra allenata da Mauro Perina. Attaccante classe 2003 fa dell’atleticità, della fisicità e della forza di volontà i suoi tratti caratteristici all’interno del rettangolo verde.

La società augura a Lorena le migliori soddisfazioni, personali e di squadra, per questo nuovo capitolo del suo percorso sportivo in gialloblu.

Le dichiarazioni di Lorena Sartori:

“Sono felice di questo passaggio in prima squadra e posso dire che questo primo periodo di preparazione si è svolto al meglio: siamo un gruppo giovane e competitivo, nel senso positivo del termine, e grazie anche al mix di calciatrici giovani ed esperte credo che potremo raggiungere i nostri obiettivi. Dal punto di vista personale vorrei crescere, magari dando il mio contributo con dei gol importanti. Un invito ai tifosi? Non c’è niente di più bello ed emozionate di veder giocare la squadra della propria città, quindi vi aspetto numerosi al Briamasco!”


Il Trento Calcio Femminile comunica di aver affidato, per la stagione sportiva 2023/2024, il ruolo di allenatore portieri a Stefano Scali.

Tecnico di grande esperienza, dopo una lunga carriera in campo conclusasi con quattro stagioni consecutive al Trento, inizia il percorso di allenatore dei portieri al centro federale di Borgo Valsugana, allenando poi la rappresentativa territoriale under 15. Passa poi al maschile, allenando prima l’Under 17 e Under 16 del Chievo Verona e poi tornando, nel nuovo ruolo, al Trento con il quale arriva ad allenare tra i professionisti in Serie C, diventando in seguito coordinatore dell’area portieri del settore giovanile.

Il club rivolge a Stefano scali un caloroso benvenuto e i migliori auguri di buon lavoro in gialloblu.

Le dichiarazioni di Stefano Scali: “Il calcio femminile mi ha sempre affascinato e ho avuto occasione di allenare ragazze che sono arrivate in Serie A, dopo quella mia prima esperienza e gli anni successivi che mi hanno portato nel mondo professionistico maschile, mi ero ripromesso che prima o poi sarei tornato ad allenare nel femminile ed eccomi qui. Sono molto felice di iniziare questa nuova esperienza, stimolante e ambiziosa al tempo stesso, che voglio che rappresenti un’occasione di crescita per le ragazze ma anche per me e voglio contribuire a creare un gruppo coeso che proceda senza indugi verso un obiettivo comune, portando la mia esperienza acquisita negli anni e grazie alle qualifiche che ho conseguito. La prima fase della preparazione è stata molto positiva: ho incontrato ragazze giovani, determinate e desiderose di imparare e uno staff che mi ha fatto una bellissima impressione sin da subito. Penso quindi che ci siano i presupposti per fare un grande lavoro”.