Saranno quindi le due big del calcio femminile nazionale, il Brescia e l’AGSM Verona, ad inaugurare ufficialmente la stagione sportiva 2016/2017. Dal 1997 l’assegnazione della Supercoppa,  costituisce infatti il primo atto di ogni nuova avventura per le migliori espressioni del campionato come le Campionesse d’Italia e le detentrici della Coppa Italia ma, nel caso specifico, ad aver festeggiato la vittoria di entrambe le competizioni è stato il Brescia di Milena Bertolini; la squadra lombarda ha di fatto “cannibalizzato” la scorsa stagione con uno strepitoso double relegando al secondo posto  l’AGSM Verona sia per quanto riguarda il campionato che l’ultima finale di Coppa Italia.  L’appuntamento del primo “nuovo duello” tra leonesse e scaligere, in cerca di rivincita a 360°, è in programma mercoledì 28 settembre allo Stadio “Rino Mercante” di Bassano del Grappa (VI) alle ore 16.30, con diretta Rai Sport. Nel cuore del Veneto andrà quindi in scena un match  divenuto ‘classico’, carico di significati agonistici e di  contenuti tecnico-tattici.
La società gialloblù, guidata in campo da mister Renato Longega, ha conquistato la Supercoppa in quattro precedenti occasioni superando per tre volte la Torres (nel 2001, nel 2005 e nel 2008) ed una il Torino nel 2007. Nell’ ultima edizione la squadra veronese ha invece lasciato il campo tra le lacrime delle sue calciatrici deluse per aver consegnato il trofeo proprio al Brescia di bomber Sabatino al termine di una gara tiratissima conclusasi solo dopo i calci di rigore; reti inviolate nei precedenti 90’. Per il Brescia, nell’anno solare in corso, una sfilza di successi a partire dal secondo tricolore messo in bacheca dopo la vittoria del 2014, la terza Coppa Italia (le precedenti nel 2012 e nel 2015) e la possibilità di ottenere un prestigioso tris in Supercoppa avendo vinto le edizioni 2014 e 2015.

LE PROTAGONISTE

Brescia
Nella scorsa stagione il Brescia CF ha vissuto un’annata straordinaria culminata con la conquista di tutti e tre i trofei nazionali conquistando così l’accesso a quel ristretto circolo di squadre che può fregiarsi di aver realizzato la tripletta di trofei nazionali. Un successo costruito negli anni, che ha portato la società biancoblu ad essere la prima squadra ad iniziare il ritiro nel mese di luglio agli ordini dell’allenatrice Bertolini. La prima vittoria è giunta il 29 settembre con la conquista della Supercoppa Italiana battendo ai rigori il Verona; il campionato ha poi visto un cammino esaltante in cui il Brescia ha recuperato i cinque punti di ritardo dalla vetta con qui era giunto alla pausa invernale concludendo la stagione con un vantaggio di tre lunghezze sul Verona secondo. Lo scudetto è tornato sulle maglie biancoblu il 21 maggio all’ultima giornata di campionato nella trasferta di Cervia contro il Riviera di Romagna, mentre poco meno di un mese dopo è arrivata la terza Coppa Italia nella storia della società, alzata al cielo dalla capitana Cernoia nella finale di Firenze dove il Brescia ha superato 2-1 il Verona.
Tra tutti questi successi splende di luce propria il percorso delle biancoblu in Champions League dove, alla seconda partecipazione nella storia del sodalizio nella competizione continentale, sono stati raggiunti i quarti di finale. Superato il Liverpool nei sedicesimi di finale ed il Fortuna Hjorring negli ottavi, le Leonesse hanno affrontato la corazzata Wolfsburg uscendo tra gli applausi dei quattromila del Rigamonti. Questo risultato ha permesso al Brescia di entrare tra le squadre teste di serie diventando la compagine italiana con il ranking più alto in Europa. Confermato l’intero staff tecnico che ha guidato per la seconda volta nella storia il Brescia sul tetto d’Italia, la rosa delle Leonesse è stata solo rifinita tramite gli inserimenti di Salvai, Fuselli e Manieri in estate , con la squadra che nel corso del ritiro, iniziato il 18 luglio, ha affrontato varie amichevoli internazionali tra cui quelle contro l’Aston Villa e le campionesse europee dell’Olympique Lione.

AGSM Verona
L’Agsm Verona è attualmente il club più titolato presente nel massimo campionato di calcio femminile. Nel suo palmares figurano cinque scudetti, quattro supercoppe italiane e tre coppe Italia, oltre ad uno scudetto primavera e sei coppe disciplina. Il club scaligero è la società italiana che ha ottenuto i migliori risultati in UEFA Women’s Champions League raggiungendo la semifinale nel 2008. In quell’occasione la partita tra le gialloblù e il Francoforte disputata allo Stadio Bentegodi stabilì il record italiano, tuttora imbattuto, di spettatori per una competizione femminile di squadra con 14.000 presenze. Attualmente nel team veronese militano diverse atlete di caratura internazionale: almeno 4 gialloblù fanno parte stabilmente del gruppo della nazionale azzurra, tra queste il capitano dell’Italia Melania Gabbiadini.
A conferma della vocazione internazionale del club scaligero indossano la maglia gialloblù una nazionale svizzera, una tedesca, una inglese, una spagnola, due olandesi, una greca. La società ha celebrato nel 2015 il ventennale della fondazione. Il club era nato inizialmente sulla sponda veronese del lago di Garda dove ha ottenuto i primi successi in ambito nazionale. Dalla stagione 2010/2011 la squadra si è trasferita definitivamente nello Stadio Olivieri di via Sogare nel capoluogo scaligero dove disputa le gare in ambito nazionale della prima squadra e del settore giovanile, mentre le partite di UEFA Women’s Champions League si disputano allo Stadio Bentegodi, il principale impianto cittadino capace di ospitare fino a 39.000 spettatori. Per la stagione 2016/2017 si consolida e si rafforza ulteriormente la partnership tra Agsm Verona ed il club professionistico dell’Hellas Verona con la completa unificazione del settore giovanile femminile all’interno del club maschile e con iniziative comuni in molti campi, dalla scuola calcio alla comunicazione, dagli eventi alle iniziative sociali e nelle scuole.