Nel quartier generale azzurro cresce l’attesa per la sfida contro le campionesse d’Europa in carica, un vero e proprio crash test che consentirà alla squadra di Milena Bertolini di mettersi alla prova contro una delle nazionali più forti del mondo. La seconda giornata dell’Arnold Clark Cup si aprirà domani con Inghilterra-Italia (ore 16.15 italiane, diretta su Rai 2) davanti ai circa 30mila spettatori che riempiranno le tribune della Coventry Arena. Sarà spettacolo dentro e fuori dal campo e le Azzurre vogliono farsi trovare pronte.

“Ci attende un match difficilissimo – esordisce così la Ct in conferenza stampa – in questo momento le inglesi sono una delle nazionali più forti del mondo insieme a Stati Uniti e Germania. Hanno qualità in tutti i reparti, grande fisicità, intensità tecnica e potranno contare sulla spinta dei tifosi che riempiranno lo stadio”. Per contrastare la forza delle Three Lionesses e non farsi travolgere dal frastuono del pubblico, Milena Bertolini punta sulla compattezza del suo gruppo, che nonostante la sconfitta nell’esordio è pronto a dimostrare il proprio valore contro la corazzata allenata da Sarina Wiegman. “Dovremo ripartire dall’ottimo secondo tempo giocato con il Belgio. Voglio vedere coraggio e convinzione fin dalle prime battute di gioco. Sarà necessario lavorare come un blocco unico, mantenendo bene le distanze tra i reparti e gestendo nel migliore dei modi l’aspetto emotivo. Dopo il fischio finale sarò contenta se vedo che le calciatrici hanno dato tutto, aiutandosi a vicenda e mettendo in campo la loro qualità, il loro cuore e la loro anima”.

Più che concentrarsi sulla forza delle avversarie, dunque, la Ct si sofferma su quello che dovrà fare l’Italia per arginare la pericolosità della nazionale di casa, circondata in questi giorni dall’affetto di un intero Paese. “Stiamo crescendo e pian piano riusciremo ad annullare il gap che ci separa dalle selezioni di primissima fascia – sottolinea Bertolini – per riuscirci bisogna continuare a investire e a lavorare a 360°, proprio come ha fatto l’Inghilterra che quando gioca ha un seguito incredibile. Per far crescere il movimento non bisogna trascurare nessun aspetto”.

Rispetto alla gara persa di misura con il Belgio, la Ct darà nuovamente spazio dal primo minuto alle big che giovedì sono partite dalla panchina. Tra queste dovrebbe esserci anche Cristiana Girelli, a cui verrà consegnata prima del calcio d’inizio dell’incontro una maglia per celebrare le sue 100 presenze in azzurro.  “Qui con noi ci sono diverse ragazze con poca esperienza, che nonostante stiano facendo molto bene in campionato hanno ancora bisogno di fare esperienza a livello internazionale. Non bisogna avere fretta, il loro inserimento deve essere graduale. Domani schiererò le calciatrici più abituate a questo tipo di palcoscenici”.

In chiusura di conferenza, prima di lasciare Milton Keynes per trasferirsi a Coventry, Milena Bertolini dedica un pensiero a Sarina Wiegman, una Ct con un palmares invidiabile che è riuscita nell’impresa di vincere due edizioni consecutive dell’Europeo (nel 2017 sedeva sulla panchina dei “suoi” Paesi Bassi): “Sono contenta che abbia parlato bene di noi – conclude – e non vedo l’ora di poterla salutare. La stimo molto sia come allenatrice sia per tutto quello che per il calcio femminile e, più in generale, per il ruolo delle donne nello sport”.

IL CALENDARIO DELL’ARNOLD CLARK CUP*

Prima giornata – Milton Keynes, giovedì 16 febbraio

Italia-Belgio 1-2
Inghilterra-Corea del Sud 4-0

Classifica: Inghilterra e Belgio 3 punti, Italia e Corea del Sud 0

Seconda giornata – Coventry, domenica 19 febbraio

Inghilterra-Italia (ore 15.15 locali, 16.15 italiane, diretta su Rai 2)
Belgio-Corea del Sud (ore 18.15 locali, 19.15 italiane)

Terza giornata – Bristol, mercoledì 22 febbraio

Corea del Sud-Italia (ore 16.45 locali, 17.45 italiane, diretta su rai Sport + HD)
Inghilterra-Belgio (ore 19.45 locali, 20.45 italiane)

*Si aggiudicherà il torneo la nazionale che al termine dei tre incontri avrà ottenuto più punti; in caso di arrivo a pari merito, per determinare la vincitrice verrà presa in considerazione la miglior differenza reti, in seconda istanza i gol fatti e a seguire il risultato dello scontro diretto