E’ stato un 25 aprile ricco quello della Torres Femminile che ha portato sul terreno del “Torres Femminile Football Center” una cinquantina di giovani atlete, di età compresa tra gli 8 e i 16 anni, curiose rispetto al calcio femminile in rosa.

Il Presidente Budroni ha dichiarato: “Per riportare in alto la Torres Femminile siamo consapevoli di dover ripartire dal Settore Giovanile. L’Academy Torres Femminile è e sarà fonte per la prima squadra del futuro, siamo convinti che da qui verranno fuori le campionesse del domani. Quest’anno abbiamo affrontato più che dignitosamente un campionato di Esordienti a 9 (FIGC e CSI) ma per la prossima stagione ci stiamo strutturando per poter avere anche una squadra di Giovanissime a 11 oltre le categorie già rodate. Dopo il fallimento della Torres di Capitani, il calcio femminile sassarese, tanto vincente, non ha trovato più le basi per ripartire. Ci stiamo provando noi, con l’obiettivo dichiarato di ridare lustro a questa importante realtà, questa gloriosa società che rappresenta Sassari nel panorama nazionale. Ci saremo anche il prossimo anno, non permetteremo che sparisca come è già successo ma prometto che non faremo le cose pasticciate come in passato. Le Ferrari, quando le si possiede, bisogna portarle avanti sempre con il pieno di benzina. Questa è una Ferrari e vogliamo sentirla sfrecciare con un rombo di motore più forte degli altri.”

Mister Campus, Rusani e Putzu hanno effettuato un allenamento a porte aperte e i sorrisi, la gioia, l’educazione e l’impegno, tipici valori dello sport e che la società rossoblù ha fatto suoi, sono stati il ringraziamento delle ragazze per l’organizzazione della giornata. Da parte della società il grazie và agli sponsor che hanno permesso di portare avanti questo progetto, in particolare al Gruppo Tecnocasa e ad Acqua San Martino e all’Assessora Alba Canu, sempre vicina e ardente sostenitrice dei colori rossoblù nella loro connotazione più rosea.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Sassari Torres Femminile)