Il Ministro per le politiche sportive Vincenzo Spadafora ha eseguito un doppio intervento quest’oggi in Parlamento. Il titolare del dicastero ha annunciato l’accettazione del protocollo della FIGC aggiornato da parte del Comitato Tecnico Scientifico. E’ stata indetta anche la data di una possibile ripartenza: il 13 giugno. Intanto però si potranno ricominciare gli allenamenti in gruppo a partire dal 18 dello stesso mese.

Spadafora ha poi proseguito parlando anche delle attività dilettantistiche. Oltre al supporto economico, garantito da un fondo specifico, sarà avviato lo studio di un secondo protocollo di sicurezza. Le parole del rappresentante del Governo lasciano presagire grande fiducia. Spadafora è consapevole che la ripartenza sarà gestita in maniera graduale garantendo la massima sicurezza.

L’informativa del Ministro, tanto attesa, alla fine è giunta. La Serie A è prossima al riavvio e, forse, anche il calcio femminile. La curva epidemiologica sta calando visibilmente e i presupposti per una ripresa del campionato sembrano evidenti. Spadafora ha anche annunciato di voler attuare una riforma del settore sportivo utilizzando la Legge Delega approvata dal Governo Conte I. In quel disegno di legge c’è anche il paragrafo che riguarda il professionismo nel mondo femminile.

Se non assisteremo ad una nuova impennata dei contagi, l’Italia sportiva si prepara a tornare nuovamente in campo. Il Ministro ha anche asserito che lo sport è un’occasione per provare a tornare alla normalità. La palla quindi passa ora al Governo che dovrà approvare il decreto legge nel prossimo Consiglio dei Ministri contenente tutte le misure. Il via libera è a un passo.