Tra i molti aspetti sui quali interviene la riforma dello sport è la forma giuridica che possono assumere gli enti sportivi dilettantistici. A tale fine questo intervento avrà ad oggetto l’analisi delle forme giuridiche che possono assumere i singoli enti, alla luce della riforma, anticipando sin da ora che l’attenzione sarà concentrata sulle associazioni non riconosciute e le società, valutando altresì l’opportunità di trasformare le Asd in Ssd.
La relazione espositiva sarà impreziosita dal contributo del Dott. Marco Paglioni, commercialista, esperto di enti no profit, che entrarà nello specifico nell’operazione di trasformazione andando a deliniare quelli che sono gli aspetti civili e fiscali della trasformazione per concludere con una disanima all’atto pratico dell’operazione straordinaria.


Il professionismo nella pallacanestro USA, prospettive italiane
Verranno trattati gli aspetti più importanti della recentissima riforma dello sport (DL N°36-2021 del 18 marzo 2021 ) laddove la figura della donna ha un ruolo centrale in ambito organizzativo e soprattutto quale atleta riconoscendole la qualifica di professionista sportiva al pari degli uomini.
Lo scopo della lezione è quello di mettere a paragone la realtà italiana e quella USA della pallacanestro femminile, ricordando che le atlete americane hanno recentemente ,nel 2018, raggiunto un accordo epocale che ha permesso di ottenere il riconoscimento del professionismo e moltissime tutele
A parlare di questo importante traguardo USA che dovrà essere necessariamente la prospettiva italiana sarà Mery Andrade, atleta che ha giocato 15 stagioni di Seria A1 in Italia e in WNBA, la massima seria americana
Le premesse e gli strumenti forniti dalla riforma sono quelle di raggiungere i traguardi raggiunti negli stati Uniti che prevedono un allargamento delle tutele assicurative ed assistenziali delle atlete
Verrà approfondita pertanto l’importanza pertanto del «Fondo per il professionismo negli sport femminili» richiamato all’art 39 paragrafo 3 “Le Federazioni Sportive Nazionali che hanno deliberato il passaggio al professionismo sportivo di campionati femminili ai sensi del comma 2 possono presentare la domanda di accesso al Fondo di cui al comma 1 qualora l’utilizzo dei finanziamenti richiesti sia finalizzato “ e verranno discusse le argomentazioni previste dai nn 1-5-6
sostegno al reddito e alla tutela medico-sanitaria delle atlete alla promozione dello sport femminile; la sostenibilita’ economica della transizione al professionismo sportivo, l’allargamento delle tutele assicurative e assistenziali delle atlete
Avv. Valerio Pozzoni