Buonfiglio, Presidente dal 2017 della Federazione Italiana Canoa Kayak, ha ricevuto il maggior numero di preferenze degli aventi diritto al voto al termine della prima votazione (a maggioranza assoluta degli 81 aventi diritto). A presiedere i lavori assembleari è stata la Vice Presidente del CONI, Claudia Giordani, medaglia d’argento olimpica ai Giochi di Innsbruck 1976: è la prima volta nella storia che tale compito viene affidato ad una donna.

“Grazie Giovanni per quello che hai fatto in questi 12 anni – ha detto il neo Presidente salutando il Presidente uscente Malagò -. Desidero prima di tutto sottolineare la correttezza di Luca Pancalli a cui va il mio affettuoso saluto e non posso non sottolineare la presenza dei membri CIO qui con noi: un valore aggiunto, l’Italia è protagonista nel mondo e loro ci rappresentano. Un abbraccio ai Presidenti delle Federazioni internazionali dobbiamo essere consapevoli delle competenze a questo tavolo e dobbiamo impegnarci ad arrivare nei board internazionali, solo se ci sei puoi essere protagonista. Ora ci aspettano i fatti, andremo ad eleggere una Giunta particolarmente importante. Vi invito a votare con il cervello ancor prima del cuore”, il primo commento di Luciano Buonfiglio da nuovo Presidente del CONI.

“Siamo in un luogo magico, frutto del lavoro in tempo record, un impianto in cui si respira cos’è il CONI multidisciplinare, come non esiste nessun’altra struttura in Italia. Siamo nel cuore del Centro intitolato a Giulio Onesti e ho fortissimamente voluto che l’Assemblea venisse ospitata qui dove c’è la nostra storia, in un Centro ideato a supporto di chi partecipava ai Giochi di Roma ’60. È un qualcosa oggetto di orgoglio di tutti. Tra pochi mesi avremo in casa i Giochi Olimpici e Paralimpici, ognuno di voi ha una storia personale, ognuno è qui perché votato, rappresenta un organismo sportivo o una categoria, ed è un motivo di orgoglio. Lo stesso orgoglio che mi ha accompagnato in questi 12 anni. Oggi i protagonisti siete voi ma soprattutto lo è il CONI, lo è stato ieri, lo è oggi e lo sarà domani. A voi tutti voglio dire grazie”, ha dichiarato Malagò.