La Federazione di Calcio Australiana (FFA, Football Federation Australia) si è ufficialmente candidata per ospitare la FIFA Women’s World Cup 2023 e l’ha fatto rendendo virale l’hashtag #GetOnside sui social.

L’Amministratore delegato della FFA, David Gallop, ha spiegato nel dettaglio i motivi della candidatura australiana:
Vogliamo che la FIFA sappia che l’Australia ha un grandissimo numero di appassionati del gioco del calcio e che è pronta ad accogliere con rinnovato entusiasmo ma soprattutto progettualità ed organizzazione l’evento sportivo femminile più prestigioso al mondo. L’Australia ha una solida esperienza nell’ospitare eventi sportivi internazionali, ed a dimostrazione di ciò vi è un già un concreto sostegno economico del governo federale che permetterà di pianificare al meglio e con tanto tempo a disposizione ogni dettaglio nel migliore dei modi.”

La spiegazione dell’hashtag invece proviene da Lisa De Vanna, stella della Nazionale australiana. “E’ fondamentale per comprendere alla FIFA che il supporto alla nostra candidatura non è solo di carattere economico ma soprattutto sociale, tutti infatti dovranno sostenere la reale volontà di ospitare il più grande evento sportivo femminile del mondo attraverso il sito dedicato AusBid2023.com. Sono sicura porterebbe non solo un aumento del valore commerciale del calcio australiano ma lascerebbe a tutta la Nazione un’eredità calcistica e collettiva duratura.

Al momento sono già stati stanziati circa 4 milioni di dollari per sostenere questa iniziativa, la cifra aumenterà sicuramente nel caso in cui la FIFA dovesse pronunciarsi con favore all’assegnazione.

Credit Photo: Pagina Facebook SEBO Australia

Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.