Credit photo: Paolo Comba

La super sfida tra il Manchester City ed il Mancester United è terminata 1 ad 1, forse anche senza troppe sorprese, ma ciò che segna la storia è il numero di persone presenti all’interno dell’ Etihad Stadium: 44.259 presenti,  un record per tutta Manchester, ma un record che posizona questa gara al secondo posto nella storia dell WSL, questo City-United è diventato il secondo match per numero di spettatori nella storia della Women’s Super League, alle spalle di Arsenal-Tottenham 4-0 giocata all’Emirates Stadium il 24 settembre 2022 davanti a 47.367 persone.

Del resto già nei giorni passati, sui siti ufficiali delle due società Inglesi, si parlava di oltre 40.000 biglietti venduti per l’attesissimo derby di Manchester, ed il pubblico non si è fatto attendere.

Etihad Stadium che dal luglio 2011 assunse, per i soli usi calcistici legati al Manchester City, questo nominativo commerciale, è stato per anni il City of Manchester Stadium, a seguito di accordo decennale di cessione dei diritti di denominazione alla compagnia aerea emiratina Etihad Airways.

L’ impianto sportivo multifunzione britannico di Manchester. Inaugurato nel 2002 dopo 3 anni di lavori, fu lo stadio ufficiale dei XVII Giochi del Commonwealth e, dopo tale evento, l’impianto interno divenne del club calcistico Manchester City, cui la municipalità concesse la locazione nel 2003.

Questo modernissimo stadio è il decimo dell’ intero Regno Unito per capienza con i suoi 55017 spettatori a sedere, l’impianto ha ospitato diversi eventi sportivi sia internazionali che di club; tra i primi figurano il Tri-Nations 2004 di rugby a XIII, il campionato europeo di calcio femminile 2005 e la Coppa del Mondo di rugby 2015; tra i secondi la finale di Coppa UEFA 2007-08.

Negli Europei di quest’estate, questo impianto non fu utilizzato poiché ritenuto troppo grande e costoso per usarlo per le gare della prima fase, dove avrebbe potuto giocare la nostra Nazionale ma è stata altresì dirottata al modesto impianto dell’ Accademy a poche centinaia di metri, con una capienza minore, e di minor impatto visivo.

Pertanto l’uso dell’ Eithad Stadium, per una gara della WSL del campionato Inglese, ci fa capire quanto il movimento femminile stia a poco a poco cavalcando l’onda di quello maschile, e a volte anche superandolo, sia per qualità di gioco che per pubblico presente sugli spalti.

Questo ottimo segnale, ci fa ben sperare che anche da noi in Italia si possa un giorno avere tali numeri, è solo un inizio ma queste aperture come già fatto dalla Juventus per le gare di Champions, o anche la Sampdoria che nell’ultima gara contro il Como ha aperto le porte dello Stadio Ferraris al suo pubblico, senza dimenticare la Fiorentina che utilizza il Franchi per le grandi occasioni (vedi i match contro la Juve o Roma ed inter).

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.