Da subito si è notato come la squadra sia scesa in campo un po’ timorosa anche per la consapevolezza della forza dell’avversario, entrambe le squadre giocavano per la conferma del primo posto nel girone di qualificazione, troppo timorosa la nostra squadra, come ha dichiarato anche la nostra coach Milena Bertolini subito dopo la gara.

Parte forte la Danimarca aggredendo subito la nostra Nazionale, obbligandola a rivedere subito tutta la fase difensiva , e mettendo a dura prova la squadra in modo particolare sulle corsie. Le nostre ragazze non riescono ad uscire dalla loro pressione e questo crea anche molta apprensione, la palla si fa fatica a tenerla e il primo tempo si conclude con un passivo più che nel risultato nel gioco. Troppo poco per il valore delle nostre ragazze.

Nel secondo tempo la nostra nazionale scende in campo con un atteggiamento più propositivo e agevolato anche per rilassamento delle avversarie, tiene meglio il campo, ma la terza rete probabilmente ci da il colpo del ko, e spegne la rincorsa al pareggio.

Credo che in Danimarca anche per orgoglio dobbiamo cercare di vincere la gara, e confermare tutto quello di buono fatto fino ad ora. Servirà coraggio e tatticamente forse anche un atteggiamento più offensivo e con meno titubanza per dimostrare che la nostra Nazionale è di ottima qualità. il tema tattico sarà lasciato a noi per colpirci sulle ripartenze, servirà una fase difensiva con grande intensità, cercando subito la riconquista della palla, per ripartire in fase offensiva.
Il primo posto si ottiene con tre reti di scarto, nel calcio tutto può accadere. Siamo l’Italia!