Nella primavera del 2020, la UEFA ha avviato il primo progetto a livello europeo dedicato alle bambine in collaborazione con Disney: il UEFA Playmakers

La FIGC, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico, ha lanciato il progetto anche in Italia.  Le attività sono rivolte alle bambine dai cinque agli otto anni che vogliono iniziare il loro percorso nel mondo del calcio.

Attraverso l’avventura, la narrazione e l’immaginazione e un’idea di allenamento basata sulle storie Disney e sui suoi personaggi più famosi, Playmakers mira a promuovere uno stile di vita sano e attivo per appassionare ed entusiasmare le bambine ed avvicinarle al gioco del calcio.

Grazie alla stretta collaborazione con le società del territorio ed al lavoro degli Staff SGS il progetto Playmakers che viene portato avanti in 30 Centri su tutto il territorio nazionale con un programma di allenamenti fatto di storie, gioco e divertimento aperto a tutte le bambine.

Movimento, gioco di squadra, immaginazione questa l’idea del “playmakers” segue un’idea di narrazione unica e si basa su un approccio giocoso e divertente. Il movimento, il lavoro di squadra e l’immaginazione sono al centro della proposta.

Le sessioni di allenamento seguono le storie dei successi Disney “Gli Incredibili 2” e “The Frozen 2”.  Le bambine vivranno un’entusiasmante avventura insieme allo Staff appositamente formato per questo progetto interpretando i loro personaggi preferiti e divertendosi insieme a Elastigirl, Dash o Elsa e Olaf.

Playmakers” si pone l’obbietti di lavorare sul calcio di base in chiave femminile con una proposta disegnata sulle necessità delle giovani atlete per rafforzare la fiducia in loro stesse e la creatività. Playmakers è basato sul fattore divertimento e lavora sul movimento, sulle abilità motorie di base, sui principi base del gioco del calcio ma anche sulle life skills, accompagnando le bambine in un percorso di crescita attraverso lo sport.

Playmakers offre a tutte le bambine:

un’esperienza sportiva senza precedenti.
un avviamento al gioco del calcio divertente e soprattutto sicuro, attraverso le emozionanti storie della Disney.
non solo l’opportunità per essere fisicamente attive e mantenersi in forma, ma anche l’ambiente per crescere, migliorare, rafforzare la fiducia in se stessi, fare esperienza, nuove amicizie e tanta passione
una nuova metodologia, basato sui risultati della ricerca e sull’esperienza, che offre alle bambine i migliori presupposti per l’apprendimento e il divertimento

Il UEFA Playmakers Programme beneficia anche della ricerca della Leeds Beckett University. I ricercatori hanno esaminato le motivazioni delle bambine alla pratica sportiva. È stato osservato che con un approccio incentrato sul divertimento, sul lavoro di squadra e sull’amicizia, ma soprattutto sulle necessità specifiche delle bambine.  porta più facilmente le giovani calciatrici e le loro famiglie a trovare nel calcio lo sport giusto. Allo stesso tempo, sono stati identificate delle best practice per creare un ambiente di apprendimento sicuro.

È utile sottolineare che, a livello mondiale, solo il 16% delle bambine raggiunge il livello minimo di attività fisica raccomandato dall’OMS. Anche in questo caso Playmakers può contribuire a promuovere uno stile di vita attivo e sano offrendo la possibilità di praticare attività sportiva in modo sicuro e divertente.

Playmakers ha come obbiettivo quello di contribuire allo sviluppo del calcio femminile ed è inserito nelle strategie promosse in tale ambito dalla UEFA.

Per avvicinare sempre più bambine al calcio Playmakers propone un approccio innovativo che coinvolge in primis le famiglie che svolgono un ruolo fondamentale nell’educazione e nella crescita anche attraverso lo sport. La metodologia Playmakers prevede un’attività che non si esaurisce in campo. Attraverso numerose proposte che accompagnano le sessioni di allenamento, il progetto mira a stimolare la curiosità delle bambine attraverso il gioco, mantenendole attive nel corso della settimana e favorendo il coinvolgimento della famiglia e degli amici.

Questo approccio contribuisce a creare il clima giusto che porta le bambine ad un graduale e divertente avvicinamento alla pratica sportiva con l’obbiettivo di appassionarle e creare tutti i presupposti per un lungo percorso nel mondo del calcio.

Più di 70 membri degli Staff FIGC-SGS in tutta Italia hanno già seguito un percorso di formazione specifico sulla metodologia Playmakers grazie al supporto dei Coach Educators SGS che hanno preso parte al corso UEFA!

Lo sviluppo del UEFA Playmakers Programme si fonda su una solida collaborazione tra SGS e le 30 Società del territorio selezionate.

L’obbiettivo è quello di offrire un’esperienza unica a tutte le bambine interessate e alle loro famiglie e la possibilità di proseguire la pratica sportiva anche dopo Playmakers.

Ed è nostra intenzione dare spazio alle 30 Società, selezionate dalla FIGC per questo progetto, per raccontarci la loro esperienza: i valori espressi e la storia per ogni tipo di realtà della nostra bella penisola calcistica tutta al femminile.

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.