“Nonostante il mercato invernale la squadra sta facendo una grande fatica. Salvo il risultato di Vinovo, le gare con Empoli e Napoli erano da vincere e invece le ragazze hanno mostrato evidenti difficoltà”. A parlare è l’ex allenatore della Florentia San Gimignano Stefano Carobbi. L’ex centrocampista della Fiorentina ha rilasciato un’intervista esclusiva a Violapress, durante la quale ha cercato di analizzare il momento critico della squadra femminile gigliata: “è un momento particolare – spiega Carobbi –. Noto dei seri problemi sia in difesa che a livello caratteriale. Queste ragazze producono tante occasioni ma raccolgono zero”.

Sull’andamento della squadra: “La qualità della rosa è alta ma non so spiegarmi come mai la situazione di classifica sia questa. Le ragazze non riescono proprio a esprimersi al meglio e non capisco perché. Forse ci sono problemi che impediscono loro di giocare spensierate”.

Su Patrizia Panico: “È un profilo di grande caratura per il calcio femminile. È stata un’attaccante formidabile ed è una coach esperta. Penso che però risenta del lavoro svolto esclusivamente a livello federale. Allenare una Nazionale è tutt’altra cosa rispetto a guidare un club. Alla fine sono i risultati però che contano e determinano se si è un allenatore capace o meno”.

Su eventuali consigli da dare alla società: “Si stanno muovendo bene nel tentativo di togliere la squadra dai bassifondi della classifica. Il problema quando si gioca ad alti livelli è che se non si gioca su campi non consoni diventa tutto più difficile. Dopo la gara col Napoli rimangono due o tre partite dove poter provare a fare punti. E se così non dovesse essere la situazione si farebbe molto preoccupante”.

Su cosa servirebbe alla squadra per riemergere dal torpore: “Le ragazze necessitano di una forte scossa emotiva e di una dose di auto fiducia. Vedo una squadra triste, insicura. Si danno tanto da fare ma non raccolgono quanto sperano. Sono dinamiche di spogliatoio su cui io non posso esprimermi”.

Se gli piacerebbe allenare la Viola femminile in futuro: “Ora come ora non voglio parlare di una collega che è sotto pressione, ma non nascondo che mi piacerebbe guidare la Fiorentina Femminile in futuro”.

Credit Photo: Paolo Pizzini