Marbella Ibarra è stata trovata assassinata dopo un mese dalla sua sparizione: la donna ha trascorso tutta la vita a promuovere il calcio femminile in Messico dove ha lavorato in prima persona alla creazione di una lega professionistica. In Messico si sta vivendo una vera e propria ondata di violenza contro le donne, le statistiche aggiornate parlano di 6 vittime al giorno.

Marbella Ibarra ha speso la sua vita a difendere il calcio femminile, sport che ha praticato in prima persona vestendo i panni di attaccante. Il calcio era per lei un’arma usata per combattere la violenza: si è battuta per riuscire a trovare i fondi necessari per creare una propria squadra e le calciatrici reclutate venivano dalla strada, vittime di abusi e violenza. Ibarra è inoltre la fondatrice della squadra Los Xolos, la selezione femminile di Xolos de Tijuana. Tuttavia nel 2014 non esistevano infrastrutture in grado di ospitare una lega di calcio femminile, la squadra allora si è indirizzata negli Stati Uniti verso la WPS, Women’s Professional Soccer. Ibarra ha però continuato a lavorare e credere nel suo progetto, tanto che tre anni più tardi venne fondata la lega femminile messicana, la MX Feminil, che in due stagioni arriva a contare 18 squadre.
Dopo questo suo successo, Ibarra è tornata all’attività degli esordi: la ricerca giovani talentuose dalla strada e faceva da intermediario proponendole alle squadre che militano nella lega.

La notizia della sua morte ha sconvolto molte giocatrici e addette ai lavori, le indagini sono ancora in corso ma le autorità non ritengono che la sua morte abbia legami con le sue attività legate al mondo calcistico femminile.

Sara Ghisoni
Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.