Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Arianna Gallina, classe 2006, nella gara interna di Coppa Italia di Biella il tecnico Joe Montemurro la chiama ad essere protagonista, lei emozionata entra e porta il suo contributo alle bianconere per passare il turno. Nel dopo gara, sui canali ufficiali del Club dichiarerà: “L’esordio con la Juventus è stata un’emozione grandissima, sono molto orgogliosa; averlo fatto in questo stadio, a casa mia, è ancora più bello. Sono contenta anche per la vittoria conquistata dalla squadra. Non mi aspettavo di entrare, è successo tutto in fretta dopo pochi minuti: quando il mister mi ha detto di scaldarmi allora ho capito che sarei entrata, ho ascoltato i suoi consigli e una volta dentro ho fatto del mio meglio senza pensare troppo alla pressione”.

La giovane promessa bianco nera, centrocampista che gioca nelle file della Primavera, è subentrata alla sfortunata Federica Cafferata (al 9′ minuto del match) giocando con professionalità e carattere. Nel commentare il suo ingresso in campo non nasconde un filo di commozione: “Sugli spalti c’era mio nonno, che mi accompagna quasi sempre alle partite – una cosa per cui lo ringrazio sempre. C’era anche mia madre in tribuna, anche lei ha fatto in tempo a esserci”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.