Credit Photo: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Terza gara della Poule Scudetto per la formazione nerazzurra, impegnata quest’oggi contro la pericolosissima capolista Roma.
Una Inter fiduciosa quella che si è vista in tale frangente, ma subito sotto nei primi minuti della fase iniziale: appena al settimo minuto, infatti, le ragazze di Rita Guarino hanno subito il primo vantaggio opposto.
Tempistiche non troppo lunghe per l’arrivo della reazione da parte delle padrone di casa: tra pali toccati, goal sfiorati e una Cambiaghi agguerrita, però, resiste il risultato sancito da Kumagai.

A rientro dagli spogliatoi c’è il rischio del raggiungimento parità per le nerazzurre; dall’altra parte quasi concesso l’autogol di Minami, un po’ distratta col pallone tra i piedi.
Poco dopo la squadra scura finisce in dieci: problemi fisici per Serturini, in grande forma di gioco ma costretta definitivamente a lasciare il campo.
Sostituisce Polli.

L’ottima prova (non andata a buon fine) della solita Magull anticipa l’avvicinamento del punteggio ottenuto successivamente da Bonfantini che, servita da Cambiaghi, non sbaglia e riporta sul tutto da rifare.

Nel frattempo una Roma pericolosissima. Offrono difficoltà particolare i tiri da fuori area di Giugliano che tendono a sorprendere attacco e difesa casalinghi.

Ultimi dieci minuti focosi con le ospiti pressanti in fase di muro e formazione nerazzurra che tenta di ribattere allo stesso modo sul filone attacco.
Efficaci entrambi i gruppi, ma a spuntarla all’89’ è la formazione ospite, traghettata alla vittoria da una fortunatissima traiettoria del pallone.
Al fischio finale l’arbitro ferma il tabellino dell’Arena Civica sull’1-2.

Cuore e qualità in una contrapposizione con giusta intenzione. Sconfitta a parte, buona la prestazione delle ragazze di Guarino, ora impensierite da qualche caduta fisica e col sicuro malumore per la “fregatura” a chiusura finale.
Ci si aspettava forse un po’ di più per la conferma del larghissimo 3-0 sulla Fiorentina della scorsa disputa, ma ora pausa e poi…testa al Sassuolo!

INTER (4-3-3): 21 Cetinja; 25 Thøgersen, 17 Fordos, 3 Bowen, 14 Robustellini; 24 Milinkovic, 27 Csiszar, 23 Magull; 11 Bonfantini, 36 Cambiaghi, 15 Serturini. A disposizione: 12 Piazza, 4 Pedersen, 7 Bugeja, 9 Polli, 18 Pandini, 19 Alborghetti, 20 Simonetti, 34 Trevisan, 55 Tomter. Coach: Rita Guarino.

ROMA (4-3-3): 12 Ceasar; 3 Di Guglielmo, 32 Linari, 2 Minami, 13 Bartoli; 20 Greggi, 8 Kumagai, 10 Giugliano; 7 Viens, 9 Giacinti, 11 Haavi. A disposizione: 1 Korpela, 6 Valdezate, 16 Ciccotti, 17 Pilgrim, 21 Tomaselli, 22 Sonstevold, 23 Feiersinger, 51 Troelsgaard, 56 Pellegrino Cimo. Coach: Alessandro Spugna.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.