Custode della porta bianconera, Pauline Peyraud-Magnin ha rinnovato il suo contratto con la Juventus fino al 2025 e ci ha raccontato tutte le sue emozioni in un giorno così speciale.

IL RINNOVO

«Questo rinnovo è molto importante per me, sono molto contenta di avere firmato nuovamente per la Juventus. Significa che, qui, la mia storia continua e come diciamo in francese vuol dire che “ho messo un altro mattone per continuare a costruire questo edificio”, un edificio che si chiama “Juventus”. In sintesi significa che ho l’obiettivo di fare ancora la mia parte per questo Club. Sono felice di continuare questa avventura con le mie compagne, tutto lo staff e l’ambiente bianconero, tifosi compresi».

IL FUTURO

«I miei obiettivi continueranno a essere gli stessi di sempre: vincere più trofei possibili con la Juventus. Per me è importante che la squadra vinca dei titoli e chiaramente sarebbe bellissimo tornare a vincere il “Treble” come è capitato nella mia prima stagione qui, quella 2021/2022».

I MOMENTI INDIMENTICABILI

«Il ricordo più bello di questi anni è sicuramente quello legato alla trasferta di Londra contro il Chelsea, in Women’s Champions League. Nello specifico non tanto la partita, ma tutte le emozioni dopo il triplice fischio. Quell’abbraccio finale tra compagne e staff è stato semplicemente meraviglioso e resterà per sempre nella mia memoria. È difficile per me, però, soffermarmi su un solo ricordo bello. I momenti emozionanti sono stati tanti in questi anni e uno di questi è indubbiamente quello legato alla conferenza stampa dopo la vittoria contro il Lione, ai quarti di finale di Women’s Champions League. L’ingresso nella sala conferenze dell’Allianz Stadium da parte delle mie compagne intonando la “nostra” canzone è stato semplicemente magnifico».

PAU, CUSTODE DELLA PORTA BIANCONERA E MODELLO PER LE PIÙ GIOVANI

«Per me essere il portiere della Juventus significa essere una giocatrice a tutti gli effetti, non soltanto la custode della porta bianconera. Penso che sia un ruolo importante come gli altri, sicuramente un ruolo di grande responsabilità. Significa che la Juventus ha tanta fiducia in me. Sono tre anni che vesto questa maglia e sono sempre fiera di indossarla e spero di farlo ancora per molto tempo. Penso di essere un modello per le più giovani? È difficile rispondere a questa domanda perchè entrano in gioco tante emozioni. Sicuramente mi auguro di essere un punto di riferimento per le compagne di reparto più giovani e anche per quelle del Settore Giovanile».