Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Un tempo per parte: la Nazionale femminile Under 23 impatta per 1-1 nella sua terza amichevole di questo inizio di stagione, pareggiando a Coverciano con le pari età del Belgio. Un risultato giusto e che rispecchia l’andamento della gara, che ha visto le Azzurrine prevalere nel primo tempo – chiuso sul vantaggio di misura grazie al sigillo di Visentin – mentre nella seconda frazione di gioco sono venute fuori le ospiti, brave a impattare il punteggio subito a inizio ripresa.

“Questo raduno – ha commentato a fine gara l’allenatrice della Nazionale femminile Under 23, Tatiana Zorri – si chiude con un bilancio positivo, così come quello precedente: guardiamo alla crescita delle ragazze, giorno dopo giorno e settimana dopo settimana. Oggi abbiamo disputato un gran primo tempo e nella ripresa abbiamo saputo lottare fino alla fine. Non abbiamo mollato mai e per questo al termine della gara ho fatto i complimenti alle ragazze”.

LA PARTITA. Dopo il successo in terra spagnola e il pareggio con la Germania dell’ultimo raduno, Tatiana Zorri approccia la sfida con il Belgio – trasmessa in diretta streaming su VivoAzzurro Tv – con un tridente composto da Monnecchi, Corelli e Visentin, che fin dalle prime battute mette in difficoltà le avversarie. E proprio sull’asse composto dai due esterni, sotto gli occhi in tribuna di buona parte della nazionale maggiore femminile, si sblocca il match, già all’8’: Monnecchi disegna una precisa parabola che Visentin deposita in rete sottomisura. Cinque minuti dopo Corelli avrebbe l’occasione per raddoppiare, ma dopo una cavalcata irresistibile resistendo ai tentativi avversari di fermarla, la sua conclusione difetta in precisione.

La bella Italia del primo tempo fatica però a uscire dagli spogliatoi, anche per effetto della rete di Dhont al 3′ della ripresa: la numero 11 belga si ritrova libera nell’area azzurra e non fatica a concretizzare un perfetto cross dalla sinistra. La migliore occasione per le ragazze di Zorri per riportarsi in vantaggio arriva al minuto 14, ma stavolta Visentin non angola a sufficienza la conclusione sul suggerimento della solita Monnecchi. La stanchezza inizia a prevalere e sul finale, a un minuto dal novantesimo, ci vuole tutta la reattività di Forcinella per mantenere il punteggio sull’1-1, con un gran tuffo su un insidioso tiro-cross.