Photo Credit: Schicchi - Bologna FC

Il Bologna ha iniziato bene il suo cammino in Serie B, strappando tre punti in casa del San Marino Academy. La società rossoblù è al suo quarto anno di vita nel femminile, e anche in questo mondo vuole fare bene.
Ma che idee ci sono per il Bologna Femminile? A spiegarcelo è Gianni Fruzzetti, il quale occupa il ruolo di Responsabile Settore Femminile del club felsineo da tre anni.

Gianni cos’è per lei essere un dirigente del Bologna?
«Per me è un orgoglio: Bologna è una piazza importante e storica, ed essere qui è un traguardo, ma non un punto d’arrivo».

Quanto è importante per una società come il Bologna avere una sezione femminile?
«Il settore femminile è in rampa di lancio, basta vedere tante società di Serie A che stanno allestendo rose importanti. Il Bologna crede nel calcio in rosa con un progetto a lungo termine e il più sostenibile possibile».

Parliamo dello scorso anno, dove le felsinee hanno centrato la Serie B dominando il Girone B di Serie C. Si aspettava questa cavalcata?
«Sinceramente non mi aspettavo un percorso netto. Dopo un anno di apprendistato ho fatto una squadra giusta per la categoria, dove avevamo davanti squadre come Meran, Lumezzane e Vicenza ma, alla fine, il risultato sul campo è stato diverso».

Ora c’è la Serie B. Com’è stata allestita la squadra in vista di questo campionato?
«Alla base c’è la conferma di mister Simone Bragantini e, con lui, abbiamo fatto un progetto a lungo termine. Quest’anno vogliamo fare un campionato medio-alto, con un gruppo giusto per questa categoria. Ovviamente vogliamo confermare la Serie B in questa stagione».

L’inizio in Serie B del Bologna è stato positivo, visto che le rossoblù hanno battuto 2-0 il San Marino Academy.
«L’impatto è stato molto importante, e vincere in un campo non facile come quello del San Marino è stato positivo. Ci sono delle cose che vanno migliorate, ma è ancora troppo presto per parlarne. In ogni caso la direzione è quella giusta».

La Serie B sta per ripartire, e il Bologna ospiterà la Res Roma VIII. Cosa possiamo aspettarci da questa partita?
«Sicuramente può essere una partita combattuta e tirata, un po’ come lo saranno tutte in questa stagione».

Che Serie B ci possiamo attendere quest’anno?
«Sarà un campionato combattuto, dove Lazio, Parma, Ternana, Genoa e Verona, che sono le favorite per la vittoria finale, faranno un torneo a sé».

Il Bologna come sta agendo a livello giovanile?
«Noi vogliamo costruire le ragazze in casa, perché Bologna è sempre stata una città aperta al femminile, le nostre tesserate hanno tutto quello che serve per crescere e fare il proprio percorso con noi».

Cosa sta mancando al calcio femminile in questo momento?
«Al calcio femminile mancano dirigenti che abbiano una visione: basta vedere la scelta del CT della Nazionale che, con tutto il rispetto, dovrebbe avere l’espressione del movimento».

Che sogno vorrebbe realizzare al Bologna Femminile?
«L’idea è quella, nel giro di qualche anno, di andare in Serie A, vincere lo scudetto e andare in Champions».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Bologna FC e Gianni Fruzzetti per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.