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Ghoutia Karchouni, Inter: “Provo tanta gioia nel ricominciare, è un piacere essere qui con la squadra”

Credit: Marco Montrone

Prosegue la preparazione delle Inter Women in vista del via ufficiale della stagione 2023/24. Ai microfoni di Inter TV, le prime impressioni di Ghoutia Karchouni:

“Provo tanta gioia nel ricominciare, è un piacere essere qui con la squadra, sono molto felice. Cosa si può migliorare? Secondo me possiamo migliorare ancora la mentalità, la fame di vincere sempre perché ogni partita è importante. Mi sento bene quando ho la palla, so di essere una giocatrice polivalente ma è più facile per me quando ho la palla e posso decidere, spero di fare ancora passi avanti quest’anno. Che stagione mi aspetto? Difficile, perché ogni squadra ha buone giocatrici, è bello per il calcio femminile e spero che noi potremmo fare ancora meglio dell’anno scorso. ”

Pavia: ufficiali Federica Migliazza, Elisa Crevacore, Serena Contena e Federica Cavicchia. Confermata Giulia Zecchino, in uscita Silvia Nietante 

Photo Credit: Pagina Facebook Pavia Academy SSD

Nelle ore scorse il Pavia, in vista della prossima stagione in Serie B, ha reso noto l’arrivo dall’ Inter di Serena Contena, centrocampista classe 2004, dal Milan, invece, ecco Elisa Crevacore, sempre classe 2004.
Tra i volti nuovi, poi, anche Federica Migliazza, portiere classe 1999 che arriva dall’Accademia Calcio Vittuone ed ex di Azalee Solbiatese, Pero e Dreamers CF, e Federica Cavicchia, centrocampista classe 1998 che ha militato nella Nazionale Italiana (Under17 e Under19) giocando anche con Lucerna, Zurigo, Tavagnacco, Napoli e Como. Tra le conferme, poi, per Giulia Zecchino mentre in uscita saluta, infine, Silvia Nietante.

Woman Napoli: accordo trovato con Maria Serena Schioppa

La Woman Napoli C5 comunica di aver trovato l’accordo con Maria Serena Schioppa per la stagione 2023/2024.
 “Sono al settimo cielo, l’incontro con questo club e con questo gruppo straordinario, è una delle cose più belle che potesse capitarmi – dice.- Le gioie, le emozioni e le vittorie condivise con questa fortissima squadra superano e meritano tutti i sacrifici. L’interesse da parte della società e del mister mi commuove e mi lusinga moltissimo non potrei mai pensare di far parte di un’altra squadra che non sia la Woman Napoli”.
 “Da un collettivo così non posso che aspettarmi grandi cose – conclude.- Alzeremo l’asticella sicuramente, vogliamo portare un trofeo a Napoli e daremo sicuramente tutte noi stesse per raggiungere gli obiettivi stagionali. Il sogno sarebbe vincere tutto e noi ci proveremo con tutte le nostre forze. È l’unico modo che conosciamo. Sicuramente è un qualcosa di molto ambizioso, ma in fondo si sa che solo dai sogni folli nascono le imprese eccezionali”.
COMUNICATO WOMAN NAPOLI

Mondiali Femminili 2023: tutti i risultati della prima fase e le classifiche finali

I gironi della Coppa del Mondo femminile

Gruppo A:  Svizzera 5, Norvegia 4, Nuova Zelanda 4, Filippine 1.
Gruppo B: Australia 6 , Nigeria 5, Canada 4, Repubblica d’Irlanda 1.
Gruppo C: Giappone 9, Spagna 6, Zambia 3, Costa Rica 0.
Gruppo D: Inghilterra 9,  Danimarca 6,  Cina 3, Haiti 0.
Gruppo E: Paesi Bassi 7 , Stati Uniti 5, Portogallo 4, Vietnam 0.
Gruppo F: Francia 7, Giamaica 5, Brasile 4, Panama 0.
Gruppo G: Svezia 9, Sudafrica 4, Italia 3, Argentina 1.
Gruppo H: Marocco 6, Colombia 6, Germania 4,  Corea del Sud 1.

 

Calendario fase a gironi

Giovedì 20 luglio
Gruppo A: Nuova Zelanda – Norvegia 1-0 (Auckland)
Gruppo B: Australia – Repubblica d’Irlanda 1-0 (Sydney)

Venerdì 21 luglio
Gruppo B: Nigeria – Canada 0-0 (Melbourne)
Gruppo A: Filippine – Svizzera 0-2 (Dunedin)
Gruppo C: Spagna – Costa Rica 3-0 (Wellington)

Sabato 22 luglio
Gruppo E: Stati Uniti – Vietnam 3-0 (Auckland)
Gruppo C: Zambia – Giappone 0-5 (Hamilton)
Gruppo D: Inghilterra – Haiti 1-0 (Brisbane)
Gruppo D: Danimarca – Cina 1-0 (Perth)

Domenica 23 luglio
Gruppo G: Svezia – Sud Africa 2-1 (Wellington)
Gruppo E: Paesi Bassi – Portogallo 1-0 (Dunedin)
Gruppo F: Francia – Giamaica 0-0 (Sydney, Football Stadium)

Lunedì 24 luglio
Gruppo G: Italia – Argentina 1-0 (Auckland)
Gruppo H: Germania – Marocco 6-0 (Melbourne)
Gruppo F: Brasile – Panama 4-0 (Adelaide)

Martedì 25 luglio
Gruppo H: Colombia – Corea del Sud 2-0 (Sydney)
Gruppo A: Nuova Zelanda – Filippine 0-1 (Wellington)
Gruppo A: Svizzera – Norvegia 0-0 (Hamilton)

Mercoledì 26 luglio
Gruppo C: Giappone – Costa Rica 2-0 (Dunedin)
Gruppo C: Spagna – Zambia 5-0 (Wellington)
Gruppo B: Canada – Repubblica d’Irlanda 2-1 (Perth)

Giovedì 27 luglio
Gruppo E: Stati Uniti – Paesi Bassi 1-1 (Wellington)
Gruppo E: Portogallo – Vietnam 2-0 (Hamilton)
Gruppo B: Australia – Nigeria 2-3 (Brisbane)

Venerdì 28 luglio
Gruppo G: Argentina – Sud Africa 2-2 (Dunedin)
Gruppo D: Inghilterra – Danimarca 1-0 (Sydney)
Gruppo D: Cina – Haiti 1-0 (Adelaide)

Sabato 29 luglio
Gruppo G: Svezia – Italia 5-0 (Wellington, 09:30)
Gruppo F: Francia – Brasile 2-1 (Brisbane)
Gruppo F: Panama – Giamaica 0-1 (Perth,)

Domenica 30 luglio
Gruppo H: Corea del Sud – Marocco 0-1 (Adelaide)
Gruppo A: Svizzera – Nuova Zelanda 0-0 (Dunedin)
Gruppo A: Norvegia – Filippine 6-0 (Auckland)
Gruppo H: Germania – Colombia 1-2 (Sydney)

Lunedì 31 luglio
Gruppo C: Giappone – Spagna 4-0 (Wellington)
Gruppo C: Costa Rica – Zambia 1-3 (Hamilton)
Gruppo B: Canada – Australia 0-4 (Melbourne)
Gruppo B: Repubblica d’Irlanda – Nigeria 0-0 (Brisbane)

Martedì 1 agosto
Gruppo E: Portogallo – Stati Uniti 0-0 (Auckland)
Gruppo E: Vietnam – Paesi Bassi 0-7 (Dunedin)
Gruppo D: Cina – Inghilterra 1-6 (Adelaide)
Gruppo D: Haiti – Danimarca 0-2 (Perth)

Mercoledì 2 agosto
Gruppo G: Argentina – Svezia  0-2(Hamilton)
Gruppo G: Sud Africa – Italia 3-2 (Wellington)
Gruppo F: Panama – Francia 3-6 (Sydney, Football Stadium)
Gruppo F: Giamaica – Brasile  0-0 (Melbourne)

Giovedì 3 agosto
Gruppo H: Corea del Sud – Germania 1-1 (Brisbane)
Gruppo H: Marocco – Colombia 1-0- (Perth)

Fiorentina: rinnovi per Michela Catena e Margherita Monnecchi,  Sara Baldi in prestito

Photo Credit: Fabrizio Brioschi

MICHELA CATENA 2026 –Rinnovato l’accordo con la calciatrice

ACF Fiorentina comunica di aver rinnovato l’accordo con la calciatrice Michela Catena. L’attaccante si è legata alla Fiorentina con un nuovo contratto fino al 2026.

 

MARGHERITA MONNECCHI 2026 –La calciatrice rinnova con la Viola

ACF Fiorentina comunica di aver rinnovato l’accordo con la calciatrice Margherita Monnecchi. L’attaccante si è legata alla Fiorentina con un nuovo contratto fino al 2026

BALDI IN PRESTITO AL COMO –La giocatrice si traferisce per la stagione

ACF Fiorentina comunica di aver ceduto a titolo temporaneo i diritti delle prestazioni sportive della calciatrice Sara Baldi al Como Women fino al 30 Giugno 2024.

 

Martina Angelini: “Delusa da tante giocatrici schiacciate dalla pressione e da chi 4 anni fa salì sul carro dei vincitori”

Dopo l’esclusione al Mondiale dell’Italia Martina Angelini, giornalista e telecronista che da decenni segue e racconta le vicende del calcio femminile, tramite social ha detto la sua sulle Azzurre postando:

“Se non massacri qualcuno non sei sincera, non vuoi il bene del calcio femminile, sei retorica, troppo romantica, buonista. Allora faccio contento chi gode a leggere critiche: sono molto delusa.
Delusa da tante giocatrici che si sono fatte schiacciare dalla pressione e hanno reso al di sotto delle loro possibilità, delusa da una gestione che, a 360°, ha mostrato dei limiti, delusa da chi non ha fatto neanche la fatica di prendere un aereo e far sentire la propria presenza mettendoci la faccia.
Sono delusa anche da chi sul tanto citato carro è salito 4 anni fa, senza avere minimamente idea di quale fosse la storia del calcio femminile, usando parole come “eroine”, “condottiera”, “svolta” e con altrettanta velocità ora ha virato su “disastro” o “sopravvalutate”. Tutti, e sottolineo tutti, devono farsi un esame di coscienza. 
È giusto analizzare nel dettaglio l’ultimo mese, le tre partite, è sacrosanto parlare di errori individuali o della guida tecnica, di chi è o non è all’altezza, ma se non si fa anche un passo indietro e non si guarda più da lontano la gestione di questo mondo, dal vertice alla base, non verrà fuori mai niente di costruttivo. E comunque su quel carro, anche quando cadeva a pezzi, io sono sempre stata bene. Vorrà dire che ricominceremo a stare più larghi”.

Le Azzurre non ci stanno: “Mai messe in condizione di esprimerci al meglio, ecco la fatica a Mondiali e Europei”

A margine dell’eliminazione dal Mondiale di ieri mattina il gruppo delle Azzurre si è tolto qualche sassolino dalla scarpa viste le tante critiche e la poca protezione avuta, anche nelle parole della CT Bertolini, dopo l’addio alla competizione iridata. Questo il post pubblicato tramite social da diverse calciatrici della Nazionale viste in Oceania:

“Ieri sera sono state fatte tante dichiarazioni, ma l’unica che condividiamo e sentiamo nostra riguarda l’intesa che si è creata tra noi.  Non abbiamo mai avuto paura, ma solo sentito poca fiducia.
Tutto questo non è bastato perché in campo evidentemente è mancato qualcos’a/tro.
ln nazionale c’è un blocco di 16 ragazze di Roma e Juventus che hanno fatto qualcosa di importante in Champions League.
Pensiamo sia dunque lecito domandarsi come mai, una nazionale formata da quel blocco di giocatrici, impreziosito da calciatrici di altri club importanti e da giovani di talento, faccia così tanta fatica prima a un Europeo e poi a un Mondiale.
Noi ragazze ci abbiamo sempre messo la faccia senza mai tirarci indietro. Mai.
Prendendoci le nostre responsabilità, sempre. Questa volta, però, ci teniamo ad esprimere anche il nostro punto di vista. Il rammarico è ancora molto forte perché la voglia di riscatto in questo nostro mondiale era tanta.
Sapevamo di arrivare da un europeo deludente e abbiamo imparato dai nostri errori.
Siamo convinte che avremmo potuto ottenere risultati diversi se solo fossimo state messe nelle condizioni di poterlo fare.
Noi lavoreremo ancora più duro per migliorarci a livello internazionale ma dato che dagli errori si può sempre imparare ci auguriamo un futuro più presente, all’altezza della crescita del nostro calcio per riuscire ad esprimerci al 100% e rappresentare il nostro paese al meglio delle nostre possibilità.
Le Calciatrici della Nazionale”.

Il Marocco supera la capolista Colombia ed accede agli ottavi alla sua prima partecipazione Mondiale

La Colombia, dopo la grande gara contro la Germania, cade di misura contro il Marocco; chiudendo il Girone H in testa; ed il Marocco, che al suo esordio chiude al secondo posto buttando fuori dai Mondiali la Germania.

Una sorprendente Colombia, si è vista a questi Mondiali, capace di vincere le prime due gare su tre ed essere tra le squadre rivelazione, come anche il caparbio Marocco, capace di aggredire palla senza paura e sviluppare un gioco convincente e molto dinamico.

Un primo tempo che a sorpresa ha visto il vantaggio del Marocco, dopo 45’ di assedio della Colombia, nei minuti di recupero si procura un rigore: lo calcia Ghiziane Chebbak, in bocca al portiere, e grazie alla tempestività di Anissa Lahmari la sfera entra in rete per il vantaggio delle Marocchine.

Allo scadere dei primi 45’ sul campo in concomitanza tra la Germania e la Corea del Sud il risultato è di parità: 1 a d 1, ma non si fanno pronostici, poiché la gara è ancora lunga, ma al momento il “biscotto” alla Capolista Colombia potrebbe anche essere un risultato più che gratificante.

Ripresa che però vede le undici di Pedros metterci ancora più grinta e coraggio per chiudere la gara a suo favore: Ayane e Ouzraoui giocano ad alti ritmi e infastidiscono le avversarie in modo costante e ripetitivo.

Il Marocco è la prima squadra africana a mantenere inviolata la propria porta, in due gare consecutive, ad un Mondiale e nonostante la secca sconfitta per 6 reti a 0 contro la Germania quest’oggi si è presa la rivincita.

Partita che termina, dopo i minuti di recupero, tra le lacrime di gioia di tutte: consapevoli di aver scritto la storia sul campo dell’ HBF Park. Il Marocco è la seconda squadra africana a superare la fase a gironi al proprio debutto ai Mondiali Femminile, dopo il Camerun del 2015.

La Colombia, da parte sua,  non è mai riuscita a vincere la terza gara del girone Mondiale ma riesce nonostante questa sconfitta di misura ad essere qualificata.

Adesso la Colombia affronterà la Giamaica ed il Marocco se la dovrà vedere contro la Francia per un Mondiale molto particolare e ricco di soprese!

Clamoroso: la Germania, pareggia 1 ad 1 contro la Corea del Sud, e saluta il Mondiale!

Le campionesse della Germania, non riescono a battere la Corea, e devono salutare amaramente il Mondiale!

Con la gara tra Germania e la Corea del Sud si conclude questa prima fase del Girone H che ha visto la corazzata tedesca arrendersi alla Colombia, per poi pareggiare contro le Coreane per 1 ad 1 ed uscire clamorosamente dalla competizione Australiana.

Gara al Suncorp Stadium che ha visto la Corea entrare sul quadrante di gioco molto più aggressive portarsi in vantaggio al 6’ con Cho So-hyun, con la difesa della Germania ferma a guardare, ed a gestire un match molto aperto. Germania che solamente allo scadere riesce con Alexandra Popp (quarta rete in questa Coppa del Mondo) segna l’ 1 a1. Il primo tempo si chiude con le asiatiche molto più reattive, che oltre alla rete colgono anche un clamoroso palo pieno, ed una Germania lenta e prevedibile arrancare fino allo scadere della prima frazione di gioco.

La ripresa vede tensione e preoccupazione delle tedesche che sanno che in concomitanza, il match decisivo tra Colombia e Marocco vede quest’ultime in vantaggio e pertanto al secondo posto, un biscotto confezionato oppure no che butta (al momento dell’attuale pareggio) fuori la corazzata tedesca dal Mondiale.

Corea che è vicinissima alla rete, al 71’ direttamente da calcio d’angolo di Ji So-Yun; e Germania che trova spazio di gioco solamente con Popp: che non riesce ad indirizzare la palla, con poca lucidità, e con poca precisione calcia a lato il gol del vantaggio.

Le tedesche eseguono i cambi e soffrono, la Corea si chiude e tiene un pareggio inutile ai fini della classifica ma sensazionale ai fini della qualificazione per le avversarie, ma il pareggio sembra al 90’ il risultato più giusto per quello che si è visto in campo.

Per il tecnico Martina Voss-Tecklenburg adesso serve un miracolo, nei nove minuti di recupero, ma è sempre la Corea a gestire meglio la palla ed a trovare il modo di bloccare il tempo ed ha condannare la Germania ad un volo anticipato molto amaro.

Si chiude questa avventura, come per le nostre azzurre, tra lacrime e incredulità ma nella regola del calcio (se si vuole passare il turno) occorre solamente vincere, e questo non è accaduto per la Germania che è stata troppo sicura di sé ed è caduta sotto la pressione delle reclute lasciando spazio alla dinamica Colombia ed al Marocco al suo primo Mondiale.

Pero: Marta Ricci torna in campo dopo essere diventata mamma, volto nuovo con Iris Canole

Credit_ Pero
 Il quinto innesto della nostra rosa è in realtà un bellissimo ritorno: dopo un anno ferma per maternità con la nascita della piccola Cecilia, Marta Ricci è pronta a riallacciare gli scarpini per tornare protagonista in campo.
 Queste le sue parole: “Sono molto contenta di tornare in campo. Lo scorso anno ho seguito il percorso delle mie compagne ed è stato emozionante, ad un palo dalla serie A”.

Definito anche il sesto innesto per la stagione 2023-24: Iris Canole, classe 2000, va a completare il reparto portieri insieme a Lanza e De Stefano. Dopo l’esperienza col Cus Milano dove ha vinto il campionato di C due stagioni fa, nell’ultimo anno ha vestito la maglia del CG Bresso.

Dove hai giocato nella tua carriera prima di venire al Pero?
“Ho iniziato a giocare per la prima volta a futsal con la maglia del CUS Statale, entrando a far parte della squadra U19 e giocando i CMU. Dopodiché ho cominciato a giocare nella squadra della Serie C dove ho raggiunto i miei (per ora) più grandi traguardi, tra cui la vittoria della Coppa Lombardia e la vittoria dei playoff con conseguente promozione in A2”.

Cosa ti ha spinto a scegliere questo progetto?
“Conoscevo già il Pero come squadra di futsal e ho sempre sognato di farne parte”.

L’anno scorso hai affrontato il Pero con la maglia del Cus Milano. Cosa ti ha colpito della squadra?
“L’ho affrontato solo in occasione di un’amichevole e ricordo di aver preso una marea di gol da parte delle ragazze, ma ero affascinata dal loro gioco: il modo in cui si muovevano in campo e la loro intesa era davvero bellissimo da vedere. Guardando giocare le ragazze ho visto per la prima volta il vero gioco del futsal”.

Quali obiettivi ti sei posta per questa stagione?
“Dopo questa bellissima occasione che mi si è presentata così inaspettatamente, gli obiettivi sono tanti. Innanzitutto la costanza e l’impegno che metterò nell’allenarmi in porta con il mister, consapevole anche della possibilità di imparare tantissimo da portieri di esperienza come Lanza e De Stefano. Non mi accontento mai e voglio sempre migliorarmi. Un altro obiettivo è chiaramente quello di aiutare e supportare la squadra durante questo percorso, cercando pian piano di diventare un punto sicuro su cui il mister e tutta la squadra possono contare”.

COMUNICATO PERO C5

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