Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1594

Roma Calcio Femminile: ringraziamenti a Simone Santoni, Roberto Amore sarà il nuovo tecnico delle capitoline

Credit: Roma Calcio Femminile

La Roma Calcio Femminile annuncia che dalla prossima stagione la conduzione tecnica della prima squadra che disputerà il campionato di serie C femminile verrà affidata a

Mister Amore viene da un successo importante, infatti la scorsa stagione ha condotto alla vittoria del campionato la squadra Juniores giallorossa. La scelta  va sicuramente nella strada della continuità.

La società ringrazia mister Simone Santoni per l’impegno profusi e la professionalità mostrati con l’ottimo lavoro svolto nella stagione 2022/23 che si è conclusa con un bel terzo posto in classifica.

A lui vanno gli auguri di un futuro professionale ricco di soddisfazioni.

Pero C5: annunci per Emanuela Marsili, Roberta Giuliano e Simona Ribeiro

Primo nuovo innesto top nel GS Pero 2023-24: Roberta Giuliano con una lunga militanza in Serie A con le maglie di Salinis, Real Statte e Molfetta e con anche 19 convocazioni nella nazionale femminile di futsal.
Conferma, la quinta, quella dell’attaccante brasiliana Simona Ribeiro, veterana della nostra squadra!!
 “Riparto con tanta fame ed entusiasmo – le sue parole – con tanta voglia di continuare a dare il massimo per aiutare la squadra a centrare gli obiettivi sfuggiti di poco nell’ultima stagione.”
La sesta conferma nell’organico del Pero femminile 2023-24 è il bomber Emanuela Marsili nella scorsa stagione miglior marcatore della squadra con 25 gol segnati tra campionato, Coppa Italia e playoff.
 “Ho voglia di tornare in campo per dare il mio contributo. L’obiettivo è ripetere una stagione ad alti livelli come quella passata, riuscendo anche a centrare la promozione in serie A.”
COMUNICATO PERO C5

Colin Bell: il primo CT straniero ad un Mondiale femminile per la Corea del Sud

Primo CT straniero ad un Mondiale femminile per la Corea del Sud, l’inglese Colin Bell, classe 1961, in carica dal 2019. Ex difensore da calciatore, ha vestito le maglie di Leicester, Hamm/Sieg, Neuhaus, Bad Honnef, Mainz. Intraprende nel 1989 la carriera tecnica, iniziando da squadre maschili: Coblenza, Dinamo Dresda, Hamm, Mannheim, Mainz II, Munster. Torna a Coblenza, prima nel settore giovanile, poi vice della prima squadra. Dal 2011 guida solo formazioni femminili: Bad Neueahr, Francoforte (vincendo una Bundesliga ed una Champions League), Avaldsnes, Sand, nazionale della Repubblica d’Irlanda, Huddersfield, fino all’approdo come CT della Corea del Sud.
Due finora i CT della Corea del Sud ai Mondiali femminili: il debutto nel 2003 vedeva in panchina Jong Goan An, nel 2015 e 2019 due edizioni per Yoon Deok Yeo.
Quarta volta ai Mondiali femminili per la Corea del Sud, dopo le edizioni del 2003 e 2019 (in ambedue i casi out subito ai gironi) e 2015 (fuori agli ottavi di finale, miglior risultato fin qui conseguito dalle asiatiche). Dieci gli incontri giocati, score di 1 successo, 1 pareggio, 8 sconfitte, 6 gol realizzati e 27 subiti, 10 gare su 10 sempre a porta aperta.
Alla kermesse iridata 2023 Corea del Sud inserita nel girone H con Colombia, Germania e Marocco. Le asiatiche sono approdate al Mondiale oceanico quali seconde classificate nella coppa d’Asia, dietro la Cina, contro cui hanno perduto 2-3 la finalissima.
Rubrica in collaborazione con il nostro partner Football Data

Alen Stajcic, CT Filippine: “Tutti i filippini dovrebbero essere orgogliosi di come la loro squadra stia rappresentando il Paese”

L’allenatore australiano Alen Stajcic non ha perso la fiducia nelle Filippine, credendo nella loro capacità di essere all’altezza della situazione in vista dell’importantissimo incontro con le padrone di casa tra tre giorni allo Sky Stadium di Wellington.

Nonostante il risultato, siamo state molto convincenti“, ha ribadito domenica Stajcic a proposito della sconfitta per 0-2 contro la Svizzera nell’indimenticabile partita di apertura del Gruppo A della Coppa del Mondo femminile FIFA, disputata la settimana scorsa al Forsyth Barr Stadium nella fredda città meridionale di Dunedin. “Sapevamo tutti che era stata una prestazione straordinaria (delle Filippine) per un debutto al Mondiale“, ha sottolineato il tattico australiano, ricordando come le sue giocatrici abbiano mostrato la loro compostezza contro le quotate svizzere nelle prime fasi della partita.

Ci sono molte persone che possono aver messo in dubbio il nervosismo della squadra alla prima partita, e se fosse il loro posto e se dovessero essere qui“, ha detto, “ma credo che abbiamo dimostrato di appartenere a questo livello. Per essere la prima volta in una Coppa del Mondo, le nostre giocatrici sono state davvero straordinarie. Tutti i filippini e i loro tifosi dovrebbero essere orgogliosi di come stanno rappresentando il Paese“.

Ha sottolineato le fasi iniziali in cui le sue ragazze hanno dimostrato grande determinazione e resistenza contro una squadra che si trova 20 gradini più in alto di loro nella classifica mondiale femminile della FIFA, al n. 26. “Nei primi 15-20 minuti, penso che siamo state eccezionali e che questi sono stati probabilmente i momenti migliori per noi“, ha detto il mentore australiano. “Questo dimostra quanto ci siamo preparate bene come squadra“.

Forti delle lezioni apprese dall’ultima partita contro gli svizzeri, le Filippine hanno continuato a perfezionare il loro gioco nel loro campo base di allenamento all’Olympic Park qui domenica prima di partire per Wellington lunedì, alla vigilia della partita contro i padroni di casa. Nell’ultima volta che le due formazioni si sono incontrate, le Felci si sono imposte con una vittoria in rimonta per 2-1 in un’amichevole disputata il 6 settembre 2023 al Titans Stadium di Fullerton, in California. Le Filippine si troveranno di fronte non solo una squadra ispirata, ancora sulla scia dell’1-0 rifilato alla Norvegia all’Eden Park la scorsa settimana, ma anche i tifosi di casa, che si prevede riempiranno ogni angolo dell’arena da 34.000 posti.

Ma le Filippine non sono estranee al superamento delle avversità, come dimostra l’epica impresa di conquistare il 10° trofeo dell’AFF Women’s Championship poco più di un anno fa a Manila.

Hannah Wilkinson, Nuova Zelanda: “Il mio gol contro la Norvegia? Una rete di squadra”

Photo Credit: Pagina Youtube New Zealand Football

Così come c’è un’arte nel segnare gol, c’è anche un’arte nel fare la storia. E Hannah Wilkinson ha dimostrato ancora una volta di non essere estranea a nessuna delle due.

Prima dell’inizio della Coppa del Mondo, Hannah ha ricordato il passato. La storia che ha fatto da adolescente, quando ha segnato alla FIFA Women’s World Cup 2011 contro il Messico nei minuti finali per assicurare alle Football Ferns il primo punto in una Coppa del Mondo. Leggendo oggi, le sue riflessioni sono molto attuali.

Ero molto orgogliosa di me stessa e fu un momento straordinario per la Nuova Zelanda“, ha raccontato. “Ma è la dimostrazione di quanta strada abbiamo fatto. So che ottenere un punto in un evento mondiale come quello è stato ovviamente speciale, ma ora siamo qui per vincere“. “Con l’avanzare dei progressi, abbiamo alzato l’asticella. Siamo più affamati che mai e speriamo che questo tipo di momenti si verifichi. Ma le vittorie, quelle vere, ci faranno uscire dal gruppo“.

Dopo la rete segnata giovedì contro la Norvegia, la sua 29esima per le Ferns, ad Hannah è stato chiesto come si colloca questo momento rispetto alla sua storica rete contro il Messico di oltre 12 anni fa. “Mi hanno sempre chiesto di quel momento e di aver fatto la storia della Nuova Zelanda con il nostro primo pareggio senza la possibilità di uscire dal girone (nel 2011). E in quel momento è stato ovviamente speciale“, ha detto.

“Guardando al passato, ora abbiamo aspettative più alte nei confronti di noi stessi, e ora siamo in un posto in cui crediamo davvero di poter vincere le partite e battere buone squadre, e questo è qualcosa che abbiamo dimostrato di poter fare”.

Hannah Wilkinson ricorda lo storico pareggio contro il Messico ai Mondiali del 2011.

È stato fantastico quello che abbiamo fatto“, riflette Wilkinson il giorno dopo quella partita, “ma ora dobbiamo guardare avanti“.

Le priorità delle Ferns sono immutate. In campo l’obiettivo è quello di raggiungere le fasi a eliminazione diretta della Coppa del Mondo per la prima volta nella storia. La vittoria nella partita d’esordio ha contribuito a raggiungere questo obiettivo, ma ci sono ancora due partite del girone da affrontare. Fuori dal campo l’obiettivo è quello di ispirare Aotearoa.

La speranza di ospitare una Coppa del Mondo femminile era quella di creare un’eredità di calcio femminile e di mostrare alla nazione quanto possa essere emozionante e quanto possiamo essere grandi come squadra. Spero davvero che la nostra vittoria sia servita a questo“, ha detto Hannah.

Nei primi quattro giorni di partite, oltre 100.000 tifosi hanno assistito alle partite in tutta Aotearoa. Per quanto riguarda le restanti partite del gruppo delle Ferns, i biglietti sono disponibili solo per la partita con le Filippine di martedì al Wellington Regional Stadium, mentre sono attualmente non disponibili per la partita decisiva contro la Svizzera a Dunedin.

Naturalmente, prima ancora che il Mondiale di quest’anno prendesse il via e che lei mettesse piede in campo, Hannah aveva già un legame speciale con l’Eden Park.

Quando giovedì sera oltre 42.000 persone sono entrate nello stadio, molti sono passati davanti al murale che ha dipinto l’anno scorso per commemorare il trio di coppe del mondo femminili che si sono tenute in Aotearoa negli ultimi 18 mesi: cricket, rugby e ora calcio. Siamo in un periodo di svolta per gli sport femminili in tutto il mondo, con il mondo che finalmente inizia a comprenderne il valore, la forza e le opportunità.

Ho un legame molto forte con quello stadio, e anche quell’opportunità e quell’aspetto della mia vita sono molto importanti per me. L’incontro a metà strada tra il mio lato creativo e quello calcistico racchiude le opportunità che il calcio mi ha offerto e il successo che mi ha permesso di ottenere“.

Lavori come i murales di Hannah sono un ricordo permanente di questo periodo significativo dello sport femminile. “C’è un motivo per cui l’arte sopravvive per anni e anni e anni della nostra esistenza. Non muore mai“, afferma Hannah.

Se si fa qualcosa con l’arte, non lo si dimentica mai. Ovviamente sono di parte perché sono una creativa, ma c’è così tanta opportunità di collaborare a un evento incredibile come la Coppa del Mondo con l’arte e con altri strumenti creativi. Lo adoro“.

Nel momento in cui Jacqui ha ricevuto (la palla), ho detto: ‘questa va dentro’, perché deve farlo“, ha ricordato Wilkinson in seguito. “È stata una fantastica rete di squadra, con qualcosa come sei tocchi dal calcio di rinvio in giù. È stata una meta bellissima. Ha riassunto la nostra prestazione, credo che siamo stati molto bravi. Siamo stati davvero bravi“. C’è molto da assaporare in quel gol di giovedì sera. I passaggi a un tocco e i movimenti di CJ Bott e Indiah-Paige Riley. Le corse a perdifiato di Jacqui Hand e Wilkinson, fornitore e marcatore. Il cross perfetto del primo e la conversione precisa del secondo. Il modo in cui Wilkinson si è allontanata, prima allargando le braccia, poi battendo il pugno sul cuore dove si trova la felce, la felce che ha girato il mondo per rappresentare, il mondo che ha assistito alla storia.

La prima vittoria delle Ferns nella Coppa del Mondo. Un record di pubblico per il calcio in Aotearoa. Un’audience record per il calcio in Aotearoa.

Il tutto racchiuso in un unico momento di grande impatto.

Rachel Cuschieri, Sampdoria: “Difficile allenarci senza stipendi, pensavo che con un nuovo Presidente le cose sarebbero cambiate”

Photo Credit: Fabrizio Brioschi

Rachel Cuschieri centrocampista classe ’92 maltese, nelle ore scorse ha commentato la mancata iscrizione della Sampdoria in Serie A. Questo il post social della calciatrice che ha difeso i colori blucerchiati:

“A volte le parole non bastano per spiegare cosa stiamo provando io e le mie compagne di squadra, per avere un sogno insieme, per svegliarsi il giorno dopo il sogno non esiste più. 
Questo non ce lo meritavamo. A pensare che questa settimana torneremo tutti insieme ad allenarci, con notizie sui media che ci portavano paura, senza alcuna comunicazione della questione, e nessun rispetto per noi come giocatori e come persone. Questo non è solo un lavoro per noi è anche una nostra passione, pensavo che avere un nuovo presidente le cose sarebbero cambiate e sarebbero migliorate ma l’uomo in persona non ha voluto investire su di noi il che è triste, dato abbiamo dato il cuore per restare in A. Continuare ad allenarsi senza stipendio non è stato facile, ma siamo rimasti unite

Ho solo parole bellissime per le mie compagne di squadra, questa era una squadra che sentivo direttamente innamorata. La definirei famiglia, tutti si sostenevano a vicenda, non si trova in ogni squadra ma l’ho trovata qui. 
Mi sveglierei ogni mattina con l’ora di vederle e questo non succederà più .Tutto quello che posso dire è che questo ci farà solo crescere come persone per gli ostacoli che affrontiamo. Ti amo Sampdoria mia. Grazie per i bellissimi ricordi. Hai fatto sentire rinascere di nuovo e te ne sarò sempre grato”.

La FIFA annuncia di aver venduto il biglietto numero 1.500.000 nel match tra l’ Italia e l’Argentina

Una famiglia Neozelandese ha acquistato il 1.500.000esimo biglietto per la FIFA Women’s World Cup 2023™, questo è l’annuncio apparso sui canali FIFA della Manifestazione Mondiale dell’Australia e Nuova Zelanda, dopo l’incontro tra la nostra Nazionale e l’ Argentina.

L’obiettivo di vendita dei biglietti è già stato superato a soli cinque giorni dall’inizio del torneo finale, ha annunciato la FIFA, un torneo da record che è continuato con una famiglia Neozelandese di Aotearoa che oggi ha acquistato il 1.500.000esimo biglietto venduto alla FIFA Women’s World Cup 2023™. I biglietti per la pietra miliare sono stati acquistati da Maria Strong, che ha organizzato una gita in famiglia all’incontro del Gruppo G tra Italia e Argentina all’Eden Park di Auckland per festeggiare il 12° compleanno di suo figlio.

La signora Strong, suo marito e tre figli sono stati invitati a incontrare il presidente della FIFA Gianni Infantino, che ha offerto loro l’opportunità di assistere alle restanti partite del torneo presso la sede di Auckland. Il presidente Infantino ha dichiarato che è stato un onore celebrare il traguardo di 1.500.000 biglietti con la famiglia di Maria Strong.

È stato fantastico incontrare la famiglia che ha acquistato il biglietto da 1.500.000, sono una famiglia di Auckland con tre figli e hanno una passione per il gioco del calcio”, ha dichiarato il presidente Gianni Infantino. “Mi sono divertito con loro ed è stato un vero piacere invitarli a ogni partita qui ad Auckland, così possono godersi più tempo in famiglia qui in questo meraviglioso stadio. Ogni partita all’Eden Park finora ha avuto una grande atmosfera e sono sicuro che le prossime partite saranno ancora più partecipate“.

È l’ultimo traguardo per un torneo che ha già raggiunto diversi traguardi e battuto molti record, sia a livello globale che nelle due nazioni ospitanti. Con 1,5 milioni di biglietti venduti, l’obiettivo di vendita è stato superato a soli cinque giorni dall’inizio del torneo, assicurando così che queste finali siano destinate a essere la FIFA Women’s World Cup™ più partecipata della storia, superando il precedente record detenuto dalla FIFA Women’s World Cup Canada 2015™.

Le gare di apertura del torneo hanno anche registrato un record di presenze per una partita di calcio femminile sia in Australia (75.784 per Australia contro Repubblica d’Irlanda) che ad Aotearoa Nuova Zelanda (42.137 per Nuova Zelanda contro Norvegia).

Presente con suo marito, Jason Roxburgh, ed i loro figli Isobel (12), Boston (11) e Harry (9), la signora Strong ha detto “che è stata un’esperienza meravigliosa ed è stato facile organizzare”. Al termine della sfida tra l’ Italia e l’ Argentina, vinta dalle nostre azzurre per 1 ad 0, ha concluso: “Mio figlio Boston è un vero fanatico amante del calcio, quindi abbiamo pensato che assistere a questa partita sarebbe stata una fantastica gita per tutta la nostra famiglia. Abbiamo acquistato i biglietti ieri sera ed è stata una serata così fantastica: siamo di Botany ad Auckland, quindi abbiamo preso il treno ed è stato fantastico assistere a questo match memorabile.”

Roma: oggi al via la preparazione della formazione giallorossa, diciassette le calciatrici presenti

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

Oggi la Roma ha iniziato la marcia verso la prima stagione da Campione d’Italia in carica della sua storia. Nonostante le tante calciatrici impiegate in nazionale, infatti, il tecnico Alessandro Spugna ha cominciato il raduno con 17 calciatrici presenti, questa la lista delle giallorosse dove non figura, invece, Norma Cinotti, fresca di trasferimento in prestito alla Fiorentina.

Roma: le calciatrici convocate al raduno
Ceasar Camelia
Ciccotti Claudia
Feiersinger Laura
Korplea Tinjia
Kramzar Zara
Latorre Barbara
Ohrstrom Stephanie
Tomaselli Martina
Valdezate Ohiane
Falzone Giuliana
Merolla Liliana
Pieri Arianna
Pizzuti Elena
Pellegrino Cimò Giada
Testa Sofia
Testa Emanuela
Zannini Carola

Serie B Femminile: il Consiglio ha deciso di procedere con l’ammissione del Tavagnacco

L’approvazione all’unanimità del Bilancio Consuntivo 2022 e le graduatorie di riammissione e ripescaggi in Serie B e Serie C: sono stati questi i punti salienti della riunione odierna del Consiglio Federale, che in apertura ha visto il presidente federale Gabriele Gravina congratularsi con la Nazionale Femminile per il successo (1-0) con l’Argentina nel match d’esordio del Mondiale.

Nella Serie B Femminile, a seguito della carenza di organico, ricevute le domande di Tavagnacco, Freedom FC e Meran Women e tenuto conto dei criteri di integrazione, il Consiglio ha deciso di procedere con l’ammissione del Comunale Tavagnacco.

Mondiali femminili 2023: domani si chiude la prima giornata e parte la seconda

La Coppa del Mondo femminile, torneo che ha aperto i battenti il 20 luglio per chiudersi poi il 20 agosto, è ormai nel vivo.
Nuova giornata di gare in programma in Oceania, nella prima manifestazione con 32 squadre partecipanti divise in otto gironi.
Dopo le sfide odierne, con Italia- Argentina, Germania-Marocco e Brasile- Panama,
questo il quadro delle squadre che scenderanno in campo, con orario italiano.
Martedì 25 luglio 2023
Fase a gironi – Giornata 1
Gruppo H
Colombia -Corea del Sud 04:00
Fase a gironi – Giornata 2
Gruppo A
Nuova Zelanda- Filippine  07:30
Gruppo A
Svizzera- Norvegia 10:00

DA NON PERDERE...