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Vis Fondi, le parole di Pamela Guercio al convegno sulle donne e lo sport

In occasione dell’8 Marzo, il giorno della festa della donna, è stato organizzata al Castello Caetano di Fondi un importante convegno sul mondo dello sport femminile: “Donne e sport, l’emancipazione della donna, nel settore dell’associazionismo sportivo”.

A questa iniziativa, a cui hanno aderito i maggiori istituti dello sport italiano, tra cui il Coni e le Fiamme Gialle, sono state invitate a parlare alcune importanti atlete azzurre che hanno detto la loro sulla crescita e lo sviluppo di alcune categorie di sport rimaste ancora indietro nell’adesione al professionismo.

Tra queste categorie c’è il Calcio a 5 femminile, rappresentato per l’occasione dal capitano di una delle squadre che militano in Serie A, Pamela Guercio del Vis Fondi. Pamela è una veterana del Futsal femminile, avendo avuto una lunga carriera e militanza in squadre che hanno fatto la storia di questo sport. Quest’anno, purtroppo, la squadra in cui milita non è riuscita a raggiungere la salvezza, ma Pamela ha dato un grande contributo di crescita alle compagne più giovani, che si approcciavano per la prima volta in Serie A, con la sua notevole esperienza alle spalle.

Questa è una parte di discorso che Pamela ha rilasciato nel suo intervento durante il convegno: “Il Calcio a 5 è ancora visto in maniera diversa rispetto ad altri sport. Ancora manca l’entrata nel mondo del professionismo, anche se sta cominciando a prendere piede un modo di lavorare che si avvicina al professionismo. Abbiamo rilevanti settori giovanili dove tantissime bambine oggi possono crescere con dei valori importanti e non sentirsi diverse perché scelgono di praticare questo sport. Per noi questo è già un importante passo avanti. Io sono onorata di essere il capitano del Fondi, ho avuto la possibilità di giocare in altre importante realtà del Calcio a 5 femminile come la Lazio, a Roma, però vivere qui a Fondi per me è tutta un altra cosa, la sento casa mia. Rappresentare in tutta Italia lo stemma della Vis Fondi è solo che un grandissimo onore per me.”

Un intervento pieno di passione nei confronti dello sport amato, il Calcio a 5, e per la squadra di cui è capitano, sentendo appieno le responsabilità che un tale ruolo comporta. Facciamo un in bocca a lupo a Pamela e alla Vis Fondi che hanno lasciato da poco la Serie A, ma che ci hanno dimostrato la vera essenza dello sport femminile e la passione che lo alimenta attraverso i loro valori.

Oggi l’Academy farà visita al Brescia, Martina Tamburini: “Momento non facile, ma dobbiamo lavorare e non arrenderci”

Le titane della San Marino Academy sono ormai pronte alla sfida in trasferta di questa domenica contro il Brescia: sarà una ventesima giornata fondamentale, in particolar modo dopo il calo pre e post incontro con la Lazio capolista della settimana precedente. Ora le atlete guidate della coach Domenichetti dovranno e vorranno dimostrare a tutti i costi di che pasta sono fatte, cercando di riprendere in mano questo cammino tortuoso davanti alla squadra che, statisticamente parlando, le precede (si ricorda che attualmente le sammarinesi occupano il nono posto). La sfida di ritorno, quindi, dovrà senz’altro essere diversa da quella d’andata, in cui si ricorda il recupero delle bresciane dopo un provvisorio 2-0 titano; fra le marcatrici di quella gara anche Martina Tamburini, attaccante biancoazzurra, che ha parlato così della fiducia della squadra nella ripartenza assoluta: “Ci siamo lasciate alle spalle i risultati dell’ultimo periodo e ci siamo concentrate sugli allenamenti della settimana con l’obiettivo di migliorarci ed iniziare un nuovo tipo di cammino. Il Brescia è forte, lo sappiamo, ma credo nelle potenzialità mie e in quelle delle mie compagne. Sarà una partita difficile, ma se riusciremo a giocare di squadra, senza risparmiarci, potremo certamente portare a casa dei punti”.
La stessa numero 22, inoltre, si è dichiarata dispiaciuta per non essere arrivata al goal durante lo scontro con le laziali, e ha detto: “Mi dispiace aver preso quella traversa, anche se forse la partita non avrebbe avuto un esito diverso. Con la Lazio abbiamo perso con un certo margine, è vero, ma per lunghi tratti della partita siamo state in grado di giocarcela. Dobbiamo ripartire da lì. È chiaro che il momento non è facile, ci mancano le vittorie e di conseguenza anche un po’ di fiducia, ma dobbiamo essere brave mentalmente, stare sul pezzo, lavorare e non arrenderci. Prima o poi i risultati arriveranno, di questo ne sono certa“.
Appuntamento, quindi, domenica alle 14:30 presso il Centro Sportivo Rigamonti a Buffalora (Brescia) o, per chi non potrà essere presente, su eleven sports per la diretta.

Triestina: quattro indisponibili per mister Melissano nel match contro la Sambenedettese

Photo Credit: Pagina Facebook US Triestina 1918 Calcio Femminile
In vista della gara Triestina-Sambenedettese, ventesima giornata del campionato di Serie C Femminile Girone B, in programma domani al campo sportivo “O.Cosulich” con calcio di inizio alle ore 14:30, l’allenatore Fabrizio Melissano ha convocato le seguenti giocatrici:
PORTIERI:
Malaroda, Storchi
DIFENSORI:
Blasutto, Desinano, Gallo, Peressotti, Sandrin, Virgili, Zuliani
CENTROCAMPISTI:
Alberti, Bortolin, Gaspardis, Nemaz, Padulano, Tortolo, Usenich
ATTACCANTI:
De Donatis, Olivo, Paoletti, Zanetti
Atlete non convocate:
Blarzino
Buzzai
De Angelis
Tikic
COMUNICATO TRIESTINA

Lecce Women: delicata sfida contro l’Independent

Photo Credit: Facebook-Lecce Women Soccer

Dopo la sosta del campionato dovuta allo svolgimento dei quarti di Coppa Italia il Lecce Women tornerà in campo, domenica 12 marzo, in trasferta in Campania. Ad attendere la squadra giallorossa, rivitalizzata dal successo in extremis contro il Crotone, ci sarà l’Independent. La squadra verde-blù è reduce da una vittoria esterna ottenuta contro il Sant’Agata. Le ragazze di mister Elio attualmente occupano il nono posto in classifica con 28 punti. Le salentine dovranno sfruttare l’occasione per avvicinarsi, se non conquistare, il terzo posto che dista solo due punti dal Chieti che lo occupa a quota 41. Le ragazze di Vera Indino dovranno essere brave a capitalizzare e conquistare i tre punti perché troveranno una squadra, l’Idependent, con una media gol di 1.9 a partita, squadra davvero cinica ma che allo stesso tempo subisce, ben 31 i gol incassati dalla difesa campana. I precedenti tra le due squadre sorridono al Lecce che in tre sfide ha ottenuto due successi mentre un solo incontro è terminato in pareggio. L’ultima vittoria risale al campionato in corso dove le giallorosse si imposero per 3 a 1 in casa. Marcatrici dell’incontro Silva, Trofimov e bomber D’Amico. Sarà dunque una sfida delicata quella che attende le salentine e che dovranno affrontare al meglio il match.

Mattia Bonomi, Trento: “Difficoltà in fase realizzativa? La chiave è riuscire a giocare con serenità”

Foto Daniele Panato/Uff. Stampa Trento Calcio Femminile

Il Trento Calcio Femminile, nella ventesima giornata del campionato di Serie B, sarà impegnato in trasferta domenica 12 marzo sul campo del Cittadella Women (fischio d’inizio ore 14:30). Le gialloblu, reduci dalla pesante sconfitta interna maturata domenica scorsa contro la Ternana, sono chiamate su un campo difficile e contro un avversario in grande spolvero – che occupa la seconda posizione in graduatoria e che viene da quattro vittore un pareggio nelle ultime cinque gare – a dare una svolta al finale di stagione, provando a conquistare importanti punti per rimettersi in carreggiata nella corsa salvezza, obiettivo che all’oggi dista 6 punti. La gara sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports e in replica su RTTR, tv partner del Trento Calcio Femminile, mercoledì 15 marzo alle ore 14:30.

LE SCELTE DI SILVIA MARCOLIN:

L’allenatrice gialloblu, in vista della gara contro il Cittadella Women, avrà a disposizione l’intero organico.

LE DICHIARAZIONI PRE-PARTITA DELL’ALLENATORE IN SECONDA GIALLOBLU MATTIA BONOMI:

Dobbiamo archiviare in fretta la sconfitta con la Ternana, la squadra in settimana ha lavorato bene sia dal punto di vista atletico che tattico. Difficoltà in fase realizzativa? La chiave è riuscire a giocare con serenità, riuscendo a riproporre in partita quello che ci riesce bene in settimana. Dobbiamo essere consapevoli che fino a quando la matematica ce lo permetterà dovremo andare a giocarci la salvezza su ogni campo, credendoci sempre”.

LA TERNA ARBITRALE:

Il match tra Cittadella Women e Trento sarà diretto dal sig. Mirko Pelaia di Pavia, coadiuvato dagli assistenti Piero Mansutti di Basso Friuli e Omar Bignucolo di Pordenone.

LE ALTRE PARTITE DELLA 20° GIORNATA:

Arezzo-Apulia Trani
Brescia-San Marino
Chievo-Verona
Lazio-Genoa
Ravenna-Cesena
Sassari Torres-Tavagnacco
Ternana-Napoli

LA CLASSIFICA:

Lazio 47, Cittadella 44, Napoli 43, Ternana 41, Chievo 38, Verona 35, Cesena 33, Brescia 28, San Marino 22, Ravenna 22, Genoa 22, Arezzo 14, Sassari Torres 14, Tavagnacco 11, Trento 8, Apulia Trani 7.

Matteo Pachera, coach Hellas Verona Women: “Importante restare focalizzate solamente sul campo e sulla partita”

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona Women

Vigilia della 20a giornata di Serie B 2022/23 per le gialloblù di mister Pachera, pronte a scendere in campo per il derby di domani, domenica 12 marzo (ore 14:30), contro il Chievo, che si giocherà allo stadio ‘Aldo Olivieri’ di Verona. La sfida, come di consueto, sarà trasmessa in diretta streaming gratuita su ELEVEN Sports.

Sfida ad alta quota per il Verona, che affronterà le ragazze di mister Giacomo Venturi, reduci dalla vittoria per 2-0 in trasferta a Tavagnacco e attualmente al quinto posto in classifica con 38 punti, tre in più delle gialloblù (35).

Sappiamo che siamo a tre lunghezze di distanza dalle nostre avversarie, ma non è mia abitudine guardare la classifica o concentrarmi su questi particolari. Noi dovremo restare focalizzate sulla partita, sul campo e su ciò che dovremo fare domani: questo è il consiglio che mi sento di dare alle ragazze”. Esordisce così mister Pachera alla vigilia della sfida contro il Chievo, e prosegue: “la mia speranza è quella di assistere a una bella partita, giocata e combattuta da entrambe le parti. È un derby, quindi una partita speciale e sentita senza dubbio. Conosciamo il Chievo, una squadra di alto livello, che ha nella sua rosa giocatrici di qualità e un ottimo allenatore. Stanno facendo bene, sono in un buon momento di forma e propongono un bel calcio. Noi ce la giocheremo dando il massimo e sfruttando tutte le nostre armi: spero sarà una bella partita“.

Arbitro dell’incontro sarà Francesco Saffioti, della Sezione AIA di Como, mentre gli assistenti saranno Federico Mezzalira (Sez. AIA di Varese), Stefano Cossovich (Sez. AIA di Varese).

Lazio, la spagnola Beita: “Gara dura come tutte in questo campionato”

Come all’andata la gara contro la Kick Off si è rivelata molto insidiosa per le biancocelesti, ma soprattutto molto aperta dal punto di vista del risultato tra numerosi goal, giocate da fuoriclasse e tanti ribaltamenti da una parte e dall’altra. Partita forte la squadra di mister Chilelli, sprecando tante occasioni, alla lunga non è riuscita a tenere il ritmo della Kick Off, la davanti sempre pericoloso, in alcuni casi aiutato anche da disattenzioni della difesa biancoceleste che sono costate care. Il tabellino finale è stato di 8-6 in favore delle padrone di casa, seppur uno dei più bei goal dell’intero campionato è stato siglato in questa partita da Alessia Grieco che, con una serie di finte da giocoliere, ha mandato a spasso tutta la difesa della Kick Off schierata nella propria area e infilato una bordata sublime sul secondo palo. Domani alle 18:00 le biancocelesti saranno impegnate in casa, al Pala Pertini di Fiano, contro l’Audace Verona, per provare a riprendere in positivo la corsa verso i Play Off.

In settimana dal portale Calcio a 5 Live Magazine è stata intervista la spagnola Beita che è tornata sulla partita di Salsomaggiore: “Cosa ci è mancato? Sicuramente la cattiveria. Abbiamo creato almeno cinque nitide occasioni da goal solo nei primi minuti per poter già indirizzare la gara, ma non siamo riuscite a concretizzarle. Le nostre avversarie, invece, hanno calciato tre volte, trovando sempre il fondo della rete. Nella ripresa siamo state brave a tornare sempre in gara, ma alla fine non siamo riuscite a evitare la sconfitta e lasciamo il campo penalizzate per quanto visto nell’arco di tutto il match.” Nel prossimo turno ci sarà il Verona, che è dietro alla Lazio in classifica, per blindare in maniera quasi matematica il sesto posto: “Nessuna squadra è facile da affrontare e il calendario si avvia alla conclusione. Tutti i punti in palio da qui alla fine della regular season sono importantissimi. Contro l’Audace mi aspetto una partita complicata, ma scenderemo in campo per prenderci la vittoria perché questo deve essere il nostro obbiettivo.”

Antonio Filippini, Genoa: “Se vogliamo essere felici dobbiamo superare noi stessi ogni giorno”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa

 Nei giorni scorsi Antonio Filippini, tecnico del Genoa, ha lasciato qualche battuta tramite social sul momento della sua squadra. L’allenatore delle liguri, dopo essersi incrociato a fine febbraio con il suo ex Brescia, trova ancora una volta opposto un club legato al suo passato da calciatore ovvero la Lazio. Le rossoblù e le biancocelesti, infatti, si affronteranno domani, per il ventesimo turno di Serie B. Il coach delle genoane, dopo il successo contro la Torres per 4-1, aveva invece commentato:
“Ragazze complimenti, vittoria e sesto risultato utile consecutivo. Conquiste che ci rendono felici. Se vogliamo continuare ad esserlo dobbiamo superare noi stessi ogni giorno, questa è la vera sfida”.

Milan: dopo il vantaggio di Piemonte la Roma rimonta e vince 3-1 all’undicesimo di recupero grazie a Losada

Credit: Andrea Amato
Così fa male. Dopo una partita di cuore e sacrificio, le rossonere cadono al minuto 101 e abbandonano il sogno di accedere alla Finale di Coppa Italia. Finisce 3-1 a favore della Roma, che rimonta l’iniziale vantaggio di Piemonte con le reti di Andressa, Giacinti e Losada. Se il risultato finale non ci sorride, il percorso di queste ragazze merita applausi: dopo l’1-0 dell’andata, la formazione di Ganz ha messo in campo ogni singola energia per riuscire a raggiungere l’atto conclusivo della competizione, arrendendosi soltanto all’undicesimo degli otto minuti di recupero inizialmente concessi.

Rimane molto rammarico per una squadra che avrebbe ampiamente meritato il passaggio del turno e che, fino al gol del 2-1 nato per il grave infortunio di Guagni, era in controllo della situazione. Il 3-1 finale di Losada, che ha sancito l’eliminazione, è arrivato pochi istanti prima dei supplementari, che a quel punto sembravano l’epilogo giusto e naturale di una sfida entusiasmante ed equilibrata. Restano la delusione ma allo stesso tempo la consapevolezza di aver disputato un grande torneo: questo gruppo merita una soddisfazione che presto o tardi arriverà. Avanti così!

LA CRONACA
Inizia la partita e le rossonere provano subito a sorprendere la Roma con una percussione di Guagni, il cui cross viene salvato da Bartoli prima che arrivi sul piede di Grimshaw. La padrone di casa iniziano poi a macinare gioco costringendo il Milan ad abbassare il baricentro: all’11’ Adami compie un coraggioso salvataggio di testa sul tiro potente e preciso di Haavi. La formazione di Ganz tiene botta e riparte, pungendo spesso su calcio piazzato: da situazione di corner, al 24′ Minami salva sulla linea il destro a botta sicura di Nouwen. Nonostante la pressione giallorossa, il primo gol del match è rossonero e arriva al 31′ quando, sul cross di Guagni, Martina Piemonte approfitta di una disattenzione difensiva e batte Ceasar. La Roma sembra subire il colpo ma trova le forze per pareggiare al 41′ con Andressa, che si inserisce sul cross di Serturini e batte Babb di testa.

La ripresa si apre con l’occasione per Giugliano dopo cinque minuti, un diagonale rasoterra che esce di pochissimo alla destra di Babb. La Roma spinge ma il Milan risponde con due occasioni ravvicinate: al 59′ Vigilucci trova in area Bergamaschi, che gira di testa a lato di poco. Un minuto più tardi è la stessa Bergamaschi ad andare al cross per Adami, ma Bartoli si immola e salva un gol fatto. La svolta della partita arriva al 62′: Guagni è in anticipo su Haavi ma crolla a terra per un grave infortunio, l’avversaria sceglie di continuare a giocare e va al tiro, Babb respinge e sulla ribattuta Giacinti insacca il 2-1. La rossonera è costretta al cambio e dopo una lunga pausa la partita riparte con il solito equilibrio: al 90′ vengono segnalati otto minuti di recupero, al 99′ Babb vola a negare il gol a Greggi ma la rete arriva al 101′, a tempo scaduto, con Losada che da due passi mette dentro un cross di Giugliano. Finisce così, nel modo peggiore: 3-1 Roma.

 IL TABELLINO

ROMA-MILAN 3-1

ROMA (4-3-3): Ceasar; Bartoli (30’st Di Guglielmo), Linari, Wenninger, Minami; Greggi, Giugliano, Andressa (17’st Glionna); Serturini, Giacinti (35’st Losada), Haavi. A disp.: Öhrström; Ciccotti, Cinotti, Kollmats, Kramzar, Landström. All.: Spugna.

MILAN (4-3-3): Babb; Guagni (20’st Árnadóttir), Mesjasz, Nouwen, Thrige; Adami, Grimshaw, Dubcová K.; Bergamaschi, Piemonte, Vigilucci (20’st Thomas). A disp.: Fedele, Giuliani; Carage, Fusetti, Soffia; Mascarello; Dubcová M.. All.: Ganz.

Arbitro: Kumara di Verona.
Gol: 31′ Piemonte (M), 41′ Andressa (R), 17’st Giacinti (R), 56’st Losada (R).
Ammonite: 16’st Adami (M), 38’st Linari (R).
Espulso: 24’st Ganz (M).

Chiara Tulumello, Meran Women: “Vedo la luce in fondo al tunnel e vorrei provare a mettere in difficoltà il mister”

Meran women Chiara Tulumello

Nel mese di settembre, a pochi giorni dalla prima partita in Serie C, in casa  Meran Women si registrò l’infortunio al crociato del suo capitano Chiara Tulumello.  La stessa giocatrice, ormai pronta al rientro, a parlato ai microfoni del club secondo nel girone B di terza serie affermando:

Quello al crociato e menisco è stato l’infortunio più grave che io abbia subito, a livello mentale sono stati 6 mesi devastanti. Finalmente a trent’anni ero pronta a giocare in questa categoria. Mi ero preparata moltissimo, ho lavorato tutta l’estate in vista dell’esordio e dl punto in bianco è svanito tutto ad una settimana dall’inizio del campionato. Grazie al miei genitori, al mister, Giovanni, Pietro e la squadra ml sono rialzata e ho iniziato a pensare immediatamente alla riabilitazione. Stiamo facendo un campionato strepitoso, abbiamo uno staff ed una squadra grandiosi che attualmente cl hanno portato a questo secondo posto. Adesso vedo la luce in fondo al tunnel e vorrei provare a mettere in difficoltà il mister per farmi convocare domenica contro l’Orvieto. Voglio rientrare e dare il mio contributo, ma sono consapevole che non sarà tutto semplice“.

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