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Un’ottima Italia tiene testa alla Spagna: è parità all’intervallo

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nazionale in campo per la terza volta a Women’s Euro 2025: la squadra di Soncin, dopo l’esordio con vittoria per 1-0 a Sion con il Belgio ed il pari per 1-1 di Ginevra con il Portogallo, incrocia la Spagna campione del mondo a Berna. Allo stadio Wankdorf un’ottima Italia tiene testa alla Spagna, la prima frazione si è chiusa sul punteggio di 1-1.
Per la sfida contro le iberiche Andrea Soncin ha messo in campo tra i pali Giuliani coperta dal pacchetto arretrato formato da Linari, Lenzini e Salvai che compongono la linea a tre. In mediana, invece, sulle linee laterali spazio per Boattin e Oliviero con Giugliano e Caruso nel mezzo mentre Bonansea e Cantore a supporto davanti a Piemonte.

Gara viva sin dalle prime battute con la Spagna a girare il pallone e l’Italia a fare densità nella sua metà campo e provare a ripartire in particolare con Cantore che al 7′ calcia dalle parti di Nanclares che al 9′ vede l’incornata di Linari, sugli sviluppi di un corner, stamparsi sulla traversa. L’estremo difensore spagnolo non nulla però al 10′ quando Oliviero prende palla al centro dell’area, dopo una bella azione sviluppata sulla sinistra con Caruso e Cantore, e angola in maniera vincente per il vantaggio azzurro. La gioia dura però due giri di lancette: Athenea chiude al meglio uno scambio stretto, al limite dell’area con Alexia, insaccando sul palo più lontano.

L’Italia contiene le sfuriate avversarie con le spagnole che al 20′ con Patri non trovano la porta di Giuliani da 25 metri come capita a Bonmati al 26′. Al 29′, invece, Paralluelo controlla male in area, indisturbata, prendendo solo un corner. L’Italia si rivede alla mezzora con una bella ripartenza ma Piemonte, poi segnalata in fuorigioco, arrivata davanti a Nanclares tira al lato e Bonansea che dopo una discesa di Oliviero non impatta bene l’assist di Cantore.  Al 43′ la punta ex Juve mette in mezzo a Bonansea che di testa alza troppo mettendo sopra la traversa da ottima posizione. Dopo 4′ di recupero la prima frazione si chiude cosi sul parziale di 1-1.

Niente Serie B per Sampdoria e Spezia W. Una settimana per le domande d’integrazione dell’organico

Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

In seguito alla mancata concessione della licenza ai club Sampdoria e Spezia Women per il mancato rispetto dei requisiti per l’ammissione al campionato di Serie B da parte della Covisof, si rende necessaria l’integrazione dell’organico attraverso i criteri e le procedure stabilite dal Comunicato Ufficiale 226/A del 27 marzo 2025. Le società interessate dovranno far pervenire la relativa domanda entro il termine perentorio del 18 luglio.
COMUNICATO UFFICIALE N. 226/A
Il Consiglio Federale – ravvisata la necessità di stabilire i criteri e le procedure per l’eventuale integrazione dell’organico del Campionato di Serie B femminile 2025/2026; – visto l’art. 27 dello Statuto federale delibera di fissare i criteri e le procedure di cui all’allegato A) per l’eventuale integrazione dell’organico del Campionato di Serie B femminile 2025/2026.

In caso di vacanza dell’organico del Campionato di Serie B femminile 2025/2026, determinatasi all’esito delle procedure di ammissione al Campionato o determinatasi per revoca o decadenza dall’affiliazione, saranno valutate le domande di ammissione per l’eventuale integrazione dell’organico delle:
a) società retrocesse direttamente dal Campionato di Serie B 2024/2025;
b) società seconde classificate nel Campionato di Serie C 2024/2025, nel girone di competenza;
b) società terze classificate nel Campionato di Serie C 2024/2025, nel girone di competenza;
c) società quarte classificate nel Campionato di Serie C 2024/2025, nel girone di competenza.
L’integrazione dell’organico del campionato avverrà con apposita delibera della FIGC, secondo i criteri e le procedure di seguito trascritte.
A) Classifica finale 2024/2025 (valore 60%)
società classificata al quattordicesimo posto nel Campionato di Serie B 2024/2025
punti 12
società classificata al quindicesimo posto nel Campionato di Serie B 2024/2025
punti 11
società classificata al sedicesimo posto nel Campionato di Serie B 2024/2025
punti 10
società seconda classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza
che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 9
società seconda classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza
che ha conseguito il secondo miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 8
società seconda classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza
che ha conseguito il terzo miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 7
società terza classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 6
società terza classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza che ha conseguito il secondo miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 5
società terza classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza che ha conseguito il terzo miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 4
società quarta classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 3 –
società quarta classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza che ha conseguito il secondo miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 2
società quarta classificata nel Campionato di Serie C 2024/2025 nel girone di competenza che ha conseguito il terzo miglior punteggio in classifica, fra i tre gironi;
punti 1
In caso di parità di punteggio in classifica al termine della regular season prevarrà la società con il maggior numero di vittorie; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di reti segnate;
in caso di ulteriore parità, la società con il minor numero di reti subite. In caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.

B) Dimensione attività sportiva (valore 40%):
società con il maggior numero di calciatrici tesserate
punti 12
società con il secondo maggior numero di calciatrici tesserate
punti 11
società con il terzo maggior numero di calciatrici tesserate
punti 10
società con il quarto maggior numero di calciatrici tesserate
punti 9
società con il quinto maggior numero di calciatrici tesserate
punti 8
società con il sesto maggior numero di calciatrici tesserate
punti 7
società con il settimo maggior numero di calciatrici tesserate
punti 6
società con l’ottavo maggior numero di calciatrici tesserate
punti 5
società con il nono maggior numero di calciatrici tesserate
punti 4
società con il decimo maggior numero di calciatrici tesserate
punti 3
società con l’undicesimo maggior numero di calciatrici tesserate –
punti 2
società con il minor numero di calciatrici tesserate
punti 1

La dimensione dell’attività sportiva verrà valutata tenendo conto del numero delle calciatrici tesserate per ciascuna società, a titolo definitivo, per un periodo di almeno 4 mesi consecutivi nel corso della stagione sportiva 2024/2025.
In caso di parità per numero di tesserate prevarrà la società che ha ottenuto il miglior risultato sportivo nella graduatoria di cui alla lettera A) “Classifica finale 2024/2025”.
Formazione della graduatoria. Nella formazione della graduatoria definitiva si terrà conto del quoziente ottenuto con arrotondamento aritmetico alla prima cifra decimale:
Al criterio di cui alla lettera A) verrà attribuito un valore pari al 60%;
Al criterio di cui alla lettera B) verrà attribuito un valore pari al 40%.
Pertanto la graduatoria definitiva si otterrà utilizzando la seguente formula:
punteggio classifica finale x 0,60 + punteggio dimensione attività sportiva x 0,40
In caso di parità di punteggio nella graduatoria definitiva, prevarrà la società meglio classificata secondo il criterio di cui alla lettera A).
Le società ripescate nelle ultime tre stagioni sportive in uno dei campionati organizzati dalla Divisione Serie A Femminile Professionistica e dalla Divisione Serie B Femminile saranno computate ai soli fini della redazione della graduatoria definitiva, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.

Le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2023/2024 e 2024/2025, nonché le società che, al momento della decisione sulla integrazione delle vacanze di organico, hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2025/2026, saranno computate ai soli fini della redazione della graduatoria definitiva, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
Le società che abbiano interesse a candidarsi per l’eventuale integrazione dell’organico del Campionato di Serie B 2025/2026 dovranno far pervenire la relativa domanda presso la Segreteria della Divisione Serie B Femminile entro e non oltre il termine perentorio del 18 luglio 2025.
La Co.Vi.So.F. esprimerà parere motivato al Consiglio Federale sulle domande pervenute. La decisione sull’ammissione al Campionato verrà assunta dal Consiglio Federale e pubblicata su apposito Comunicato Ufficiale.
La domanda dovrà essere corredata, a pena di decadenza, dalla domanda di ammissione al Campionato di Serie B e da tutta la documentazione prevista dal Comunicato Ufficiale n. 223/A del 27 marzo 2025.
La documentazione prevista deve essere fornita secondo la modulistica che sarà pubblicata con apposito Comunicato Ufficiale.

Nazionale: novità nella formazione ufficiale scelta da Soncin per il match di Berna contro la Spagna

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Nazionale stasera di scena per la terza volta a Women’s Euro 2025: l’Italia, inserita nel girone B, torna in campo dopo l’esordio con vittoria per 1-0 a Sion con il Belgio ed il pari per 1-1 di Ginevra con il Portogallo. La squadra di Soncin incrocia infatti la Spagna campione del mondo a Berna: allo stadio Wankdorf il calcio d’inizio del match valido per la terza giornata della manifestazione continentale è in programma alle ore 21:00.
Per la sfida contro le iberiche Andrea Soncin ha svelato la formazione che inizierà dal primo minuto schierando tra i pali Giuliani coperta dal pacchetto arretrato formato da Linari, Lenzini e Salvai che compongono la linea a tre. In mediana, invece, sulle linee laterali spazio per Boattin e Oliviero con Giugliano e Caruso nel mezzo mentre Bonansea e Cantore proveranno a dare supporto davanti a Piemonte.
In panchina per le Azzurre, con l’opportunità di entrare in corsa, ci sono i due portieri Baldi e Durante, i difensori Piga, Bergamaschi e Di Guglielmo le centrocampiste Greggi, Goldoni, Serturini, Severini e Schatzer e le punte Girelli e Cambiaghi. Rispetto alle precedenti gare con Belgio e Portogallo Soncin ha cambiato Di Guglielmo, Girelli e Severini inserendo Oliviero, Piemonte e Bonansea.

San Marino Academy: Giacomo Piva è il nuovo allenatore della prima squadra femminile

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo l’arrivederci di mister Bragantini, il San Marino Academy ha reso noto che a sedere sulla panchina della Prima Squadra sarà Giacomo Piva. L’allenatore originario di Cattolica è un volto ben conosciuto nella società biancazzurra: ha esordito nel maschile e poi si è spostato nel settore femminile (è stato mister dell’U15, dell’U17 e poi, sino alla stagione 2024-2025, anche della Primavera).

Piva, nella sua prima intervista da Tecnico della squadra che milita in serie B, ha voluto complimentarsi con chi lo ha preceduto e alle ragazze che, trovando la salvezza, hanno dimostrato una grande forza d’animo e di volontà. Ha, inoltre, ripercorso tutta la propria carriera con la maglia Sanmarinense e si è detto onorato e fiero per la fiducia e la stima che la società ha riposto in lui.
Prima di tutto, ritengo doveroso fare i complimenti al gruppo di giocatrici e allo staff della scorsa stagione per aver centrato un obiettivo importante come la salvezza. lo ho avuto la fortuna di allenare qui fin dal settore di base ed è per me motivo di grande soddisfazione essere stato scelto oggi come tecnico della Prima Squadra. Significa che la società ha apprezzato il mio lavoro e che ripone fiducia nelle mie capacità. Questo per me rappresenta uno stimolo enorme. Sono contentissimo di poter intraprendere questa nuova avventura.”

Si prevede un Campionato di serie B sempre più difficile dal punto di vista agonistico ma, allo stesso tempo, ricco di talento da esprimere all’interno del rettangolo verde. Nella prossima stagione le squadre iscritte saranno 14 (a fronte delle 16 degli anni precedenti con due retrocessioni invece che tre) e saranno, sicuramente, intenzionate a dare il meglio. Le Titane non saranno da meno, mettendo anche in conto i sacrifici e il duro lavoro.

La Serie B è un campionato di grande difficoltà pieno di squadre importanti e di società storiche. Non sarà semplice andare a confrontarci con queste realtà, ma allo stesso tempo sarà uno grosso sprone a tirare fuori il meglio di noi: e questo vale tanto per le giocatrici quanto, ovviamente, per lo staff. Tra le armi a nostra disposizione non dovranno mancare mai l’entusiasmo e il senso d’appartenenza. Alcuni, compreso il sottoscritto, hanno avuto il privilegio di crescere con questa maglia e questo ci ha permesso non solo di formarci nei nostri ruoli, ma di sentirci profondamente legati ad essa. Di conseguenza, dovremo essere pronti a fare qualsiasi tipo di sacrificio per portare a casa i nostri obiettivi. Il lavoro instancabile a cui saremo chiamati quotidianamente dovrà essere votato a questo, oltre che a ripagare la fiducia di cui siamo stati investiti. Sarà una grande sfida, ma ci faremo trovare pronti.”

In quanto ex allenatore delle giovanili, Giacomo Piva non ha potuto che fare un riferimento anche alle ragazze che quest’anno, dopo essere cresciute nelle fila della società, giungeranno per la prima volta tra le “grandi” e che si misureranno in un palcoscenico in cui agonismo, voglia di emergere e talento vanno per la maggiore.

Penso che per la società sia un aspetto importantissimo raccogliere i frutti del lavoro condotto nei ranghi del settore giovanile. Rappresenta una soddisfazione doppia, per tutti noi, veder crescere le giovani calciatrici e dar loro modo di misurarsi in un contesto altamente probante come la Serie B. Per loro, ma anche per me, questo deve trasformarsi in uno stimolo doppio a dimostrare di possedere le qualità che servono.

Spezia, finale amaro per una favola meravigliosa: sfuma il sogno della Serie B

Photo Credit: Fabrizio Brioschi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Lo Spezia femminile ha annunciato che non parteciperà al prossimo campionato di Serie B. Conquistato punto dopo punto, partita dopo partita sul campo dalle sue ragazze bianconere, il sogno di prendere parte alla serie cadetta si è infranto il giorno del termine dell’iscrizione alla seconda divisione italiana.

Com’è stato reso noto attraverso i canali ufficiali, i mancati ingressi di Soci e di Capitali hanno compromesso l’iscrizione dello Spezia alla prossima Serie B, motivo per cui le ragazze saranno obbligate a ripartire da un altro campionato. Con ogni probabilità, la mancata neopromossa in Serie B ripartirà dall’Eccellenza, sognando di poter raggiungere di nuovo la Serie C e, in un secondo momento, la serie cadetta, che era a un passo e alla portata di tutte le calciatrici protagoniste del successo.

Dopo la vittoria della Coppa Italia di Serie C, del titolo di capocannoniera conquistato dalla sua Biancamaria Codecà e una qualificazione meritatissima, questa decisione fa molto male. Fa male alle calciatrici direttamente coinvolte, che dovranno scegliere se proseguire il loro cammino disputando un altro campionato o provare ad andare alla ricerca di una nuova sistemazione per inseguire il loro sogno e la loro passione, e fa male a tutte le tifose e i tifosi che le hanno sostenute nel loro percorso. La Società afferma inoltre che il percorso al femminile dello Spezia non finisce qui, riprenderà come già detto da un altro campionato, ma l’amarezza è comunque molta.

Una favola bellissima, partita dal primo fischio d’inizio della scorsa Serie C e terminata con un trofeo da aggiungere in bacheca, con un gruppo compatto e in sintonia e con la consapevolezza di aver fatto qualcosa di grande che si conclude, purtroppo, non con il lieto fine che sembrava essere l’unico epilogo possibile. Si attendono sviluppi per conoscere il futuro delle protagoniste, che di questa esperienza porteranno con loro ricordi bellissimi e quel sogno che si sarebbero meritate, ma che per qualcosa che non dipendeva da loro non è diventato realtà.

Stefano Sottili, rinnova il suo contratto sulla panchina del F.C. Como Women

Credit Photo: FC Como Women

F.C. Como Women è lieto di annunciare il rinnovo del contratto con l’allenatore Stefano Sottili. Dopo una stagione di lavoro condiviso, la società e il mister hanno deciso di proseguire insieme questo percorso, con l’obiettivo di dare continuità al progetto tecnico e ai valori che hanno contraddistinto il lavoro svolto finora.

La riconferma di Stefano Sottili rappresenta un passo importante verso la costruzione della prossima stagione, con la volontà di crescere ancora, dentro e fuori dal campo, così come dichiarato dal DS Miro Keci“La riconferma dell’allenatore rappresenta la naturale prosecuzione dell’ottimo lavoro svolto nella scorsa stagione. È una scelta meritata, frutto dell’impegno, della dedizione e dell’attenzione che ha sempre dimostrato. Ha lavorato con grande scrupolosità e passione, mostrando di essere la persona giusta per guidare questa squadra. È una figura autentica, concreta, profondamente legata al campo e al lavoro quotidiano”. Ha poi aggiunto: “L’obiettivo per la nuova stagione è continuare il percorso di crescita iniziato insieme. Vogliamo consolidare quanto costruito, crescere come gruppo, come squadra e come progetto tecnico. Dare continuità è per noi la priorità, perché crediamo fortemente nella visione che abbiamo tracciato lo scorso anno”.

Queste le parole del tecnico toscano“Sono molto contento della fiducia che la società ha riposto in me, con l’obiettivo condiviso di continuare un percorso di crescita, su più livelli. Ci aspetta una stagione stimolante, che vedrà l’introduzione di una competizione ufficiale in più e un campionato dal nuovo format, sicuramente più competitivo”. 

Sugli obiettivi del Como Women: “Non ci poniamo obiettivi intermedi. Si passerà dalla lotta per la salvezza alla corsa per i piazzamenti che valgono l’accesso alla Champions League. Le squadre si stanno formando proprio in questi mesi, con l’intento chiaro di alzare il livello e la qualità dei rispettivi organici. Tutti questi segnali, uniti alla crescita costante del movimento femminile a livello nazionale – ben rappresentata anche dalla presenza della Nazionale italiana agli Europei – ci portano a credere che la prossima stagione sarà ancora più stimolante, intensa e di qualità superiore”.

Pro Palazzolo: un arrivo, tre rinnovi e sette addii per la squadra biancazzurra

Photo Credit: Pagina Instagram Pro Palazzolo

Iniziano le prime manovre per la Pro Palazzolo neopromossa in Serie C che, dopo l’annuncio di Andrea Orio come nuovo direttore sportivo delle palazzolesi, ha svelato il primo arrivo e le prime conferme all’interno della squadra.

Il primo acquisto della Pro 2025/26 arriva dalla retroguardia e il suo nome è Alessia Frecchiami: nata nel 2004, Alessia ha nel suo curriculum la sua avventura nella Polisportiva Monterosso, culminata nella stagione 2022/23 con la vittoria di campionato, Coppa regionale e nazionale di Eccellenza e arriva dall’Orobica che, lo scorso anno, era in Serie B.

I rinnovi per il Palazzolo sono tre. Si parte dalla difesa, dove ci saranno ancora la ’03 Letizia Canobbio e Angela Locatelli, giocatrice classe ’88 che attualmente è fuori per un infortunio al ginocchio. Poi, c’è un rinnovo in attacco: stiamo parlando di Jennifer Serna (nella foto) attaccante ’99 arrivata a Palazzolo nel mese di gennaio ed è stata decisiva nella salita delle franciacortine in C, visto che ha messo a referto 13 gol in campionato e 3 in Coppa, di cui uno siglato nella finale vittoriosa contro il Como.

Ma al contempo ci sono sette giocatrici che hanno deciso di svestirsi la maglia biancazzurra. Due approdano al Piacenza (Eccellenza Emilia-Romagna) e sono Mirella Capelloni e Beatrice Piovani. Cinque, invece, andranno al Sarnico in Eccellenza Lombardia: si trattano di Asia Algisi, Benedetta Bissolotti, Chiara Massussi, Lara Messali e Francesca Ronca.

La storia tra il Brescia Femminile e Serena Magri continua: per la centrocampista al via la sedicesima stagione in biancazzurro

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Ci sono storie che non hanno bisogno di tante parole, che si raccontano da sé. Come quella tra il Brescia Calcio Femminile e Serena Magri, perché la centrocampista ha vestito il biancazzurro per la prima volta all’età di 9 anni e da allora non lo ha tolto più.

Anzi, oggi che di anni ne ha 24 la leonessa sta per cominciare un nuovo capitolo: la 16esima stagione consecutiva in maglia Brescia!

La classe 2001 – che, dopo aver fatto tutta la trafila del settore giovanile, milita in Prima squadra da quando ha 16 anni – è la quarta conferma della società presieduta da Clara Gorno.

Sono felice di continuare la mia storia con il Brescia Calcio Femminile – ammette Magri – non vedo l’ora di iniziare un altro anno con questi colori“.

Cristina Merli è del Lumezzane

Photo Credit: FC Lumezzane

Il Lumezzane è lieto di annunciare l’acquisizione delle prestazioni sportive della calciatrice Cristina Merli fino al 30 giugno 2026.

Merli, centrocampista ambidestra classe ’95 natia di Seriate (BG), cresce nell’Orobica con cui fa l’esordio in prima squadra nel 2015/16 superando le cento presenze e trentanove marcature con le bergamasche prima di trasferirsi al Brescia nel 2020/21 vestendo la maglia biancoblù per quattro stagioni sfiorando anche la promozione in Serie A proprio sotto la guida del direttore Rossi per un totale di settantuno presenze e dodici reti. Nelle ultime tre stagioni ha vestito sempre in Serie B la maglia del Chievo Verona di cui è diventata nell’ultima stagione vicecapitana.

Ho avuto modo di conoscere il ds Rossi nell’esperienza al Brescia e so quanto i suoi progetti siano validi – le prime parole in rossoblù di Cristina Merli – la decisione di vestire il rossoblù è stata semplice: si respirano grandi stimoli in questa società e c’è tutto per fare bene e migliorarsi dopo una prima stagione in Serie B dove la squadra ha saputo conquistarsi il rispetto e l’ammirazione di tutte. Conosco molte compagne per i miei trascorsi comuni al Brescia e sono felice di ritrovarle non solo per le qualità sul campo, ma anche per i valori umani che le contraddistinguono“.

Merli è una calciatrice che conosco molto bene per averla avuto al Brescia e che non necessità di presentazioni – le parole del ds Diego Rossi – sa coprire più ruoli in campo dalla metacampo in su ed ha grandi qualità nelle sue giocate. Ha fame di rivalsa dopo l’ultima stagione non troppo fortunata ed è un elemento che potrà dare davvero molto alla squadra“.

Il Napoli Women annuncia un arrivo importante nell’area tecnica delle partenopee

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Napoli Women inserisce un altro tassello fondamentale nell’organigramma del club: Stefano Squitieri è il nuovo responsabile dell’area tecnica. Classe 1990, nato a Salerno, Squitieri vanta un passato da calciatore professionista: con la Salernitana ha vinto il campionato di Serie C1 nella stagione 2007/2008, esordendo in Serie B a soli 18 anni. In seguito ha indossato anche le maglie di Palmese, Nocerina, Rieti e Castel Fiorentino. A 28 anni ha iniziato la sua carriera da responsabile area tecnica e operato come consulente per diversi club italiani, occupandosi di operazioni internazionali in ambito FIFA e sviluppando un profilo solido, attento alla programmazione e alla crescita strutturata dei progetti sportivi.

“Siamo in un momento decisivo di riorganizzazione importante per il club – ha commentato il direttore generale Marco Zwingauer – e con l’arrivo di Stefano aggiungiamo un tassello che permetterà di implementare la funzionalità dell’area tecnica. Ha le competenze, l’esperienza da calciatore e l’attitudine per contribuire concretamente sia al lavoro sulla prima squadra, sia allo sviluppo del settore giovanile e delle academy. Siamo felici di accoglierlo nel nostro progetto”. “Siamo soddisfatti di ripartire da mister Sassarini per proseguire e consolidare un progetto tecnico importante” – ha dichiarato Squitieri. “Lavoriamo ogni giorno per rinforzare l’organico e alzare il livello, con l’obiettivo di competere con più serenità in una Serie A che cresce anno dopo anno. Ringrazio la Società e il direttore Marco Zwingauer per la fiducia riposta in me: spero di ripagarla con il lavoro e i risultati sul campo. Ripartiamo da una base di calciatrici che ci aveva già convinto lo scorso anno e ringraziamo tutte coloro che hanno comunque contribuito alla salvezza” – ha aggiunto. “A questo nucleo vogliamo affiancare atlete di spessore internazionale: nei prossimi giorni ufficializzeremo i primi movimenti per essere pronti già il 20 luglio ad iniziare la preparazione, prima di partire poi per il ritiro a Castel Rigone. Insieme alla club manager Alessandra Nencioni stiamo lavorando quotidianamente per raggiungere un alto livello di professionalità e organizzazione, selezionando figure tecniche e gestionali che possano contribuire alla crescita a 360° del Club”.

Grande attenzione sarà dedicata anche allo sviluppo del settore giovanile, uno degli obiettivi centrali della nuova area tecnica. “Vogliamo costruire un percorso solido che parta dalla base ed è per questo che abbiamo già avviato attività come open day e tryouts per coinvolgere bambine e ragazze interessate a iniziare un cammino nel calcio. Il nostro obiettivo è fare del vivaio un punto di riferimento per il territorio campano e, nel tempo, un fiore all’occhiello del club, capace di alimentare la prima squadra con profili cresciuti all’interno della nostra famiglia, siamo l’unica società professionistica di calcio femminile del Sud Italia e vogliamo rappresentare un modello e un punto di riferimento”. Buon lavoro!

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