Nella cornice del “Sinigaglia” di Como, a pochi passi dal lago, la Juventus Women ha disputato una finale sontuosa contro una Roma incapace di trovare spiragli per inquadrare la porta, conquistando il suo secondo trofeo stagionale. Quattro le reti segnate alla Roma, quattro le Coppe Italia nel palmarès delle bianconere, zero le reti incassate. Doppietta di Girelli, gol di Cantore e di Thomas, tra le migliori in campo per le bianconere.
Dopo un inizio in cui a prevalere è stata una certa cautela, al 12’ è stato concesso un calcio di rigore alla Juventus per un’entrata di Ceasar su Girelli, e la numero 10 bianconera l’ha convertito nel gol del vantaggio. Reazione immediata della Roma, giunta subito dall’altra parte per conquistare un angolo dopo una bella incursione di Di Guglielmo, dai cui sviluppi Giacinti ha provato la rete in rovesciata, fuori. Su un pallone perso ingenuamente da Thogersen, Cantore è andata a campo aperto verso la porta per il 2 a 0, un destro preciso nell’angolino. La Roma ha reagito, ma la chiusura di Salvai ha annullato Glionna, tra le poche a provare a incidere. Dopo un’incursione di Girelli in area, andata a strappare un pallone a Minami, Thomas ha trovato il suo primo gol stagionale e quello del 3 a 0 con un cucchiaio che ha battuto Ceasar, non del tutto impeccabile. Al 34’, poi, la Juventus ha calato il poker con il colpo di testa di Girelli sul secondo palo su assist di Boattin.
Glionna, riuscendo a trovare un po’ di spazio a destra, ha crossato in mezzo per Giacinti, ma Peyraud-Magnin si è allungata per deviare in angolo, e Linari poi ha tentato la conclusione dalla distanza, alta.
Il primo squillo della seconda frazione è stato sponda Roma su una bella combinazione tra Haavi e Pilgrim, che da subentrata non ha impattato bene sul pallone. Le giallorosse sono uscite con più convinzione a caccia della rete con un timido tentativo di Di Guglielmo, e la Juventus è invece arrivata a un passo dal 5 a 0 con la combinazione tra Cantore, bravissima a seminare le avversarie sulla fascia e a crossare in mezzo per Bonansea, che con il suo colpo di testa non è riuscita a inquadrare lo specchio sola davanti a Ceasar. La Juventus è stata superiore anche nella difesa, chiudendosi come una cerniera. Cantore ha quasi fatto doppietta personale su assist di Vangsgaard, scheggiando la traversa, e le compagne hanno chiuso in zona d’attacco.
La Roma ha cercato di farsi vedere sul chiudersi del primo tempo, ma gli errori in fase di impostazione e la poca lucidità sono i due elementi che hanno caratterizzato la gara delle giallorosse; monologo bianconero nel gioco, nelle conclusioni e nella gestione del pallone, una partita impeccabile che corona una stagione altrettanto bella.
IL TABELLINO
JUVENTUS WOMEN (3-4-1-2): Peyraud-Magnin; Harviken (65′ Calligaris), Salvai, Kullberg; Boattin (83′ Bergamaschi), Bonansea (65′ Godo), Brighton (75′ Bennison), Thomas; Schatzer; Girelli (75′ Vangsgaard), Cantore.
ROMA (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo, Linari (71′ Cissoko), Minami, Thogersen; Kuhl (84′ Kim), Troelsgaard (dal 46′ Pilgrim), Giugliano; Haavi, Giacinti (71′ Corelli), Glionna (dal 46′ Viens).
Marcatrici: 12′ (P) Girelli (J), 21′ Cantore (J), 30′ Thomas (J), 34′ Girelli (J)
Ammonizioni: 45’+2 Troelsgaard (R), 56′ Harviken (J)
Note: recupero 3′ pt.
