Si arricchisce l’offerta di piattaforme digitali dedicate agli appassionati di calcio femminile: sono da oggi online su Facebook, Twitter e Instagram le pagine social dedicate alla Nazionale Femminile di Calcio.
Dopo l’apertura dei canali digitali dedicati alle competizioni nazionali, gestite dalla Divisione Calcio Femminile, prosegue il percorso di valorizzazione del movimento calcistico femminile da parte della FIGC attraverso la creazione dei nuovi profili social dedicati alla Azzurre di Milena Bertolini e a tutte le Nazionali giovanili, che avranno da oggi una nuova “casa digitale”, dedicata esclusivamente alle loro attività.
Il lancio dei nuovi account avviene in prossimità dell’evento più importante dell’anno, il Campionato del Mondo in Francia, nel quale l’Italia ritorna dopo 20 anni di assenza. E proprio l’avventura in terra francese delle Azzurre sarà oggetto di una narrazione quotidiana attraverso news, foto, interviste, contenuti esclusivi e di backstage, realizzati direttamente dal raduno, con l’obiettivo di aumentare il coinvolgimento e l’interesse della community nei confronti della squadra.
A supporto della spedizione in terra francese di Sara Gama e compagne, la FIGC ha lanciato l’hashtag #RagazzeMondiali che sarà associato a ogni iniziativa, online e offline, intrapresa in occasione della Coppa del Mondo.
Questo il dettaglio dei profili social della Nazionale Femminile di Calcio:
Lo stadio Gamla Ullevi di Goteborg è stato scelto per ospitare la finale di UEFA Women’s Champions League 2021, che coinciderà con il 400° anniversario della fondazione della città. Il Comitato Esecutivo UEFA ha annunciato questa decisione oggi al meeting di Baku.
La finale di UEFA Women’s Champions League si disputa in gara unica dal 2010, mentre dal 2019 si gioca in una città diversa rispetto alla finale della Champions maschile. Quest’anno il Lione ha affrontato il Barcellona a Budapest, mentre la finale del 2020 si giocherà al Viola Park di Vienna. Situato a breve distanza dallo stadio Ullevi, che ha ospitato diverse finali di Coppa Uefa e Coppa delle Coppe, il Gamla Ullevi è stato inaugurato nel 2009, sostituendo un impianto con lo stesso nome. Ha ospitato quattro partite di UEFA Women’s Euro 2013, tra cui quella di apertura e una semifinale, e quattro del Campionato Europeo Under 21 del 2009. Nell’impianto giocano la nazionale svedese femminile e club come Gais, IFK Goteborg e Örgryte.
Sarà la prima finale Women’s Champions League disputata in Svezia, che però ha già organizzato quella della Coppa Uefa femminile su due gare. Il Gammliavallen di Umeå ha ospitato la finale di andata nel 2003, 2007 e 2008, mentre a Stoccolma sono state disputate quella del 2004 (allo stadio Råsunda) e del 2005 (allo stadio Olimpico).
Rita Guarino ha vinto l’edizione 2019 del premio Miglior Allenatore di Calcio Femminile. L’allenatrice della Juventus Women ha portato le bianconere a vincere il secondo scudetto consecutivo, vittoria sofferta e maturata dopo un lungo testa a testa contro la Fiorentina Women’s e l’AC Milan.
Sulla sua pagina social ha riportato un ringraziamento per il premio ricevuto, dedicandolo a tutto lo staff bianconero che ha contributo alla vittoria finale.
“È stato un grande onore ritirarlo, ma dal primo all’ultimo anello, la catena di chi lo ha meritato è molto lunga. #team #juventus ⚪️⚫️#premiobulgarelli #aic #felsinacalcio #fabiocapello 📸#borsari “
La centrocampista venticinquenne ha deciso di cercare una nuova sfida dopo aver rifiutato l’offerta del club di un nuovo contratto. Hayley Ladd lascia dopo due anni con 41 presenze nella FA Women Super League. Durante il suo periodo al Birmingham, Ladd è stata anche sempre presente sulla scena internazionale, rappresentando il suo Galles in 29 occasioni.
Il Club desidera esprimere il nostro più grande ringraziamento a Hayley per i suoi sforzi e augurarle ogni successo nella prossima fase della sua carriera.
Attuale unica giocatrice al mondo che disputerà 7 FIFA Women’s World Cup. Si tratta della giocatrice brasiliana Miraildes Maciel Mota – Formiga convocata dal C.T. Vado per Francia 2019.
Classe 1978, Formiga è giocatrice del Paris Saint-Germain e in passato ha giocato con le maglie di San Paolo, Portuguesa, Santa Isabel, Santos, Independente, Malmö, Sky Blue, Saad, Botucatu, Gold Pride, São José.
Ha disputato il suo primo Mondiale nel 1995, all’età di 17 anni.
A quota di maggior numero di Mondiali disputati, per il calcio femminile vi è la giapponese Homare Sara che ne ha disputati 6, mentre nel maschile il numero più alto è 5 corrispondente ai volti di Rafael Marquez (Messico), Antonio Carbajarl (Messico) e Lothar Matthaus (Germania).
Credit Photo: Pagina Facebook di Miraildes Maciel Mota
Laura Giuliani, portiere della Nazionale Italiana, ha lasciato ai social il suo commento riguardo la prestazione delle azzurre contro la Svizzera. Un 3 a 1 che a tratti ha mostrato un gioco molto bello da parte delle ragazze allenate da CT Milena Bertolini. Il portiere indica già la prossima sfida delle azzurre: il 9 giugno contro l’Australia sarà il debutto nel Mondiale di Francia 2019, un ritorno sul massimo palcoscenico internazionale dopo 20 anni di assenza.
“Chiudiamo la preparazione al mondiale con un bel 3-1 contro la Svizzera 👊🏻
Il prossimo appuntamento sarà il 9 giugno, a Valencienne, alle 21, contro l’Australia 🇮🇹💥 #together#unopertuttituttiperuno#forzaazzurre#team#teamonfire#roadtofrance2019#france2019#lg1 “
Cracovia – Nel piccolo villaggio di Seborowice, a pochi chilometri dalla città, in una grande casa immersa in un magnifico parco, dal 2012 è attivo un progetto Inter Campus che coinvolge bambini e ragazzini ospiti della struttura, tolti alla custodia delle famiglie dal tribunale dei minori.
Una realtà che fa stringere il cuore ma che restituisce molto. Qui si è accolti come in famiglia, davvero. Si gioca in campo, si chiacchiera, ci si siede insieme a pranzare e ad assaggiare piatti della tradizione casalinga locale, preparati dai ragazzi che nel corso degli anni sono diventati grandi, autonomi, maturi.
Ala è una di loro. Cresciuta qui con la sorellina gemella Ella, continua a divertirsi in campo e quando ci incontriamo durante l’ultima visita è entusiasta di mostrarci orgogliosa le sue conquiste, una nuova macchina fotografica Reflex e un pc acquistati con i risparmi del suo lavoro. Le difficoltà che la vita le ha riservato non le hanno impedito di sognare e di imparare a realizzare i suoi sogni.
Cristiana Girelli, il numero 10 dell’Italia e della Juventus Women, ha messo la propria firma nel tabellino dei marcatori nella sfida amichevole contro la Svizzera. Le azzurre hanno disputato l’ultima amichevole prima dell’avventura Mondiale in Francia, impegno che le ragazze affronteranno con fiducia e consapevolezza nei propri mezzi.
“Italia Svizzera 3-1. Il risultato ci da fiducia, la prestazione la giusta consapevolezza. Abbiamo ancora 10 giorni per rodare gli ingranaggi e farli incastrare alla perfezione per il NOSTRO #Mondiale. 🇮🇹 Stay tuned with us 💙#ragazzemondiali #nazionalefemminile#forzaazzurre#womensworldcup2019#atuttaranda#cg10“
Al ‘Paolo Mazza’ di Ferrara, nell’ultima amichevole prima del Mondiale, la Nazionale Femminile batte 3-1 la Svizzera e trova risposte confortanti a cinque giorni dalla partenza per la Francia. Nello stadio dove poco più di un anno fa contro il Belgio conquistò tre punti fondamentali per la qualificazione alla Coppa del Mondo, l’Italia mette a frutto il lavoro delle ultime tre settimane di raduno e con i gol di Aurora Galli, Cristiana Girelli e Daniela Sabatino ottiene un successo meritato contro un avversario di livello, attualmente 18° nel ranking FIFA e rimasto fuori dal Mondiale dopo aver perso lo spareggio con l’Olanda. Un buon test per la squadra di Milena Bertolini, che vola in Francia con la consapevolezza di poter dire la sua anche contro rivali del calibro di Australia e Brasile: “E’ stata una buona prestazione – il commento della Ct – ho visto una bella Italia, anche se dobbiamo migliorare nella gestione del pallone e bisogna tenere alta la tensione. Mi sento di dire agli italiani di seguirci perché queste ragazze ci daranno tante soddisfazioni”.
LA PARTITA. Per la prova generale in vista del Mondiale, sotto gli occhi del direttore generale della FIGC Marco Brunelli, Milena Bertolini schiera una formazione che si avvicina molto a quella che il prossimo 9 giugno a Valenciennes affronterà nel match d’esordio l’Australia: Giuliani in porta, difesa a quattro con Gama e Linari centrali e Bergamaschi e Guagni a spingere sugli esterni, Giugliano, Cernoia e Galli in mezzo al campo e Girelli ad agire alle spalle di Mauro e Bonansea. Nella Svizzera i fari sono puntati su Ramona Bachmann, la forte attaccante del Chelsea che realizzò una doppietta in occasione del successo per 3-0 delle elvetiche a Cesena nelle qualificazioni all’Europeo di Olanda 2017. L’inizio è vivace e, dopo un tiro a lato di Girelli al 5’, un minuto più tardi la Svizzera trova il gol, ma Widmer segna in posizione di fuorigioco e l’arbitro annulla. All’8’ è l’Italia ad andare vicinissima al vantaggio con una punizione a giro della specialista Valentina Cernoia, un sinistro telecomandato che sbatte sulla traversa prima di spegnersi sul fondo. Le Azzurre pressano alto e provano a fare la partita, la Svizzera aspetta nella sua metà campo per poi sfruttare le ripartenze. E’ sempre Cernoia, tra le migliori in campo, a lanciare in porta alla mezzora Aurora Galli con una splendida sventagliata: la centrocampista della Juventus calcia addosso a Thalmann in uscita, sulla ribattuta si vede respingere la conclusione da un difensore e al terzo tentativo, con un tocco sotto, manda il pallone in rete, realizzando il suo secondo gol in 36 presenze in maglia azzurra. Nel finale di tempo un cross di Girelli viene raccolto sul secondo palo da Bonansea, che manda a sedere un’avversaria e calcia a giro trovando la parte alta della traversa. Alia Guagni, colpita ad un fianco, lascia il posto a Elisa Bartoli e l’Italia va negli spogliatoi dopo una bella parata di Giuliani sulla conclusione di Megroz dalla distanza.
La ripresa si riapre ancora sotto il segno del portiere azzurro, che respinge con i piedi la conclusione di Maritz, ben servita da Bachmann. Sulla ribattuta segna Reuteler, ma l’assistente alza la bandierina e per la seconda volta la svedese Olofsson annulla. Entra Sabatino per Mauro e al 55’ l’Italia va ad un passo dal 2-0: Bonansea salta un difensore e serve l’accorrente Bergamaschi, che non riesce ad angolare e trova la respinta di Thalmann. Le Azzurre cercano con convinzione il raddoppio, concedendo qualche pericolosa ripartenza alla Svizzera. Girelli con una gran conclusione dai 30 metri sfiora il palo, poi al 63’ conferma di avere un ottimo fiuto per il gol e con un sinistro sporco devia in rete il bel cross dalla sinistra di Manuela Giugliano: è il 29° centro in Nazionale per l’attaccante della Juventus, a segno anche un anno fa al ‘Paolo Mazza’ contro il Belgio. Le due artefici del raddoppio, Giugliano e Girelli, lasciano subito dopo il posto a Parisi e Giacinti, poi Boattin e Rosucci rilevano Bergamaschi e Galli. Il 3-0 sembra nell’aria, ma all’83’ ancora una volta sugli sviluppi di una calcio d’angolo, Reuteler sfrutta un rimpallo e accorcia le distanze. All’ultimo minuto arrivo però Daniela Sabatino, che irrompe sul traversone di Bonansea e realizza il gol del definitivo 3-1. Domenica si parte per la Francia e il 9 giugno a Valenciennes l’Italia tornerà a giocare un Mondiale a vent’anni di distanza dall’ultima partecipazione.
Difensori: Elisa Bartoli (AS Roma), Lisa Boattin (Juventus), Laura Fusetti (Milan), Sara Gama (Juventus), Alia Guagni (Fiorentina Women’s), Elena Linari (Atletico Madrid), Linda Tucceri Cimini (Milan);
Centrocampiste: Valentina Bergamaschi (Milan), Barbara Bonansea (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Juventus), Manuela Giugliano (Milan), Alice Parisi (Fiorentina Women’s), Martina Rosucci (Juventus), Annamaria Serturini (AS Roma);
Con poco meno di due settimane dall’inizio di FIFA Women’s World Cup 2019 e con la preparazione all’evento in dirittura d’arrivo, la lista di convocate delle 24 Nazioni partecipanti è stata annunciata.
Un totale di 552 giocatrici, 23 giocatrici per squadra in rosa e 24 coach pronti ad esordire all’evento più acclamato a livello Mondiale.
Icone come Carli Lloyd, Amandine Henry, Sam Kerr, Saki Kumagai and Lucy Bronze saranno presenti all’evento Mondiale. Ma la speranza allo stesso tempo di vedere nuove stelle brillare sotto i riflettori di Francia 2019.