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Serie B Femminile, Coppa Italia: Women Roma-Atletico Chiaravalle la finale, ko PSB Irpinia e Jasnagora a Fasano

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Sarà Women Roma-Atletico Chiaravalle la finale della Coppa Italia di Serie B Femminile, in programma domenica 6, alle ore 17, al Pala Vito Pinto di Mola di Bari: nelle semi di Fasano, le capitoline regolano 3-0 il PSB Irpinia, mentre le marchigiane si qualificano imponendosi ai tiri di rigore sulla Jasnagora.

WOMEN ROMA-PSB IRPINIA 3-0 (1-0 p.t.) 
La prima occasione della semifinale capita al terzo sui piedi di Brenda Moreira, il cui tiro viene parato da Nicoletta. Un minuto più tardi Matijevic va vicina all’1-0, che arriva subito dopo grazie a una conclusione di sinistro di Taina Santos. Bruninha sfiora il raddoppio al sesto, nella seconda parte di primo tempo viene fuori un buon PSB Irpinia, ma i tentativi di Sabatino, Aresu e Moreira non riescono a riportare la gara in parità. La ripresa si apre con le occasioni per Ceccobelli e Bruninha, l’Irpinia sfiora il pari al quinto minuto con Pugliese: dopo uno schema su calcio di punizione il suo tiro colpisce il palo. Buon momento per le irpine che si rendono pericolose con Sabatino. Iarriccio risponde presente su un tentativo di Ceccobelli, poi è brava a chiudere su Taina dopo un triangolo con Matijevic. Brenda Moreira calcia fuori da buona posizione al 13’, sul capovolgimento di fronte Bruninha trova con un pallonetto morbidissimo la rete del raddoppio. L’Irpinia inserisce immediatamente Aresu per il 5vs4: le migliori occasioni con il power play arrivano con Moreira e Braccia, ma la difesa della Women Roma guidata da un’ottima Nicoletta non si fa sorprendere. A sette secondi dallo scadere Matijevic scappa alle spalle della difesa e realizza il definitivo 3-0: è la rete che sancisce l’approdo delle giallorosse in finale di Coppa Italia.

ATLETICO CHIARAVALLE-JASNAGORA 5-2 d.t.r.
La sfida si apre con la traversa di Giuva dopo 5’, seguita dalla bella parata di Radu su Furno, ben servita da Gasparini. Il portiere del Chiavaralle si ripete poco dopo proprio su Gasparini, Ramos sfiora invece il vantaggio su punizione a metà prima frazione. Mendes non concretizza un promettente tre contro uno, De Brito ci prova due volte al tredicesimo, ci pensa Gasparini a sbloccare il punteggio con il piattone sinistro. Prima dell’intervallo Lorrai da una parte e Furno dall’altra non trovano per poco la via del gol. Il Chiaravalle esce benissimo dall’intervallo: Nicoletti Pini viene fermata da Toledo, al quarto, però, arriva il pareggio con Giuva ben assistita da De Brito. Mendes guida la reazione dello Jasnagora, ma trova ancora sulla sua strada un’ottima Radu. L’equilibrio non si schioda più fino al 40′ e per la prima volta nella Final Eight di B si va ai rigori. Radu è protagonista assoluta parando i tentativi di Mendes e Gasparini, le sue compagne sono invece perfette dal dischetto. Nicoletti Pini trasforma il quarto rigore su quattro per il Chiaravalle: è finale per le ragazze di mister Molinelli.

FINAL EIGHT COPPA ITALIA SERIE B FEMMINILE

QUARTI DI FINALE – VENERDÌ 4 APRILE
PALASPORT – FASANO
1) PERO-WOMEN ROMA 1-3
2) PSB IRPINIA-VIRTUS ROMAGNA 4-1
3) TEAM SCALETTA-ATLETICO CHIARAVALLE 1-3
4) JASNAGORA-SOCCER ALTAMURA 3-1

SEMIFINALI – SABATO 5 APRILE
PALASPORT – FASANO
X) WOMEN ROMA-PSB IRPINIA 3-0
Y) ATLETICO CHIARAVALLE-JASNAGORA 5-2 d.t.r.

FINALE – DOMENICA 6 APRILE
PALA VITO PINTO – MOLA DI BARI
WOMEN ROMA-ATLETICO CHIARAVALLE ore 17, diretta YouTube

Valentina De Risi, Salernitana: ”A testa alta nonostante la sconfitta, lavorare per chiudere in crescita”

Credit Photo: Stefania Bisogno Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nel girone C di Serie C dopo un primo tempo senza reti la Salernitana ha ceduto al Trastevere. Nel post gara in casa granata a parlare è stata la coach Valentina De Risi che ha dichiarato: “Abbiamo fatto un primo tempo di alto livello riuscendo a contenere una squadra importante come il Trastevere che non a caso è la favorita per la promozione. Il gol subito nella ripresa su palla inattiva ha dato la possibilità alle nostre avversarie di giocare in tranquillità e dimostrare il divario tecnico tra le due squadre. Sotto di una rete abbiamo cambiato atteggiamento per cercare il pari ma abbiamo subito il raddoppio. Nonostante la sconfitta non posso rimproverare nulla alle ragazze, siamo in emergenza a causa degli infortuni ma le prestazioni sono sempre serie e di alto livello”.  

De Risi ha quindi concluso: ”Abbiamo affrontato le prime quattro in classifica nel giro di cinque partite, le ragazze hanno dato tutto e sono uscite alla fine di ogni match a testa alta. Adesso arrivano le sfide in cui dobbiamo essere ancor più perfette per fare risultato e recuperare le posizioni perse durante questo periodo di calendario proibitivo. Lavoreremo per chiudere la stagione con una classifica consona alle ottime prestazioni fatte durante l’anno”.

Ranking Futsal FIFA, doppio salto in avanti: le Azzurre salgono al 6° posto

Con ancora nell’aria la qualificazione al Mondiale della Nazionale femminile di futsal e una Coppa del Mondo che dista solamente 7 mesi, la FIFA ha pubblicato quest’oggi l’aggiornamento del ranking per le Nazionali, sia al maschile che al femminile.

Sono proprio le ragazze di Francesca Salvatore ad aver compiuto un notevole salto in avanti, conquistando due posizioni e passando così dall’ottavo al sesto posto assoluto, a un passo dalla ‘Top 5’ che vede il Brasile guidare davanti a Spagna, Portogallo, Argentina e Thailandia, anch’essa ‘promossa’ di uno slot. Eccezion fatta per il Marocco, nelle prime 50 posizioni l’Italia è inoltre quella con il maggior numero di punti conquistati rispetto alla precedente rilevazione (+51 per le marocchine, ben 46 quelli delle Azzurre). Buone notizie arrivano anche dalla Nazionale italiana maschile che grazie ai recenti risultati recupera due posizioni nel ranking, salendo dal 18° al 16° posto, muovendosi appaiata alla Croazia (su cui la squadra di Samperi recupera anche 4 punti) e tornando a scavalcare il Venezuela.

Nazionale U19 Femminile – Che Italia! Travolgente 6-1 sulla Slovacchia: con la Svezia basterà un pareggio per volare all’Europeo

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Una prestazione davvero “notevole”, prendendo in prestito l’aggettivo usato dal tecnico Matteucci per descrivere quanto visto dalla panchina, e una vittoria che ha messo le Azzurrine sulla strada migliore possibile verso la fase finale dell’Europeo: la Nazionale femminile Under 19 ha centrato il suo secondo successo consecutivo in questo Round 2 di qualificazione, battendo con un netto e perentorio 6-1 la Slovacchia. Nello scontro diretto con la Svezia per ottenere il pass per l’ultimo atto del torneo, l’Italia avrà così due risultati su tre a disposizione. La sfida, in programma martedì prossimo alle ore 15 a Forlì, sarà trasmessa nuovamente in diretta su Vivo Azzurro TV (l’ingresso allo stadio ‘Tullo Morgagni’ sarà libero) e deciderà quale Nazionale volerà a giugno in Polonia per disputare l’Europeo di categoria.

La partita. Rispetto alla sfida di esordio con la Bielorussia, Matteucci cambia ben otto pedine del suo scacchiere titolare, a cominciare da Mustafic, che tra i pali prende il posto di Belli. Confermate dell’undici titolare di mercoledì scorso solo capitan Gallo al centro della difesa, Cherubini ad agire da play in mezzo al campo e Sciabica, stavolta dirottata più centralmente a sostegno del riferimento offensivo Ferraresi. Sull’altra sponda Jelsic deve invece fare a meno del suo pezzo pregiato, Strakova, infortunatasi nel match con la Svezia.
Quando il cronometro non ha ancora segnato quattro giri di lancette, Sciabica si sposta sulla sinistra per ricevere un pallone profondo: la numero 19 azzurra si esibisce in bello stile superando l’avversaria diretta in uno spazio molto ristretto, a ridosso della linea di fondo, quindi si accentra e lascia partire un destro che non lascia scampo al portiere avversario. È la rete del vantaggio italiano che certifica l’ottimo inizio di gara delle ragazze di Matteucci e che lascia molte certezze dopo il netto successo sulla Bielorussia. Certezze che vengono confermate appena due minuti più tardi da Zamboni, il cui cross non viene deviato da nessuna compagna di squadra beffando Opalkova: dopo appena sei minuti dal fischio d’inizio le Azzurrine sono avanti 2-0. Doppio vantaggio che diventa triplo al 10’, quando la stessa Zamboni si esibisce in una bella conclusione dal limite dell’area che lascia impietrita ancora una volta Opalkova, costretta a riprendere per la terza volta in pochi istanti la sfera alle sue spalle, dentro la propria rete.
È un monologo azzurro dall’impatto devastante per le slovacche, costrette a chiudersi nella propria area per non subire un passivo eccessivo. Al 18’ Zamboni chiude la propria tripletta personale girandosi in bello stile in area, quindi arriva il momento di allentare i ritmi, pensando alla sfida decisiva di martedì prossimo a Forlì con la Svezia, visto anche il gran caldo che lascia pensare a una giornata più di giugno che di aprile. Il resto del match è in pratica un’annotazione dei gol e delle occasioni migliori, con Ferraresi che realizza il 5-0 (42’pt) e che poco dopo colpisce il palo. A inizio ripresa Kramlicova incorna bene sul primo corner conquistato dalla Slovacchia e realizza il gol della bandiera (5-1 al 5’st), quindi ancora Zamboni ristabilisce le distanze (6-1 al 18’st).In pratica finisce qui, mentre dalle tribune del ‘Valentino Mazzola’ di Santarcangelo piovono applausi – meritatissimi – per tutte le protagoniste. Martedì a Forlì con la Svezia sarà senz’altro più complicato, ma questa Italia ha dimostrato di non dover temere nessun avversario. 
ITALIA-SLOVACCHIA 6-1 (5-0 p.t.)ITALIA: Mustafic; Tosello, Bertora, Gallo (1’st Pizzuti), Lombardi (21’st Cocino); Zamboni, Fadda (28’st Ventriglia), Cherubini (1’st Girotto), Ciano; Sciabica (17’st Perselli), Ferraresi. A disp.: Belli, Consolini, Pellegrino Cimò, Testa. All.: Matteucci
SLOVACCHIA: Opalkova; Pajunkova, Horvatova, Horvathova (21’st Suchonova), Michalikova; Sedlackova, Slukova (21’st Martiskova), Zigova; Cabukova (1’st Gondova), Kramlikova (40’st Glodova), Rumancikova (1’st Buckova). A disp.: Rabcanova, Fuxhofferova, Strakova, Belicova. All.: Jelsic
Arbitra: Vanderstichel (FRA). Assistenti: Boudina (FRA) e Athanasopoullou (CIP). IV Ufficiale: Stavrou (CIP)
Reti: 4’pt Sciabica, 7’pt, 10’pt, 18’pt e 13’st Zamboni, 42’pt Ferraresi, 5’st Kramlikova
Note: recupero 3’pt, 5’st

Serie C: il 6 aprile in campo per la venticinquesima giornata, Roma Calcio Femminile-Trastevere in diretta su YouTube

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Serie C femminile tornerà in campo domenica 6 aprile per la venticinquesima giornata di campionato. Quattro gli anticipi in programma nel nuovo turno: si comincia alle ore 14.30 con Gatteo a Mare-Riccione (Girone B), seguita alle ore 15 da Women Torres-Bulè Bellinzago (A, presso il c.s. Beata Vergine di Pompei di Lanteri, SS), Gelbison-Villaricca e Frosinone-Catania (C). Tutte le altre partite si giocheranno all’orario ufficiale delle 15.30.

Nel Girone C riflettori puntati sul big match Roma Calcio Femminile-Trasteverein diretta streaming sul canale Youtube della LND (collegamento dallo stadio “Giorgio Castelli” di Roma a partire dalle ore 15.15), mentre la sfida Montespaccato-Siracusa è stata posticipata al 13 aprile.

Tra le variazioni di campo figurano, inoltre, Independiente Ivrea-Real Meda (A, Comunale di Caronno Pertusella) e Monterosso-Lesmo (A, Comunale di Pradalunga).

 

SERIE C – 25ª GIORNATA
Girone A: Blues Pietrasanta-Sedriano (arbitro Previdi di Modena), Independiente Ivrea-Real Meda (Mirri di Savona), Moncalieri-Formello (Giannì di Reggio Emilia), Monterosso-Lesmo (Isu di Cagliari), Pro Sesto-Angelo Baiardo (Pani di Sassari), Spezia-Azalee Solbiatese (Burgassi di Firenze), Women Torres-Bulè Bellinzago (Elia di Ostia Lido). Riposa: Tharros

Girone B: SPAL-Chieti (Targhetta di Castelfranco Veneto), Tavagnacco-Ravenna (Gallo di Mestre), Gatteo a Mare-Riccione (Lena di Treviso), Trento-Sudtirol Alto Adige (Bortoletto di Treviso), Venezia 1985-Jesina (Ismail di Rovereto), Venezia F.C.-Real Vicenza (Pellegrino di Teramo), Villorba Treviso-Isera (Brozzoni di Bergamo). Riposa: Vicenza

Girone C: Gelbison-Villaricca (L’Erario di Formia), Frosinone-Catania (Decimo di Napoli), Match Point Matera-Nitor (Pisano di Ercolano), Roma Calcio Femminile-Trastevere (Gallorini di Arezzo), Salernitana-Giovanile Rocca (Lascaro di Matera), Women Lecce-Palermo (Ferruzzi di Albano Laziale). Riposa: Grifone Gialloverde

Serie A Fabless, Coppa Italia: Bitonto-Kick Off la finale di Mola di Bari, sconfitte Pescara e Okasa Falconara

Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

BITONTO-PESCARA FEMMINILE 5-2 (2-0 p.t.) 
Diana Santos col mancino fuori di pochissimo e poi Tampa che costringe Mascia alla parata in tuffo. Il Bitonto fa capire subito l’inerzia di una semi sbloccata da un autogol: palla in mezzo di Diana Santos e sfortunata deviazione nella propria porta da parte di D’Incecco. Lucilèia cerca il raddoppio di testa ma il palo le dice no, mentre Jozi Oliveira nega la rete a Dal’Maz che calcia a botta sicura. Il Pescara si rivede con Vanelli, ma è ancora la squadra pugliese ad allungare con Diana Santos, che deve solo spingere in rete l’assist al bacio di Lucilèia: 2-0. Manieri prova a riaprirla con un lob dopo il corridoio creato dal tacco di Rozo, nulla da fare. È spietata invece Renatinha, che la mette sotto l’incrocio dei pali col mancino dai 10 metri. Serve una super parata di Mascia su Lucilèia per evitare il poker a un Pescara nettamente in difficoltà, Amparo inserisce allora Manieri come portiere di movimento già dal 5′: arriva così la rete di Taty, più altre tre limpide occasioni, eppure il Bitonto torna presto ad esultare con Renatinha, che approfitta due volte della porta sguarnita. Jozi non concede nulla a Belli, ma incassa (senza colpe) la rete di Pato. Per il Bitonto non cambia nulla: la prestazione è perfetta e la finale meritata. Per la terza volta.

OKASA FALCONARA-KICK OFF 5-6 d.t.r. (0-0 p.t., 1-1 s.t.)
Nella seconda semifinale l’Okasa Falconara è senza capitan Ferrara, la fascia passa sul braccio di Isa Pereira. La prima chance è per la Kick Off, con Bovo che impegna di punta Sestari, la quale si ripete poco dopo su Borges. Il primo intervento di Carturan è su Praticò, Pereira al settimo non inquadra la porta da buona posizione. Esattamente a metà prima frazione Sestari è bravissima a disinnescare una conclusione di Borges da pochi metri. Carturan dice di no a Elpidio sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, dall’altro lato Borges scheggia l’incrocio dei pali a tre minuti dall’intervallo. Sestari ancora decisiva nel finale di primo tempo con una parata in spaccata su un tiro deviato di Elpidio, così come al sesto della ripresa su Pellegry. Martin Cortes colpisce il palo esterno su punizione al decimo, un minuto più tardi Isa Pereira ci prova due volte in rapida successione senza però riuscire a sbloccare il punteggio. Al tredicesimo la Kick Off sblocca il risultato con De Souza, servita da Borges, brava a mettere a rimorchio un pallone in profondità fornitole da Ghilardi. Domenichetti inserisce Praticò come portiere di movimento e il Falconara trova il pareggio a poco più di 2’ dallo scadere con Elpidio, la cui puntata si insacca alle spalle di Carturan e manda le squadre ai rigori. La serie dal dischetto si apre con l’errore di Isa Pereira che calcia a lato, seguono tutte trasformazioni tra cui quella finale di Bruna Borges: il suo tiro si insacca sotto le gambe di Sestari, la Kick Off vola in finale.

 

FINAL EIGHT COPPA ITALIA SERIE A FABLESS
PALA VITO PINTO – MOLA DI BARI

QUARTI DI FINALE – GIOVEDÌ 3 APRILE
1) BITONTO-AUDACE VERONA 9-2
2) PESCARA FEMMINILE-TIKITAKA FRANCAVILLA 4-2
3) OKASA FALCONARA-LAZIO 5-2
4) KICK OFF-CMB FUTSAL TEAM 5-3

SEMIFINALI – VENERDÌ 4 APRILE
X) BITONTO-PESCARA FEMMINILE 5-2
Y) OKASA FALCONARA-KICK OFF 5-6 d.t.r.

FINALE – DOMENICA 6 APRILE
BITONTO-KICK OFF ore 20.45, diretta Sky Sport

 

Giulia Schipa, Moncalieri: “Continuando così potremo guardarci indietro con orgoglio e sorriso!”

Photo Credit: Lavinia Quagliotti

La corsa del campionato di serie C è ormai entrato nel frangente decisivo: a poche giornate dalla chiusura definitiva del percorso, il Moncalieri può dire di viaggiare in serene acque, mettendo in luce motivazione e buone intenzioni.

La formazione ingloba diversi elementi abituati alle battaglie della categoria, ma, si sa, il calcio sa essere particolare nonché diversamente “anticipabile”: saranno, quindi, gli step rimanenti a decidere le sorti finali di un viaggio con punti dal peso specifico sempre più alto.

Per sapere di più sull’argomento abbiamo avuto il piacere di coinvolgere Giulia Schipa in una breve chiacchierata; l’offensiva classe 2001 ha iniziato la conversazione proponendo una chiara immagine del proprio percorso stagionale, avviato in biancoblù proprio quest’anno:All’inizio non sapevo bene cosa aspettarmi, ma sin da subito, vedendo la squadra e percependo l’energia che trasmetteva il mister, ho capito che c’era una grande forza interna. Questo è stato il motivo che mi ha spinto a pensare che avremmo potuto fare un bel percorso insieme.

Personalmente? Credo di essere cresciuta tanto, sia come persona che come giocatrice. Uscire dalla propria comfort zone non è mai facile, soprattutto dopo quattro anni vissuti con gli stessi colori. È stata una bella sfida anche con me stessa.
So che avrei potuto dare ancora di più alla squadra, ma in queste ultime partite non mancherà la voglia di dimostrare tutto il mio valore“.

I recentissimi scontri sono stati d’impatto e di natura fondamentale a fronte della fase della competizione sopra citata, ma il terzo posto statistico è ancora tra le mani delle ragazze gestite da Ferrarese che non intendono perdere quota:Probabilmente nella partita in casa del Baiardo ci è mancata un po’ di grintaha spiegato Schipa -. Siamo state anche sfortunate, colpite da qualche palo di troppo. Ormai, però, sono partite passate, adesso dobbiamo concentrarci solo sulla strada che abbiamo davanti e su queste ultime sfide.
Sono convinta che la chiave sia continuare a seguire il mister, ascoltare le sue indicazioni e rimanere il più concentrate possibile. In questo periodo dell’anno tutte le squadre iniziano a sentire un po’ di stanchezza, ma noi dobbiamo restare compatte e determinate nel perseguire il nostro obiettivo!“.

Risulta ben chiara anche la prospettiva legata agli incontri imminenti con Formello, Meda e Tharros, avversarie già conosciute in fase iniziale:Non saranno da sottovalutare; tutte e tre ci hanno sempre messo in difficoltà e sicuramente arriveranno preparate. Posso affermare, però, che siamo pronte a dare tutto!“.

Abbiamo congedato il giovane contributo lasciandole carta bianca da utilizzare per un messaggio da rivolgere alle proprie compagne; ecco quanto riferito dalla medesima:A loro voglio dire di non mollare mentalmente in questi ultimi due mesi. Siamo vicine al traguardo e, continuando così, potremo guardarci indietro con orgoglio e con un bel sorriso per quanto fatto!“.

Si ringrazia Giulia Schipa e la società tutta per la gentile concessione.

Nazionale Femminile, tre big lasciano il raduno: convocata D’Auria

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Azzurre, a Solna inizia la preparazione per la gara con la Danimarca. Lenzini, Beccari e Giacinti lasciano il raduno, convocata D’Auria
Dalla neve caduta nelle prime ore del mattino ai timidi raggi di sole che portano un po’ di luce sull’ultima fredda giornata in Svezia della Nazionale Femminile. Il pazzo clima di Solna è la perfetta rappresentazione dell’umore che si respira nel gruppo, passato dalla delusione per il 3-2 subito con un gol al 95’ al desiderio di immediato riscatto con la Danimarca, reduce dal successo per 2-1 in casa del Galles. Vincere martedì (ore 18, Rai 2) consentirebbe all’Italia di agganciare le avversarie a quota sei punti, riaprendo la corsa ai primi due posti del girone.

È questo l’obiettivo della squadra di Andrea Soncin, che nella seconda trasferta scandinava dovrà però fare a meno di Martina Lenzini, Chiara Beccari e Valentina Giacinti. Le calciatrici della Juventus, uscite nella gara di ieri per infortunio, si sono sottoposte agli esami strumentali che hanno evidenziato una lesione ai flessori della coscia destra per il difensore e una distorsione alla caviglia per l’attaccante. Entrambe rientreranno in Italia, come farà per motivi familiari anche la punta della Roma. Alla luce delle defezioni il Ct ha deciso di convocare l’esterna della Lazio Federica D’Auria, che lascerà il raduno della Nazionale Under 23 ad Alicante per raggiungere in serata la Danimarca.

Dopo l’allenamento di questa mattina, nel pomeriggio le Azzurre beneficeranno di qualche ora di riposo per ricaricare le energie in vista del fondamentale impegno con le danesi, che all’andata si sono imposte 3-1 e che quindi possono contare anche sul vantaggio ottenuto nel primo scontro diretto. Domani il volo per Billund e il successivo trasferimento a Herning, sede dei 90’ che indirizzeranno il percorso dell’Italia nel Gruppo 4.

L’ELENCO DELLE CONVOCATE

Portieri: Rachele Baldi (Inter), Camilla Forcinella (Genoa), Laura Giuliani (Milan), Margot Shore (Bologna);

Difensori: Valentina Bergamaschi (Juventus), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Federica D’Auria (Lazio), Maria Luisa Filangeri (Fiorentina), Elena Linari (Roma), Elisabetta Oliviero (Lazio), Julie Piga (Milan), Cecilia Salvai (Juventus), Angelica Soffia (Milan);

Centrocampiste: Arianna Caruso (Bayern Monaco), Manuela Giugliano (Roma), Eleonora Goldoni (Lazio), Marta Pandini (Roma), Eva Schatzer (Juventus), Annamaria Serturini (Inter), Emma Severini (Fiorentina), Flaminia Simonetti (Lazio);

Attaccanti: Agnese Bonfantini (Fiorentina), Michela Cambiaghi (Inter), Sofia Cantore (Juventus), Cristiana Girelli (Juventus), Martina Piemonte (Lazio).

IL PROGRAMMA

Domenica 6 aprile
Ore 10.45 Partenza per Billund e trasferimento a Herning
Ore 16.30 Allenamento

Lunedì 7 aprile
Ore 17.00 (tbc) Allenamento ufficiale MD-1 presso MCH Arena

Martedì 8 aprile
Ore 18.00 Gara Danimarca-ITALIA (diretta Rai 2)
A seguire rientro in Italia e scioglimento della delegazione

CALENDARIO, RISULTATI E CLASSIFICA GRUPPO 4 (Lega A)

Prima giornata: ITALIA-Galles 1-0, Danimarca-Svezia 1-2

Seconda giornata: ITALIA-Danimarca 1-3, Galles-Svezia 1-1

Terza giornata: Svezia-ITALIA 3-2, Galles-Danimarca 1-2

Classifica: Svezia 7 punti, Danimarca 6, ITALIA 3, Galles 1

Quarta giornata (8 aprile): Danimarca-ITALIA (ore 18, Herning), Svezia-Galles (ore 19, Goteborg)
Quinta giornata (30 maggio): ITALIA-Svezia (orario tbc, Parma), Danimarca-Galles (ore 19.15,Odense)
Sesta giornata (3 giugno): Galles-ITALIA, Svezia-Danimarca

Nazionale U23 Femminile – Pareggio senza reti per le Azzurrine contro la Norvegia nella prima delle due partite delle WU23 Friendly Finals

Credit: Figc

La Nazionale Under 23 femminile ha mantenuto la sua imbattibilità stagionale: dopo le vittorie contro Spagna e Francia – entrambe in trasferta – e i pareggi a Coverciano contro Germania e Belgio, a Pinatar (Spagna) le Azzurrine hanno chiuso sullo 0-0 la prima delle due partite delle WU23 Friendly Finals contro la Norvegia. Ai rigori, sono state le norvegesi ad avere la meglio (4-2), con l’Italia che tornerà in campo lunedì alle 13 sempre alla Pinatar Arena per affrontare i Paesi Bassi, battuti 3-0 dalla Germania a Murcia nell’altra partita tra le quattro nazionali Under 23 che nel corso di questo ciclo di amichevoli hanno ottenuto i migliori risultati.

Era stata l’Italia, con due occasioni per Margherita Monnecchi – che gioca proprio in Spagna, nell’Eibar – nel primo tempo e dell’esordiente Cecilia Cavallin nella ripresa, ad avere le chance per sbloccare il risultato, ma alla fine dagli 11 metri sono arrivati gli errori di Nicole Arcangeli e Matilde Pavan (in gol Cavallin e Gallazzi); per la Norvegia, a segno Iris Omarsdottir, Olaug Tvedten, Julie Blakstad e Cathinka Tandberg.

WU23 Friendly Finals
Venerdì 4 aprile

ITALIA-Norvegia 0-0 (2-4 d.t.r.)
Germania-Paesi Bassi 3-0
Lunedì 7 aprile, ore 13
ITALIA-Paesi Bassi (Pinatar)
Germania-Norvegia (Murcia)

Giorgia Comizzoli, Bellinzago: “Auguro a tutte noi di raggiungere l’obiettivo prefissato”

Non si molla“: è quanto il Bulé Bellinzago sta facendo intendere. Tra avversarie che, ora più che mai, concedono poco o niente, e scenari non sempre rosei, la formazione novarese sembra voler continuare ad assimilare quelle caratteristiche di intensità e combattività che l’hanno fino ad ora portata a notevoli meriti, seppur da neopromossa.

A poche giornate dalla definitiva archiviazione del campionato, l’asticella della competitività non si abbassa, fatto sta che la rosa gestita da mister Reggiani sa bene di voler proseguire su una striscia positiva in modo da poter chiudere la stagione in totale sicurezza.
Di ciò e tanto altro abbiamo avuto modo di parlare con Giorgia Comizzoli, estremo difensore del Bulé, la quale si è aperta notevolmente, lasciando trasparire sensazioni ed emozioni riguardanti strade individuali e d’insieme intraprese:Il mio percorso nasce in oratorio, da lì la mia passione calcistica ha trovato sfogo mediante il gioco con i ragazziha spiegato la classe ’98 -. Successivamente sono arrivate le esperienze a Varedo e Pro Sesto, fino all’approdo a Civitanova Marche per una parentesi fuori casa.
L’accordo col Bulé va avanti ormai da tre anni; qui ho trovato un ambiente fenomenale ed un preparatore portieri molto valido che ancora oggi mi sta dando modo di crescere ulteriormente.

Come squadra abbiamo fatto un percorso di crescita notevole; a posteriori posso affermare che vi è più consapevolezza dei nostri mezzi e una crescente identità generale“.

Una montagna russa di finali quella sulla quale è salita di recente la compagine; in riferimento, la calciatrice ha effettuato un vero e proprio bilancio, illustrando pro e contro della fase:Considerando i risultati d’andata, quelle contro Ivrea e Tharros sono state partite che hanno dimostrato la nostra evoluzione; prima del giro di boa, infatti, avevamo pareggiato con le sarde e perso con le piemontesi, con la rimonta delle prime in fase di ritorno carattere e grinta hanno prevalso, con le arancionere, invece, non c’è stata proprio partita!

Spezia e Pro Sesto? Nonostante il risultato negativo siamo state lì, considerando che dalla seconda abbiamo subito un goal al 90’ per una nostra disattenzione. Poi c’è il Moncalieri, ma in quel caso è mancato tutto ciò che prima siamo riuscite a sfoggiare; lo sappiamo, è una cosa su cui dobbiamo lavorare“.

Attualmente la statistica vede il gruppo occupare il decimo gradino; insidiose saranno, senz’altro, anche le prossime gare. Lo sa bene Comizzoli che, a tal proposito, ha riferito:Da ora iniziano le gare cruciali per il nostro cammino; dobbiamo mantenere alta la concentrazione, evitando di sottovalutare anche solo una delle opposte formazioni; in ogni partita entreremo per vincere e portare a casa i tre punti“.

La medesima ha concluso la piacevole chiacchierata lanciando un chiaro messaggio di ambizione e positività:Personalmente intendo crescere sempre di più; quello che auguro a tutte noi è di raggiungere l’obiettivo prefissato quest’anno, mantenendo la categoria“.

Si ringrazia Giorgia Comizzoli e la società tutta per la gentile concessione.

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