Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 571

Le pagelle viola di Fiorentina vs Juve: Severini assistwoman, Boquete insostituibile, Bonfantini frizzante

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Fiorentina non ha nulla per cui biasimarsi dopo la partita giocata contro la Juventus Women, decisa da un episodio molto sfortunato sul guizzo di Vangsgaard da pochi passi. Le gigliate di Sebastian De La Fuente devono portarsi a casa un lato più che positivo: un atteggiamento aggressivo, propositivo ed efficace che, contro la Juventus, non avevano mai mostrato in campo. Escono sconfitte dal match, ma i margini per poter fare bene in vista del ritorno ci sono, basta giocare come oggi.
Ecco le pagelle delle tre calciatrici della Fiorentina che si sono distinte a cura della nostra redazione.

SEVERINI: 7,5. Se si cerca sul dizionario il lemma “assistwoman”, si trova la rappresentazione iconografica del suo volto. Agisce dietro le quinte con un assist perfetto a Bonfantini da pochi passi, e dà il suo contributo anche alla rete di Faerge con il secondo assist di giornata. Nella ripresa esce bene palla al piede e dà vita a un bel gioco, interrompendo le azioni della Juventus e provando a sfondare di nuovo il muro bianconero. Suoi sono i palloni che permettono le ripartenze delle gigliate, suoi sono i piedi che gestiscono il palleggio e smistano i palloni. La migliore delle sue senza “se” e senza “ma”, l’è mancato solo il sigillo.

BOQUETE: 7. La spagnola, oltre a essere impegnata nella gestione del gioco e nella creazione delle occasioni da gol, si trova a dover fronteggiare una Brighton precisa, pulita negli interventi e nei recuperi come se stesse giocando a shanghai, e nasce dunque uno splendido duello a centrocampo che viene ripetuto in più momenti. Nel secondo tempo s’inserisce bene tra i difensori bianconeri e, arrivando al limite dell’area, tenta la conclusione oppure l’imbucata per le compagne. Vero Boquete forse non saprà giocare a shanghai, ma a calcio sì, eccome.

BONFANTINI: 7. Accorcia subito le distanze con un gol da pochi passi e propizia il gioco della Fiorentina perché possa far male alle bianconere, quelle che sono le sue ex compagne di squadra. Sulle spalle ha un numero 4 che di solito è relegato ai difensori, ma la sua grinta è quella di una centravanti. Nel secondo tempo trova quasi la doppietta personale con la conclusione sul primo palo dopo una cavalcata palla al piede per tutto il campo. Ottima partita anche per lei.

Fiorentina vs Juve, le pagelle bianconere: sentenza Vangsgaard, Bonansea mattatrice, Peyraud-Magnin strepitosa

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Quando il primo atto di Fiorentina Vs Juventus Women sta volgendo al termine con un pareggio per 2 a 2 e a tratti in favore della Viola, arriva il colpo di scena, quello che i latini chiamerebbero in cauda venenum: a spegnere il sogno della vittoria è la subentrata Vangsgaard, che regala il 3 a 2 alla Juventus, trasformando una partita bianconera cominciata in tragedia in un lieto fine.
Una partita divertente, equilibrata e indecisa fino alla rete della danese, che ha dato un leggerissimo margine alle bianconere per il ritorno a Biella. La Fiorentina vista oggi è sicuramente la migliore dall’inizio dell’anno, e deve continuare su questa strada e giocare un secondo atto contro le bianconere sperando nel colpo di scena e nel dulcis in fundo.

Ecco le pagelle delle tre migliori della Juventus Women a cura della nostra redazione.

PEYRAUD-MAGNIN: 7. Incolpevole sulla prima rete di Bonfantini, è coperta da un mucchio selvaggio in area e non riesce a evitare il raddoppio di Faerge. Nel secondo tempo è reattiva su un pallone perso dalle compagne in area, anticipa tutte facendolo suo prima che la partita prenda una brutta piega. Strepitosa sulla scassata di Erzen da fuori area, dà ancora una volta dignità al ruolo, solitamente sottovalutato, del portiere. Se questi ultimi sono spesso delle comparse, Peyraud-Magnin oggi è invece protagonista.

BONANSEA: 7,5. La mattatrice e sceneggiatrice della Juventus è lei per tutti e novanta i minuti di gioco. Cantore confeziona per lei l’assist del pareggio dagli sviluppi di un calcio d’angolo, e la numero 11 bianconera è bravissima a riacciuffare la Fiorentina con la sua firma. Nella ripresa è raddoppiata, triplicata e accerchiata in ogni dove, ed Erzen la contiene (a sprazzi); diventa fondamentale anche in fase di copertura, arretrando per bloccare le incursioni di Boquete e Bonfantini. Dà man forte al fraseggio delle compagne e sguscia via, prova a cercare il 3 a 2 con un cross per Vangsgaard appena entrata dopo essersi liberata delle avversarie, anche se non viene seguita; insomma, anche lei è protagonista, ma questo si sapeva già.

VANGSGAARD: 6,5. Entra al posto di Cantore nell’ultima mezz’ora di gara, e all’inizio fa molta fatica a inserirsi e a calibrarsi. Pasticcia, è in difficoltà al momento di incidere ed essere determinante. Poi, d’improvviso, si ricorda che la Fiorentina è la sua “vittima” preferita, e cerca e trova la rete con una zampata fulminea sul rinvio troppo timido di Durante, sorpresa dal colpo di scena, così come tutte quante. Non una partita brillante, ma non si può certo dire che la danese non incida: è “l’oggetto magico” di cui la Juventus Women ha bisogno per chiudere la partita sul 3 a 2.

Viareggio Women’s Cup, alle porte i sorteggi per la sesta edizione: nelle ultime edizioni successo del Milan

Lunedì 17 febbraio alle 11, nella sala di rappresentanza del Comune di Viareggio, verranno effettuati i sorteggi per la composizione dei gironi eliminatori della 75ª Viareggio Cup (17-31 marzo 2025) e della 6ª Viareggio Women’s Cup (17-21 marzo 2025).
Sarà la sesta edizione per la competizione al Femminile vinta negli ultimi due anni dal Milan nel 2022 dalle danesi del Brondby e nel 2019 e 2020 dalla Juventus. Nella passata annata, dal 13 al 20 febbraio 2024, sono state quattro le squadre presenti ovvero il Milan (campione uscente), la Rappresentativa Under 19 LND il Livorno e le americane del Westchester United. Le rossonere, con diretta su Raisport, piegarono in finale le ragazze della LND.
Nella quarta edizione, invece in campo dal 21 al 27 marzo 2023,  le iscritte erano 8, divise in due gruppi: Milan, APIA Leichhardt (Australia), Parma, Livorno, Fiorentina, Westchester United (Stati Uniti), Arezzo, Rappresentativa Under 19 LND. Il successo del Milan arrivò ai rigori contro la Rappresentativa LND.

A Firenze l’orgoglio è di casa: si combatte senza cedere mai

Credit Photo: Paolo Comba - photo agency Calcio Femminile Italiano

La partita d’andata della semifinale di Coppa Italia, giocata al Viola Park tra Fiorentina e Juventus, è terminata con la vittoria delle ospiti con il risultato di 3-2. Entrambe le squadre hanno dovuto fare i conti con delle assenze pesanti nelle proprie fila: nel caso delle Viola fuori dalla rosa delle convocate, causa infortunio, Madelen Janogy e Alice Tortelli mentre le bianconere, per la stessa ragione, hanno dovuto rinunciare alla presenza di Eva Schatzer e Alisha Lehmann. Tolto ciò, le due compagini sono scese in campo intenzionate a portarsi a casa la gara con ritmi alti e forte competitività e, come pronosticato, hanno regalato uno spettacolo avvincente ai tifosi accorsi a sostenere i propri colori.

La prima frazione di gioco è stata sbloccata dopo soli cinque minuti dal fischio d’inizio dalla squadra di Torino. Gli sviluppi di un calcio d’angolo conquistato da Barbara Bonansea e battuto da Abi Brighton sono stati l’occasione perfetta per trovare il gol dell’1-0 della Juventus Women. Matilde Harviken, forte della propria fisicità, ha saltato più in alto di tutte le altre giocatrici presenti sul rettangolo verde e ha messo a segno la sua prima rete in bianconero. Le gigliate non si sono fatte trovare impreparate e al 10′ hanno conquistato il pareggio con il gol dell’ex Agnese Bonfantini a porta vuota su assist di una Emma Severini sempre più fondamentale in centro area. Il match è rimasto in perfetto equilibrio per pochissimo perché la squadra di mister Sebastian De La Fuente due minuti dopo ha messo a segno il raddoppio su punizione di Emma Faerge: Peyraud Magnin non ha potuto nulla su una conclusione così d’impatto. Mentre i ritmi della partita sono man mano calati di intensità, la Juventus si è mossa per colmare il divario rispetto alle avversarie: sei minuti dopo il 30′ è stata la solita Bonansea, al posto giusto al momento giusto, a portare il tabellino sullo 2-2 da posizione ravvicinata. Il primo tempo si è concluso al 45′ senza ulteriore recupero.

La ripresa si è svolta in maniera del tutto dissimile, complice anche la stanchezza delle calciatrici che hanno spinto tanto in precedenza. In questo senso anche i cambi sono stati provvidenziali per far respirare i due schieramenti che, con i propri mezzi, hanno cercato di trovare il modo per sbloccare il risultato. Al 75′ la partita ha preso la direzione di Torino grazie al gol di Amalie Vangsgaard che, favorita dalla brutta uscita di Francesca Durante (oggi chiamata a proteggere la porta Viola), ha portato in vantaggio la Juventus chiudendo a tutti gli effetti il match. La Fiorentina ha avuto l’opportunità di pareggiare a nove minuti dalla fine senza però riuscire a concretizzare. La gara si è dunque conclusa sul 3-2, in attesa del ritorno che si giocherà appena dopo la pausa delle Nazionali di settimana prossima.

Queste le formazioni delle due squadre in campo:
FIORENTINA (4-4-2): Durante, Faerge, Filangeri, Ballisager, Erzen (90′ Toniolo), Severini, Curmark (80′ DellaPeruta), Catena, Boquete (C), Longo (68′ Snerle), Bonfantini (90′ Pastrenge).
A disposizione: Fiskerstrand, Georgieva, Bredgaard, Bettineschi.
All: S. De La Fuente

JUVENTUS (3-4-3): Peyraud Magnin, Lenzini, Kullberg, Harviken, Krumbiegel (69′ Thomas), Brighton, Bennison (84′ Bergamaschi), Boattin (C) (69′ Rosucci), Cantore (61′ Vangsgaard), Girelli (84′ Beccari), Bonansea.
A disposizione: Proulx, Capelletti, Stolen Godo, Calligaris.
All: M. Canzi

Marcatrici: Matilde Harviken (J, 5′ PT); Agnese Bonfantini (F, 10′ PT); Emma Faerge (F, 13′ PT); Barbara Bonansea (J, 35′ PT); Amalie Vangsgaard (J, 75′).

Il calendario della Poule Scudetto. Annunciati gli impegni delle rossonere nella seconda fase: si parte da Fiorentina-Milan

Photo credit: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La seconda fase della Serie A Femminile 2024/25 ha preso forma. Le rossonere di Coach Bakker, dopo aver chiuso la prima metà di campionato al quinto posto della classifica, disputeranno la Poule Scudetto insieme a Juventus, Inter, Roma e Fiorentina. La Divisione Calcio Femminile della FIGC ha annunciato il calendario completo, con la prima sfida che per noi sarà Fiorentina-Milan. I due Derby contro l’Inter saranno in programma il 15/16 marzo e 26/27 aprile, mentre la stagione delle rossonere si concluderà il 3/4 maggio a Roma.

IL REGOLAMENTO
Le cinque squadre si porteranno dietro dalla prima fase i punti in classifica, così come la differenza reti e gli scontri diretti. In caso di arrivo a pari punti tra due o più squadre al termine delle due Poule, conteranno i punti ottenuti e la differenza reti nei quattro scontri diretti, due della prima fase e due della seconda. La prima classificata al termine della Poule Scudetto si laureerà Campione d’Italia, accedendo direttamente alla fase campionato della Women’s Champions League. Ai preliminari europei accederanno anche la seconda e la terza classificata, con la possibilità – in caso di mancata qualificazione alla fase campionato – di disputare la nuova Women’s Europa Cup, al via nella prossima stagione. Da sottolineare come nella prossima stagione la Serie A Femminile sarà a 12 squadre: a fronte di una sola retrocessione vi saranno tre promozioni dalla Serie B.

IL CALENDARIO
1ª giornata:
1-2 marzo 2025 – Fiorentina-Milan
2ª giornata: 8-9 marzo 2025 – Milan-Juventus
3ª giornata: 15-16 marzo 2025 – Inter-Milan
4ª giornata: 22-23 marzo 2025 – Milan-Roma
5ª giornata: 29-30 marzo 2025 – Riposo
6ª giornata: 12-13 aprile 2025 – Milan-Fiorentina
7ª giornata: 18-19 aprile 2025 – Juventus-Milan
8ª giornata: 26-27 aprile 2025 – Milan-Inter
9ª giornata: 3-4 maggio 2025 – Roma-Milan
10ª giornata: 10-11 maggio 2025 – Riposo

Coppa Italia Frecciarossa – La Roma ipoteca la sua 5ª finale consecutiva

Credit: Andrea Iommarini PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nella prima semifinale d’andata della Coppa Italia Frecciarossa 2024-25, giocata allo Stadio Enzo Ricci, la Roma batte 3-1 il Sassuolo e mette così una seria ipoteca sulla sua quinta finale consecutiva nella competizione. Le giallorosse, detentrici del trofeo, vanno infatti a segno con Viens (3’), Corelli (26’) e Giugliano (74’), potendo così partire da una situazione di netto vantaggio nella semifinale di ritorno (3-4-5 marzo, data ancora da definire). Per le neroverdi va invece in rete la giovane stellina slovena Poje Mihelic. 16° risultato utile consecutivo, tra Serie A e Coppa Italia, per la Roma contro il club neroverde, mentre il Sassuolo chiude una striscia di tre partite di fila senza ko in questo torneo.

SASSUOLO-ROMA 1-3. Allo Stadio Enzo Ricci, le campionesse d’Italia ci mettono solo 3’ per passare in vantaggio. Haavi mette al centro, dove Giugliano incrocia col destro di controbalzo; conclusione non irresistibile, che si trasforma però in un assist perché Viens devia sottoporta firmando l’1-0 giallorosso. Avanti nel punteggio, la Roma non smette comunque di creare gioco e occasioni, sfruttando soprattutto la vivacità di Dragoni e i colpi di Giugliano. La capitana sfiora infatti il raddoppio al 22’, girando di poco alto un ottimo invito dalla destra di Corelli. Il 2-0 romanista è soltanto rimandato di pochi minuti, visto che matura al 26’. Cross della solita Haavi e Corelli insacca di testa sul palo più lontano, prendendo in controtempo Lonni con un tocco morbido. Sebbene mai rinunciatarie, per tutto il primo tempo le padrone di casa faticano a creare potenziali occasioni, tanto che Kresche risulta quasi inoperosa. Al rientro negli spogliatoi, è allora 2-0 ospite.

Complice l’ingresso in campo dell’ottima Dhont – subentrata a Fisher dal 46’ – il Sassuolo riparte con un piglio decisamente diverso, creando qualche pericolo alla difesa ospite. La squadra allenata da mister Spugna non resta certo a guardare, obbligando la retroguardia neroverde a murare due conclusioni ravvicinate di Giugliano e Di Guglielmo. Al 65’ tocca invece a Lonni salvare di piede su Haavi, con la norvegese lanciata in verticale dall’ottimo break di Corelli. Il tris giallorosso è comunque nell’aria e si materializza al 74’. Kuhl recupera bene palla sulla trequarti avversaria e serve Giugliano; la capitana s’inventa allora l’eurogol con un destro spaziale dal limite, infilando palla all’incrocio dei pali e firmando il 3-0. La partita resta sempre godibile ed emozionante, tanto che, all’86’, il Sassuolo accorcia le distanze. Fa tutto Poje Mihelic, abilissima prima nel rifinire e poi nel finalizzare con un mancino rasoterra da posizione defilata in area per il 3-1. Risultato che non cambia più, fino al triplice fischio arbitrale. La Roma vince e fa festa, ma già pensa al ritorno.

SEMIFINALI (diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW)

Sabato 15 febbraio, ore 12.30
Sassuolo-Roma 1-3
3’ Viens (R), 26’ Corelli (R), 74’ Giugliano (R), 86’ Poje Mihelic (S)

Domenica 16 febbraio, ore 15
Fiorentina-Juventus

4-5-6 marzo, date da definire
Roma-Sassuolo
Juventus-Fiorentina

FINALE (17-18-19 maggio, data da definire)

Evelyne Viens, AS Roma, ritorna a trovare la rete: “Era una semifinale, avevamo bisogno di vincere”

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Evelyne Viens, l’attaccante della AS Roma, dopo l’ottima prestazione contro il Sassuolo che ha permesso di portare a casa la vittoria nella semifinale di anadata di Coppa Italia, attraverso i canali ufficiali del Club, ha dichiarato: Abbiamo messo subito ritmo, fin dall’inizio della gara, nei primi 5-10 minuti. Era una semifinale, avevamo bisogno di vincere e di segnare dei gol, ora abbiamo un buon vantaggio in vista del ritorno”.

Vines, la protagonista della scorsa stagione, era da tempo a digiuno con la rete e questo suo gol che ha aperto il match è senza dubbio un segnale importante anche per questa seconda fase di campionato.

“Ovviamente segnare è importante per un attaccante, oggi sono contenta di averlo fatto e, soprattutto, di aver vinto con la squadra. Evidentemente nelle partite precedenti mi è mancato qualcosa nelle prestazioni”.

Ora ci sarà la sosta, dopo di che giocherete la Poule Scudetto.

“Adesso ci dedicheremo agli impegni con le nazionali, affrontando partite diverse, poi affronteremo la fase finale della stagione con la Roma, sperando di giocare con lo stesso spirito messo oggi in campo”.

Big match a Mattarello: il Trento sfida il Venezia capolista

credit photo: Trento Calcio Femminile

Big match in arrivo per il Trento Calcio Femminile, in un periodo fatto di alti e bassi dopo una prima parte di stagione molto positiva. Dopo il turno di riposo dello scorso weekend, le gialloblù ospitano a Mattarello la capolista: l’appuntamento è per domani, domenica 16 febbraio, alle 14:30, per la quarta giornata di ritorno del girone B di Serie C, contro il Venezia FC. Le ragazze di Mauro Perina arrivano appunto da un fine settimana senza partite, mentre nel turno precedente hanno perso in casa dell’altra squadra della laguna, il Venezia Calcio 1985. In classifica occupano la quarta piazza con 30 punti. Il Venezia è invece in testa al girone da inizio stagione, ma arriva dalla sorprendente sconfitta nel derby domenica scorsa.

Tante assenze per infortunio nel Trento: non saranno della partita Ramon, De Pellegrini e Rosa, oltre alle lungodegenti Baldo, Chemotti e Mascanzoni. All’andata a Venezia la partita era finita 1-0 per le venete, al termine di una sfida davvero tirata.
Arbitro della partita Matteo Vendrame di Trieste, insieme agli assistenti Luigi Giuseppe Acquaroli di Trento ed Emanuele Marchi della sezione Arco-Riva.
La partita verrà trasmessa in streaming sul canale YouTube della Lega Nazionale Dilettanti.
LE CONVOCATE:
Portieri: Linda Fenzi, Laura Cavalloro
Difensori: Angelica Leali, Angelica Lenzi, Fiamma Lucchetta, Anna Morini, Camilla Pavana, Letizia Pintarelli, Vittoria Scarazzini, Giada Tomasi, Linda Tonelli
Centrocampiste: Anna Del Frate, Matilde Fuganti, Carolina Morleo, Sara Mosaner
Attaccanti: Martina Bonfanti, Carlotta Pagnoni, Gioia Perego, Sara Isabel Pisoni, Ilaria Volpatti
LE PAROLE DI MISTER MAURO PERINA: “Sarà una bella partita, quando giochi contro la prima in classifica mi aspetto sempre una bella partita, stimolante. La nostra fortuna è che purtroppo siamo tanto staccate in classifica e quindi potremo vivercela molto serenamente, mentre magari per loro potrebbe essere un peso e quindi dovremo essere brave a sfruttare questa cosa. La partita di andata ci ha ci ha detto che possiamo tranquillamente giocarcela, poi su un episodio l’abbiamo persa, la potevamo vincere ma il calcio è anche questo”.

La Spal si stringe attorno al Responsabile del Settore femminile Mauro Rotondi, rinviate tutte le gare delle giovanili

Credit Photo: Pedriali / LoSpallino.com

SPAL si stringe attorno a Mauro Rotondi per la scomparsa della moglie Elisabetta.

A seguito della dolorosa notizia occorsa al Responsabile del Settore femminile biancazzurro Mauro Rotondi, SPAL e Accademia SPAL hanno chiesto ed ottenuto il rinvio di tutte le gare riguardanti Under 17, Under 15 e Under 12. L’unica formazione femminile che scenderà in campo sarà la Prima squadra Accademia SPAL, impegnata nel match casalingo contro il Villorba alle ore 14:30 di domenica 16 Febbraio.
Prima del fischio d’inizio, come accordato dal dipartimento Calcio Femminile e la FIGC/LND ci sarà un minuto di raccoglimento in memoria di Elisabetta Antiga.

Domenica 16 Febbraio
Prima squadra
19° giornata campionato di Serie C Femminile, Accademia SPAL-Villorba, Centro sportivo di Vigarano Mainarda (FE), Ore 14:30
COMUNICATO SPAL

TikiTaka-Okasa Falconara, Soldevilla e Cortés: “ex” a confronto nel big match

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Tutte insieme, appassionatamente. Cinque squadre in quattro punti e tra queste anche TikiTaka Francavilla Okasa Falconara, pronte a contendersi il secondo posto nella cornice del PalaRigopiano. Un match che profuma di Final Eight, che ha entusiasmato all’andata (3-3 in extremis) e che incrocia i destini di tante “ex”, il tutto in diretta sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5.

SOLDEVILLA – In casa TikiTaka, Ana Soldevilla chiede strada alle ospiti. “Partita importantissima, all’interno di un mese di fuoco che ci ha già viste affrontare Pescara e CMB e che ci vedrà opposte, dopo questo turno, anche alla Kick Off. Veniamo da due pareggi che ci hanno insegnato a mantenere alta la concentrazione fino all’ultimo, perché questo sport è tanto bello quanto subdolo, ma sono anche due rallentamenti che ora che ci impongono di tornare a vincere. Il calendario, come dicevo, non aiuta, ma noi ce la possiamo giocare contro chiunque”. Anche senza capitan Bettioli. “Chi la conosce, sa bene che lei vale per tre e proprio per questo ognuna di noi darà più di quel che può per compensarne l’assenza. Un po’ perché c’è Sestari, un po’ per l’intensità che tutte riescono a dare – e posso confermarlo da ex – quella del Falconara sarà una difesa molto difficile da superare, ma giocarci contro sarà bellissimo, così come sarà bellissimo vedere al palazzetto, oltre ai nostri tifosi, anche quelli marchigiani con i quali il legame è rimasto immutato”.

CORTÉS – Quella di Pescara è un’occasione da non perdere per Leti Martin Cortés. “Prima di tutto ci piacerebbe regalare un sorriso alla nostra allenatrice Domenichetti (colpita dalla perdita dell’amato papà, n.d.c.) e poi vincere contro il TikiTaka vorrebbe dire guadagnare qualche punto contro una diretta avversaria, perciò andremo in Abruzzo esattamente con quest’obiettivo. Emozioni particolari? Affronterò delle ex compagne, tra le quali ho anche alcuneamiche: loro sono cambiate tanto, ma al PalaRigopiano ho vissuto bei momenti e sarà speciale tornare lì. È vero – continua la spagnola – che Bettioli è un elemento che pesa nell’economa del loro gioco, ma sapranno riadattarsi: ultimamente, per esempio, stanno creando tanti pericoli con Duda e dovremo essere brave a prevenire questo tipo di situazioni. Difesa e intensità saranno essenziali per vedere l’Okasa Falconara che ci piace”. E che staziona ad un solo passo dalla vetta. “Essendo una Serie A a 13 squadre sappiamo che la classifica non sarà reale fino all’ultima giornata di campionato, ma vederci lassù ci motiva e poi – conclude – sono queste le sfide che ci prepareranno ai momenti decisivi della stagione”

DA NON PERDERE...