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Nazionale Under 19 Femminile: a Senec Azzurrine battute dalla Slovacchia 2-0

Nella prima delle due amichevoli in programma Senec, la Nazionale Femminile Under 19 è stata sconfitta 2-0 dalle pari età della Slovacchia. Entrambi i gol sono stati realizzati nel primo tempo (16’ e 40’), mentre nella ripresa le Azzurrine hanno fallito un calcio di rigore con l’attaccante del Brescia Serturini.
Giovedì la squadra di Sbardella scenderà in campo alle ore 17 per la seconda gara.

L’elenco delle convocate
Portieri:
 Noemi Fedele (Fiorentina), Alessia Piazza (Lugano);
Difensori: Martina Lenzini (Brescia); Sara Mella (Permac Vittorio Veneto), Elisabetta Oliviero (Molassana Boero), Nicole Peressotti (Graphistudio Tavagnacco), Alice Tortelli (Fiorentina), Marta Vergani (Real Meda);
Centrocampisti: Martina Brustia (Inter Milano), Federica Cavicchia (Luzern), Alessandra Dri (Graphistudio Tavagnacco), Laura Ghisi (Brescia), Marta Mascarello (Cuneo), Giada Morucci (Castelfranco), Flaminia Simonetti (Res Roma);
Attaccanti: Sofia Del Stabile (Graphistudio Tavagnacco), Gloria Marinelli (Grifo Perugia), Giulia Pezzotta (Brescia), Annamaria Serturini (Brescia).

Staff – Tecnico: Enrico Maria Sbardella; Assistente tecnico: Elena Proserpio Marchetti; Segretario: Sabrina Filacchione; Preparatore atletico: Simone Mangieri; Preparatore dei portieri: Claudio Del Ciello; Medico federale: Gabriele Bolle; Fisioterapista: Davide Baccoli; Magazziniere: Emanuele Esposito.

Il Trophy on the Road fa tappa al “Santa Maria Nuova” di Reggio Emilia

In attesa di fare il suo ingresso in campo giovedì 26 maggio al “Città del Tricolore” per la Finale della UEFA Women’s Champions League, la Coppa ha fatto visita stamattina ai piccoli ospiti del reparto di pediatria dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. La FIGC, insieme al Comune di Reggio Emilia, ha voluto essere vicina ai piccoli degenti che hanno visto entrare nelle loro stanze il trofeo della finale.
Il Direttore della Struttura Complessa di Pediatria Sergio Amarri ha accompagnato il Sindaco Di Reggio Emilia Luca Vecchi ed una rappresentanza della Reggiana Calcio Femminile e maschile all’interno del reparto. Grande la sorpresa dei piccoli degenti e dei loro genitori che hanno regalato tanti sorrisi alla delegazione in visita. Presente all’incontro il Presidente dell’Associazione Curare Onlus, Deana Ferretti, associazione nata a sostegno del progetto MIRE – Maternità e Infanzia

A Campobasso la manifestazione finale di Ragazze in Gioco

Si è svolto sabato, a Campobasso, presso il campo sportivo Sturzo l’atto conclusivo del progetto Ragazze in gioco curato dalla Delegata all’Attività Scolastica del SGS Molise Teresita Felaco e per la parte tecnica dal Delegato all’Attività di Base Gianfranco Mastrogiacomo. Tre le scuole che hanno preso parte al programma ideato dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc all’interno del progetto Valori in Rete: l’Istituto Comprensivo di Castelmauro (Cb),  l’Istituto Comprensivo Di Cercemaggiore (Cb) e  l’Istituto Padre Raffaele di Sant’Elia a Pianisi (CB). Tra le protagoniste della giornata sono state individuate 14 ragazze che saranno presenti alla manifestazione nazionale di Coverciano che si terrà l’ 11 e il 12 giugno.

Roberto Rosetti sarà l’Event Coordinator della finale di Women’s Champions League: sarà una giornata speciale

Non avrebbe mai immaginato, dopo aver arbitrato partite del campionato del mondo e semifinali di Champions League, oltre a migliaia di gare in giro per il mondo, di ritrovarsi un giorno a diventare l’event coordinator della finale della Women’s Champions League italiana, la prima sul nostro territorio. E invece Roberto Rosetti, notissimo direttore di gara internazionale, tra i migliori della storia tricolore dei fischietti, giovedì sera al Mapei Stadium si troverà ad ammirare il grande lavoro che lui stesso, assieme allo staff della Figc e della Uefa, ha messo in piedi per la grande manifestazione che Reggio Emilia ospiterà ormai tra poche ore. In arrivo proprio quest’oggi in città, l’abbiamo intercettato per farci spiegare tutti i dettagli del percorso di avvicinamento alla finale tra Lione e Wolfsburg, che in realtà rappresenta tanto altro per il calcio femminile italiano. ”Tutto è cominciato con la proposta del dg della federazione, Michele Uva, nell’ottica di lanciare nel miglior modo possibile il calcio femminile nel nostro paese. C’era bisogno di un forte impulso per avvicinarci a paesi scandinavi, del nordamerica, o le stesse cugine Germania, Francia e Inghilterra. Per la nostra tradizione calcistica, non dobbiamo essere da meno”.

Partiamo proprio da questo. Quanto c’è bisogno di lavorare per inculcare una certa mentalità e avvicinare la gente al pallone in… rosa?
”Parliamo di abbattere vere e proprie barriere culturali. Le faccio un esempio: una delle mie due figlie, Federica, è l’unica della classe a voler giocare a calcio. In quanto tale, i compagni non le passano il pallone e viene considerata una mosca bianca. Di conseguenza, qualsiasi ragazza può sentirsi discriminata o vergognarsi anche solo a chiedere di giocare. Se penso che negli Stati Uniti tutte le giovani hanno un pallone tra i piedi, penso che ci sia qualcosa che non va. Dobbiamo valorizzare gli elementi positivi che porta lo sport più amato in Italia, ma una strada c’è…”.

Quale?
”Il settore giovanile scolastico sta svolgendo un lavoro enorme per questa finale e non solo ovviamente. Parlando di giovedì, avremo oltre 2mila studenti di Reggio e provincia coinvolti, lo stadio sarà ricco di bambini e bambine e questo sarà un messaggio bellissimo che porteremo per una vera festa di sport. Non sarà solo l’evento in campo, ma tutto il contorno quello che farà la differenza, a partire dal “Women’s Grassroots Festival” che si svolgerà nel piazzale del Mapei Stadium, con le finali del torneo dedicato che porteranno poi tutti i protagonisti a vedersi premiati in campo, prima di assistere alla partita”.

Parlando di freddi numeri, cosa si aspetta?
”Il mio obiettivo è intanto vedere lo stadio pieno di giovani, ma siamo fiduciosi perchè le stime ci indicano che avremo almeno una base di 15mila spettatori. Un pubblico che avrà la possibilità di ammirare lo spettacolo delle frecce tricolori, che abbinate alla città dov’è nata la nostra bandiera faranno un effetto straordinario, oltre a quello degli sbandieratori con il gemellaggio tra gli artisti fiorentini e quelli di Quattro Castella. E credetemi, non è stato facile averli perchè il protocollo Uefa su queste cose è molto rigido…”.

La giornata però comincerà molto prima…
”Sì, alle 14.30 avremo un incontro molto atteso al centro Malaguzzi, che ho voluto personalmente per radunare tutti gli arbitri della regione. Pensate, ci saranno anche Pierluigi Collina e Nicola Rizzoli, la storia moderna dei fischietti a livello mondiale, oltre al presidente Marcello Nicchi. La risposta è stata straordinaria, con pullman prenotati da tutta Italia e, in pratica, ci hanno costretto a prenotare tutto il Malaguzzi, non solo metà come pensavamo inizialmente”.

Reggio come ha risposto sul piano della partecipazione?
”Mi aspetto tanto dal pubblico giovedì sera, in quanto nella vostra città ho percepito un’aria difficile da trovare da altre parti. La qualità della vita è super e debbo dire che il Comune ci ha aiutato moltissimo, con il sindaco Vecchi che ha creduto enormemente in questo evento, e il Sassuolo che ha dato un contributo fondamentale per far sì che la finale arrivasse a Reggio. E’ un’opportunità enorme per tutti e se qualcuno pensa che sia stato facile ottenere l’organizzazione di una finale di Champions League, si sbaglia di grosso…”.

Arbitrerà una ragazza ungherese…
”Giovane, 31 anni, molto preparata e brava nelle tre gare di Champions dirette quest’anno. Come arbitro di riserva ci sarà la nostra Lucia Abruzzese, una delle più brave assistenti di Lega Pro e sarà Silvia Spinelli a gestire la squadra dei fischietti. Anche il loro lavoro sarà fondamentale, come quello di tutte le persone che hanno lavorato a questa finale. Sono decine, centinaia se ci allarghiamo alla Uefa. Le voglio ringraziare idealmente tutte quante”.

Fiorentina Women’s, Mencucci: Champions fallita, che delusione

Su La Nazione troviamo un’intervista a Sandro Mencucci, presidente della Fiorentina Women’s. La squadra viola, dopo la sconfitta di Verona, non è riuscita ad ottenere la qualificazione alla Champions League.

“Il bilancio è positivo perché sapevamo bene che era il primo anno di una nuova attività, e che il calcio femminile ha dinamiche diverse da quello maschile: abbiamo costruito una rosa competitiva, e siamo arrivati dietro a due squadre più attrezzate e soprattutto più abituate a giocare a certi livelli”.
Questo si è visto nello scontro decisivo col Verona… 
“Esatto. Partite così le avevano giocate in poche nella nostra squadra, e anche mister Fattori era stato premonitore una settimana fa parlando di braccino del tennista: è stato una Cassandra ma ha avuto ragione. La sconfitta brucia, ma abbiamo imparato molto e ne faremo tesoro la prossima stagione”.
Dove la Champions sarà obbligatoria? 
“Per forza: quest’anno l’obiettivo era fare meglio possibile, e non avrei mai creduto di giocarmi il secondo posto all’ultima giornata, ma l’anno prossimo vogliamo una delle prime due posizioni”.
Ha sentito la proprietà? 
“Certo: i Della Valle stanno investendo molto in un progetto che nel breve dovrà essere vincente, ma mi faccia dire una cosa..”.
Prego.
“Il bilancio è positivo anche per l’ambiente che abbiamo trovato, e per il fatto che tantissima gente si è appassionata con un grande incremento di spettatori durante la stagione. E’ ovvio però che c’è tanto da lavorare: ci sono enormi margini di miglioramento, e questo sarà possibile grazie allo sforzo della Fiorentina, ma anche qualche altra squadra di serie A dovrà seguire il nostro esempio”.
Anche lei sembra molto coinvolto.
“Vero: non avevo nessuna esperienza nel calcio femminile, ma mi sono subito appassionato, non mi sono perso una partita”.
Cosa ha detto sabato alle ragazze? 
“Le ho ringraziate per la stagione e ho detto loro che ‘Roma non è stata costruita in un giorno’: abbiamo messo qualche mattone in più in un progetto che spero possa avere la dignità che si merita”.
E mister Fattori? Rimarrà? 
“Ha fatto un buon lavoro ma ne dovremo ragionare insieme a lui e all’ad Vergine: la società è interamente partecipata dalla Fiorentina, che a giugno farà i suoi programmi, e prima di pensare a conferme e mercato dovrò conoscere il budget e gli obiettivi”.

Immagina… puoi

L’immaginazione è tutto.
E’ la previsione di quello che attrarrete nella vostra vita
.
Albert Einstein

La visualizzazione consiste nel immaginare qualcosa o nel riprodurre mentalmente delle scene già viste in realtà, oppure inventate. E come creare o rivedere un film. Sta a noi decidere cosa vogliamo vedere. Visualizzare è del tutto naturale,lo facciamo sempre durante la giornata, ricordando un evento, preparandosi mentalmente per una gara, un colloqio, per un’esame, un incontro personale.

Ovviamente le tecniche mentali non sostituiscono gli allenamenti, ma possono darci lo scatto vincente, sbloccare mentalmente, allontanare le ansie e paure, migliorare un gesto tecnico. Visualizzazione permette di esercitarsi, di allenarsi in vista di una situazione che ci crea tensione, di recuperarare dopo un’infortunio. Vedetevi sempre capaci di mantenere il pieno controllo fisico nonostante le condizioni sfavorevoli e di rimanere focalizzati sul gioco e sulla prestazione. Immaginate voi stessi al meglio, mentre interagite con gli altri complagni di squadra includendo gli scenari peggiori: avete subito gol, un vostro compagno di squadra è stato espulso, avete subito, un fallo ecc… Rappresentatevi il successo nel mezzo delle difficoltà. Immaginate di fare prestazioni impeccabili. Più che immaginare di vincere, immaginate di arrivare al traguardo avendo migliorato il vostro record.

Per fare in modo che la visualizzazione abbia effetto, deve essere usata nel modo più completo, devete cercare di costruirsi un quadro mentale ricorrendo a tutti i 5 sensi coinvolgendo l’udito, la corporeità, l’odorato e persino l’olfatto. Dobbiamo percepire sensazioni fisiche, sentire le contrazioni muscolari, vedere cosa succeed intorno a noi, sentire odori, suoni.

Grazie alla visualizzazione uno sportivo può imparare a vedere davanti a sé nella propria mente immagini chiare e nitide, che possono influenzare notevolmente il suo comportamento e i suoi risultati.

Immagina… puoi…

Il 7 giugno Azzurre in Georgia a caccia della qualificazione per l’Europeo

A quasi due mesi di distanza dal successo per 3-1 sull’Irlanda del Nord, riprende il cammino della Nazionale Femminile nelle qualificazioni al Campionato Europeo UEFA di Olanda 2017. Martedì 7 giugno (ore 18, le 16 italiane), al Tengiz Burjanadze Stadium di Gori, le Azzurre affronteranno le padrone di casa della Georgia, ultime in classifica a quota zero punti e con 2 sole reti all’attivo e 20 subite. Lo scorso 18 settembre a La Spezia l’Italia si impose sulle georgiane con un netto 6-1 nel primo incontro del Gruppo 6.
Sono 20 le calciatrici convocate dal Ct Antonio Cabrini per il raduno di mercoledì 1° giugno a Novarello, con la squadra che il 4 partirà alla volta della Georgia. Tra le convocate figurano 8 calciatrici del Brescia, che nel fine settimana ha conquistato il secondo scudetto della sua storia.

L’elenco delle convocate
Portieri: Laura Giuliani (Colonia), Katja Schroeffenegger (Sudtirol Damen Bolzano), Sabrina Tasselli (Riviera di Romagna);
Difensori: Elisa Bartoli (Mozzanica), Sara Gama (Brescia), Elena Linari (Brescia), Federica Di Criscio (AGSM Verona), Linda Cimini Tucceri (San Zaccaria), Raffaella Manieri (Bayern Monaco);
Centrocampisti: Daniela Stracchi (Mozzanica), Martina Rosucci (Brescia), Alia Guagni (Fiorentina), Barbara Bonansea (Brescia), Elisa Mele (Brescia), Alice Parisi (Graphistudio Tavagnacco), Valentina Cernoia (Brescia);
Attaccanti: Valentina Giacinti (Mozzanica), Daniela Sabatino (Brescia), Ilaria Mauro (Turbine Potsdam), Cristiana Girelli (Brescia).
Staff – Responsabile squadre nazionali: Giorgio Bottaro; Commissario Tecnico: Antonio Cabrini; Assistente: Rosario Amendola; Segretario: Elide Martini; Preparatore atletico: William Botter; Preparatore dei portieri: Cesare Cipelli; Medico: Matteo Guzzini; Fisioterapisti: Roberto Cardarelli e Maurizio D’Angelo; Magazziniere: Emanuele Esposito.

Programma e classifica del Gruppo 6
3 giugno
Irlanda del Nord-Georgia
4 giugno
Repubblica Ceca-Svizzera
7 giugno
Georgia-Italia
Repubblica Ceca-Irlanda del Nord

Classifica: Svizzera 15 punti, ITALIA 9, Repubblica Ceca 6, Irlanda del Nord 3, Georgia 0

Cresce l’attesa a Reggio Emilia per la finale della UEFA Women’s Champions League

Cresce l’attesa per la finale della UEFA Women’s Champions League tra Wolfsburg e Lione, in programma giovedì prossimo allo “Stadio del Tricolore” (ore 18, diretta su EUROSPORT). Reggio Emilia è pronta ad ospitare un evento storico che si disputa per la prima volta in Italia e che rappresenta una grande opportunità per la promozione del movimento calcistico femminile nell’ambito del progetto di sviluppo del movimento avviato dalla FIGC. La città emiliana, promossa per l’occasione, capitale del calcio femminile, è stata protagonista di una serie di manifestazioni organizzate dalla FIGC a corredo della gara.

In particolare molto attivo è stato il Settore Giovanile e Scolastico, che ha coinvolto le scuole del territorio nella “Women’s Football Week” attraverso un tour itinerante in otto città emiliane nelle settimane precedenti l’evento. Ma molte sono anche le iniziative che accompagneranno il giorno della finale, a partire dallo “Women’s Grassroots Festival”, che sarà allestito presso il Centro Sportivo “Taddei”, nei pressi dello stadio dove si giocherà la gara. Il programma si svolgerà in due fasi: dalle ore 10 alle ore 12.30 parteciperanno le scuole di Reggio Emilia e le finaliste del Torneo tra Scuole “Road to the final”; il pomeriggio, dalle ore 14,30 alle ore 17,30, le scuole di calcio ed i giovani tifosi che arriveranno allo stadio.

Inoltre, a partire dalle 14.30, si terrà la fase Interregionale di Reggio Emilia del Torneo U.12 Femminile Danone Nations Cup (presso gli impianti sportivi di via Mogadiscio). Il torneo, che ha coinvolto nella fase preliminare Club Professionistici e di Calcio Femminile, alla fase interregionale vedrà la partecipazione del Bologna 1909 SpA, Imolese Femminile, Fiorentina Women’s FC e AC Perugia. La vincente parteciperà alla finale nazionale che si svolgerà a Coverciano durante l’8º Grassroots Festival previsto l’11 e il 12 giugno.

Infine sempre giovedì 26, alle 14.30 presso l’Auditorium Malaguzzi (via Bligny 1), si svolgerà un incontro riservato agli arbitri emiliani e a quelli delle regioni limitrofe con i responsabili delle Commissioni Nazionali e i dirigenti AIA. Saranno presenti il designatore UEFA Pierluigi Collina, l’arbitro internazionale Nicola Rizzoli e Roberto Rosetti, Event Coordinator della Finale. L’evento, aperto a tutti, è un momento di confronto e di crescita sia sportiva che tecnica irripetibile, attraverso la visione di foto, filmati e video.

Danone Nations Cup: a Genova si impone il Genoa, alle finali con Roma e Agsm Veron

Il Genoa Cfc si aggiunge a As Roma e Agsm Verona nel lotto delle finaliste nazionali della “Danone Nations Cup”, il più grande torneo di calcio under 12 al mondo con 2,5 milioni di partecipanti in oltre 40 paesi, che in Italia è riservato alla componente femminile sotto la regia del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC.
Nella fase interregionale disputata sabato pomeriggio presso il “Centro Sportivo Molassana Boero” le ragazze genoane hanno preceduto nell’ordine Juventus, Torino, Livorno e Campomorone S. Olcese al termine di una giornata che ha confermato l’entusiasmo già registrato in tutte le fasi preliminari della competizione che ha visto di fronte le formazioni Under 12 dei club di Serie A, Serie B, dei club di vertice del calcio femminile ed alcuni club giovanili.

Fase Interregionale GENOVA, 21 MAGGIO
Ammesse direttamente: Juventus Fc, Fc Torino, Ac Livorno
Qualificate dalla Fase preliminare: Genoa Cfc, Campomorone

RISULTATI

Torino Fc – Genoa Cfc 2 – 4
Fc Juventus – Usd Campomorone S.Olcese 4 – 1
Torino Fc – Fc Juventus 3 – 4
Genoa Cfc – Ac Livorno 3 – 2
Usd Campomorone S.Olcese – Ac Livorno 2 – 3
Genoa Cfc – Fc Juventus 4 – 2
Ac Livorno – Fc Juventus 2 – 4
Usd Campomorone S.Olcese – Torino Fc 3 – 3
Genoa Cfc –  Usd Campomorone S.Olcese 4 – 1
Torino Fc – Ac Livorno 3 – 1

Classifica: Genoa Cfc 12 punti, Juventus Fc 9, Fc Torino 4, Ac Livorno 3, Campomorone S. Olcese 1.
Qualificata alla Fase Nazionale: Genoa Cfc

Accademia Acqui Femminile: dopo una grande stagione il futuro è incerto

Finito oggi il campionato con una vittoria roboante sul Bologna, per l’Accademia Acqui è già tempo di pensare al futuro che sarà lontano dalla città termale. Ecco il comunicato con il quale la società ufficializza il termine di tutte le attività presso le strutture di Acqui Terme. Cosa aspetterà a questo fantastico gruppo? Vi terremo informati in merito.

F.C.D. ACCADEMIA ACQUI, COMUNICATO STAMPA
Io sottoscritto, Dott. Davide Saccone, in qualità di legale rappresentante dell’F.C.D. ACCADEMIA ACQUI, comunico che, preso atto dell’Assemblea dei Soci riunitasi il 20 maggio 2016, l’attività sportiva presso le strutture del Comune di Acqui Terme terminerà il 30 giugno 2016. Con la presente siamo a ringraziare l’Amministrazione Comunale, il Sindaco e gli sponsor che ci hanno permesso di portare avanti le stagioni calcistiche passate.
Il Presidente Dott. Davide Saccone
Comunicato stampa F.C.D. Accademia Acqui

Qui di seguito il post dalla pagina Facebook dell’Accademia Acqui:
Visto il comunicato stampa da parte della Società e sentito il discorso del nostro Presidente,ci pare doveroso nei confronti di chi ci ha seguito in questi tre anni comunicare che,oggi è stata giocata la nostra ultima partita ufficiale con la maglia Bianca,purtroppo non si hanno le forze per proseguire e nonostante i nostri sacrifici senza per altro fare debiti,non esisterà più un Accademia Acqui Femminile.
La nostra pagina non verrà chiusa ma la lasceremo attiva per chi avrà voglia di ricordare la piccola storia delle BIANCHE.
Cogliamo l’occasione per ringraziare le istituzioni,sponsor,tifosi,fan,amici e tutti coloro che hanno collaborato nel percorso delle Bianche.
Per sempre…..
DUMAAAAA BIANCHEEEEE!!!!!!!!!!

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