Giornata numero 16 alle porte nella Serie A di calcio a 5: nel terzo turno del girone di ritorno si scende in campo tutti di domenica.
Ad alzare il sipario sarà lo scontro salvezza tra Cagliari e Audace Verona che si scontreranno in terra sarda alle ore 14:30. Un’ora dopo derby abruzzese e big match di giornata con Tikitaka-Pescara, prima e seconda della classe.
Alle 16:00, poi, altri due match validi per allontanarsi dalle zone basse di classifica: le venete della VIP C5 ospitano le lucane della CMB mentre le pugliesi del Molfetta riceveranno le umbre del Foligno. Alle 17:00 sorta di testa-coda con le calabresi del Lamezia, quintetto che chiude la classifica, a provare ad invertire la rotta contro il Falconara. Le marchigiane sono terze alla pari con il Bitonto che chiuderà la giornata con l’altra super-sfida sul parquet di casa dove arriverà la Lazio. Riposano le lombarde della Kick Off.
Futsal, Serie A: derby abruzzese d’alta quota tra Tikitaka e Pescara, il Bitonto ospita la Lazio
Laura Ghisi, Lumezzane: “Siamo felici di aver ottenuto contro la Ternana questo punto. Con la Res ci aspetta una gara difficile”
Il percorso del Lumezzane neopromosso in Serie B è finora significativo: quinto posto dopo sedici gare di campionato andate in archivio, frutto di otto vittorie, quattro sconfitte e quattro pareggi, di cui l’ultimo è arrivato domenica in casa contro la Ternana, con le lumezzanesi che hanno stoppato per 1-1 le umbre.
Al termine dell’incontro abbiamo intervistato Laura Ghisi, centrocampista rossoblù classe ’02 che ha già messo a referto dodici presenze e un gol segnato contro il Chievo nella quinta giornata del torneo cadetto.
Laura, il Lumezzane ha fermato la Ternana per 1-1. Possiamo dire che questo pareggio vale come una vittoria?
«Sì, esatto. Siamo contente del risultato, perché la Ternana è una squadra strutturata per andare in Serie A e noi siamo riuscite a tener testa. Siamo molto felici di aver ottenuto questo punto».
Adesso la classifica per il Lume, dopo l’1-1 con la Ternana, dice quinto posto ad undici punti dalla terza piazza occupata dal Genoa che significherebbe Serie A.
«Noi siamo contente di tutto ciò, anche perché stiamo lavorando bene. Adesso siamo riuscite a conoscerci di più. Ora cerchiamo di andare sempre avanti, d’imparare ogni volta dai nostri errori e di far ancora meglio».
Adesso sfida alla Res Women che, all’andata, è finita tre a zero per la tua squadra. Sebbene in classifica ci sia tanta distanza tra il Lume e le prossime avversarie, non bisogna sottovalutare nulla.
«No, assolutamente: il campo della Res è molto ostico, perciò ci aspetterà una partita difficile».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Football Club Lumezzane e Laura Ghisi per la disponibilità.
Flaminia Simonetti, Lazio: “Doppietta emozione bellissima, peccato per l’eliminazione”
Non riesce l’impresa alla Lazio che vince a Biella contro la Juventus ma esce dalla Coppa Italia. Serve a poco il 2-3 del match di ritorno che non ribalta il successo bianconero per 1-3 maturato al ‘Fersini’ a metà mese. Ottima prova comunque delle biancocelesti che hanno visto cosi parlare, ai microfoni del club, Flaminia Simonetti autrice di una doppietta:
“È stata sicuramente un’emozione bellissima, fare due gol è stata una liberazione. Avevo voglia di dimostrare alla squadra il mio aiuto, sono stata felice e allo stesso tempo amareggiata per come è finita”.
La centrocampista ex Inter, poi, aggiunge sul suo impiego in campo: “Sono a disposizione del mister che mi cuce addosso il vestito migliore per rendere al massimo. Cerco di dare il meglio ovunque mi impiega”.
Sul doppio scontro contro la Juventus in Coppa Italia, poi, Simonetti aggiunge: “Peccato perchè tra andata e ritorno c’è stato qualche episodio dubbio che ci ha penalizzato. Resta comunque una vittoria che dà fiducia, morale e consapevolezza nei nostri mezzi per le prossime gare”.
L’arbitro: l’elemento di un match che non vince e non perde
Chi ama seguire lo sport sa benissimo quale sia l’emozione che ti tiene
incollato al divano per seguire in tv la partita della tua squadra del cuore.
Tale emozione si amplifica quando ci si trova sulle tribune di uno stadio o di
un palazzetto: le mani diventano fredde, un brivido ti corre lungo la schiena,
il battito del cuore accelera. L’entusiasmo per un gol, per l’ultimo punto
segnato, per la stoccata vincente, regala una sensazione di felicità
impagabile.
Da sempre partite e incontri hanno avuto bisogno di un giudice, di una figura
che facesse rispettare le regole, che stabilisse se la palla era dentro o fuori,
che decidesse se c’era un’irregolarità oppure no, stiamo parlando
dell’arbitro.
A chi ama il calcio come noi sarà capitato di “mandare a quel paese” il
direttore di gara per un fallo non visto, per un rigore non dato. Frasi del tipo:
“Tira fuori il cartellino!” Oppure “Ti servono un paio di occhiali?!” Sono solo
le espressioni più gentili che si sentono allo stadio. Purtroppo, sempre più
spesso si leggono nei comunicati della settimana, ammonizioni impartite a
dirigenti e giocatrici, a causa di espressioni irrispettose rivolte all’arbitro.
Il caso più clamoroso e recente è stata la multa di mille euro inflitta a una
società di serie B in seguito alla pessima condotta dei propri sostenitori che
dovrebbero essere in tribuna per incitare la propria squadra e non per
insultare la squadra avversaria, tantomeno la terna arbitrale.
Ci chiediamo quanta sia la passione di chi decide di diventare arbitro, quale
sia lo spirito che anima un ragazzo o una ragazza a scegliere di intraprendere
questo difficile ruolo, quale forza di volontà lo sostenga nel momento in cui
buona parte della tribuna ti epiteta con parole che non hanno nulla a che fare
con lo sport.
Abbiamo rivolto qualche domanda a Nabil Ghazy, della sezione di Schio che
ha diretto gare del campionato della Lega Dilettanti fino alla Serie D e che ha
recentemente messo da parte il fischietto.
Quali sono le motivazioni che spingono un ragazzo o una ragazza a scegliere
di diventare un arbitro di calcio ?
Devo ammettere che personalmente ho iniziato quasi per caso. In quel
periodo non esisteva più la squadra di calcio del mio paese e vidi una
locandina pubblicitaria della mia sezione. Chiesi informazioni a Daniele
Orsato e mi convinse a provare. Nonostante un certo scetticismo iniziale, fin
dalla prima lezione del corso arbitri, ho capito che era la strada giusta per
fare dello sport sano che implementava anche una bella dose di disciplina e
sicurezza, che risulta essere molto utile in età adolescenziale.
Quali sono le emozioni che si provano a scendere in campo per arbitrare una
partita importante? Come si riesce a mantenere l’equilibrio quando gli animi
delle due squadre si accendono ?
Credo che per qualsiasi arbitro, ogni partita risulti essere importante, poi
ovviamente qualche partita più di un’altra, ma sicuramente quella sana
emozione prima di una partita si prova per qualsiasi gara: paura,
insicurezza, ma anche tanta voglia di far bene.
L’equilibrio si mantiene restando il più possibile calmi, io personalmente
ripetevo nella mia testa che l’arbitro è l’unico partecipante che non vince
e non perde, mi aiutava a rimanere sereno e lucido e questo veniva
trasmesso anche ai contendenti.
Cosa ne pensi dello sviluppo del calcio femminile e come ti immagini il
prossimo futuro?
Lo sviluppo del calcio femminile è in forte crescita e lo si nota anche dalle
designazioni, considerando che vengono scelti arbitri di esperienza e di alto
livello. Negli ultimi anni si è alzato di molto sia il livello tecnico che atletico.
Le società stanno investendo molte risorse per il movimento femminile e
non credo manchi molto al raggiungimento della visibilità del calcio giocato
dai maschi.
Monica Lovato.
La Divisione promuove il Corso Straordinario per Allenatori UEFA Futsal B, Castiglia: “La soluzione a un problema atavico per le società”
CASTIGLIA – “L’istituzione del Corso Straordinario per Allenatori è una grande vittoria per la Divisione Calcio a 5 e di conseguenza per tutte le società – spiega il Presidente Stefano Castiglia -. Mi piace indicare tale operazione come la soluzione a un problema atavico: grazie a questa azione straordinaria, le nostre società di futsal avranno lo strumento per formare i tecnici del futuro, sia per quanto riguarda le prime squadre ma anche e soprattutto rispetto a coloro che, spinti da un’enorme passione, potranno operare nei settori giovanili e nelle scuole di calcio a 5. Mi preme ringraziare il Presidente della FIGC Gabriele Gravina e il Presidente dell’AIAC Renzo Ulivieri, i quali hanno dimostrato fin da subito grandissima disponibilità rispetto alla mia istanza nell’istituire questo corso per far sì che in tantissimi possano conseguire il riconoscimento UEFA Futsal B. L’invito che rivolgo alle società, troppo spesso impegnate in richieste di deroghe per mettere in panchina gli allenatori in attesa del raggiungimento del numero minimo necessario per attivare i corsi gestiti dal Settore Tecnico in regione, è quello di sfruttare questa grandissima opportunità. Siamo lieti di poter offrire ai tecnici interessati un fondamentale strumento di formazione – chiosa il numero uno di Viale Tiziano -, un aspetto che ritengo indispensabile per la crescita dei nostri club e di tutto il nostro movimento, e continueremo in futuro a investire in tal senso”.
LE INFO – Il corso, riservato alle società della Divisione Calcio a 5, si svolgerà con due moduli in presenza (inizio e fine corso con esami finali), articolandosi poi con due appuntamenti settimanali che si terranno in modalità da remoto e con l’effettuazione di stage presso le società di appartenenza (o in zone limitrofe). La durata totale del corso sarà di 120 ore, distribuite nell’arco di circa otto settimane. Coloro che vorranno usufruire del corso, dovranno mantenere il vincolo di tesseramento per la società di appartenenza per almeno due stagioni sportive.
Passione e talento: il futuro del calcio femminile brilla nella fase preliminare del torneo Calcio+
Nel fine settimana abiamo visto il futuro del calcio italiano femminile brillare nella fase preliminare del torneo Calcio+. Tre selezioni, tre palcoscenici: Colombiera-Molicciara, Trezzano sul Naviglio e Roma. Le migliori calciatrici Under 15 d’Italia hanno messo in mostra tecnica, personalità e voglia di emergere. È in contesti come questi che si alimenta la passione e il sogno inizia a prendere forma, poco a poco. Gol, emozioni e un messaggio forte e chiaro: il calcio femminile è in crescita e si prepara a scrivere nuove pagine della sua storia.
TORNEO CALCIO+ SELEZIONI TERRITORIALI U15 FEMMINILE 2025
FASE PRELIMINARE
GIRONE 1 (Area Nord-Ovest). Al Campo Sportivo ‘Colli di Luni’ di Colombiera-Molicciara (SP), la Taurinense domina e vola alla fase nazionale. Prima il 3-1 rifilato alla Ligurnova (reti di Emma Saba, Chiara Pozzo e Emma Rulfin), poi il 2-1 sul Granducato (gol di Emma Rulfin e Martina Battocchio): sei punti in due partite e primo posto a punteggio pieno.
Granducato-Ligurnova 3-2
Taurinense-Ligurnova 3-1
Taurinense-Granducato 2-1
Classifica: Taurinense 6, Granducato 3, Ligurnova 0.
GIRONE 2 (Area Nord). A Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano, la Longobarda si assicura l’accesso alla fase nazionale del torneo. Decisive le due vittorie: un sofferto 2-1 contro la Franciacorta (a segno Sara El Shamy e Greta Della Morte) e un rotondo 6-0 ai danni del Ticino (reti di Lara Bertoni, Greta Della Morte e doppiette di Sara El Shamy e Chiara Franceschi).
Franciacorta-Longobarda 1-2
Ticino-Franciacorta 2-6
Ticino-Longobarda 0-6
Classifica: Longobarda 6, Franciacorta 3, Ticino 0.
GIRONE 3 (Area Sud-Ovest). Al Centro Sportivo ‘Campo dei Miracoli’ di Roma, la Tirrenica si impone con due prove di forza, staccando il biglietto per la fase nazionale. Netto 5-0 contro la Trinacria (gol di Sophie Cortese, Martina Boschetti e tripletta di Giorgia Rossi) e un altrettanto convincente 6-2 sulla Pintadera (a segno Lucrezia Grigoli, Martina Boschetti e doppiette di Ilaria Cutino e Giorgia Rossi).
Tirrenica-Trinacria 5-0
Pintadera-Trinacria 3-3*
Pintadera-Tirrenica 2-6
Classifica: Tirrenica 6, Trinacria e Pintadera 1.
*vittoria della Trinacria ai tiri di rigore.
Longobarda, Taurinense e Tirrenica si sono qualificate alla fase finale nazionale che si svolgerà dal 13 al 16 febbraio presso il Centro di Preparazione Olimpica CONI di Tirrenia, mentre il prossimo step della fase preliminare, che decreterà le ultime tre finaliste, è previsto per il 22 gennaio a Rionero in Vulture (Girone 4: Gran Sasso, Apulo-Lucania e Magna Grecia) e il 9 febbraio a Zola Predosa (Girone 5: Via Emilia, Adria
Sostenabilia, nasce la nuova piattaforma della FIGC sulla sostenibilità sociale e ambientale
La Federazione Italiana Giuoco Calcio lancia Sostenabilia, la nuova piattaforma multimediale creata per valorizzare e raccogliere in un unico spazio tutte le iniziative sviluppate nell’ambito della Strategia di Sostenibilità Sociale e Ambientale della FIGC, lanciata a luglio 2023.
Con questo nuovo strumento, che vuole essere un amplificatore delle attività svolte quotidianamente dentro e fuori dai campi per rendere il calcio sempre più rispettoso dei diritti umani e dell’ambiente, la FIGC si pone all’avanguardia in ambito nazionale e internazionale creando una vera e propria finestra sul cambiamento di cui si è fatta promotrice nel movimento calcistico.
Sostenabilia (www.sostenabilia.it) nasce per informare e coinvolgere il maggior numero di persone possibile, a cominciare da tutti gli stakeholder: giocatori, allenatori, dirigenti, tifosi, famiglie, istituzioni e addetti ai lavori, mettendo a disposizione contenuti esclusivi come video tutorial, cartoon, infografiche, media gallery, reportage, progetti territoriali, eventi, campagne di sensibilizzazione, formazione e attività istituzionali. La nuova piattaforma ha anche l’obiettivo di generare interazione attraverso nuove e più moderne modalità di comunicazione.
“Con la presentazione della Strategia di Sostenibilità, la FIGC ha inaugurato una nuova stagione di impegno e di responsabilità nei confronti della società civile – dichiara il presidente Gabriele Gravina –; Sostenabilia è la dimostrazione concreta di quanto crediamo nelle capacità proattive del calcio per migliorare la qualità della vita delle Comunità dove insiste la nostra attività. Stiamo investendo in professionalità e risorse affinché, grazie al ruolo di guida della FIGC, il calcio sia sempre più un luogo di cultura e un generatore di benessere, inteso nella sua accezione più ampia, con l’essere umano al centro di una progettualità che parte da lontano, dal concetto di nuovo ‘Umanesimo sportivo’ che aveva ispirato il programma della mia candidatura alla presidenza federale nel 2018”.
Organizzata in 11 sezioni, corrispondenti alle Policy della Strategia di Sostenibilità Sociale e Ambientale FIGC, orientata alla Strategia di Sostenibilità UEFA, la piattaforma comprende spazi dedicati con focus speciali oltre a proporre contributi di sensibilizzazione sulle tematiche indicate dalla UEFA per ogni area d’intervento: Antirazzismo, Tutela dei Minori, Uguaglianza e Inclusione, Calcio per tutte le Abilità, Salute e Benessere, Sostegno ai Rifugiati, Emergenza e Diritti, Economia Circolare, Emergenza Climatica, Sostenibilità degli Eventi e Sostenibilità delle Infrastrutture.
Tra i principali obiettivi del progetto:
Offrire un palinsesto di notizie e informazioni costantemente aggiornato sul tema della Sostenibilità Sociale e Ambientale all’interno di un contenitore unico e facilmente accessibile;
Dare voce all’universo di modelli positivi che ruotano attorno al mondo del calcio, portando alla ribalta le storie più emozionanti e i progetti più coraggiosi, per mettere l’accento sulle componenti valoriali di questo sport;
Coinvolgere e ispirare un pubblico ampio, dai club, ai praticanti, ai tifosi, promuovendo una cultura della sostenibilità attraverso il calcio;
Fornire risorse didattiche come video tutorial, cartoon e infografiche legate alla sostenibilità utili a scuole calcio, allenatori e formatori impegnati in attività educative a vari livelli.
Salernitana, De Risi: “Proveremo a fare punti su tutti i campi e contro chiunque”
Nel primo turno di ritorno del girone C di Serie C la Salernitana impatta in casa per 1-1 contro il Grifone Gialloverde. Vantaggio granata con Olivieri al quale ha risposto nella ripresa il pari ospite che ha diviso equamente la posta in palio. Nel post gara tramite i canali del club la coach delle campana Valentina De Risi ha dichiarato:
“Il risultato di oggi per come è andata la partita ci sta un po’ stretto, però la crescita rispetto alla partita di andata è evidente. Da domani si torna a lavorare per ripartire più motivate di prima. Il calendario da ora in poi ci metterà di fronte a tutte le squadre più forti: Matera, Gelbison e le altre primissime in classifica. In questo periodo sarà veramente dura fare risultato ma abbiamo avuto la bravura di raccogliere un gruzzoletto di punti nelle sfide precedenti che ci fa stare tranquille con ampio margine sulla zona retrocessione. Questo certamente però non significa che andremo lì già sconfitte e che non proveremo a fare punti su tutti i campi e contro chiunque”.
La Serie A Femminile sbarca all’evento dedicato al Calciomercato. Cappelletti: “Lavoriamo per essere sempre più competitivi”
Questo pomeriggio il movimento femminile è stato il grande protagonista dell’evento dedicato al Calciomercato. Il tradizionale appuntamento organizzato a Milano dall’A.Di.Se., l’Associazione Italiana Direttori Sportivi, in collaborazione con Master Group Sport, ha aperto per la prima volta le porte alla Divisione Serie A Femminile, dando spazio a un panel che ha catalizzato l’attenzione dei presenti.
La presidente Federica Cappelletti, collegata da remoto insieme a Stefano Braghin, women’s football director della Juventus, ha affrontato con Elisabet Spina e Marco Ieradi, rispettivamente head of women football di Milan e Inter, tanti temi legati all’attualità, dalla struttura delle società fino ad arrivare ai prossimi ‘goal’ da centrare. Ad approfondire gli aspetti di campo ci hanno pensato l’allenatore nerazzurro Gianpiero Piovani e il Ct della Nazionale Andrea Soncin, che ha anche risposto alle domande delle tante ragazze delle giovanili dell’Orobica Bergamo che hanno riempito la sala, dimostrando la loro passione per il calcio e l’amore per i colori azzurri.
“Ringrazio l’A.Di.Se. per l’attenzione dedicata al movimento femminile e per averci accolto nella grande famiglia del calciomercato – ha dichiarato Cappelletti -. Dal 1° luglio del 2022, la storica data che ha segnato l’avvento del professionismo, le atlete della Serie A hanno finalmente potuto iniziare a vivere il calcio come un lavoro e non più solo come una passione. Ma se da un lato il professionismo ha portato qualità, sicurezza e prospettiva, dall’altro ha generato il problema della sostenibilità economica e ha costretto i club ad affrontare sforzi e cambiamenti dovuti al cambiamento di status, con incrementi nei costi dal 60 all’80%. Quella della sostenibilità è una sfida che dobbiamo vincere tutti insieme, cercando nell’arco di qualche anno di trovare una stabilità che renda il calcio femminile italiano sempre più forte, concreto e competitivo su scala internazionale”.
“Sono stati fatti passi in avanti importanti, ma c’è ancora molto da fare perché comunque ci sono leghe europee che sono partite 15-20 anni fa – ha sottolineato Braghin -. Dobbiamo aumentare il numero delle tesserate e rendere il prodotto sempre più appetibile, anche se il lavoro svolto sta già dando i suoi frutti, come dimostrato dalla competitività delle nostre Nazionali e dagli investimenti dei club”.
Sotto lo sguardo attento del vicepresidente A.Di.Se. Rocco Galasso e del direttore generale di Master Group Antonio Santamaria, rispondendo alle domande del moderatore Damiano Basile (delegato A.Di.Se.) anche Spina ha posto l’accento sulla crescita dell’intero movimento: “Ho giocato in una Serie A amatoriale, dove c’era la passione ma mancavano le tutele. Ora siamo entrati in un momento di sviluppo e iniziamo a vedere anche qualche operazione di mercato importante. Manca ancora un pezzettino di storia che però stiamo già costruendo, ed è stimolante fare parte di questo percorso che implica però un forte senso di responsabilità”.
Un concetto ribadito poco dopo da Ieradi: “Non dobbiamo scimmiottare il calcio maschile ma avere una nostra identità. Se funzioniamo tutti insieme funziona il calcio femminile. Nel maschile è normale che i club si ‘gufino’ a vicenda, noi facciamo esattamente il contrario. Più funziona il campionato, più funzionano le squadre, più funziona la Nazionale, più il movimento cresce”.
Serie A femminile, penultima giornata della prima fase: “supersfida” tra Inter e Fiorentina
Dopo le gare dello scorso week-end si torna in campo nella Serie A femminile. In programma, infatti, tra sabato e domenica le cinque gare che daranno vita al diciassettesimo turno di campionato, l’ottavo del girone di ritorno in onda in diretta completamente su DAZN. Penultima giornata della prima fase che decreterà, poi, le squadre pronte a giocarsi lo scudetto e quelle che dovranno evitare la retrocessione.
Si parte al sabato con il piatto forte di giornata, in programma alle 12:30. L’Inter, seconda, infatti riceve la Fiorentina, quarta. Le ragazze di Piovani e quelle di De La Fuente proveranno a ripartire dopo le sconfitte rimediate rispettivamente con Juve e Lazio settimana scorsa. Alle 15:45, poi, la Roma riceve al ‘Tre Fontane’ la Sampdoria, rigenerata dopo il successo di domenica scorsa sul Napoli Femminile. A chiudere alle 18:00 la gara dello stadio ‘Enzo Ricci’ dove il Sassuolo, fresco di passaggio in semifinale in Coppa Italia, ospiterà il Milan, che ha agguantato il quinto posto lo scorso sabato.
Alla domenica, invece, si chiude con le ultime due sfide. Alle 12:30, a Biella, andrà in scena il testa coda tra la Juventus guidata da Canzi ed il Napoli Femminile mentre alle 15:00 il sipario sulla diciassettesima giornata calerà con il Como Women che incrocerà la Lazio di Grassadonia al ‘Ferruccio Trabattoni’. Al momento le lariane contendono l’ultimo posto per l’accesso alla Poule Scudetto al Milan. Al triplice fischio per tutte e 10 le squadre della Serie A femminile mancheranno solo 90 minuti per chiudere definitivamente la prima fase.
La classifica dopo la sedicesima giornata di Serie A
Juventus 41, Inter 34, Roma 31, Fiorentina 27, Como Women 22, Milan 22, Sassuolo 16, Lazio 16, Sampdoria 8, Napoli Femminile 6
Il prossimo turno della Serie A femminile
Inter-Fiorentina
Roma-Sampdoria
Sassuolo-Milan
Juventus-Napoli
Como-Lazio















