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Nischler protagonista: il Como Women batte 2-1 la Sampdoria nel finale

Il Como Women batte 2-1 la Sampdoria a “La Sciorba” di Genova nella gara della tredicesima giornata di Serie A femminile eBay e sale a quota 19 punti, chiudendo il 2024 a + 4 sul Milan.
La gara si sblocca subito dopo 45 secondi con un tiro di prima intenzione dai 25 metri di Nadine Nischler dopo una bella triangolazione con Del Estal. Dopo il vantaggio, le ragazze di Stefano Sottili provano a trovare il raddoppio prima con Karlernäs al 9’ con un tiro di destro a limite dell’area che va di poco a lato della porta di Tampieri e poi al 25’ con un colpo di testa di Del Estal alto sopra la porta sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Nel finale del primo tempo la Sampdoria cresce e al 45’ per poco non trova il gol del pareggio con Nano che davanti alla porta si fa ipnotizzare da Gilardi e poi con Bercelli con un tiro a giro di poco fuori.
Nella ripresa le blucerchiate partono meglio e al 46’ vanno vicine al pareggio con un sinistro di Cafferata che Gilardi mette in angolo. Sugli sviluppi di quell’angolo, Pisani schiaccia di testa, ma il palo dice di no al pareggio blucerchiato. Al 52’ lampo delle lariane su cross di Nischler con un colpo di testa di Karlernäs che impegna la portiera blucerchiata.
L’1-1 arriva però qualche minuto più tardi al 60’ con Baldi che approfitta di una palla rimasta in area dopo un colpo di testa di Fallico che aveva toccato la traversa.
Il Como Women soffre, ma nel finale, nel pieno del recupero, trova il gol del definitivo 2-1 con un tiro rasoterra di Nischler non trattenuto dalla portiera.
Queste le parole di Nischler al termine della gara: “In queste partite l’importante è portare a casa i tre punti. Alla fine, non conta come arrivi il risultato, con o senza fortuna; ciò che conta è averci creduto fino alla fine, non aver mai mollato. Ora possiamo finalmente pensare al Natale”.
Sulla classifica: “Quei quattro punti in più sul Milan sono molto importanti per noi. Ci permettono di guardare più in alto e di avere ancora più motivazione. Però dobbiamo continuare a dare il massimo, partita dopo partita, perché tutte le gare sono importanti. Non possiamo mai abbassare la guardia”.
L’analisi di Stefano Sottili
“Oggi era importantissimo portare a casa i tre punti per diversi motivi. Abbiamo sofferto molto e voglio fare i complimenti alla Sampdoria, che ci ha messo in difficoltà, soprattutto nel secondo tempo” ha dichiarato l’allenatore nel post-partita.
“Ho visto un po’ la gara di Roma: non siamo stati in grado di capitalizzare le potenziali occasioni, potenziali perché abbiamo sempre sbagliato l’ultimo passaggio, e questo sarà un punto su cui lavorare durante la sosta. Nel secondo tempo non abbiamo giocato bene – avremmo potuto gestire meglio la palla. Abbiamo commesso tantissimi errori tecnici, e questo dà forza all’avversario, cosa che non possiamo permetterci. Sarà uno spunto di lavoro durante la sosta. Le note positive della giornata sono state sicuramente la disponibilità da parte di alcune ragazze che hanno giocato senza essersi allenate durante la settimana per problematiche fisiche e, ovviamente, il risultato”. 
Su Nadine Nischler, grande protagonista della partita: “Complimenti a Nadine che, oltre ai due gol, ha fatto una grandissima prestazione, non solo sotto il profilo qualitativo, ma anche sotto quello della quantità, nel lavoro di recupero palla e nei contrasti. Il premio personale sono i due gol, ma è un grande premio per tutti noi”. 
Sull’importanza di saper soffrire: “Paradossalmente, dalla panchina cercavo di tenere la squadra un po’ più a freno, perché avevo la sensazione che, se una delle due squadre avesse segnato, sarebbe stata la Sampdoria. Però le ragazze hanno sempre messo davanti la possibilità di attaccare, anche in maniera un po’ confusa; hanno voluto più la vittoria, ragionando meno in maniera razionale e meno con l’idea di non rischiare troppo per portare a casa un punto. Alla fine, questa mentalità è stata premiata”. 
Sui 19 punti in classifica dopo tredici gare, la miglior partenza di sempre del club a questo punto del torneo: “Fa piacere sottolinearlo, perché testimonia il percorso che le ragazze stanno facendo. Stiamo raccogliendo i frutti di ciò che abbiamo seminato. Le ragazze stanno ottenendo le soddisfazioni che meritano per quello che fanno ogni settimana. L’obiettivo resta quello di raggiungere il miglior risultato della storia del Como Women, e questo rimane il nostro traguardo”.
Parole di stima per il lavoro del DS Miro Keci e per la proprietà: “Ci tengo a sottolineare che, anche se è presto e dobbiamo aspettare la fine della regular season, bisogna fare i complimenti al Direttore Miro per il lavoro che ha fatto e sta facendo dal punto di vista dell’organico e la proprietà per gli sforzi significativi che sta facendo soprattutto per quanto riguarda le strutture”.
Formazione Sampdoria: 1 Tampieri; 77 Cafferata (84’ Heroum), 2 Panzeri, 21 Re, 23 Pisani, 3 Nano; 8 Bercelli (69’ Arcangeli), 6 Benoit, 40 Fallico; 9 Della Peruta (90’+3 Burbassi), 24 Baldi (69’ Pellegrino). Allenatore: Stefano Castiglione. A disposizione: 5 Cinotti, 7 Arcangeli, 11 Heroum, 14 Pellegrino Cimo, 18 Burbassi, 22 Aprile, 26 Bertucci, 35 Zilli, 99 Bison.
Formazione Como Women: 22 Gilardi; 2 Marcussen, 24 Rizzon, 3 Guagni (77’ Sagen), 6 Bergersen; 16 Karlernäs (77’ Conc), 27 Petzelberger, 20 Vaitukaityte, 7 Nischler; 9 Del Estal (81’ Picchi), 28 Kerr. Allenatore: Stefano Sottili. A disposizione: 4 Spinelli, 10 Bolden, 11 Conc, 13 Liva, 15 Bianchi, 17 Sagen, 21 Picchi, 30 Ruma, 33 Kramzar, 78 De Bona.
Marcatrici: 1’ Nischler (Como Women); 60’ Baldi (Sampdoria); 90’+2 Nischler (Como Women).
Cartellini gialli : 29’ Vaitukaityte (Como Women), 38’ Del Estal (Como Women), 56’ Bergersen (Como Women).
Cartellini rossi: 0.
MVP: Nischler.
Arbitro e Assistenti : Carlo Esposito, Francesco Romano, Emanuele Renzullo e Andrea Augello.

L’Audace non lascia ma raddoppia: la Supercoppa Under 19 è ancora sua, Bitonto ko

GARA – Parte meglio il Bitonto: al 2° Divincenzo centra l’incrocio dei pali con un gran destro, poi la parata di Zardini su Buquicchio lanciata a rete. L’Audace si rivede con tre tentativi ravvicinati da parte di Zandonà, che al quarto non sbaglia superando Coda (poi eletta come miglior portiere) con un delizioso pallonetto. Azione da applausi al 10’ sull’asse Zandonà-Ficeto, ma Coda si fa trovare pronta sulla conclusione al volo del pivot rossonero. Altra conclusione dalla distanza e altra traversa di Divincenzo, mentre Zardini dice ancora no a Buquicchio sul primo palo.

1-0 all’intervallo, ma l’Audace riparte col turbo grazie alla doppietta di Ficeto: zampata dalla destra su indecisione della difesa neroverde e correzione vincente sulla solita perfetta connessione con Zandonà. Dall’8° portiere di movimento del Bitonto con Coda, ma poco dopo Morosini calcia a porta sguarnita e costringe Abbadessa al tocco di mano con conseguente espulsione. In superiorità numerica, Zandonà non fa sconti e porta le sue sul 4-0. Quando Divicenzo colpisce il terzo palo, il Bitonto capisce che non è proprio giornata e a ribadirlo ci pensa Ficeto, calando il tris personale. 5-0, l’Audace Verona si conferma super campionessa.6

SUPERCOPPA ITALIANA UNDER 19 FEMMINILE PHOTOGALLERY
SABATO 14 DICEMBRE – ORE 21

AUDACE VERONA-BITONTO 5-0 (p.t. 1-0)
AUDACE VERONA: Zardini, C. Persiano, Morosini, Ficeto, Zandonà, V. Persiano,  Di Gregorio, Barone, Perina,  Fasani. A. De Luca, G. De Luca. All. Pomposelli

BITONTO: Coda, Abbadessa,  Divincenzo, Buquicchio, De Zio, Coletto, Tedeschi, Mitolo, Cortese, Pastoressa, All. Lucilèia

MARCATRICI: p.t. 8’38” Zandonà (A), s.t. 1’50” Ficeto (A), 8’22” Ficeto (A), 12’30” Zandonà (A), 14’31” Ficeto (A)

AMMONITE: Abbadessa (B)

ESPULSE: Abbadessa (B)

ARBITRI: Davide Delgadillo (Pontedera), Francesco Moschella (Bologna). CRONO: Carlo Zorzin (Gradisca d’Isonzo)

 

ALBO D’ORO
2021 Accademia Calcio Bergamo, 2022 Accademia Calcio Bergamo, 2023 Audace Verona, 2024 Audace Verona

Capitola la Sampdoria in casa sotto i colpi del Como

Credit Photo: Fabrizio Brioschi - photo agency Calcio Femminile Italiano

La Sampdoria ha giocato la sua tredicesima giornata di campionato di serie A, l’ultima del 2024, in casa contro il Como e ha perso contro le ospiti per 2-1. La squadra di Genova, in questo momento ultima in classifica, è scesa in campo consapevole della propria posizione pericolosa e della necessità di fare punti per trovare la salvezza. Da parte loro, però, le comasche che rappresentano una delle assolute novità di questa stagione 2024/2025 si sono presentate in partita combattive ed intenzionate a portarsi a casa i tre punti della vittoria che consolidano la permanenza della squadra in poule scudetto.

Con queste premesse, l’allenatore delle blucerchiate Stefano Castiglione (in panchina dopo l’esonero di Davide Corti), ha scelto un 3-4-3 come formazione iniziale facendo fede alla capacità di Tori Della Peruta come attaccante centrale. La gara, però, è stata sbloccata dopo nemmeno un minuto di gioco dal gol di Nadine Nischler che ha portato il Como in vantaggio sorprendendo Tampieri. Nonostante l’impatto iniziale pronosticasse un match vivace, in realtà dopo lo squillo pericoloso della numero 7 lariana, la prima frazione del gioco ha presentato diverse occasioni che non sono state sfruttate a dovere da entrambe le compagini sul rettangolo verde. La prima frazione, dunque, è terminata sullo 0-1.

Nel secondo tempo il ritmo del gioco si è alzato notevolmente con la Sampdoria in cerca del gol del pareggio e il Como che si è diviso tra il mantenimento del vantaggio e la ricerca del raddoppio. In questa situazione, le padrone di casa hanno spinto sull’acceleratore e al minuto 60 hanno conseguito la rete dell’1-1. Sara Baldi, da posizione ravvicinata dopo un assist al bacio di Bianca Fallico, ha regalato il pari alla sua squadra. Questo pareggio, pienamente meritato per quanto creato in questo frangente dalle Sampdoriane, è stato seguito da azioni frenetiche perché entrambe le squadre si sono mosse in campo nel tentativo di chiudere il match. Le padrone di casa sono riuscite a mantenere il risultato fino al secondo dei tre minuti di recupero dati dal direttore di gara dopo il 90′. Un pasticcio in area ha portato all’autogol di Tampieri, disturbata da Nischler che ha indotto l’estremo difensore all’errore. La partita si è conclusa appena dopo, sul 2-1 per il Como.

Queste le due formazioni in campo:
SAMPDORIA (3-4-3): Tampieri, Cafferata (85′ Heroum), Panzeri, Re (C), Pisani, Nano, Bercelli (70′ Arcangeli), Benoit, Fallico, Baldi (70′ Cimò), DellaPeruta (90’+2 Burbassi).
A disposizione: Aprile, Zilli, Bertucci, Cinotti, Bison
All: Stefano Castiglione

COMO (4-3-1-2): Gilardi, Bergersen, Guagni (78′ Sagen), Rizzon (C), Marcussen, Petzelberger, Vaitukaityte, Karlernas (78′ Conc), Nischler, Kerr, Del Estal (82′ Picchi)
A disposizione: Ruma, De Bona, Liva, Spinelli, Kramzar, Bianchi, Bolden.
All: Stefano Sottili

Marcatrici: Nadine Nischler (COM 1′ PT); Sara Baldi (SAM 60′ ST); Amanda Tampieri (SAM, Aut, 90’+2).

L’Inter si veste di gloria: tris al Sassuolo…ed è festa!

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Vittoria schiacciante per l’Inter, impegnata in quel di Milano nella importante prova contro il Sassuolo. Una prestazione soddisfacente, culminata in un tris ottenuto tra primo e secondo tempo e valido all’aggancio statistico della Roma: la classifica, infatti, parla chiaro! 28 punti quelli attuali (stessa quota proprio della appena citata avversaria) che regalano alla formazione nerazzurra una importante iniezione di fiducia per il prossimo passo di campionato.

Nel caso della circostanza archiviata in data odierna, subito propositive le nerazzurre: si fanno avanti Magull e Csiszàr, seguite da Wullaert che cerca di mettere alle strette il muro difensivo opposto.
Un gioco che si prolunga fino al 26′, momento in cui Andrès regala il primo vantaggio della giornata: è proprio la calciatrice spagnola a bucare la porta mediante un’ottima girata, spiazzando l’estremo difensore neroverde.

Al 37′ arriva un tiro dalla distanza su iniziativa di Milinkovic a rimarcare un possesso palla intervista notevole: pallone poco distante dalla traversa; rimane comunque una bella prova, nonostante la conclusione terminata fuori.
Botta e risposta tra le due fino alla comunicazione del +1 in termini di recupero; ultima occasione nelle mani del Sassuolo, proteste, invece, per il contropiede delle padrone di casa interrotto dal fischio dell’arbitro.
Si va negli spogliatoi col risultato di 1-0.

Un ritorno che non modifica i segnali dati; vicina al raddoppio la formazione di Piovani: Wullaert al 47′ calcia decisa verso la porta delle ospiti, colpendo il legno.
Si ripete lo scenario proprio un minuto dopo con Csiszàr: l’ungherese approccia bene in area e sfoggia un destro, facilmente parabile da Durand.

La conclusione perfetta arriva al 52′ di gara: Tomaselli (alla sua centesima presenza in categoria) calcia da fuori area ed insacca nell’angolino basso, non lasciando scampo all’estremo difensore avversario. 2-0 per l’Inter!
Il ritmo si intensifica e diventa una vera e propria battaglia su ogni pallone. Nonostante ciò l’attenzione domestica non si abbassa: tra il 60′ ed il 65′ sono molteplici le mosse nerazzurre che sfoceranno solo al 66′ nel tris regalato da un tap in vincente da parte di Polli.

Risponde il Sassuolo con un tiro in porta senza pensieri; prontissimi, però, i guantoni di Rúnarsdóttir. In fase finale proprio la squadra ospite dimostra di voler rispondere alle provocazioni milanesi, senza, però, riuscire a ridurre il grande divario, nonostante i quattro minuti in più concessi.
Per le atlete di Piovani si tratta di un trionfo piuttosto importante, che al momento le vede sempre più vicine al primo posto. Prossima fermata? La Capitale!

Campionato Nazionale Serie A Femminile Ebay – 13ª giornata
Arena Civica “Gianni Brera” di Milano, ore 12:30
Marcatrici: 26′ Ivana (I), 52′ Tomaselli (I), 66′ Polli (I)

INTER (3-5-2): Rúnarsdóttir; Bowen, Milinkovic, Andrés; Merlo (75′ Bartoli), Magull (75′ Bugeja) Csiszar, Tomaselli (70′ Detruyer), Serturini; Wullaert (83′ Santi), Polli (70′ Cambiaghi).
A disposizione: Piazza, Baldi, Pedersen, Santi, Bugeja, Pavan, Robustellini, Fördős, Detruyer, Bartoli, Cambiaghi, Kullashi.
Coach: Gianpiero Piovani.

SASSUOLO (3-5-2): Durand, Orsi, Caiazzo, Pleidrup (67′ Hagemann), De Rita, Chmielinski, Gallazzi, Missipo, Philtjens; Dhont, Sabatino (68′ Monterubbiano).
A disposizione: Lonni, Di Nallo, Mella, Adami, Brustia, Fisher, Hagemann, Prugna, Fusini, Monterubbiano, Perselli, Traore.
Coach: Gian Loris Rossi.

Arbitro: Peletti
Assistenti: Dell’Arciprete-Esposito
IV Ufficiale: Diella
Ammonite: 57′ Gallazzi (S), 74′ Andrés (I)

Impresa Lazio! Battuta la capolista Kick Off: Vanessa-Colucci, 6-4 al PalaTorrino

Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Cade dopo 10 giornate l’imbattibilità della Kick Off, fermata al PalaTorrino da una grande Lazio: 6-4 il risultato finale. Lombarde ancora prime, sesto posto per la squadra di Chilelli che scavalca momentaneamente il CMB.

IL MATCH – Al gol di Getulio in apertura, risponde Vanessa con una bella doppietta. Quando Jokisalo cala il tris, le all blacks si risvegliano con Gabi Arruda e poi Borges (su rigore) per il 3-3, ma sono le biancocelesti ad averne di più negli ultimi 10′: Pascual e Colucci, infatti, allungano di nuovo, Ghilardi accorcia solo per un attimo col power-play, poi ancora Colucci a mettere il punto esclamativo.

LE ALTRE GARE – 
 Domenica alle 15 c’è Cagliari-TikiTaka, alle 16 è il turno di Audace Verona-CMB, fischio d’inizio alle 16:30 tra Atletico Foligno e Okasa Falconara, mentre alle 17 la chiusura è con Femminile Molfetta-Vip. Tutte le partite saranno in diretta sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5.

SERIE A FABLESS – 10ª GIORNATA
SABATO 14 DICEMBRE – ORE 15

LAZIO-KICK OFF 6-4

AIAC: Canzi, De Risi, Bavagnoli, Guarino, Spina, Mazzantini e tanti altri. Gli eletti dei giorni scorsi

Credit Photo: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nei giorni scorsi l’AIAC ha reso nota la lista degli eletti come delegati AIAC pronti a rappresentare i tecnici ad Abilitazione Professionistica all’Assemblea di Categoria. Tanti i nomi noti nel calcio femminile con il tecnico Massimiliano Canzi della Juventus e Valentina De Risi della Salernitana ad oscillare attorno alla quota dei 100 voti. Non mancano poi, tra gli altri, i nomi illustri di Bavagnoli, Guarino, Spina, Mazzantini, Sorbi e Corti.

GIANCARLO CAMOLESE – 153 voti
MARIO BERETTA – 141 voti
DOMENICO DI CARLO – 134 voti
ANTONINO ASTA – 129 voti
SERGIO ROTICIANI – 102 voti
MASSIMILIANO CANZI – 101 voti
VALENTINA DE RISI – 98 voti
GABRIELE CIOFFI – 96 voti
DANIELE BORTOLOTTI – 95 voti
GIUSEPPE GALDERISI – 94 voti
MARCELLO MANCINI – 93 voti
ELISABETTA BAVAGNOLI – 93 voti
MARIA RITA GUARINO – 92 voti
FULVIO FIORIN – 86 voti
ELISABET SPINA – 84 voti
MIRKO CUDINI – 82 voti
SELENA MAZZANTINI – 80 voti
ATTILIO SORBI – 80 voti
DAVIDE CORTI – 76 voti
STEFANO BONACCORSO – 76 voti
ANDREA ZANCHETTA – 75 voti
DANIELE DI DONATO – 71 voti
CAMILLO CASCINO – 71 voti
FRANCO SEMIOLI – 69 voti
MARCO ZAFFARONI – 69 voti
IVAN FRANCESCHINI – 69 voti
ROBERTO CEVOLI – 69 voti
SANTI BELLINVIA – 67 voti
SERGIO PASQUALE ANTONAZZO – 66 voti
ANDREA PISANU – 66 voti
MAURO BRIANO – 65 voti
ALESSANDRO GIRAULO – 64 voti
GIUSEPPE CRISTIANO – 62 voti
DANILO PIERINI – 59 voti
CESARE BEGGI – 59 voti

Resi noti, inoltre, i risultati delle elezione dei Delegati Federali dei Tecnici all’Assemblea Federale. I rappresentati dell’AIAC voteranno, poi, il nome del Presidente Federale.

DELEGATI PROFESSIONISTI

ANTONINO ASTA

VINCENZO BRUNI

CAMILLO CASCINO

GIOVANNI CONTICCHIO

DAVIDE CORTI

DOMENICO DI CARLO

CANDIDO FARNETI

MAURIZIO LONDI

MARCELLO MANCINI

ELVIRA PITANTI

GUIDO POGGI

MARCO QUADRINI

FRANCESCA STANCATI

Haley Bugeja, Inter: “Sassuolo? Ci aspetta una partita difficile”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Tic tac, tic tac…il tempo scorre: manca pochissimo alla tredicesima di campionato che vedrà l’Inter ospitare tra le mura domestiche il Sassuolo.
La squadra milanese arriva da una stretta di mano condivisa col Milan, determinata da un risultato in parità per 1-1; per questo (e perché il terzo posto attualmente occupato dalla Fiorentina è di facile aggancio) quella attesa in data odierna si prospetta una gara il cui obiettivo è ben chiaro: vincere e raccogliere punti mediante una buona prestazione.

In attesa dell’entrata in campo, a rendersi disponibile ai microfoni del club nerazzurro è stata Haley Bugeja; ecco cosa ha riferito la calciatrice maltese a proposito della sfida appena archiviata: “Nonostante il massimo dato, abbiamo concluso il derby con un pari; rimane il bel momento e la bella occasione di poter giocare a San Siro.
Adesso siamo concentrate sulle neroverdi, sperando di fare più punti possibili”.

Proprio sull’imminente scontro, l’attaccante numero 7 ha, poi, rilasciato tali dichiarazioni: “ll campionato è competitivo ed ancora lungo ma dovremo scendere in campo con la giusta mentalità; ci aspetta una partita molto difficile, lo sappiamo tutte e lo so anche io, avendo potuto indossare la maglia delle avversarie per due anni.
Ad ogni modo ho piena fiducia nelle abilità del gruppo che si dimostra sempre unito; la stiamo preparando nel migliore dei modi”.

Moretti illude il Napoli, a Cercola passa la Roma nel recupero

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Beffa clamorosa nel finale per il Napoli Femminile contro la Roma nella gara valevole per la 13° giornata del campionato di Serie A Femminile 2024/25. Al triplice fischio il tabellino recita 1-2 in favore delle Campionesse d’Italia in carica.

Mister Salvatore Mango apporta due cambi alla formazione titolare rispetto all’ultimo match contro il Sassuolo: Confermata Bacic tra i pali e la linea difensiva a quattro con Lundorf, Sliskovic, Pettenuzzo e Sandvej. A centocampo Muth e Giordano con Bellucci che arretra la sua posizione giocando da regista anziché da trequartista, ruolo ricoperto invece da Sciabica che gioca dietro le due punte, Moretti e Jelcic, quest’ultima tornata titolare dopo la rete al Sassuolo da subentrata.

Il match inizia sotto una pioggia battente che rende le costruzioni di gioco molto macchinose sia per le Azzurre che per le giallorosse. La prima occasione da rete arriva solo al 12′ in favore della Roma con Giugliano che dalla destra lascia partire un destro a giro dal limite che si spegne a lato di un metro. Il pressing alto del Napoli porta al vantaggio le Azzurre con la rete, la prima in Serie A, della classe 2005 Ginevra Moretti che raccoglie un preciso cross di Lundorf e di testa anticipa Thogersen con un grande stacco. La rabbiosa reazione delle giallorosse porta a pochissimi pericoli nella zona di Bacic, con la Roma che gira la palla tentando di cercare spiragli per perforare il muro del Napoli raccolto compatto nella sua trequarti. L’occasione più ghiotta per il pareggio della Roma arriva al 30′ con la doppia occasione per Giacinti che due volte trova Bacic pronta a respingere due tiri velenosi nel cuore dell’area di rigore. Sugli sgoccioli del primo tempo arriva una clamorosa occasione da rete per il Napoli con Sciabica che dalla sinistra si accentra saltando Thogersen e poi lascia partire un destro potente che si stampa sulla traversa.

IL secondo tempo si svolge sulla stessa andatura del primo. La Roma fatica a trovare spazi complice la compattezza difensiva del Napoli che chiude benissimo ogni spiraglio. La partita, però, cambia e si mette male per le azzurre al 70′ quando Muth interviene duramente su Greggi e l’arbitro estrae il secondo giallo per l’americana che quindi viene espulsa lasciando il Napoli in inferiorità numerica. Si tratta del secondo cartellino rosso dopo quello preso contro la Sampdoria (match della 7° giornata terminato 0-0) per Muth. La Roma sfrutta l’onda dell’entusiasmo e annusa la possibilità di rimontare. Il gol del pareggio arriva all’87’ con Pandini che serve Giugliano al limite dell’area e la 10 giallorossa insacca a rete battendo Bacic. Al 92′ la classe 2007 Ventriglia, all’esordio assoluto in Serie A, sfiora la rete del vantaggio con una grande giocata a saltare Pettenuzzo e col sinistro calcia verso la porta ma Bacic fa un paratone e evita il vantaggio. Il pareggio dura pochi secondi per le azzurre e da calcio d’angolo Giugliano mette la palla precisa per lo stacco di Minami che insacca la rete dell’1-2 e porta in vantaggio la Roma, festeggiando nel migliore dei modi la presenza numero 100 con la maglia giallorossa. Finisce sul risultato di 1-2 la partita che rappresenta una beffa dolorosa per le Azzurre.

Napoli 1-2 Roma | 17′ Moretti (NAP), 87′ Giugliano (ROM), 90+2′ Minami (ROM)

Ammonizioni: 41′ Moretti (NAP), 61′ Muth (NAP), 77′ Lundorf (NAP)
Espulsioni: 70′ Muth (NAP)

Napoli (4-3-1-2): Bacic, Lundorf, Sliskovic, Pettenuzzo, Sandvej (90+4′ Gianfico), Bellucci, Muth, Giordano (90+4′ Martinovic), Sciabica, Moretti, Jelcic | A disp: Adugbe, Banusic, Beretta, D’Angelo, Di Giammarino, Fracaros, Giai, Langella, Novellino

Roma (4-3-1-2): Kresche, Hanshaw, Linari, Minami, Thogersen (79′ Ventriglia), Giugliano, Kumagai (63′ Corelli), Greggi, Dragoni (79′ Pandini), Giacinti, Glionna (84′ Aigbogun) | A disp: Ceasar, Cissoko, Galli, Merolla, Troelsgaard

Arbitro: Edoardo Gianquinto (Sez. Parma)
Assistente 1: Mattia Bettani (Sez. Treviglio)
Assistente 2: Andrea Manzini (Sez. Voghera)
IV Uomo: Antonello Lupo (Sez. Venosa)

Diretta TV: DAZN

“Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare” Sebastian De La Fuente docet

credit photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio Femminile Italiano

La tredicesima giornata di campionato di serie A, l’ultima prima della pausa natalizia, vedrà la Fiorentina giocare in casa la partita di ritorno contro la Juventus Women. Nella gara d’andata, a Biella, le bianconere avevano vinto contro le gigliate per 4-0. Il mister Viola Sebastian De La Fuente, nella conferenza stampa pre partita, ha sottolineato come sia ben consapevole della difficoltà del match, forse il più difficile di tutto il campionato dato il valore delle avversarie (attualmente prime in classifica). L’impronta di Massimiliano Canzi è ben visibile nella squadra di Torino che sta seguendo un ottimo percorso.
La classifica dice che la Juve è più la forte del campionato, e le classifiche poche volte mentono. E’ una squadra che ha un nuovo allenatore che ha dato un’impronta nuova che sta dando i suoi frutti. Sicuramente verranno qui per mantenere quello che hanno fatto sino ad adesso e continuare per la strada che hanno intrapreso”.

Parlando della reazione della sua squadra al modo di giocare della Juventus, l’allenatore argentino ha mostrato un po’ di rammarico perché dopo aver subìto lo svantaggio la Fiorentina ha smesso di combattere per riprendere le fila del gioco. Il lavoro svolto dopo quella partita è stato mirato anche a migliorare questo aspetto, d’altronde le gigliate quando giocano da squadra sono abili a portare a proprio vantaggio anche le partite che stavano andando a sfavore. E’ importante conquistare i tre punti e terminare in maniera positiva il 2024.
“Quella contro di loro è l’unica partita in cui ho avuto il sentore, nel secondo tempo, che le ragazze non sono state protagoniste (in tutte le altre abbiamo voluto esserlo). Forse è perché dopo il 2-0 abbiamo smesso di lottare, ma con la squadra ci stiamo lavorando: è importante essere sempre in partita perché è già capitato che portassimo a nostro favore anche dei risultati che parevano avversi. Dopo il match d’andata contro le bianconere sembra che abbiamo imparato la lezione, dobbiamo lottare dall’inizio alla fine, abbiamo tutta la possibilità di fare la partita senza mollare di un centimetro”.

La partita, come tutte quelle che anche in passato hanno visto le due teste di serie giocare una contro l’altra, non sarà facile ma, e questo è il grande proposito della Fiorentina, è necessario essere in partita per tutti i 90 minuti di gioco.
Sappiamo che sarà difficile ma abbiamo voglia di lottare per i tre punti: il campionato sta crescendo, il ritmo si sta alzando, gli infortuni arrivano per svariati traumi. Noi abbiamo una rosa bellissima che ha in canna delle belle pallottole da sparare quindi cercheremo di farlo pensando che la gara va giocata sino all’ultimo“.

Rosanna Ventriglia, l’esordiente giallorossa a Napoli: “Un’emozione grande ed il cuore a tremila!”

Rosanna Ventriglia, al termine di Napoli vs Roma, che l’ha vista esordire nella Serie A Femminile, al termine della gara (vinta nel finale) è stata intervistata dai canali ufficilai del Club giallo-rosso.

Una bella vittoria, per te una giornata particolare. È arrivato l’esordio in Serie A, cosa stai provando? “Sono molto emozionata per questo esordio, entrare così, poi il mister mi ha detto di esser pronta e io sono entrata pronta. Ho fatto quello che mi è venuto e quello che si è visto”.

Hai anche rischiato di fare gol.“Sì, lì un’emozione grande, il cuore a tremila, però per fortuna dopo quel tiro sul calcio d’angolo abbiamo segnato, quindi un’emozione ancora più bella”.

Tre punti molto importanti, oggiIl mister ce lo aveva detto, era molto importante vincere e recuperarla. Lo abbiamo fatto”.

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