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Alessandro Spugna, dopo la vittoria sul Napoli: “Ha un valore importante per la classifica”

Alessandro Spugna, dopo l’importante vittoria sul Napoli,  è stato intervistato dai media del Club giallo rosso, dove ha espresso il valore dei 3 punti: “Ha un valore importante per la classifica, perché ci permettere di rimanere agganciate alle prime. Adesso affronteremo Inter e Juventus, due scontri diretti, per cui oggi era necessario restare agganciate a loro”.

 

Vittoria importante, contro un Napoli che non ha sfigurato:Sono soddisfatto perché abbiamo fatto il miglior primo tempo della stagione, ammette Spugna, la palla girava bene, veloce, eravamo nelle posizioni giuste. Abbiamo creato tanto, abbiamo fatto tre gol e avremmo potuti farne di più. E sono arrabbiato perché quel gol non avremmo dovuto prenderlo, e perché nel secondo tempo ci siamo un po’ accontentate, ci siamo piaciute, e questo non deve accadere. Siamo una squadra che deve spingere sempre, perché deve migliorare. Quindi, nella ripresa avremmo potuto fare meglio”.

Prima del tour de force Champions, ci sarà la sfida con l’Inter: sarà importante per la classifica:Assolutamente sì. Loro sono attualmente davanti a noi, ma in questa settimana abbiamo la possibilità di lavorare bene, perché è una settimana tipo. Dovremo arrivare al meglio, perché sappiamo che incontriamo una squadra forte, che è cambiata tanto. Al di là della guida tecnica, sono cambiate anche tante giocatrici. Sarà sicuramente una bella partita, un bello spettacolo”.

Serie A eBay – Tris della Roma contro il Napoli. Il Milan supera di misura la Lazio: 2-1 al Vismara

Credit: Andrea Iommarini PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo un inizio di stagione sottotono con due pareggi consecutivi, la Roma colleziona due successi di fila e il secondo è quello di oggi, nella 4ª giornata di Serie A eBay, in casa contro il Napoli . Le giallorosse, davanti a oltre 1200 tifosi alle Tre Fontane, hanno superato 3-1 le ospiti che hanno perso il terzo match dei primi quattro giocati finora in questa stagione. Statistiche efficaci per la squadra campione d’Italia in carica che ha segnato almeno tre gol nelle ultime quattro partite giocate, tra tutte le competizioni e non faceva registrare una striscia più lunga di gare con tre o più reti realizzate dal periodo tra ottobre e novembre 2023 (cinque in quel caso); mentre il Napoli ha perso tutte le ultime cinque partite giocate fuori casa in campionato.

La Roma ha dominato il primo tempo, sempre in controllo del gioco e non rischiando nulla. Al 20′ è stata Giugliano a sbloccare il match: il capitano giallorosso ha raccolto, dopo un paio di rimpalli, il cross di Greggi e battuto così Bacic. Sette minuti più tardi è arrivato il raddoppio firmato Viens . L’attaccante canadese, ispirata da Giacinti (una delle cinque giocatrici in grado di aver segnato almeno un gol e servito almeno un assist in ognuna delle ultime cinque stagioni di Serie A), non ha sbagliato con il destro. Dopo nemmeno mezz’ora di gioco dunque la Roma si è portata sul 2-0 e il tris è arrivato al 37′ con la doppietta di Giugliano: Viens ha trovato la compagna in area che con un rasoterra ha infilato il pallone all’angolino. Giugliano con queste due reti di oggi ha raggiunto quota 43 gol con la Roma, diventando, in solitaria, la miglior marcatrice giallorossa tra tutte le competizioni (superata Serturini a 41) e inoltre ha preso parte ad almeno un gol in tre partite consecutive di Serie A (con tre reti e un assist) per la prima volta dal periodo aprile-maggio 2024.

L’ultimo sussulto del primo tempo è stato un altro guizzo della Roma al 40′ con Giacinti che però si è lasciata ipnotizzare da Bacic ; subito dopo Viens ha provato a ribadire in porta ma ha calibrato male il tiro che è terminato alto sopra la traversa. Il secondo tempo si è poi aperto con lo stesso copione del primo. Al 51′ ecco un’altra occasione da gol per la Roma con il tandem Greggi-Giacinti: la numero 9 giallorossa ha liberato la conclusione dal limite che tuttavia si è stampata sul palo. La squadra di Spugna comunque, nonostante i tre gol di vantaggio, non ha mai rinunciato ad attaccare ma all’80’ si è lasciata sorprendere da Giordano , al primo gol con la maglia del Napoli, che ha accorciato anche se senza riuscire a innescare alcuna rimonta. Da registrare anche l’ultima occasione giallorossa: all’83’ Thogersen ha cercato l’eurogol dalla grande distanza (20 metri) ma anche lei ha colpito il palo, il quinto di questo inizio stagione per la Roma.

La seconda gara di questa domenica di Serie A ha visto impegnato il Milan contro la Lazio neopromossa, battuta 2-1 al Vismara . Nel primo tempo le rossonere si sonote subito propositive con Dompig che sulla fascia sinistra ha creato scompiglio con un cross a cercare le compagne nel cuore dell’area di rigore ma la difesa biancoceleste non si è fatta sorprendere. Poi ancora la numero 99 rossonera al 12′ si è involata palla al piede verso la porta di Cetinja e ha provato la conclusione dal limite (centrale e parata). La partita poi si è accesa ulteriormente dopo poco più di venti minuti di gioco, con il contatto in area tra Soffia e D’Auria : il Milan ha solo accennato una protesta ma per l’arbitro non c’erano gli estremi per il calcio di rigore. Le rossonere comunque si sono dimostrate più vive che mai ea ridosso della mezz’ora hanno costruito un’altra grande chance: ancora Dompig, decisamente in giornata, ha cercato un appoggio per vie centrali e il pallone ha raggiunto Mascarello che tuttavia non è riuscito a inquadrare bene lo specchio della porta (complice anche una deviazione). Al 29′, un altro episodio ha creato scompiglio nell’area rossonera: Visentin viene atterrata dopo aver saltato Piga ma anche in questo caso per il direttore di gara non c’erano gli estremi per il rigore. Ma il match del Vismara si è definitivamente acceso a ridosso dell’intervallo: al 42′ sono state le ospiti a sbloccare il risultato con Visentin che ha capitalizzato al massimo il suggerimento di Piemonte . Al 45′ poi è arrivata la replica praticamente immediata di Piga che ha presto riportato la situazione in parità con un colpo di testa sul quale Cetinja nulla ha potuto. Un primo tempo infinito si è chiuso con un’altra grande occasione per la Lazio: stavolta è stata Piemonte a girarsi in modo pericolo in area ma il suo tiro è stato troppo debole.

Gara più viva che mai e situazione di equilibrio nel punteggio all’intervallo ma nella ripresa la Lazio ha subito iniziato a spingere. Al 51′ ecco l’episodio che avrebbe potuto indirizzare il match: l’arbitro ha sanzionato con un calcio di rigore l’intervento irregolare di Piga su Visentin in area. Dal dischetto è andata Piemonte ma Giuliani si è superata e ha respinto il rigore dell’attaccante biancoceleste, grande ex di questa partita. La numero uno rossonera ha parato un rigore in Serie A per la prima volta dal 20 novembre 2022 contro il Como con la maglia del Milan.

Sciupata dunque la chance di portarsi in vantaggio, la Lazio è calata e il Milan ha cercato subito la reazione dopo quel brivido dagli undici metri. Prima è stata Soffia a sfiorare il palo, poi D’Auria ha salvato Cetinja su un’ispirata Dompig . Le occasioni non mancano ma il punteggio non si è smosso dall’1-1 fino all’81’ quando Karczewska ha impegnato Cetinja prima con un colpo di testa da distanza ravvicinata (respinto) ma poi sulla ribattuta la numero uno biancoceleste non ha più potuto nulla. Per lei si è trattato della prima rete in A. Questo ko lascia a quota 2 punti in classifica la Lazio che non ha vinto alcuna delle prime quattro gare stagionali (2N, 2P nel 2024/25) per la quarta volta nella sua storia in Serie A – dopo il 1996/97 (1N, 3P), il 2004/05 (1N, 3P) e il 2021/22 (4P).

Risultati della 4ª giornata di Serie A eBay 2024/25

Roma-Napoli 3-1
20′, 37′ Giugliano (R), 27′ Viens (R), 80′ Giordano (N)

Milan-Lazio 2-1
42′ Visentin ( L), 45′ Piga (M), 81′ Karczewska (M)

Juventus-Fiorentina
Lunedì 30, ore 18.00

Como-Sampdoria 1-1 (giocata ieri)
6′ aut. Bergersen (C), 38′ Nischler (C)

Sassuolo-Inter 1-3 (giocata ieri)
38′ Serturini (I), 48′ Missipo (S), 57′ Wullaert (I), 73′ Magull (I)

Programma della 5ª giornata di Serie A eBay 2024/25

Sabato 5, domenica 6 ottobre

Fiorentina-Como
Inter-Roma
Sampdoria-Juventus
Lazio-Sassuolo
Napoli-Milan

 

Roma, tre gol al Napoli Femminile e vetta a meno due

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Roma vince 3-1 contro il Napoli Femminile nella quarta giornata della Prima Fase di Serie A, ottenendo così il suo secondo successo di fila in campionato. Partita da incorniciare per Manuela Giugliano che, con la doppietta rifilata alle ospiti, diventa la miglior marcatrice della storia del club giallorosso con 45 gol.

Le giallorosse passano in vantaggio al 20′ con Giugliano che, su cross basso dalla sinistra Hanshaw, approfitta di una deviazione di un’avversaria e da due passi batte Bačić. Cinque minuti dopo Giacinti serve in area Viens che, in diagonale, sigla il 2-0. Al 37′ Viens, in area partenopea, vede libera Giugliano e trasforma il pallone del 3-0. A dieci minuti dalla fine Giordano sigla il gol della bandiera del Napoli.

Grazie a questo successo, la squadra di Alessandro Spugna si porta al quarto posto con otto punti, a due lunghezze dal primi posto occupato al momento dall’Inter, prossime avversarie della Roma.

ROMA: Ceasar, Thøgersen, Kumagai, Minami (79’ Cissoko), Harshaw, Greggi (70’ Pandini), Troelsgaard, Giugliano (58’ Dragoni), Glionna (70’ Corelli), Giacinti, Viens (58’ Haavi). A disp: Kresche, Merolla, Di Guglielmo, Aigbogun, Pilgrim, Linari. All: Spugna.
NAPOLI FEMMINILE: Bačić, Pellinghelli, Di Marino, Pettenuzzo, Lundorf, Giai (45’ Moretti), Giordano (86’ Nambi), Muth; Scabica (58’ Adugbe), Martinovic (58’ Jelčić), Di Giammarino (69’ Langella). A disp: Beretta, Sandvej, Slišković, Fracaros, Banusic. All: Mango.
ARBITRO: Vogliacco di Bari.
MARCATRICI: 20’ e 37’ Giugliano (ROM), 27’ Viens (ROM), 80’ Giordano (NAP).
AMMONITE: Hanshaw (ROM), Adugbe (NAP).

Brescia-Ternana: 0-1 al Rigamonti di Buffalora

Photo Credit: Matilde Allera - Acf Brescia Calcio Femminile

Prima occasione per la Ternana al 2′ con un tiro da posizione centrale dal limite dell’area di Fusar Poli, deviato da una giocatrice azzurra in calcio d’angolo. L’occasionissima per il Brescia si presenta all’8′ con un ottimo passaggio a metà campo di Berveglieri per Brayda che tira forte in porta dalla distanza ma Ghioc respinge in due tempi. Dalla fascia sinistra all’11’ Vigliucci guadagna un calcio d’angolo grazia a un tiro deviato da Tasselli con il pugno destro. Nei primi 20′ il pressing alto delle umbre costringe la Leonessa nella propria metà campo facendole trovare pochi spazi per uscire. Tasselli interviene senza fatica sul tiro cross di Regazzoli al 32′. L’espulsione di Ripamonti al 36′ dopo aver colpito Menassi sul viso, porta la Leonessa a giocare in superiorità numerica. Con la punizione immediatamente successiva, Brayda cerca direttamente la porta ma Ghioc interviene senza problemi. Al 39′ Tasselli in un tempo interviene sul cross profondo di Labate dalla fascia destra. Non trova nessuno il cross di Labate dalla fascia destra al 46′ e, scaduti i 2′ di recupero,  Branzoni decreta la fine del primo tempo.

Occasionissima nel primo minuto di gioco per il Brescia con un bellissimo tiro di Berveglieri dalla trequarti sul quale interviene miracolosamente Ghioc a una mano. Risponde la Ternana al 4′ sbloccando la partita con il tiro di Faria Gomes a due passi dalla porta che trova la traversa ma Fusar Poli rimedia e gonfia la rete. Doppio cambio per il Brescia all’8′: escono Brayda e Menassi ed entrano Cacciamali e Pedrini. Altra grande occasione per il Brescia al 12′ con l’ottimo cross dal lato corto sinistro dell’area piccola di Bossi che trova Hjohlman in mezzo ma la palla sfugge al suo controllo e finisce alta sopra la traversa. Al 19′ Celestini lascia il campo in favore di Magri, di rientro da un infortunio. Al 20′ Pirone in contropiede cerca, da sola, il goal del raddoppio ma sbaglia e tira fuori. Prontissimo l’intervento di Tasselli al 22′ sul tiro di Pirone che rimette in gioco il pallone. Il tiro a giro di Bossi dalla distanza al 27′ sul secondo palo esce di pochissimo. Doppio cambio anche per la Ternana al 33′: escono Petrara e Pirone sostituiste da Tarantino e Capitanelli. Ultima doppia sostituzione chiamata da Valenti al 38′: fuori Bossi e Farina per Corbetta e Razza. A nulla serve lo sprint finale del Brescia che crea numerose occasioni ma non riesce a finalizzare.

Bologna, quarto successo di fila: 6-1 all’Arezzo

Photo Credit: Bologna FC 1909

Mantiene la testa della classifica, il Bologna Women, grazie alla larga vittoria sull’ACF Arezzo: termina 6-1 al campo sportivo “Bonarelli”, il 4° turno di Serie B Femminile. Oltre alla solita Martina Gelmetti, autrice della seconda tripletta stagionale, trovano le prime firme stagionali Zala Kustrin e Martina Sechi; nel mezzo, la firma di Veronica Battelani.

Una prova di forza non indifferente, quella delle rossoblù: soprattutto non scontata nei primi 40 minuti, nei quali le amaranto sono state brave a chiudersi e costruire, a loro volta, occasioni pericolose. A stappare il match, però, dopo sette giri d’orologio è stata Martina Gelmetti: stop e destro all’angolino per una giocatrice già entrata nella storia del Bologna Women. È, comunque, uno svantaggio che non scoraggia le avversarie, in gol al 15’ con Martino che insiste con il pressing praticamente all’interno dell’area rossoblù e pareggia i conti. Una doccia fredda che non scuote immediatamente le ragazze di casa, ma verso la fine del primo tempo: Gelmetti insiste su un pallone quasi sul fondo, lo recupera e serve un assist perfetto per Sechi, in gol per la prima volta con la nostra casacca. Al 44’ è da urlo il “gol olimpico” di Battelani da calcio d’angolo, che firma il 3-1 e manda negli spogliatoi le due squadre.

Nel secondo tempo, le ragazze di Pachera rischiano poco o nulla; anzi, continuano a creare occasioni. Silvioni, da pochi metri, viene murata davanti alla porta, mentre Gelmetti fa 4-1 al 63’ scartando Nardi e realizzando a porta vuota. Qualche giro di lancetta dopo, tutta la squadra corre in direzione Kustrin, che dopo aver emulato il proprio capitano esulta per il primo sigillo stagionale, tornando nel tabellino delle marcatrici cinque mesi dopo l’ultima volta. Quasi al termine della gara, mette un punto alla sfida il destro di Gelmetti.

Note:
Sesto
settimo e ottavo gol in campionato per Martina Gelmetti, che sale a quota nove stagionali e a 67 in 65 da quando veste la maglia rossoblù;
Primo centro stagionale per Martina Sechi e Zala Kustrin;
Seconda rete in campionato per Veronica Battelani, la terza nell’annata;
Esordio in gare ufficiali per Martina Scuratti.

Il prossimo appuntamento è fissato domenica 6 ottobre, ore 15, in casa del Genoa Women.

BOLOGNA WOMEN-ACF AREZZO 6-1

BOLOGNA: Shore, Golob, Passeri, Sechi (63’ 9 Colombo), Gelmetti, Sondergaard (73’ Kustrin), Tardini (63’ De Biase), Silvioni (83’ Zanetti), Raggi, Battelani (83’ Scuratti), Rossi. A disp: Lauria, Larocca, Arcamone, Giovagnoli. All: Pachera.
AREZZO: Nardi, Licco (73’ Santini), Corazzi (46’ Lunghi), Zito, Taddei, Prinzivalli (36’ Carcassi), Lorieri (45’ Nasoni), Toomey, Fracas, Blasoni (46’ Bruni), Martino. A disp: Bartalini, Tuteri, Santini, Tomassini. All: Leoni.
ARBITRO: Faye di Brescia
MARCATRICI: 7’, 63’ e 87’ Gelmetti (BOL), 15’ Martino (ARE), 41’ Sechi (BOL), 44’ Battelani (BOL), 77’ Kustrin (BOL).
AMMONITE: Gelmetti (BOL), Tardini (BOL), Zito (ARE).

La preparazione atletica al centro del nuovo incontro del Women Project

Credit Photo: AIA - Associazione Italiana Arbitri

Si è svolto online, nei giorni scorsi, l’incontro dedicato alle colleghe arbitri di calcio e futsal, oltre che assistenti arbitrali, operanti nei campionati nazionali. Tema della serata, un briefing sulla preparazione atletica e l’ottimizzazione della performance finalizzata al superamento dei test fisici.

Ad aprire i lavori, alla presenza dell’intera commissione Women Project del Settore Tecnico guidata da Carina Vitulano, è stata la Componente del Comitato Nazionale AIA Katia Senesi, sempre in prima linea per tutte le iniziative che attengono allo sviluppo dell’arbitraggio femminile. Rivolgendosi alle numerose ragazze presenti, Senesi ha ribadito l’importanza di non sprecare le opportunità, sottolineando la disponibilità ad offrire sostegno concreto, pratico e diretto da parte del Responsabile del Modulo preparazione atletica AIA Gianni Bizzotto e da tutto il suo team.

E’ stato proprio Bizzotto ad introdurre alle ragazze presenti il team composto da preparatori atletici e fisioterapisti, resisi disponibili a supportarle specificamente in caso di necessità: “Noi mettiamo a disposizione il nostro tempo e le nostre competenze. Non abbiate mai timore di chiedere un aiuto. Allenatevi in modo efficace, investendo tempo sullo sviluppo di tutte le capacità condizionali. La forza ha un ruolo centrale sia per il raggiungimento della prestazione sia in ottica di prevenzione degli infortuni”. Infatti, il calcio di oggi, così come il futsal ed il beach soccer, richiede sempre maggiori skills fisiche, atteso il mutamento dello sviluppo del gioco, sempre più rapido.

Alla presentazione, corredata da dati statistici riguardanti le prestazioni espresse nel corso delle ultime prove fisiche sostenute nel corso dei raduni di Cascia, hanno fatto seguito alcuni interventi delle colleghe più esperte del gruppo, a cui il prof. Bizzotto ed i suoi collaboratori hanno dato riscontro. Encomiabile, in particolare, la partecipazione alla call conference di Fiammetta Susanna, arbitro internazionale di beach soccer, fresca di designazione per la finale del campionato europeo femminile ed impegnata in questi giorni alla World Winners Cup, oltre che della quaterna composta da Deborah Bianchi con le assistenti Francesca Di Monte e Veronica Martinelli, oltre al quarto ufficiale Maria Marotta, a ridosso della partenza per un impegno internazionale UEFA.

A concludere i lavori, le parole di Katia Senesi che ha spronato le ragazze a dare il meglio: “Abbiate fame di arrivare. Non lasciatevi fermare da un test fisico, avete opportunità che solo pochi anni fa chi vi ha preceduto nei ruoli nazionali ed internazionali poteva appena sognare”.

Teresa Penzo varca il confine e approda nella FC Lugano

Credit: LND

“Terry” in campo è inarrestabile, forte e determinata, classe 2005, centrocampista. Nata a Thiene (Vicenza), ha militato nel campionato Serie C della Lega Nazionale Dilettanti con la squadra del Venezia FC e ha fatto la differenza con la Rappresentativa Nazionale Femminile LND, grazie alla convocazione del mister Marco Canestro.

In queste due ultime estati, l’abbiamo vista sotto il sole cocente nelle arene di sabbia dove, con la squadra del Lady Terracina, ha vinto la Coppa Italia. Selezionata dalla Nazionale ha indossato, ad Alghero, la maglia azzurra con la quale ha partecipato alla fase finale dell’Europeo di Beach Soccer, un terzo posto sfumato ma “Terry” ha lasciato, anche qui, la sua traccia firmando la rete del 2-0 contro il Portogallo.

Lidia Fossati: “Corso Uefa A tanti i ricordi condivisi con Handanovic, Ribery, Criscito e Diamanti”

Credit: Figc

Nelle scorse settimane a Coverciano sono stati resi noti i nominativi dei nuovi tecnici abilitati al livello Uefa A. Tra questi anche Lidia Fossati, che abbiamo raggiunto per un’intervista. La quarantunenne di Garbagna, in provincia di Alessandria, è cresciuta nel Dertona Calcio per giocare poi nella Viguzzolese ed il Borghetto Football Girls, oltre a vestire e diventare capitano della Rappresentativa del Piemonte.
Nel frattempo Lidia, visto anche l’infortunio al collaterale che ha segnato la fine della sua carriera calcistica, ha pensato al futuro partecipando prima al corso Uefa B, oltre a seguire le giovani ad Ovada, e poi a quello A sul quale ci confida:
“Sono state settimane lunghe e faticose e dure, per i mille impegni, ma bellissime. E io, come altri, purtroppo ce ne siamo resi conto alla fine o nei giorni successivi. Probabilmente non ho assaporato la bellezza del corso, vivendolo fino in fondo e al massimo in ogni giorno che passavo a Coverciano”.

Con lei anche Rosalia Pipitone e Claudia Ghitti. A riguardo Lidia sottolinea: “Penso che condividere il percorso con altre due ragazze sia stato fondamentale, Claudia e Rosalia sono anche due persone splendide oltre che allenatrici preparate. Spesso abbiamo scambiato le nostre impressioni, abbiamo condiviso le nostre esperienze e credo che sia stato fondamentale anche fare gruppo tra di noi”.

A Coverciano, ovviamente, tantissimi gli ex calciatori presenti. Fossati sui giorni condivisi con tanti big ci confida: “Ha fatto un certo effetto vedere il mio nome comparire nel comunicato ufficiale accanto ai grandi nomi, e a quella lettura un po’ di ansia ho iniziato ad averla. Handanovic è una persona stupenda, è gentile, serio, disponibile e mai sopra le righe, rispettoso di tutto e tutti in qualsiasi ambito. Diamanti era il personaggio del corso, il trascinatore del gruppo per conquistare gli sconti sugli orari delle lezioni.
Ribery è un gran signore, la mattina nei corridoi era il primo a salutare e a chiedere come stavo e come andava il corso. Poi Criscito sempre disponibile a firmare autografi per le ragazze genoane della mia squadra e a prestarsi per le esercitazioni in campo. Ricordo anche la gentilezza ed il rispetto di tutti gli altri anche un meno noti. Sono stati giorni stupendi”.

Nella foto Lida Fossati

Sul futuro, invece, Lidia ci dice: “Chissà, non sono mai stata una sognatrice. Ho sempre avuto fin troppo i piedi a terra, spero  che questa volta il destino non mi regali qualche sorpresa”. 

Fossati, poi, sul movimento femminile aggiunge: “Negli ultimi anni si parla tanto di calcio femminile anche se non sempre di risultati e di questioni di campo. A parte qualche felice realtà c’è ancora un calcio molto povero dal punto di vista economico, che non aiuta lo sviluppo del movimento. Troppo spesso tante ragazze devono affrontare sacrifici enormi per poter giocare. Seguire un gruppo di giovani permette ancora di sognare, nel mio piccolo cerco di invogliarle a credere che si possa arrivare in alto tramite il lavoro”.

La chiacchierata, infine, si chiude con qualche ricordo della carriera calcistica di Lidia:
“Le soddisfazioni da calciatrice restano le convocazioni in rappresentativa, nella quale sono stata il capitano e vicecampionessa nazionale per 2 anni. Felice anche di aver vinto con il Borghetto una Coppa Piemonte ed esserne stata il capitano per tanti anni, oltre ad aver visto crescere con me tantissime ragazze. Da allenatrice vedere la crescita costante del gruppo di bambine che ora sono ragazze e quasi donne e poi naturalmente avere completato il percorso della licenza UEFA A”.

Donatella Novellino: “Contentissima per Debora. Oggi ho un’attività sportiva dedicata al femminile, ritorno al calcio? Mai dire mai”

Credit: Portogruaro

Donatella Novellino è vicina alla sua più dolce doppietta: nuovo arrivo in vista, infatti, per la classe ’92 che per anni ha calcato i campi da gioco. L’attaccante che ha vestito la casacca del Portogruaro, tra le altre, dopo essere già diventata mamma di Enrico è in attesa di una bimba. Donatella, con un passato sui manti erbosi anche con Pordenone e Francavilla Fontana, è la sorella di Debora, giocatrice del Napoli Femminile, andata in rete venerdì scorso contro il Sassuolo e che in esclusiva ci confessa:

Sono molto felice per il gol di Debora, credo sia stato per lei un momento importante ed un forte segnale di come abbia una gran voglia di dimostrare il suo valore. Non mi aspettavo una rete del genere, ma devo dire che é stata davvero stupefacente. Dopo la gara era felicissima, quello che ci siamo dette rimarrà un segreto”.

Sulla Serie A, poi, Donatella sottolinea:  “Vedremo sicuramente un torneo molto competitivo con molti volti internazionali e ragazze molto giovani. Il movimento, in generale, pian piano cresce. Con gli anni sono cambiate molte cose, finalmente ci si affaccia al mondo del calcio femminile con meno timore da parte dei genitori. Molte bambine ora si interfacciano a questo sport con più disinvoltura rispetto a quando iniziai io”.

Movimento in crescita anche grazie alla prestazioni della Nazionale che Novellino commenta cosi: “Gli ottimi risultati della Nazionale hanno accesso un faro importante sul movimento facendo avvicinare anche i più scettici al calcio femminile, é innegabile di come grazie alla Nazionale tantissime famiglie si siano innamorate di questi sport”.

Sulla sua carriera, poi, Donatella figlia di Giuseppe, ex calciatore anche di Empoli e Fiorentina, e nipote di Walter, allenatore anche di Venezia, Napoli e Sampdoria, ricorda:
“La carriera da calciatrice è stata amata con tutta me stessa. Il ricordo più bello é indubbiamente la mia ultima partita di campionato con il Portogruaro dove abbiamo meritato la salvezza in Serie C. Il giorno dopo la partita ho scoperto di essere incinta di 6 settimane del mio primo figlio. Non credo di ritornare a giocare, ma mai dire mai, per via dei miei innumerevoli impegni lavorativi”.

Sulla sua vita, poi, l’ex calciatrice pugliese, nata a Taranto, aggiunge:
“Ora sono un’imprenditrice dell’ ambito sportivo, ho fondato Dinamica, il primo cardio fitness al femminile in Italia, ed ora sono proiettata nella consolidazione del marchio e nella sua espansione in tutta Italia. Dato il mio profondo amore per lo sport al femminile non potevo che mandare avanti questa passione ma in modo diverso. Ora sono in attesa di una bimba, chissà se vorrà seguire la nostra stessa passione e magari potrò vederla con gli scarpini da gioco, per ora continuo a seguire mia sorella a cui ovviamente auguro tutte le soddisfazioni sportive che merita”.


Calcio Femminile Italiano  è sempre attento e sensibile alle dinamiche delle calciatrici, mamme ed atlete, e ci piacerebbe fare altre interviste analoghe, pertanto se vuoi metterti in gioco e ci contatti avremmo piacere di condividere con i nostri lettori la tua storia.

Come oggetto della mail: “Campionesse nella Vita”

Gianpiero Piovani, Inter: “Sapevamo il valore del Sassuolo. Abbiamo avuto la cattiveria agonistica”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il segreto è non mollare: può dirlo forte l’Inter, uscita vincente dall’impegno di campionato davanti al Sassuolo.
Allo stadio Enzo Ricci della zona neroverde l’insieme gestito da Piovani ha aperto le danze con Serturini; nel secondo tempo le opposte sono riuscite a pareggiarla, forti nell’atteggiamento fin dai primi minuti.
Il risultato finale, però, è stato controllato nel secondo tempo dalle nerazzurre che hanno definitivamente buttato giù le avversarie con le reti di Wullaert e Magull; un’altra gara importantissima che ha permesso di mettere in saccoccia altri tre punti, validi per il momentaneo primo posto in graduatoria.

Terminata la prestazione, è stato proprio il tecnico Gianpiero Piovani a commentarla e ad affermare:Sono tre punti importanti quelli di oggi perché sapevamo il valore del Sassuolo. Sono state brave le ragazze a interpretare bene la gara e a non perdere le seconde palle. Abbiamo finalizzato al meglio e ci andiamo a riprendere quello che abbiamo perso settimana scorsa.
Sono soddisfatto perché le ragazze stanno dando tanto, tutti i giorni stanno crescendo e per me è gratificante. Stasera abbiamo fatto delle belle giocate e abbiamo avuto la cattiveria agonistica che a me piace sempre“.

Si proseguirà con la quinta del cammino stagionale; sabato prossimo toccherà alla Roma volare in casa milanese:La prossima gara avremo di fronte la Romaha concluso lo stessodobbiamo subito lavorare perché loro vincono da due anni lo Scudetto e ce la giocheremo“.

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