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EBSL Superfinal in vista, Del Duca spinge sull’acceleratore: “Grande risposta ai carichi di lavoro”.

Il conto alla rovescia scorre inesorabile in vista di martedì prossimo, quando ad Alghero inizieranno le EBSL Superfinal. La fase finale dell’Europeo di beach soccer in Sardegna vedranno la Nazionale femminile allenata da Emiliano da Del Duca provare a migliorare il quinto posto della passata edizione (dopo la finale conquistata all’esordio assoluto nel 2022).
La competizione femminile prevede due raggruppamenti da quattro squadre con le prime classificate che accedono alle semifinali di sabato. Le Azzurre, che nel girone sono assieme a Portogallo, Ucraina e Cechia, esordiranno martedì alle 16.45 con le ceche e dopo il giorno di riposo torneranno in campo sia giovedì (ore 16.45 con l’Ucraina) che venerdì (stessa ora contro le lusitane) per cercare il pass per la fase a eliminazione diretta, sfuggito lo scorso anno quando l’Italia chiuse al quinto posto: “Vogliamo provare a far meglio del 2023 – prosegue Del Duca, che in questi giorni si sta ‘sdoppiando’ fra una seduta e l’altra -. Abbiamo l’incognita di non aver giocato partite ufficiali quest’anno, ma le ragazze come sempre e al pari dei ragazzi dimostrano grande abnegazione e disponibilità. Anche lì cercheremo di fare un passo alla volta, provando intanto a superare il girone. Più che darci obiettivi dobbiamo pensare a lavorare forte”.

WEBSL Superfinal
Alghero, 10-15 settembre
Girone A
: Italia, Portogallo, Ucraina, Cechia
Girone B: Spagna, Polonia, Svizzera, Inghilterra

Le partite dell’Italia

Gruppo A: Italia, Portogallo, Ucraina, Cechia

1a giornata, martedì 10 settembre
Cechia-Italia, ore 16.45

2a giornata, giovedì 12 settembre
Italia-Ucraina, ore 16.45

3a giornata, venerdì 13 settembre
Portogallo-Italia, ore 16.45

L’elenco delle convocate

Portieri: Martina Galloni, Alessia Parnoffi (Ravenna Women), Valeria Dilettuso (Montespaccato), Camilla Costantini;

Difensori: Alice Ferrazza (Grifone Gialloverde), Debora Naticchioni, Alice Sacchi (Rinascita Doccia), Taina Dos Santos;

Esterni: Azzurra Massa (Res Women), Fabiana Vecchione (Mediterranea Cagliari), Silvia Nietante, Melania Pisa, Veronica Privitera (Levante Caprarica), Teresa Penzo (Vicenza), Erika Veglio (Top Five Torino);

Attaccanti: Roberta Illiano, Giulia Tortarolo.

Staff – Allenatore: Emiliano Del Duca; Capo delegazione: Ferdinando Arcopinto; Segretario: Fabio Ferappi; Assistenti allenatori: Simone Feudi e Michele Leghissa; Preparatore atletico: Paolo Larocca; Preparatore dei portieri: Ivan Martinelli; Medici federali: Matteo Vacca, Riccardo Capitani (1-8/09) e Riccardo Pella (7-16/09); Fisioterapista: Matteo Giorcelli.

Como Women-Milan 1-0: la vittoria delle lariane sulle rossonere secondo i dati Panini Digital

Photo Credit: Fabrizio Brioschi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Como Women ha vinto per 1-0 in casa contro il Milan nel primo ultimo turno della Prima Fase di Serie A, grazie alla rete di Nadine Nischler al 19’ del primo tempo. Con l’aiuto di Panini Digital Soccer andiamo ad analizzare l’incontro.

Partiamo dall’IVS dove le ragazze di Stefano Sottili hanno ottenuto il 48%, contro il 52% della squadra di Suzanne Bakker, segno che il Diavolo Rosso, sebbene non siano state premiate dal risultato finale, ha giocato meglio rispetto alle biancazzurre per tutti i novanta minuti. Le rossonere hanno avuto più possesso palla, dove il pallone l’hanno posseduto per 32′:16″ e il 63%, mentre le lariane l’hanno mantenuta per 18′:44″ e il 37%, ma anche nel numero di giocate utili, 101 (65%) a 55 (35%) per le milanesi.

A livello difensivo il Como è avanti nelle palle giocate in zona area dagli avversari (62-13) e sulle palle recuperate temporanee (32,1%-27,4%); mentre il Milan ha ottenuto percentuali sulle palle recuperate effettive (53,2%-48,5%), su fine azione avversaria (19,5%-19,4%) e nella protezione area (64,9%-45,6%).

Parlando di come hanno giocato le formazioni al “Ferruccio” di Seregno a livello offensivo: le milanesi hanno avuto più palle giocate in zona area (62-13) e più pericolosità sulla percentuale di attacco alla porta (54,4%-35,1%); la squadra di Bakker ha tirato 25 volte, di cui 15 sono arrivati su azione, invece, le ragazze di Sottili hanno concluso 5 volte e 1, ma decisivo, è arrivato dentro l’area di rigore.

Vediamo il flusso di gioco di Como e Milan. Partiamo dal Diavolo Rosso che hanno giocato 626 volte il pallone (60%), mentre ha effettuato 410 passaggi riusciti (67%): a farne di più sono state Julie Piga che ha servito 73 palloni, ma allo stesso tempo ha visto riceverne 53.

Per quanto riguarda la squadra biancazzurra, esse hanno usato la sfera 411 volte (48%), e se la sono passata 200 volte (33%): è Liucija Vaitukaitytė quella che ne ha fatto di più; infatti, ha passato 24 volte la sfera, Nadine Nischler l’ha ricevuta per 33 volte.

A livello individuale Piga detiene il numero di palle giocate (97) e in quelle recuperate (29), Emma Koivisto in quello nelle giocate utili (20). A livello realizzativo Gloria Marinelli e Oona Sevenius han tirato 4 volte. Nadine Nischler ha perso 27 palloni e concluso 3 volte: ma uno è bastato per metterlo in rete e dare al Como Women, a discapito del Milan, i primi tre punti stagionali.

NWSL: Pride imbattibile, il Washington Spirit travolge il Kansas City Current e lo sorpassa

La giornata numero 17 della National Women’s Soccer League, tornata a giocare dopo la pausa olimpica, è stata piena di sorprese sia ai piani alti sia dagli ultimi posti della classifica, rispettivamente con una clamorosa sconfitta del Kansas City Current arrivata dal Washington Spirit e una vittoria preziosissima per l’Utah Royals, che può ancora sognare di concludere il campionato lontano dall’ultimo posto, nonostante i playoff siano quasi un miraggio.

Ad aprire le danze al rientro dalle Olimpiadi è stato il match tra Houston Dash e Orlando Pride, vinta dalle ospiti di misura per 1 a 0, a saggiare ancora una volta come il Pride stia tenendo in mano il campionato sia a livello di goal e prestazioni sia a livello mentale, aggiungendo un pezzetto alla volta alla ricerca del titolo: il Pride ha portato a 18 la striscia di risultati utili consecutivi.
Summer Yates ha firmato la sentenza per lo Houston Dash, e l’ha fatto al 67’: a confezionarle un assist al bacio è stata la brasiliana Angelina, fresca di medaglia d’argento dei Giochi di Parigi e artefice di una bellissima stagione fino a questo momento. La vittoria ha inoltre scritto un altro capitolo importante per il portiere Anna Moorhouse, che ha battuto il record di partite a porta inviolata, ben 8 quest’anno, e ha inoltre assicurato la vittoria alla sua squadra partecipando con le sue parate provvidenziali a contenere le fiammate delle avversarie, che non hanno infatti reso facile il cammino del Pride verso i tre punti.

Una sorpresa di giornata è stata la vittoria dell’Utah Royals per 2 a 1 in casa contro il Bay, arrivata dopo un match sofferto dove l’ago della bilancia era più propenso a pendere verso il Bay e che, alla fine, ha invece regalato la vittoria al Royals.
Dopo un primo tempo chiusosi a reti bianche, la ripresa ha visto un guizzo di Paige Monaghan che ha portato le padrone di casa sull’1 a 0 al 48’ e, pochi minuti più tardi, Menges ha regalato alle avversarie il 2 a 0 con un clamoroso autogoal. Al minuto 83 le californiane hanno accorciato le distanze con il terzo goal stagionale per Racheal Kundananji su assist di Rachel Hill; a scapito di tutti i tentativi di completare la rimonta, non è arrivata per un soffio proprio in pieno recupero.

Il sabato ha visto uno dei due big match della giornata, quello tra Gotham e Portland Thorns, vinto dalle padrone di casa per 2 reti a 0 dopo una partita dominata sotto ogni aspetto, a partire dai 9 tiri nello specchio della porta contro i 3 del Thorns, che contro le newyorchesi è parsa solo la brutta copia di una squadra che ha saputo fare male e disputare ottime partite fino a questo punto del campionato.
La vittoria per il Gotham alla Red Bull Arena è stata resa possibile dai goal di Ella Stevens, arrivato al 7′, e da quello di Yazmeen Ryan al 70′.
Stevens ha avuto la prontezza di farsi trovare pronta in area e di liberarsi della difesa del Thorns, che non è riuscita a contenere l’attaccante del Gotham mentre andava a colpire di testa un cross pennellato sulla sua testa da Bruninha, che ha a sua volta fatto una giocata incredibile dribblando un difensore avversario; l’anticipo di Stevens è stata la ciliegina sulla torta dopo un’azione splendida del Gotham, che ha consegnato a Stevens il suo sesto goal stagionale.
Il doppio vantaggio è stato concretizzato da un altro goal bellissimo, stavolta di Ryan, che ha calciato un siluro da fuori area. Anche l’estremo difensore del Gotham, Berger, ha disputato un ottimo match, mantenendo la porta inviolata per la quinta volta in stagione.

Nel duello tutto californiano tra San Diego Wave e Angel City a prevalere sono state le ospiti del City, che hanno battuto il Wave per 2 reti a 1.
L’attaccante dell’Angel City Alyssa Thompson ha sbloccato il match al 20′ dopo aver dribblato e superato il portiere avversario Kailen Sheridan e calciato a porta vuota; sempre Thompson è stata artefice del raddoppio al 29′ con un tiro formidabile che ha sporcato i guantoni di Sheridan, anche questo imprendibile per lei.
Il San Diego Wave ha provato a reagire, ma l’ha fatto troppo tardi, e il goal in pieno tempo di recupero di Abby Dahlkemper non è arrivato in un momento propizio per riaprire definitivamente il match.

Il Racing Louisville si è invece portato a casa una vittoria per 3 a 1 contro il Chicago Red Stars dopo una partita scoppiettante e completamente nelle mani della squadra di casa dall’inizio alla fine, come certifica il possesso palla medio del 60%, ed è dunque ritornato in zona playoff.
Uchenna Kanu ha portato in vantaggio il Racing al 12′ con il suo terzo goal stagionale dopo un assist arrivato dal nuovo acquisto Bethany Balcer, mentre il goal del raddoppio che ha di fatto messo in cassaforte la vittoria per il Racing è arrivato da Marisa DiGrande, mentre Kayla Fischer ha chiuso i conti con il suo 3 a 0. Il Chicago ha tentato di agguantare il pareggio e ha infatti segnato con Jameese Joseph al 59′ con un tiro teso e preciso che ha battuto il portiere avversario, ma non è stato abbastanza per permettere al Red Stars di portarsi a casa un punto. Janine Beckie, ex del Portland, ha fatto il suo debutto per il Racing a poco più di venti minuti dal termine della partita. Il Racing è adesso in ottava posizione, dunque in una sicura zona playoff.

Il secondo big match è arrivato la domenica tra Washington Spirit e Kansas City Current, due squadre che prima della pausa delle Olimpiadi erano rispettivamente la terza e la seconda a tre punti di distanza l’una dall’altra, e il match ha neutralizzato completamente il distacco dopo la sicura vittoria per il Washington Spirit sul risultato di 4 a 1, una vittoria che sembra decretare una spirale decadente per un Current che all’inizio del campionato sembrava non avere rivali e che invece, adesso, sembra aver esaurito tutte le sue energie.
Paige Metayer ha dato inizio al poker al 9′ e Ouleye Sarr ha raddoppiato al 14′; al secondo goal ha contribuito Croix Bethune, riserva di lusso per la nazionale statunitense alle Olimpiadi, che ha messo a segno il suo decimo assist stagionale, un record che al momento condivide con Tobin Heath e che potrebbe dunque salire ancora. Non è stata l’unica della nazionale d’oltreoceano a mettere la sua firma sul risultato del match: Trinity Rodman, con la medaglia d’oro ancora virtualmente al collo, ha segnato il terzo goal per il Washington Spirit al 51′, a ripresa da poco iniziata, e Leicy Santos, anche lei reduce da un cammino meraviglioso per la sua Colombia, ha calato il poker al 73′ con il suo primo goal in NWSL al suo debutto, una prestazione a dir poco fenomenale per l’ex Atlético Madrid.
Temwa Chawinga ha segnato il goal della bandiera per il Current al 64′, e la seconda sconfitta in stagione è arrivata in un momento cruciale del campionato, che potrebbe influire negativamente dal punto di vista psicologico.

L’ultima partita della giornata ha avuto luogo a Seattle. Seattle Reign e North Carolina Courage si sono affrontati in una partita terminata con il risultato di 1 a 0 per le padrone di casa, capaci di sconfiggere una delle squadre più in forma del campionato.
Il Courage ha gestito alla perfezione tutto il primo tempo, senza permettere alle calciatrici avversarie di raggiungere la porta per calciare, ma la difesa del Seattle ha resistito.
La formazione di casa ha trovato la forza per reagire nel secondo tempo e calciato ben 18 tiri di cui 6 in porta alternativamente con tutte le attaccanti, vale a dire Jess Fishlock, Ji, Jordyn Huitema e Tziarra King, ma non sono riuscite a battere il portiere del Courage.
Il goal che ha deciso il match è poi arrivato grazie alla numero 15 Emeri Adames in pieno recupero, al 90’+7, che ha forzato Murphy all’errore e ha portato in vantaggio il Reign.
La partita è entrata nella storia della NWSL: è stato infatti celebrato il ritiro della maglia numero 15 in onore di Megan Rapinoe, ed è anche stata la prima vittoria del club contro il Courage da settembre del 2022.

Sassuolo, doppia amichevole interazionale con l’Olympique Marsiglia

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Prima Squadra femminile del Sassuolo è pronta per una sfida internazionale al Francesco Merlo di Ceriale (SV).

Le Neroverdi di Mister Gian Loris Rossi scenderanno in campo sabato 7 settembre 2024 alle ore 16:30 per affrontare l’Olympique Marsiglia, in un’amichevole di prestigio prima di rientrare nel vivo della Serie A eBay.

L’ingresso è libero e gratuito.

Nella stessa giornata, sempre alle ore 16:30, la Primavera neroverde allenata da Mister Balugani affronterà le pari età del Club francese presso il Campo Sportivo Comunale di Via Marco Polo 54, Marina di Andora (SV).

Pallone d’Oro, Manuela Giugliano nella storia: prima italiana nella lista delle nominate. La proclamazione il 28 ottobre a Parigi

Credit: Andrea Iommarini PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

C’è anche Manuela Giugliano tra le 30 nominate per il Pallone d’Oro, e per il calcio italiano è una storica prima volta: mai una calciatrice azzurra era stata inserita nella lista delle candidate. Con 83 presenze e 11 gol in Nazionale, la 27enne centrocampista della Roma è sempre più protagonista sia nel club giallorosso – di cui è diventata il capitano dopo la partenza di Elisa Bartoli – che nella Nazionale di Andrea Soncin. La cerimonia di proclamazione del Pallone d’Oro si svolgerà lunedì 28 ottobre al Theatre du Châtelet di Parigi.

Queste le 30 calciatrici nominate:

Barbra Banda (Zambia, Shanghai RCB/Orlando Pride)
Aitana Bonmatí (Spagna, Barcellona)
Lucy Bronze (Inghilterra, Barcellona/Chelsea)
Mariona Caldentey (Spagna, Barcellona/Arsenal)
Tabitha Chawinga (Malawi, Paris Saint-Germain/Olympique Lyonnais)
Grace Geyoro (Francia, Paris Saint-Germain)
Manuela Giugliano (Italia, Roma)
Caroline Graham Hansen (Norvegia, Barcellona)
Patricia Guijarro (Spagna, Barcelona)
Giulia Gwinn (Germania, Bayern Monaco)
Yui Hasegawa (Giappone, Manchester City)
Ada Hegerberg (Norvegia, Olympique Lyonnais)
Lauren Hemp (Inghilterra, Manchester City)
Lindsey Horan (USA, Olympique Lyonnais)
Lauren James (Inghilterra, Chelsea)
Marie-Antoinette Katoto (Francia, Paris Saint-Germain)
Alyssa Naeher (USA, Chicago Red Stars)
Sjoeke Nüsken (Germania, Chelsea)
Ewa Pajor (Polonia, VfL Wolfsburg/Barcellona)
Salma Paralluelo (Spagna, Barcellona)
Gabi Portilho (Brasile, Corinthians)
Alexia Putellas (Spagna, Barcellona)
Mayra Ramírez (Colombia, Levante/Chelsea)
Trinity Rodman (USA, Washington Spirit)
Lea Schüller (Germania, Bayern Monaco)
Khadija Shaw (Giamaica, Manchester City)
Sophia Smith (USA, Portland Thorns)
Mallory Swanson (USA, Chicago Red Stars)
Tarciane (Brasile, Corinthians/Houston Dash)
Glódís Viggósdóttir (Islanda, Bayern Munich)

 

 

Elisa Polli rinnova fino al 2027 – “Ripagherò tutta la fiducia in campo”

Credit Photo: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Grandi notizie in casa Inter: la società nerazzurra ha comunicato l’estensione del contratto per Elisa Polli.
L’attaccante classe 2000 e la Prima Squadra saranno, quindi, legate da un accordo con validità 30 giugno 2027.
Un importante segno per la stessa calciatrice e per la rosa di Milano che potrà godere ancora del contributo della marchigiana per altri quattro anni.

La carriera in nerazzurro di Polli ha preso il via nel 2021 mediante prestito temporaneo dall’Empoli: da lì in poi il passo definitivo ed un susseguirsi di emozionanti traguardi nei medesimi colori.
A nuova stagione iniziata, la calciatrice si è già resa protagonista sul rettangolo verde di gioco con un goal casalingo davanti alla Sampdoria, prima avversaria del percorso.

Sono felicissima di aver scelto di continuare questo percorso con l’Inter fino al 2027 ed orgogliosa di indossare questi colori che tifo fin da bambina e porterò con onoreha fatto sapere durante un’intervista in tale occasione ai microfoni ufficiali del club.
So che la società punta su di me fin dall’inizio e questo rinnovo lo conferma; ripagherò tutta la fiducia in campo“.

Tra i ricordi più belli del suo intero viaggio in nerazzurro:Sicuramente sceglierei la prima vittoria storica contro la Juventus ed mio goal del 2-0 con la Roma al 90′.

L’Inter, poi, è stata molto determinante, sopratutto a livello personale dopo il primo infortunio. Mi ha aiutato tanto a crescere e maturare sotto questo aspetto“.

L’attaccante ha poi concluso con aspettative ed obiettivi per la stagione in corso:Mi aspetto tanto dalla squadra. Veniamo da tre anni in cui non abbiamo fatto benissimo e quest’anno cercheremo di avere un piazzamento più alto in classifica, facendo del nostro meglio per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società“.

Chiara Beccari, attaccante della Juventus Women, vince il premio “Talenti d’Italia”

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo aver segnato il primo gol domenica scorsa, a Sassuolo con la maglia della Juventus Women, Chiara Beccari vince il premio “Talenti d’Italia” comunicazione apparsa sul sito istituzionale bianco nero: un ottimo auspicio per l’attaccante bianconera.

Ennesimo podio, dopo aver già conseguito tale titolo nel 2022, seguito poi dalla compagna di squadra Alessia Capelletti (portiere delle Women), invece, come migliore calciatrice della Serie A Femminile per la stagione 2023/2024.

Il premio, giunto alla sua sesta edizione, è stato assegnato nel contesto del “Meeting di Ischia dal Comitato italiano Fair Play” in collaborazione con l’Associazione Italiana Calciatori/Calciatrici e, oltre alla miglior giocatrice, ha visto premiati anche il miglior calciatore della Serie A maschile, della Serie B e al miglior allenatore.

Centravanti potente, abile tecnicamente e prolifica sotto rete, è abile anche nelle azioni spalle alla porta e negli inserimenti senza palla.

Considerata tra i talenti azzurri più promettenti della sua generazione, nel marzo del 2023 è stata inclusa nella lista delle finaliste del premio NXGN, assegnato da Goal.com alle giovani calciatrici più promettenti al mondo. In questa stagione, con l’esordio in rete alla 1a di campionato si prospetta per lei un inizio molto positivo.

Chi ben comincia è a metà dell’opera, diceva un detto, congratulazioni, Chiara!

Maria Grazia Balbi: “Corso a Coverciano? Esperienza unica condivisa con persone fantastiche”

Nelle ore passate abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Maria Grazia Balbi. Abbiamo strappato qualche battuta al portiere che recentemente ha preso parte al corso per l’abilitazione ad Allenatore UEFA B. Sull’esperienza a Coverciano Balbi ci confida:
“Le tre settimane trascorse a Coverciano sono state davvero magiche. Essere nel tempio del calcio seguita dai migliori tecnici del settore e con colleghi e colleghe che hanno scritto la storia del calcio nazionale e internazionale, è stato davvero un sogno vissuto giorno dopo giorno”.

Il portiere, con un recente trascorso con Pavia e Freedom, è stata una delle quattro donne presente al corso: “Condividere questa magia con le mie colleghe ha fatto si che oltre alle calciatrici, conoscessi nel profondo anche le persone. Ho avuto l’onore di conoscere Alice Parisi, Eleonora Petralia e Federica Russo. Ognuna di loro mi ha dato tanto in questi giorni vissuti full immersion”.

La calciatrice con un passato tra Neapolis, Chieti, Pink Bari, Pomigliano e Sudburgenland su Federica Russo evidenzia: “Con Fede, condividendo anche lo stesso ruolo del portiere, c’è stato da subito una connessione e uno scambio di pensieri e di esperienze vissute praticamente continue e quotidiane; sono contenta di aver trovato tantissimi punti in comune anche nei background che abbiamo. Lei ha vinto scudetti ed ha calcato palcoscenici e piazze davvero molto importanti ed ogni confronto con lei non ha fatto altro che arricchirmi.
Una ragazza di una dolcezza unica sempre a disposizione per tutta la classe senza risparmi”.

Altra presenza è stata quella di Eleonora Petralia fotografata cosi dalla giocatrice campana: “Per me è stata una grande scoperta. In campo siamo state sempre avversarie e sulla calciatrice che è non c’è bisogno di dire niente, la sua carriera parla da sola. Oltre ad essere calciatrice è anche un’insegnante di scienze motorie alle superiori e questo ha permesso che si creasse da subito un feeling tra noi, poichè sono reduce di una serie di concorsi nazionali per la cattedra di scienze motorie. Lei mi è stata praticamente da guida in alcune dinamiche a me nuove e ancora sconosciute, soprattutto mi è stata di supporto su una serie di dubbi e perplessità che comunque comporta la doppia carriera da atleta e insegnante. Posso dire che vivere a stretto contatto con un esempio come lei e vedere come riesce a gestire il tutto brillantemente, è stato per me davvero motivante e di ispirazione. Persone serie e professionali come lei posso asserire che veramente ce ne sono poche in giro”.

Altro nome noto presente a Coverciano è stato quello di Alice Parisi che Maria Grazia Balbi ci presenta cosi:Il suo nome è nella storia del nostro calcio e il suo volto è sui muri di Coverciano. È la storia della nostra Nazionale e per me che in confronto ho un’umile carriera, condividere questo percorso con lei è davvero un onore. Una delle prime cose che le ho chiesto è stata una sua maglia autografata. In passato ho avuto alcuni confronti con Alice alle riunioni AIC a cui ho partecipato in giro per l’Italia, ma ovviamente viversi così assiduamente ha permesso che oltre all’eccezionale calciatrice nota a tutti, conoscessi anche la straordinaria persona, fatta di valori che hanno permesso la crescita del movimento femminile, profondità d’animo e davvero tantissime conoscenze e competenze. Se per i colleghi maschi c’è Leonardo Bonucci, per noi lei è la nostra portabandiera, seguita con orgoglio da tutte noi”.

Sul futuro, poi, la classe ’95 non ha dubbi: “Ovviamente voglio giocare ancora per un bel po’e ancora non so bene il futuro cosa mi riserva. Sicuramente ho una passione nell’allenare e nel trasmettere, ma penso che comunque la formazione per un post non vada pensata solo ed esclusivamente in seguito all’addio al calcio giocato, bensì in parallelo alla carriera in campo.
In quest’ottica AIC e FIGC negli ultimi anni hanno carpito questa cosa e stanno svolgendo in sinergia davvero un lavoro encomiabile nella formazione del calciatore/calciatrice, proponendo corsi e opportunità anche per chi milita ancora. In questo modo tutte le skills acquisite in campo negli anni, non vanno disperse una volta terminata la carriera sportiva, anzi vengono incanalate e sfruttate al 100% e messe al servizio del movimento nazionale”.

Sulla visibilità cresciuta del movimento negli ultimi anni, poi, l’estremo difensore chiosa: “L’interesse generale sta sicuramente aumentando, ad esempio, adesso nei bar si sente parlare anche di femminile e non solo ed esclusivamente del maschile.
Le statistiche dimostrano che negli ultimi anni il numero di tesserati a livello nazionale è mantenuto alto dalle ragazzine.
Per i colleghi maschietti c’è stato un calo di iscritti, a dimostrazione del fatto che i ragazzi ad oggi dimostrano interesse e passione verso altri sport. Per le femminucce, invece, le iscrizioni sono aumentate vertiginosamente e le famiglie portano le proprie figlie nelle scuole calcio con più consapevolezza e più facilità di un tempo. Quest’ultima è stata una grande vittoria”.

Coverciano vuol dire anche Nazionale. Sulle Azzurre l’estremo difensore sottolinea: “Penso che Soncin abbia dato la scossa che necessitava la Nazionale. Far ritornare alto l’umore ad un gruppo che apparentemente sembrava uscito demotivato dall’avventura mondiali, non era compito semplice. La risposta delle ragazze è stata positiva e tutto l’ambiente necessitava di questa reazione in campo.
Complimenti davvero a tutto lo staff della Nazionale e alle calciatrici le quali hanno dimostrato un’ottima coesione gruppale. Spero che in Svizzera potremmo raccogliere i frutti di tanto lavoro svolto e penso che la nostra Nazionale anno dopo anno sia sempre più pronta a dire la sua in competizioni così importanti”.

La chiusura, invece, è sulla Serie A iniziata lo scorso week-end: Ormai la serie A è diventata una serie elite. Livelli e intensità sono altissimi e le società non professionistiche faticano sempre di più a stare a passo.
Il calciomercato è stato davvero molto attivo sia in campo che in panchina. Con i movimenti che ci sono stati è davvero difficile fare un pronostico di questa annata calcistica.
Mi incuriosisce osservare l’operato della nuova allenatrice straniera del Milan, Suzanne Bakker. Sono da sempre amante delle contaminazioni straniere, penso che possono solo arricchire il nostro Calcio, e mi piacerebbe osservare l’impatto di questa allenatrice di spessore internazionale nella nostra serie A”.

Women’s Champions League: il riepilogo sul primo turno

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La stagione 2024/25 della UEFA Women’s Champions League è iniziata con le semifinali del primo turno di mercoledì. Due delle squadre dei quarti di finale della scorsa stagione si sono qualificate alla finale di sabato: l’Ajax ha recuperato lo svantaggio contro il Kolos Kovalivka prima di vincere ai supplementari, mentre il Benfica ha superato in modo convincente il Nordsjælland.

L’Arsenal, che l’anno scorso ha perso la finale del primo turno contro il Paris FC, ha avuto un inizio convincente grazie alla vittoria contro i Rangers per 6-0, con il poker firmato da Caitlin Foord. Il rigore segnato da Kim Little è il suo 43° gol nella competizione, portandola al sesto posto nella classifica delle migliori marcatrici di tutti i tempi. L’Arsenal affronterà in finale il Rosenborg che ha eliminato l’Atlético de Madrid ai calci di rigore.

Dopo essere stato eliminato nella fase a gironi la scorsa stagione dal Benfica, l’Eintracht Frankfurt, quattro volte campione, ha perso la semifinale del primo turno contro lo Sporting CP, che si unisce a Paris FC, St. Pölten, Fiorentina, Celtic e al Farul Constanța e Galatasaray, entrambe al debutto nella competizione, nella finali di sabato.

Percorso piazzati

Gruppo 1 (club ospitante: Brøndby)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Ajax – Kolos Kovalivka 4-1 (dts)
Brøndby – Fiorentina 0-1

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Brøndby – Kolos Kovalivka (12:00)

Finale
Ajax – Fiorentina (16:00)

Gruppo 2 (club ospitante: Linköping)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Paris FC – First Vienna 9-0
Sparta Praha – Linköping 3-1 (dts)

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Linköping – First Vienna (13:00)

Finale
Paris FC – Sparta Praha (18:00)

Gruppo 3 (club ospitante: Arsenal)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Atlético de Madrid – Rosenborg 2-2 (2-3 rig.)
Arsenal – Rangers 6-0

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Atlético de Madrid – Rangers (13:00)

Finale
Arsenal – Rosenborg (20:30)

Gruppo 4 (club ospitante: Breidablik)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Eintracht Frankfurt – Sporting CP 0-2
FC Minsk – Breidablik 1-6

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Eintracht Frankfurt – Minsk (14:00)

Finale
Breidablik – Sporting CP (19:00)

Accedono al turno 2

Paris Saint-Germain
Wolfsburg
Real Madrid
Manchester City
Juventus
Häcken

Percorso Campioni

Gruppo 1 (club ospitante: SFK 2000 Sarajevo)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
SFK 2000 Sarajevo – KÍ Klaksvík 3-0
Benfica – Nordsjælland 3-1

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
KÍ Klaksvík – Nordsjælland (11:00)

Finale
Benfica – SFK 2000 Sarajevo (17:00)

Gruppo 2 (club ospitante: Lanchkhuti)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Vllaznia – Lanchkhuti 3-0
St. Pölten – Neftçi 5-0

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Lanchkhuti vs Neftçi (15:00)

Finale
St. Pölten vs Vllaznia (18:00)

Gruppo 3 (club ospitante: Gintra)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
KuPS Kuopio – Celtic 1-3 (dts)
Gintra – Anenii Noi 5-0

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
KuPS Kuopio – Anenii Noi (11:00)

Finale
Gintra – Celtic (17:00)

Gruppo 4 (club ospitante: Birkirkara)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Anderlecht – Crvena zvezda 4-1
Breznica – Birkirkara 1-2 (dts)

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Breznica – Crvena Zvezda (17:45)

Finale
Anderlecht – Birkirkara (21:15)

Gruppo 5 (club ospitante: Twente)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Valur – Ljuboten 10-0
Twente – Cardiff City 7-0

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Ljuboten – Cardiff City (12:00)

Finale
Twente – Valur (18:00)

Gruppo 6 (club ospitante: Apollon LFC)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Mura – Glentoran 3-2
Apollon LFC – Pyunik 3-0

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Glentoran – Pyunik (16:00)

Finale
Apollon LFC – Mura (20:30)

Gruppo 7 (club ospitante: Pogoń Szczecin)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
PAOK – Qiryat Gat 2-1 (dts)
Servette FCCF – Pogoń Szczecin 1-0

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Qiryat Gat – Pogoń Szczecin (12:00)

Finale
Servette FCCF – PAOK (20:00)

Gruppo 8 (club ospitante: Racing Union)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
BIIK-Shymkent – NSA Sofia 3-0
Racing Union – Galatasaray 1-4

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Racing Union – NSA Sofia (13:00)

Finale
BIIK-Shymkent – Galatasaray (19:00)

Gruppo 9 (club ospitante: Osijek)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Dinamo-BSUPC – Peamount United 1-2 (dts)
Osijek – Spartak Myjava 2-0

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
Dinamo-BSUPC – Spartak Myjava (11:00)

Finale
Osijek – Peamount United (17:00)

Gruppo 10 (club ospitante: Ferencváros)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinali
Vorskla Poltava – RFS 5-0
Ferencváros – Flora 2-1

Sabato 7 settembre:

Finale terzo posto
RFS – Flora (12:00)

Finale
Vorskla Poltava – Ferencváros (16:30)

Gruppo 11 (club ospitante: Farul Constanța)

Mercoledì 4 settembre:

Semifinale
Mitrovica – Farul Constanța 4-0

Sabato 7 settembre:

Finale
Vålerenga – Farul Constanța (14:00)

Accedono al turno 2:

Slavia Praha
Roma
Hammarby

Nazionale U17 Femminile, il Torneo di Gradisca d’Isonzo apre la nuova stagione. Selena Mazzantini: “Abbiamo obiettivi importanti”

Credit: Figc

Si aprirà con il raduno in Friuli-Venezia Giulia la nuova stagione della Nazionale Under 17 Femminile, pronta a prendere parte all’ottava edizione del Torneo di Gradisca D’Isonzo. Le 25 Azzurrine – classe 2008 e 2009 – convocate dalla neo allenatrice Selena Mazzantini, reduce dall’esperienza sulla panchina della selezione Under 19, si ritroveranno lunedì nel comune friulano per iniziare la preparazione in vista delle sfide con Albania, Macedonia del Nord e Slovenia.

Il cammino dell’Italia inizierà mercoledì 11 settembre (ore 18.30) a Gradisca d’Isonzo contro le pari età albanesi, venerdì 13 e domenica 15 settembre sono invece in programma le altre due gare, con l’ordine delle avversarie che dipenderà dal risultato del match d’esordio. “Ho sensazioni molto positive – dichiara Mazzantini – con lo staff ci siamo posti obiettivi molto importanti: vogliamo valorizzare i giovani talenti attraverso un lavoro fatto di condivisione, che consenta alle giocatrici della Nazionale Under 17 di proseguire il percorso nella filiera azzurra. Ci attendono esperienze internazionali importanti durante le quali incontreremo anche delle difficoltà, che permetteranno alle ragazze di imparare e crescere in fretta. Dovremo essere bravi a valorizzare le individualità e a creare fin da subito un gruppo unito”.

Dopo il Torneo di Gradisca d’Isonzo sarà la volta dell’amichevole con la Svizzera, che si disputerà il 2 ottobre a Novarello. Il test con le elvetiche permetterà al gruppo di fare le prove generali prima dell’inizio delle qualificazioni all’Europeo del 2025, che scatteranno il 1° novembre con le Azzurrine – che non partecipano alla fase finale della competizione dal 2018 – inserite nel Gruppo 5 (Lega A) insieme a Francia, Croazia e Bulgaria.

L’elenco delle convocate

Portieri: Giorgia Cardarelli (Arezzo), Matilde Robbioni (Inter), Viola Sossai (Juventus);
Difensori: Elisa Bertero (Juventus), Martina Bressan (Inter), Sofia Pomati (Milan), Francesca Randazzo (Sassuolo), Sara Terlizzi (Roma), Caterina Venturelli (Sassuolo), Sofia Verrini (Inter);
Centrocampiste: Benedetta Bedini (Fiorentina), Rachele Giudici (Inter), Stella Ieva (Fiorentina), Angelica Montaperto (Milan), Giulia Robino (Inter), Miranda Steiner (Levante), Veronica Zatta (Parma);
Attaccanti: Ginevra D’Agostino (Como Women), Iris Di Falco (Milan), Giulia Galli (Roma), Maria Morena Gianfico (Napoli Femminile), Giulia Guerzoni (Sassuolo), Martina Romanelli (Inter), Lucrezia Sasso (Inter), Annais Stendardi (Milan).

Staff – Allenatrice: Selena Mazzantini; Metodologo: Fabio Andolfo; Assistente allenatore: Mauro Girini; Tecnico federale: Marco Dessì; Preparatore atletico: Nicolò Marco Brigati; Preparatore dei portieri: Riccardo Ventrella; Match analyst: Igor Graziani.

CALENDARIO – TORNEO DI GRADISCA D’ISONZO

Mercoledì 11 settembre
Match 1, ore 18.30 (Gradisca d’Isonzo): ITALIA-Albania
Match 2, ore 17.00 (Vipava): Slovenia-Macedonia del Nord

Venerdì 13 settembre

Match 3, ore 18.30 (Aquileia): vincente match 1-perdente match 2
Match 4, ore 17.00 (Renče): vincente match 2-perdente match 1

Domenica 15 settembre

Match 5, ore 16.30 (Monfalcone): perdente match 1-perdente match 2
Match 6, ore 18.30 (Gradisca d’Isonzo): vincente match 1-vincente match 2

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